Buongiorno a tutti, dopo svariati anni di bicilindrici finalmente soddisfo il desiderio di provare il sei cilindri, nella versione GT; per un colpo di c… ho trovato un my 2022 con solo 6000 km, visto piaciuto acquistato. Non elencherò i pregi, ma il più grosso difetto: il navigatore integrato. Abituato da decenni di uso, più o meno contento, delle varie versioni dei navigator posseduti ho deciso di dotare la bestia di un navigatore serio, solo il posizionamento mi lasciava perplesso, finché non ho deciso per una soluzione home made.
Ho quindi deciso di portare il mio piccolo contributo nel caso la soluzione adottata sia di gradimento a qualche possessore scontento di dover abbassare gli occhi per controllare la strada.
Innanzitutto, essendo autistico nel volere avere i pezzi originali per eventuali retrofit, ho ordinato la mascherina del portello carica cellulare, al costo di € 90,00
Per costruire la staffa in ferro dello spessore di 2 mm ho ricavato una maschera con carta gommata
Taglio, sagomatura con una buona morsa e martello, verniciatura
Assemblaggio staffa navigatore su cornice, dadi autobloccanti nella staffa, dadi e frenafiletti dietro
Installazione nel vano porta telefono con passaggio cavi, notare che non si buca nulla, esistono giá dei passaggi del cavo switch che inibisce la discesa del parabrezza
13 euro di connettore originale, compatibile con GS, RT, K
Il connettore si trova in prossimitá della tromba lato destro
Collegamento fusibile con stagnatura cavi e isolamento con termorestringente
Chiusura di tutto con un milione di viti, il risultato finale
Il navigatore, un Garmin Zumo XT2 non intralcia la visuale e si trova in una posizione perfetta per un rapido consulto.
Spero di avere fatto cosa gradita e a disposizione per eventuali domande, grazie a tutti.
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