Quellidellelica Forum BMW moto  il più grande forum italiano non ufficiale  

Vai indietro   Quellidellelica Forum BMW moto il più grande forum italiano non ufficiale > Vivere la Moto > Quelli che amano guardare il Panorama

Quelli che amano guardare il Panorama In questo forum si parla di MOTOTURISMO è dedicato a chi ama viaggiare e macinare km su km per visitare il mondo


Share This Forum!  
  
Rispondi
 
Strumenti della discussione Modalità di visualizzazione
Vecchio 01-10-2025, 13:37   #1
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

@ Toto4 ... si vero, ricordavo il 1150 perchè ho avuto la Trity nera per oltre 90k... se non sbaglio anche con il primo 1200 c'era nello stesso colore.

@ Max In teoria ho dichiarato chiusa la mia "esperienza" con la sabbia nella penisola arabica... ma i vizi son duri a morire, come avrete modo di leggere.
__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 03-10-2025, 11:31   #2
Giova_94
Mukkista in erba
 
L'avatar di Giova_94
 
Registrato dal: 26 Jun 2014
ubicazione: Provincia di PD
Messaggi: 369
predefinito

Ciao Diego, leggo solo ora!
Grazie per questo magnifico reportage!
__________________
BMW R 1250 GS
ex BMW R 1200 GS 2007 STD
ex HONDA CBR 954 RR
Giova_94 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 04-10-2025, 19:29   #3
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

L’Okawango nasce in Angola e dopo aver percorso circa 1500 km. “muore” con un delta enorme nel nord del Kalahari. La piccola cittadina di Maun deve la sua fortuna alla posizione appena sotto il delta… nell’aeroporto arrivano i voli transnazionali e partono i piccoli velivoli che portano i turisti nei lodge più belli e costosi sparsi a nord, oppure nella riserva del Moremi a est. Ci sono ovviamente anche tour operator che operano con Toy preparati con una dozzina di sedili sulla parte posteriore per i safari.

Siamo alla fine della stagione secca, quella in teoria migliore per l’avvistamento degli animali perché si radunano intorno alle poche pozze per bere. L’idea è quella di provare qualche pista che risalga nel delta… le tracce di amici che hanno attraversato il Moremi e poi sono entrati nel Parco del Chobe fino a Kasane sono inutilizzabili… accesso vietato alle moto. Di fare un safari o un soggiorno di un paio di giorni in qualche lodge vista fiume o pozza, non mi passa neanche nell’anticamera del cervello.

Risolvo subito l’acquisto della Sim presso uno dei 2 network: visto che da Orange c’era la fila di un’ora scelgo Mascom che per 4,5 euro mi fornisce una simcard da 20gb valida per un mese.



Appena si lascia il centro abitato l’asfalto scompare completamente, lasciando spazio solo alla sabbia… avevo puntato il “porto fluviale” da cui partono le escursioni con il “Mokoro” la tipica imbarcazione piatta di queste zone, ma la pista è fatta solo di solchi profondi e la vegetazione a lato impedisce di viaggiare in fuoristrada libero.

Ne provo altre 3 o 4 verso est ma son tutte uguali… pazienza.
Ai lati delle strade principali gli abitanti provano a tirar su qualche soldo offrendo fascine di legna per fare il fuoco nei campi serali (nei parchi non è consentito raccoglierla)… ma è veramente bassa stagione ormai… i Toy per safari girano vuoti in centro e di 4x4 autonomi ne avrò incrociati un paio.



Faccio la spesa e il pieno di birre (come in Sudafrica tutti gli alcolici sono venduti in negozi appositi) e nel pomeriggio mi dedico alla manutenzione. Un attacco del radiatore si è rotto… lo ricostruisco con del bicomponente rinforzato con piastrine di metallo e aggiungo 3 immancabili fascette per non fare uscire anche gli altri dalle loro sedi con inserto in gomma.



