ritorvato nei meandri del vecchio sito
MUKKE: le BMVV boxer per via dei mammelloni e della loro stazza e carattere bonario se non gli rompete i coglioni.
MUKKISTA: è il tipico forumista di QDE che adora le BMVV ma odia in modo viscerale l'uso scriteriato del marchio bavarese da parte della BMVV italia, impenna, derapa, sbraita, urla, si muove in sciami.
GHISA: materiale pesantissimo ma ritenuto robustissimo del quale si ritiene siano fatte le boxer pre-1200.. che invece è di plastica... vedere LA LEGGENDA DELLA GHISA nella sezione articoli.
SPONDAMAGRA: le BMVV serie K per via del motore con i cilindri da una parte, pesano un casino e costano come una moto preparata per la pista ma la gente le compra perchè le boxer vibrano.
SEGHETTAMENTI: fenomeno noto a quelli che aprono il gas troppo lentamente che consiste in buchetti di erogazione tra i 2650 e i 2675 giri in 6a marcia... affligge in diversa forma anche molti forumisti ma porta a indebolimento della vista.
BATTITI IN TESTA: fenomeno tipico dei boxer 1150 che la BMVV non ha mai riconosciuto ufficialmente ma ha brillantemente risolto dopo 5 anni cambiando il motore completamente e riempiendolo di elettronica solo per provare che un progetto di 100 anni fa va ancora bene. Ancora non si sa però se il boxer 1200 ne sia esente.
BRADIPO: mukkista che dice di voler ammirare il panorama.
FERMONE: mukkista che non è capace di andare e si scusa dicendo che a lui piace guardare il panorama.
SARDOMOBILI: le automobili in quanto gli automobilisti sono come sardine nella scatoletta.
SARDOSTRADA: autostrada dove appunti pullulano le SARDOMOBILI.
RANDAGIO: specie di mukkista (ma ricontrabile anche tra i CAROTONI) che intende un motogiro come fare tanti km, a tanta velocità, con tanti amici, svegliandosi presto e tornando tardi e mangiando solo l'indispensabile. Kilometraggio minimo annuale circa 30.000 km, rodaggio della moto nuova finito in un WE. Almeno 1 Elefantentreffen nella vita...
RANDAGIO GIESSISTA: variante del RANDAGIO che usa fumare i sigari a 160 kmh in autostrada, montare scarichi non omologati, valige in alluminio, riempire la moto di accessori TOURATECH assolutamente inutili quanto belli.
CAROTONE: moto austriaca bicilindrica di rara potenza e leggerezza che rende invidiosi i mukkisti in quanto la BMVV invece che fare un GS enduro lo stanno trasformando in una MULTIPLA.
CAROTONISTA: variante CAROTONATA del RANDAGIO ancora più fastidiosa perchè pur sapendo di avere l'unica enduro bicilindrica rimasta lo continua a ripetere ai giessisti che rosicano.
MULTIPLA: ducati multistrada, i mukkisti ne invidiano la resa nel misto, si mangia qualsiasi GS con scioltezza, ma fortunatamente i designers ducati l'hanno resa poco appetibile con un cupolino che pare l'oblò della lavatrice. E'la moto preferita da quelli con le braccine corte e la voce stridula e dai 40enni in crisi di mezza età che impennano al semaforo.
FIGHETTO: specie di mukkista che usa la moto solo in città o alla domenica per max 50 km, si lamenta spesso delle vibrazioni, dei seghettamenti, dell'aria in faccia, dell'acqua sui piedi, del caldo in agosto, del freddo in inverno, della pioggia quando piove.
Crede ciecamente in quello che i concessionari BMVV gli dicono.
CONCE: concessionari
MECCA: meccanici
CIESSE1200: come è accaduto per la FIAT UNO CIESSE che tutti ricordano come la UNO fabbricata in brasile con il motore della 127, anche la GS1200 sta incontrando molti detrattori che ne vedono una snaturazione della sigla GS non accorgendosi che ormai sono già 10 anni che quella sigla non vuol dire più un cazzo.
OBSOLETE: le boxer 2valvole che tutti ammirano e vorrebbero ma per colpa dei fighetti che le comprano per andarci all'apertivo il valore all'usato è salito alle stelle.
