In breve: Marocco, un bellissimo paese con panorami stupendi, che sono stati, per noi, la parte migliore del viaggio.
Una quantità di colori e forme incredibile, non ci siamo mai annoiati (non come quando giri nelle risaie, belle, per carità, ma dopo un po'... due 00
).
Belle anche le città, ma ovviamente caotiche, a un certo punto non vedevamo l'ora di scappare (e meno male che, nella maggior parte de posti, arrivavamo nel primo pomeriggio per ripartire la mattina dopo).
Nel sud un caldo da schiantare, sicuramente ottobre è un mese più indicato, per andarci in moto (noi non potevamo).
Avrei voluto mettere un giubbino completamente in rete (nero) della Spidi, alla fine ho messo invece il giubbo (chiaro, estivo, traforato ma un filo più consistente) della Revit: scelta vincente. Il sole picchiava come un fabbro, col nero sarei collassato.
Mrs Zorba era già stata in Marocco nel lontano 1989, e ha detto che – rispetto ad allora – è diventato molto più turistico, come del resto è successo un po' in tutto il mondo.
Quindi il fascino e la magia dei luoghi, in molti casi, se ne vanno a ramengo.
Un esempio su tutti: Ait Ben Haddou.
Sulla carta un posto fantastico, nella realtà, tra dozzine di bancarelle e folle di turisti... beh, il mio consiglio è: non ci andate, così com'è oggi non perdete nulla.
A meno, forse, di non andarci fuori stagione. Molto fuori stagione.
Il deserto non è più
deserto, purtroppo. Bello comunque, una volta nella vita merita.
Polizia e controlli a tappeto sulle strade: ogni giorno ne incontravamo da 3 a 6, a seconda degli itinerari.
Non ci hanno mai fermato tranne il giorno in cui avevo appena detto a Mrs Zorba: "Siamo fortunati, non ci fermano mai". Taaac!
(Probabilmente hanno un occhio di riguardo per i turisti, e quelli in moto lo sono pressoché tutti).
Però il poliziotto aveva un'espressione molto scocciata: la mia teoria è che sua moglie non fosse stata generosa, con lui, nell'elargirgli le proprie grazie...
Scherzi a parte: mi sono sentito davvero sicuro, con tutti questi controlli. Mi piacerebbe che anche da noi fosse così, scommetto che avremmo (quasi) tutti da guadagnarci. Vabbeh.
In tutto il Paese una quantità di cantieri impressionanti: stanno asfaltando e costruendo come se non ci fosse un domani.
Anzi, a dire il vero probabilmente ci credono, nel domani.
Concludendo: bellissimo viaggio, lo consiglio a tutti.
Rinnovo i ringraziamenti a chi mi ha dato tanti buoni consigli.
Uno ottimo è stato quello di traghettare su Tangeri Med: organizzatissimi, navigazione veloce, sbarco altrettanto. Al ritorno un po' di attesa per i molti controlli, ma comunque il tutto era ben organizzato.
Se avete un'enduro ve lo godete probabilmente di più, ma è fattibilissimo anche con un bisonte come la RT (raggiunta la sabbia ho mollato la RT e noleggiato un dromedario: bestie infide, tra l'altro!
)
Foto: ne metterò due o tre a seguire, appena sistemate (non sono capace di appiccicarle come fanno quasi tutti, mi tocca mettere il link).
Ci vorrà un po', temo...
P.S. Una piacevolissima scoperta: la Spagna.
Scriverò due righe in un thread apposito.
Modalità lineare