La mattina dopo prendo la A3 che porta a est, l’intenzione originaria era di scendere fino ad Orapa, la città della più grande miniera di diamanti, e da lì risalire verso nord attraversando il Sua Pan… uno dei 2 laghi salati residuo di un antico lago preistorico, il Makgadikgadi.
Le foto trovate in rete mostrano fondo compatto e duro attraversabile in questa stagione, cosa confermata anche da un sudafricano con cui ho fatto 2 chiacchiere a Maun, ma le piste per entrarci e uscirci sono in sabbia e da quello che ho visto troppo molle e fine per il peso della Fotty.

Nei primi km. si attraversa il parco… i primi elefanti bordo strada sembrano non curarsi del rombo del motore, mentre gli struzzi si mettono a correre nel tuo stesso senso di marcia.
Per un attimo ne ho avuti due affiancati, uno a sinistra ed uno a destra del ciglio dell’asfalto… mi è sembrato di essere in uno dei tanti cartoni di Be-Beep… tutti alla stessa velocità 70/80 kmh. … poi prima che potessero patire, visto che non deviavano per nulla, ho aperto il gas e li ho lasciati dietro di me. Enormi termitai e tratti di asfalto inesistente fino a Nata.









Poi la lunga salita fino a Kasane e al Gate Est del Chobe National Park. L’alloggio offre bungalow in legno, giardino, piscina e una cucina comune.



__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 05-10-2025, 13:59   #4
wgian1956
Mukkista doc
 
L'avatar di wgian1956
 
Registrato dal: 02 May 2008
ubicazione: Cuneo ma son nato a magnagatti city .
Messaggi: 8.126
predefinito

Grande !

Inviato dal mio moto g84 5G utilizzando Tapatalk
__________________
. rt 1250.... אני אוהב את האופניים שלי
Gianluigi
wgian1956 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 05-10-2025, 19:04   #5
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

Kasane vanta sul suo territorio la più alta concentrazione di elefanti di tutta l’Africa… circa 200000… vediamo se riesco a scorgerne qualcuno da vicino, che finora quelli avvistati erano ad almeno 3/400 mt.

La sterrata che corre lungo il fiume Cuando è in gran parte occupata da lodge di lusso e dal parco del Chobe ma a forza di provare tutte le varie traverse finalmente una porzione libera da cui si vede la riva opposta: là in fondo c’è la punta estrema del Caprivi, il lembo di terra che corre lungo l’asse ovest\est della Namibia. Quegli elefanti quindi stanno dalla parte sbagliata…









La portata d’acqua è veramente bassa e le imbarcazioni che fanno le crociere sul fiume son tutte ferme in attesa di tempi migliori. Nel mezzo si intravedono le schiene di alcuni ippopotami.






Faccio il pieno e dopo 2 km. il Kazungula Bridge, che 4 anni fa ha sostituito il vecchio traghetto in funzione tra le due rive dello Zambesi. Questo è l’unico posto al mondo dove si trovano i confini di 4 nazioni: Ovest Namibia con il Caprivi, Nord Zambia con Kazungula, Est con Zimbabwe e Zambesi Park, Sud Botswana con Kasane. E allo stesso tempo è anche la frontiera più corta al mondo… 150 mt. circa… con il ponte costruito curvo per non entrare in contatto con i territori di Namibia e Zimbabwe.
A sinistra il Cuando che si getta nello Zambesi proprio sotto il ponte e la punta più estrema della Namibia…







Il posto di controllo doganale si trova sulla sponda zambiana… nuovo e strutturato al meglio… si timbra l’uscita dal Botwsana e nella stessa hall si fa l’entrata in Zambia. 5 minuti.
Solo la vidimazione del carnet ha richiesto circa un’ora: dapprima la richiesta allo sportello doganale, poi assicurazione allo sportello di fianco… 4 euro per un mese, poi si viene accompagnati ad una postazione informatica dove si compilano i moduli per pagare le tasse esclusivamente con card, 16 dollari di attraversamento del ponte e 5 euro circa di tax road, infine il doganiere trattiene tutte le ricevute e dopo aver letto e riletto il carnet prima mette un timbro sul retro della pagina a conferma che è tutto ok e poi passa il documento al capo che mette finalmente i timbri nelle sezioni dedicate e trattiene la sua parte.








