Lo scorso settembre ho avuto un frontale con un'autovettura.
La dinamica mi da ragione al 100%: procedevo per la mia strada e la vettura che giungeva in senso opposto, per svoltare alla sua sinistra, ha improvvisamente invaso la mia corsia: non ho neanche avuto il tempo per pinzare, nonostante la velocità moderata l'impatto è stato estremamente violento: tibia, perone, radio, ulna, quattro costole e una scapola. Intervento chirurgico, ferri nella gamba e al polso, sei mesi di fisioterapia e ancora non ne sono fuori (se mai ne uscirò completamente).
Finalmente ieri sono riuscito a procurarmi il verbale dei Carabinieri, da cui apprendo che la conducente della vettura è stata sanzionata con l'Art.154 ("Cambiamento di direzione o di corsia o altre manovre") commi 3b e 8: sanzione di 42 euri ridotti a 29,40 se paghi subito ecc.
Nessun cenno a eventuali verifiche del telefono cellulare, test alcolemici ecc non effettuati.
Ora, non è che io voglio che la conducente della vettura si prenda l'ergastolo, sarebbe abbastanza inutile e non mi renderebbe la funzionalità completa della gamba ecc, ma non vi sembra che la sanzione sia un pochino blanda?
Non ci starebbe almeno una mancata precedenza?
L'aver causato un incidente non costituisce un'aggravante?
L'aver causato feriti abbastanza gravi non costituisce un'aggravante?
Attenzione: non parlo del mio risarcimento (la moto mi è stata ripagata come nuova, mentre per i danni fisici/biologici devo aspettare la "guarigione"), ma davvero dopo aver causato questa devastazione te la cavi con trenta euri?