X5 e tutti i SUV: la rappresentazione di satana in terra, l'abominio totale collettivo al quale immolarsi, il simbolo del successo personale, il simbolo dell'evasione fiscale, il grande fratello dell'industria automobilistica, la vettura preferita dalle signore che vanno a fare la spesa e che portano i bambini a scuola.
Costano come appartamenti, pesano come camion, consumano come idrovore, sulla neve e in fuoristrada fanno cagare, su strada o si rimbaltano in curva causa altezza da terra o li passi con una macchina che costa 1/10.
GENTLEMAN BIKERS: motociclisti proprietari di moto BMVV che esistono solo nei sogni dei responsabili marketing della BMVV italia.
Il GB biker cambia moto ogni volta che ne esce il nuovo modello, un nuovo colore o ci mettono un nuovo accessorio.
Solitamente sono bellissimi e le loro compagne delle modelle e si fanno fotografare sempre in scenari incredibili nella migliore ora della giornata. Le loro moto non si sporcano mai neanche quando piove.
I loro capelli non si spettinano neanche sotto il casco le loro gomme non si consumano.
la versione più pericolosa dei GB sono i GUSTAVO ELEUTERI.
MOTOCICLISTE: donzelle motociclanti che si dividono in 3 sottospeci:
- le CIMINE che vivono di pane e pistoni (e tigelle con la nutella);
- le DAME DELLA RATICOSA che girano in solitudine tra uccellini che cinguettano e scoiattoli con le ghiande, gira voce che conoscano personalmente i 7 nani.
- le MOTOCICLISTE.NET che odiano gli uomini in moto ancora di più di quelli senza in quanto oltre che averle deluse in amore rappresentano il loro padre con il quale hanno dovuto lottare aspramente per ottenere il permesso di andare in moto.
CARPETTINE: specie di forumiste che talmente frustrate dalla mancanza di sesso hanno ormai perso il senso dell'umorismo e qualsiasi commento nei loro confronti diventa offesa personale alla loro categoria di sofferenti senza via di uscita.
I BUSONI: mukkisti della zona EMILIO/ROMAGNOLA dediti alla caccia sui tornanti e al fumo dei sigari, si distinguono per la pinguetudine del loro fisico.
GLI INVORNITI: variante del busone ma CAROTONISTA della zona balneare di cesenatico.
GLI ETILICI (O ELIKAETILICA): Randagi di origine veneta che risolvono i battiti in testa con acqua tortura al fegato tramite GRAPPA. Usano rasarsi totalmente la testa e farsi crescere il ciuffo.
ACQUATORTURA: procedimento studiato da un celebre forumista americano di ADVRIDER (ricardo kuhn) per rimuovere dall'interno delle camere di combustione la forfora degli operai della BMVV che assemblano la moto e che poi causa i seghettamenti.
I PISTAIOLI: mukkisti che usano portare moto turistiche da 250 kg in pista grattando cilindri, pedane, gomiti, carene, carretti dei gelati, mobiletti della sala da pranzo. Si lamentano delle sospensioni non settate giuste, delle gomme che non vanno in temperatura, delle mutande strette e della loro donna che non li capisce.
I FAVOREVOLI ALL'ABS: mukkisti servoassistiti con pilota automatico che vedrebbero bene affidare al maggiordomo perfino il piacere di andare in moto mentre loro stanno a casa in attesa delle foto del viaggio da far vedere agli amici.
I CONTRARI ALL'ABS: mukkisti che se potessero toglierebbero le gomme per avere il contatto diretto con l'asfalto e frenare con le suole delle scarpe. se si va dritti o si cade è perchè ce lo meritiamo a causa di un torto fatto nelle vite precedenti.
QUELLI CHE "CONTA IL MANICO": non importa se la vostra moto ha 200 cv e ve l'ha preparata la squadra di MOTOGP, un ciclista in discesa vi passerebbe senza problemi, un mono scassato vi passa nel misto stretto, un motorino tunisino senza gomme sale sulle dune più veloce di voi.
QUELLI CHE "IN AFRICA SERVE UNA MOTO SCASSATA": gli africani non usano moto belle perchè non hanno i soldi manco per mangiare, ma solo per far vedere ai danarosi che vanno sulle dune con i CAROTONI che si può farlo anche con un motorino degli anni 50.
APRICA: noto passo alpino per altro di bassa altezza ma anche modo di definire la sindrome violenta che coglie alcuni forumisti che li porta a non andare più in moto e addirittura a venderla a causa di innamoramento cronico per una donzella che odia andare in moto.
