La presentazione ufficiale, tenutasi coma da tradizione a Parigi nella giornata dì giovedì 28 Novembre, ha di fatto rappresentato la messa in moto del gigantesco apparato organizzativo imposto dalla complessità del Rally Raid più famoso del mondo, giunto alla sua 47ma edizione. Già nel corso di una bprima conferenza stampa, tenutasi lo scorso mese di Maggio, il direttore di Gara David Castera aveva illustrato le principali linee guida della Dakar 2025, con le indicazioni del percorso e le principali novità, ora sono stati definiti ed illustrati tutti i dettagli.
LA PENISOLA ARABICA TEATRO DI GARA PER IL SESTO ANNO CONSECUTIVO
Dopo gli inizi e la lunga permanenza in Africa, cui fece seguito il trasferimento nel continente sudamericano, sembra ormai inevitabile che il rally sia destinato a restare confinato a lungo all'interno della Penisola Arabica. Un'area quasi ideale non solo per le caratteristiche naturali, ma anche e forse soprattutto per la capacità di far fronte agli enormi costi che un simile evento comporta. L'edizione 2025 sarà la sesta consecutiva a disputarsi in Arabia, nazione con cui ASO ha rinnovato l'accordo fino al 2029. Si sarebbe auspicato di poter almeno estendere il raid oltre i confini, per meglio diversificare il percorso della competizione, ma i problemi organizzativi e soprattutto la congiuntura attuale in certe aree ha di fatto spento ogni velleità. Va da sè che , nonostante l'enorme stensione dei territori, le aree tocate finiscano per essere sempre le stesse, con tappe che a volte si ripresentano quasi invariate, a distanza di un paio d'anni, semplicemente a senso di percorrenza invertito. Il limite dei confini e ia stessa dimensione dell'evento comportano poi il sempre più frequente ricorso a frazioni 'ad anello', piuttosto che a tappa in linea, al fine di meglio organizzare e strutturare gli immensi bivacchi serali. La competizione è dunque sempre più orientata ad un aspetto rallistico piuttosto che di avventura, con l'incertezza e le difficoltà legate soprattutto all'impegno fisico e tecnico, comunque enormi. Tuttavia, vista l'aria che tira, ispirata da un mondo che vede sempre più il motore ed il motorismo come il Male Assoluto, riuscire comunque a mantenere inalterati fascino, prestigio e successo della competizione, è un merito che va assolutamente ascritto e riconosciuto all'organizzatore.
PARTENZA IL 3 GENNAIO, 12 TAPPE, 5.000 KM DI SPECIALI, 48H CHRONO
Il percorso
La 47ma edizione della Dakar prenderà il via, per il terzo anno consecutivo, da Bisha, nel Sud-Ovest della penisola arabica, dove sarà allestito il 'Base Camp' e si svolgeranno test e verifiche tecniche. Via alla competizione il 3 Gennaio, con il Prologo di 79 Km dei quali 28 di Prova Speciale, per stabilire l'ordine di partenza del giorno successivo. Prima tappa il 4 Gennaio, con un percorso ad anello di circa 500 Km, con partenza d arrivo a Bisha. La stessa località farà da riferimento per le successiva Tappa3, che rappresenterà la '48H Chron', spalmata sulle due giornate del 5 e 6 Gennaio, per un totale di circa 1.000 Km. La novità introdotta lo scorso anno dunque abbandona l'affascinante e misteriosa ambientazione dell'Empty Quarter ma, a detta del Direttore di Gara David Castera, non sarò per questo meno rischiosa ed impegnativa. Le modalità seguite saranno le stesse dello scorso anno, con il via all'alba ed i concorrenti obbligati allo stop alle 16.00, dovendo per quell'ora aver raggiunto uno dei sei mini-bivacchi appositamente allestiti. Qui, il solo conforto di tenda, sacco a pelo ed un fornello, con cui scaldare la razione di 'rancio militare' concessa. il 7 Gennaio sarà la volta di Tappa3, una frazione di circa 850 Km complessivi con