C’era anche la possibilità di fare un TIP…Temporany Import Permit, ma il documento è valido solo per chi entra ed esce in maniera definitiva con il proprio mezzo. Hans mi ha raccomandato di entrare con il carnet per non avere problemi con il parcheggio dei prossimi mesi in attesa del mio rientro.
Completano il tutto un ufficio di cambio, un ATM, un ristorante\bar… niente fixer o faux guide a tormentarti per offrirti i loro servizi.





200 mt. e ultimo controllo dei documenti… eppoi qui comincia l’Africa che conoscevo… strade malmesse… terra rossa e riarsa… check militari…
Se il Botswana stava 2 gradini sotto il SA come tenore di vita (frutto sicuramente del turismo generato dai suoi parchi e dalle risorse diamantifere) lo Zambia precipita di una rampa di scala in un colpo solo portandosi alla media di tutti gli altri paesi centroafricani e subsahariani.



Per metà pomeriggio sono a Livingstone… è domenica quindi tutto chiuso… faccio comunque un tentativo in un centro commerciale dove c’è un negozio aperto di cose per la casa. Nel parcheggio il custode che non ha nulla da fare mi chiede cosa mi serve e alla mia domanda su dove posso trovare una sim, si offre di vendermene una a 2 euro già registrata a suo nome. Per ricaricarla basta cercare in centro città un baracchino della Airtel.



Ne trovo uno sotto un portico e dopo aver fatto la ricarica mentre spippolo in cerca di un alloggio arriva un 1200 adv con un canadese a bordo. “Sono arrivato fino in Perù, poi l’ho spedita in aereo fino a CT e salito fin qua. Cerchi un posto? Ma vieni qui!” E mi indica alle mie spalle il Cafè Zambesi.
Entriamo nel primo salone riservato al ristorante, poi un patio con tavolini, un bancone che funge da reception ed infine il giardino interno con piscina, bar e gli alloggi disposti sul perimetro. 28 euro per dormire e 1° colazione in pieno centro città.
Mentre scarico la borsa e mi dirigo alla stanza sento un “Ciao!”: il canadese ha già avvisato Giacomo del mio arrivo. Ciclista modenese partito dal Marocco con la moglie è fermo qui da circa un mese a riprendere le forze, dopo aver pedalato fino alla Sierra Leone e fatta tutta la Namibia. Son 10 anni che fa questa vita… lavorano 4 mesi l’anno sulle Dolomiti e nei restanti girano il mondo in bici.



Vi dovesse capitare di passare in zona… lasciate perdere le ribs di coccodrillo… la forma ricorda vagamente le costine del coniglio, ovviamente più grandi… la consistenza è molto cartilaginosa… il sapore abbastanza neutro… e l’unico modo di cucinarle è quello tipicamente sudafricano: avvolgere il tutto nelle spezie prima della cottura, quando mancano alcuni minuti alla fine spennellare con burro e le stesse spezie finchè non si sarà formata una glassa rosso\marrone. C’è di meglio.

__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 10-10-2025, 19:42   #6
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

Livingstone dista una decina di km. dalle Victoria Falls – Mosi-oa-Tunya (“Il fumo che tuona” in lingua locale) e dal ponte omonimo che permette di attraversare il confine con lo Zimbabwe.
Il visto valido per una giornata costa 50 dollari… sprecati a parer mio, dato che dalla cittadina di Victoria la visuale del fronte delle cascate è coperta dalla nuvola di gocce d’acqua che si alza fino a qualche centinaio di metri. Meglio restare sul lato zambiano.
In dogana c’è però la possibilità di chiedere di arrivare fino alla mezzeria del ponte: “To the bridge and come back” e anziché timbrare il passaporto ti danno un foglietto con il permesso di attraversare i cancelli restituendolo al rientro.