CARBONARI: forumisti che girano solo in ristretto gruppo di amici molto affiatati per evitare di ritrovarsi nel gruppo altri forumisti che darebbero fastidio. Organizza motogiri via mail senza postarli nell'apposito forum.
C1: vespasiano a due ruote sulla quale la BMVV ha investito tanti soldi da dover poi montare sospensioni scarse sulle boxer.
by barbasma
APEMAIA:famosa tuta in pelle del G.V. che attreverso i suoi colori iridescenti dovrebbe snellire le generose ed abbondanti forme di sua Maestà ma in realtà non sortisce l'effetto sperato!
HOBBIT:Mucchisti alti meno di 1.70 metri, solitamente brutti e pelosi con una fame in grado di divorare le cosidette "gambe del tavolo" sono esponenti di spicco (fino alla prossima dieta) Dido ed Alexlugano.
SMANETTONE:Prototipo di muKKista che per varie ragioni non possiede una Jap ma spera in cuor suo di bastonarle, attento alla mescola della gomme fino al tipo di olio motore per aumentare le prestazioni della sua amata. I suoi luoghi di caccia sono i misti stretti ma talmente stretti che i manubri delle ipersport carenate non riescono neanche a girare da ferme, sono gradite buche di ameno 25 cm. in modo da distruggere le sensibili forcelle e far sopravvivere i robusti telelever.
Il suo massimo è alleggerire al massimo la moto grattando il cavalletto centrale guidando in coppia e pensando "aò come sò veloce!"
ZAINETTI:Figure solitamente femminili che rasentano la santità e l'eroismo soffrendo in rigoroso silenzio freddo ed intemperie ma sopratutto la guida dei loro cavalieri nei momenti di "smanettonite acuta"
by maidiremai
IL BANFONE: sardomobilista dentro travestito da motociclista. Il suo abitat preferito sono gli imbrarchi dei traghetti per le grandi mete o i bar affollati nei punti strategici dei passi di montagna. Il banfone sa tutto di tutto ed è già stato ovunque e comunque sicuramente dove siete stati voi. Ma lo ha fatto prima e meglio. E' cittadino onorario di Tam come di Capo Nord. Ha moto super preparate che i campioni di oggi e di ieri gli invidiano. E' sempre vestito di tutto punto ed è sempre nuovo. Ha saponette nuove anche dopo aver girato in pista, non suda e quando fa motocross non si sporca mai. Ma, a dir suo, vince sempre. Lui è sempre di più in ogni circostanza, anche negli incidenti. Potete esservi rotti qualsiasi cosa, lui l'ha rotta da entrambi i lati ed in modo scomposto. All'Elefante ci va in bermuda ed in Africa non si diverte se non in Agosto e senz'acqua. Solitamente dopo aver fatto presente tutto questo cerca invano di far partire il suo mezzo (che ha sempre almeno 1 CV più del vostro e comunque è più veloce ed affidabile) e dopo che c'è riuscito vi farà da tappo per molti km. Riuscirete a togliervelo dai piedi solo alla prima curva, quando per un pò di ghiaietta cascherà inesorabilmente. Ovviamente per colpa del settaggio sbagliato che il sig. Ohlins in persona ha fatto alle sue sospensioni...
by Levrieronero
IL DENTISTA: malattia contagiosa del prode mukkista che compra il giesse ADV tutto tempestato di pietre prezise ed accessori touratech, fa il tagliando dei 1.000 km dopo 7 mesi e poi... vende la moto perchè è uscito l'ultimo modello con selleria in pelle umana.
Si riconosce benissimo perchè:
-Ha la moto sempre lucida e lustra, anche sotto la tempesta di sabbia peggiore degli ultimi 70 anni.
-La sua velocità non supera mai i 40 Km/h... se no come può farsi vedere dagli altri mentre passa in Montenapoleone, ma sopratutto come può auto-specchiarsi nelle vetrine...
By Montip
TALEBANI: ritengono che il “brand” della loro moto, indipendentemente dal fatto che abbia creato le più orrende motociclette mai viste o che sodomizzi il cliente attraverso inique strutture di marketing e assistenza, meriti amore e fede incondizionati “perché la moto è passione” e non sopportano critiche di qualsiasi tipo alla casa madre, che reputano una specie di intoccabile mamma e divinità. Sono Clienti che tutte le reti commerciali inseguono disperatamente perché garantiscono molti soldi e nessuna rottura di coglioni.