cui si abbandonerà finalmente Bisha per procedere verso Nord, e raggiungere Henaklah. Sarà poi la volta di Tappa4, con destinazione Al-Ula, e Tappa5, con l'arrivo a Hail. Queste due frazioni, della lunghezza complessiva di circa 1.100 Km, costituiscono la 'Tappa Marathon', con il divieto di assistenza ufficiale ed i concorrenti che dovranno provvedere da soli alla manutenzione dei mezzi, con un'ora e mezza a disposizione. L'arrivo a Hail, il 9 Gennaio, chiuderà la prima settimana di gara e sarà preludio alla sospirata giornata di riposo. I concorrenti rimasti in gara riprenderanno la marcia l'11 Gennaio, la direzione sarà quella verso Sud con una frazione di 800 Km, destinazione Al Duwadimi. Questa località farà da punto di partenza e di arrivo per la successiva Tappa7 del 12 Gennaio, un percorso ad anello per complessivi 700Km e percorsi differenziati per moto ed auto. L'organizzatore punta così ad evitare, per quanto possibile, i temuti sorpassi di auto e camion ai danni dei motociclisti, nei tratti più impegnativi e rischiosi. Tappa8 e Tappa9, in programma il 13 e 14 Gennaio, porteranno rispettivamente a Riyadh e Haradh, giungendo alle porte dell'Empt Quarter. L'area più misteriosa ed affascinante della penisola arabica farà da teatro alle tre tappe finali, di cui la prima con destinazione Shubaytah. Sarà questa la destinazione finale della Dakar 2025, con le ultime due tappe ad anello e chiusura il 17 Gennaio.
Dakar Classic
Naturalmente confermata, visto l'enorme successo, la competizione di regolarità riservata ai mezzi storici, con l'aggiornamento relativo alla data di registrazione dei mezzi. Quest'anno sarà infatti la volta di auto e camion che parteciparono alla Dakar negli anni fino al 2005.
Mission1000 Act2
Al via anche, per il secondo anno consecutivo, la sfida riservata ai veicoli alimentati da fonti di energia alternative. Dieci i prototipi che si confronteranno in dieci tappe, ciascuna della lunghezza di circa 100 Km, da cui la denominazione della categoria.
'The 2025 Dakar Route'
https://www.youtube.com/watch?v=nMcIsS6H5Ng
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335 MEZZI IN GARA, 58O PARTECIPANTI DA 52 PAESi
Rispetto alle ultime edizioni, si registra un netto calo del numero di mezzi e dei concorrenti iscritti, anche per via della 'stretta' decisa dagli organizzatori che ha portato ad esempio all'eliminazione della categoria dei Quad. Un segnale comunque da non sottovalutare per il prossimo futuro, con la necessità in primo luogo di estendere e variare i confini della competizione. Per quanto riguarda la categoria Moto, sono 134 i piloti in gara, suddivisi tra 21 iscritti come 'Rally GPì e 113 come 'Rally2'. Tra questi ultimi, 25 i concorrenti al via nella 'Malle Moto', la categoria senza assistenza.
I PRINCIPALI PROTAGONISTI
Moto
Imponente la formazione schierata da
Honda, con il vincitore della passata edizione, Rick Brabec, in caccia della terza affermazione personale. L'americano sarà affiancato da Adrien Van Beveren, Pablo Quintanilla, Skyler Howes e dalla rivelazione 2024 Tosha Schareina.
KTM, a lungo assoluta dominatrice della competizione, è in cerca di riscatto per svariate ragioni e punta a tornare sul trono con il tridente formato dai fratelli Kevin e Luciano Benavides e da Daniel Sanders. Di gran livello la line-up di
Hero, con Ross Branch, secondo nella passata edizione e Campione del Mondo Rally Raid in carica, ed i nuovi acquisti 'Nacho' Cornejo e Sebastian Buhler.
Sherco si affida a due piloti di grande esperienza come Lorenzo Santolino e Rui Goncalves, mentre la cinese
Kove, dopo la sorprendente prestazione dello scorso anno, sarà nuovamente della partita con il giovane e velocissimo Mason Klein.