In occasione di noie evidenti al mezzo che possiedono giustificano così la casa madre: “tutte le moto hanno difetti” oppure “le prestazioni si pagano” oppure ancora “però mi hanno riconosciuto la garanzia”.
La loro mente è talmente ottenebrata che si fidano ciecamente delle strutture ufficiali, sia tecnica che commerciale, e addirittura si fidano dei “delegati tecnici”.
Le loro sacre scritture sono le brochure e i bollettini tecnici ufficiali
by manga r80
SCASSAMARONI: forumista noto per le stronzate dette e scritte, ma chi lo ha visto lo definisce addirittura simpatico.
Incontrarlo può equivalere ad una apparizione teistica, notoriamente randagio infatti parte alle 5 del mattino e non si lascia addestrare facilmente dai MUKKEN
Fortunatamente non è soggetto ad attività riproduttive ma come qualsiasi buon arancione ha trovato la pace dei sensi nella sua dieta strettamente vegetariana
by kappaelleti
CAROTONITE: detta anche "la kryptonite dei poveri", sostanza arancione che assume forma di parallelepipedi o di zucche dette CAROTONI. Il contatto crea una patologia rara che priva lo sfortunato di ogni difesa critica. Al parallelepipedo vengono così avvitate dal paziente ventole supplementari, radiatori dell'olio potenziati, frizioni in leghe inedite, ammortizzatori di sterzo milionari senza che egli si renda conto di come e perchè si ritrovi alla fine del mese senza neppure il denaro per la benzina.
Poichè la sostanza agisce per contatto, il paziente siede a questo punto a cavalcioni sul mezzo immobile, convinto di indossare un casco spaziale e asserendo di avvertire straordinarie vibrazioni, brucianti accelerazioni e inclinazioni del mezzo mentre percorre migliaia di chilometri in sperdute lande o deserti africani. Talvolta il paziente viene persino colpito da improvvise crisi di sconforto sostenendo di aver danneggiato la sua amata cavalcatura per averla sollecitata troppo.
Tipicamente, il paziente seduto sul Carotone sente il bisogno di comunicare al mondo le sue emozioni digitando furiosamente sui computer centinaia di messaggi a svariati forum locali e internazionali.
Non esiste ancora un rimedio riconosciuto in letteratura: è pericoloso allontanare bruscamente i pazienti dalla sostanza o tentare di scuoterli dalla condizione di auto-ricovero coatto. Il Dr. Sanchez suggerisce di assecondare le vittime della carotonite inserendosi nel loro abituale teatro mentale e rispondendo di vota in volta seriamente o scherzosamente ai loro messaggi come se fossero persone normali, in attesa che la sperimentazione farmacologica e le terapie comportamentali diano esito.
by rado
SEZIONE TELAI
LETTO DI PIUME - Telaio di origine inglese, doppia culla chiusa. Innovativo per i suoi tempi, apprezzato per il confort e la stabilità in curva. La leggendaria NORTON MANX dotata di questo telaio vinse diversi mondiali classe 500.
A TRALICCIO - Telaio di stretta derivazione GP. I proprietari di queste moto indossano tute preziosissime, pezzi unici confezionati da Caraceni, tanto aderenti da costituire una seconda pelle che non tolgono mai, neanche per ciulare. Con questo tipo di telai gli smanettoni fanno pieghe inverosimili limando di tutto, a volte anche le orecchie. I veri manici nelle esse veloci fanno TONNEAU completi, limando anche il tappo del serbatoio che mostrano fieri ai compagni di piega, appena raggiunto l’ennesimo passo.
A TRAVE – Telaio composto da pezzi di Al fuso ed estrusi, a volte saldati personalmente da Mr. Honda jr. per i più abbienti e fortunati. Con questi mezzi i piegaioli si permettono in curva velocità prossime a quelle del decollo. Pare che uno dei Re della Cisa, nella famosa curva della Pelosa (1) in un sorpasso esterno abbia scattato una foto, con il cellulare GPRS, a sé stesso e al proprio avversario, contestualmente inviata alla morosa (a casa con mamma, papà, nonni e nipoti….. così dice lei).
(1) – Curva della Cisa dove abita Jessica, l’ex moglie di Vito Catozzo, alta 120 cm. e larga 140 cm. Il piegaiolo dopo aver fatto: P.sso della Cisa, P.sso del Bratello, P.sso del Cento Croci, P.sso del Bracco, P.sso della Cisa senza fare pipì, si ferma dalla Jessi, la tromba per tre ore, poi a casa ciula la morosa (se lei la dà, in quanto è molto stanca, dopo la domenica passata in famiglia…….)
CANCELLO – Telaio tipico di una marca tedesca, della quale non si può dire il nome completo ma solo le iniziali: BMW. Si dice che le origini di questo telaio risalgano ai tempi dell’Africa Korps.
Gli storici di questo marchio raccontano che il progettista di questa ciclistica sia originario delle Valli di Comacchio. E’ questo uno dei primi esempi di bio-meccanica applicata all’industria.
Infatti il retrotreno di queste moto ha mantenuto brillantemente il caratteristico ondeggiamento delle anguille nelle violente accelerazioni e lunghe staccate sui fondi con poca aderenza.
L’avantreno, detto affettuosamente “badile”, sulla sabbia rallenta paurosamente il mezzo e si ingavona con facilità, se non si tiene aperto ad oltranza al grido “O Ksar Ghillane o morte”.
I Marabiti del grande Erg Tunisino dicono che una mezza dozzina di queste moto semi-sommerse sono disseminate come balise, a segnare la pista ovest Ksar Ghillane – El Borma.
Alcuni modelli di questi telai hanno il cancelletto di servizio per facilitare l’accesso del passeggero.
CANCELLATE – Raduno di BMWisti. Costoro escono in queste occasioni solo se la temperatura è sottozero ed il cielo e la terra sono di colore unico, grigio pantegana e come dicono i vecchi saggi “sono in giro solo ladri e put@@ne”. Essi proteggono i loro mezzi con numerosi strati di costosissimi accessori in pelle, fino a raddoppiare il peso della moto.
In una cancellata nella foresta nera è stato visto un GS rivestito da una pelle di Yak, completa di testa e zampe dove il pilota ed il passeggero infilavano le gambe per proteggersi dal gelo polare.
Tanti ricordano gli eroici Olaf ed Helga, due radunisti tedeschi partiti per il loro 187° SIBERIANTREFFEN nel periodo della glaciazione Wurm sul percorso Berlino-Jakutsk senza scalo. Giunti alla meta dopo aver bevuto 12 litri di vodka bollente partirono per il ritorno tentando una variante più a Nord sul Mar di Kara ghiacciato, in prossimità della Pen. Gydanskiy, vennero colti da una bufera di neve di proporzioni bibliche. Ritrovati da Amundsen nel suo primo tentativo di cercare il dirigibile Norge e il C.te Nobile, furono sistemati nel Museo Nazionale dell’Artico a San Pietroburgo.
Fanno ancora bella mostra di sé nel loro sarcofago di ghiaccio in posa plastica “saluto con due dita aperte come Victory e faro lampeggiante”
MAIALE NEL FANGO – Motociclista – fuoristradista possessore di maxi-enduro dotate di ogni tipo di pezzi speciali reperibili sul mercato nero e ufficiale. Dispone di scarico racing, due in uno, candele fredde, tiepide,calde, caldissime per ogni tipo di temperatura e umidità.
Per la cilclistica possiede varie soluzioni: Ohlins, White Power , Marzocchi ecc. ecc.
Pneumatici con varie mescole e diversi disegni. Eprom, caamme, filtri per aumentare la potenza.
Alleggerita da ogni accessorio ritenuto inutile quali: specchietti, cavalletto, portapacchi,capolino, frecce a volte anche la targa.
Alla prima uscita in fuoristrada si giustifica con il gruppo dicendo che non ha il tassello giusto e la temperatura troppo alta potrebbe surriscaldare il motore.
Dopo di ché passa all’Esselunga. a prendere due vasetti dei Nutella da 1 Kg.,carica la Ginetta si barrica in casa, spalma la morosa con la Nutella le zompa addosso e così si sente veramente realizzato come MAIALE NEL FANGO.
by bear
Il vocabolario di QDE
potrebbe essere utile renderlo visibile con un link da "Buongiorno a tutti, sono nuovo!" 
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