Unica casa italiana presente in forma ufficiale è
Fantic , al via con il tridente composto da Tommaso Montanari, Jeremy Miroir e Sandra Gomez, ed altre quattro XEF450 Rally affidate a piloti 'assistiti'.
Tra i privati più veloci e meglio assistiti, saranno da tenere d'occhio Stefan Svitko, Bradley Cox ed il nostro Paolo Lucci, in gara con un prototipo Honda e seguito dalla struttura di Simone Agazzi.
Auto
Nella categoria Ultimate, o T1+ che dir si voglia,
Ford schiera il nuovo Raptor con il campione in carica Carlos Sainz, affiancato da Mattias Ekstrom e Nani Roma. .
Dacia, per il suo debutto alla Dakar, ha puntato sul sicuro affidando la preparazione del proprio Sandrider alla Prodrive di David Richards. il prototipo realizzato sfrutta l'esperienza maturata con il precedente BRX Hunter e sarà affidato alle sapienti mani di due leggende del rally, ovvero Nasser Al-Attiyah e Sebastien Loeb, oltrealla bravissima Cristina Gutierrez, al debutto nella Top Class. Il Team
Toyota Overdrive si affida al veterano Yazeed Al-Rahi e a due grandissimi ex motociclisti, Toby Price e Sam Sunderland. Il Team
Toyota Gazoo Racing infine allinea tre talenti emergenti come Lucas Moraes, Seb Quintero e Henk Latigan, oltre al veterano Giniel De Villiers. Tra gli italiani, occhi puntati su Eugenio Amos, dopo la grande prestazione offerta nella passata edizione.
Mancherà un grande protagonista della competizione, il più vincente di sempre, ovvero Stephane Peterhansel.'Monsieur Dakar', chiusa l'esperienza con Audi, ha deciso di tornare in Africa, e sarà al via della 'Africa Eco Race' 2025.
GLI ITALIANI IN GARA
Oltre ai già citati Paolo Lucci e Tommaso Montanari, saranno numerosi i piloti privati italiani al via di questa edizione. Tra questi i volti noti di Tiziano Internò, Cesare Zacchetti, Iader Giraldi, Ottavio Missoni, Andrea Winkler e Manuel Lucchese, tutti impegnati nella 'Original by Motul', la categoria senza assistenza.
ELENCO ISCRITTI E NUMERI DI GARA (TUTTE LE CATEGORIE)
https://www.dakar.com/en/competitors
DETTAGLIO DELLE TAPPE
03 Gennaio - Prologo - Bisha / Bisha - 79 Km (PS 28 Km)
04 Gennaia - Tappa1 - Bisha 7 Bisha - 500 Km (PS 412 Km)
05/06 Gennaio - Tappa2 (48H Chrono) - Bisha / Bisha - 997 Km (PS 951 Km)
07 Gennaio - Tappa3 - Bisha / Al Henakiah - 845 Km (PS 396 Km)
08 Gennaio - Tappa4 - Al Henakiyah / AlUla - 588 Km (PS 415 Km)
09 Gennaio - Tappa5 - Al Ula / Hail - 491 Km (PS 428 Km)-
10 Gennaio - Giornata di riposo
11 Gennaio - Tappa6 - Ha il / Al Duwadimi - 829 Km (PS 606 Km)
12 Gennaio - Tappa7 - Al Duwadimi / Al Duwadimi - 764 Km (PS 460 Km)
13 Gennaio - Tappa8 - Al Duwadimi ( Riadh - 730 Km (PS 484 Km)
14 Gennaio - Tappa9 - Riyadh / Haradh - 589 (PS 357 Km)
15 Gennaio - Tappa10 - Haradh / Shubaytah - 638 Km (PS 119 Km)
16 Gennaio - Tappa11 - Shubaytah / Shubaytah - 540 Km (PS 314 Km)
17 Gennaio - Tappa12 - Shubatah / Shubatah - 205 Km (PS 134 Km)