La portata dello Zambesi è ridotta in questo periodo per cui non tutto il salto di oltre 100 mt. e della lunghezza di quasi 1500 mt. è ricoperto da acqua.









Dal ponte è possibile fare anche un salto di 111 mt con bungee jumping… ho aspettato un po’ per vedere se c’era qualche ardito, ma è veramente bassa stagione.





L'uscita del fiume nelle gole di basalto dopo il salto...




Rientrato sul lato zambiano sono sufficienti 16 dollari per entrare nel parco Mosi-oa-Tunya che si trova attaccato alla dogana e percorrere l’itinerario pedonale che si trova lungo la parte orientale delle cascate.





















La' in fondo sulla sinistra Victoria Falls City e i percorsi pedonali relativi...















Esistono inoltre altri modi di visitare le Victoria Falls… giri in elicottero, crociere in barca che portano a piscine naturali sul bordo dove si può fare il bagno oppure verso il tramonto, quando il sole calando riempie le gole di arcobaleni e tinge tutto di rosso.






Sulla strada del rientro indicazioni per baobab che stimano abbiano tra i 1500 e i 1800 anni… e branchi di elefanti finalmente ad un tiro di click.














__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 11-10-2025, 09:29   #7
GianniC
Mukkista doc
 
L'avatar di GianniC
 
Registrato dal: 13 Sep 2005
ubicazione: Piacenza
Messaggi: 4.511
predefinito

Splendide foto!
__________________
GS 1250 HP
R 100 GS giallo e nero
QDE TRANS-PORT TEAM ... LA KASTA
GianniC non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 11-10-2025, 11:15   #8
gonfia
Mukkista doc
 
L'avatar di gonfia
 
Registrato dal: 10 Feb 2006
ubicazione: S.Ambrogio-Zoagli(Ge)
Messaggi: 8.878
predefinito

Meraviglioso!!
Tantissima ammirazione per ciò che hai fatto, sinceri complimenti!


Tapatalk
__________________
Ex tante moto...ora BMW R1250RT e KTM SADV1290
gonfia ora è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 11-10-2025, 13:45   #9
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

Grazie

Le ultime 2 tappe fino a Lusaka sono altrettanto spettacolari... almeno per me, perchè è veramente l'Africa che ti entra dentro.
__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 11-10-2025, 21:19   #10
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

Mancano solo 500 km. alla fine di questa prima tappa e 3 giorni alla partenza del volo di rientro in Italia, per cui posso permettermi una divagazione non assolutamente prevista: il lago Kariba.
Il lago è artificiale, a seguito della costruzione della diga omonima sul fiume Zambesi con relativa centrale elettrica. La più grande del paese e malgrado questo insufficiente alle esigenze nazionali… a Livingstone non esiste illuminazione pubblica stradale, idem a Lusaka dove durante il giorno la fornitura viene sospesa fino al calar delle tenebre. Negozi e strutture civili riducono al minimo i consumi e cercano di risolvere con pannelli fotovoltaici per l’illuminazione o generatori per i frigoriferi.
Appena fuori dalle città o dagli svincoli più grandi sulla T1 ci sono dei caselli di pedaggio… un cartello esorta a fermare la corruzione e pagare la giusta tariffa indicata. Le moto non pagano, tocca comunque farsi la coda dietro la fila di camion che sono i mezzi più utilizzati da queste parti. Poche auto… qualche motoretta cinese o Honda… un sacco di bici. Visto l’economia e lo stato sociale della maggior parte della popolazione resta il “mezzo” più economico e veloce rispetto ai piedi.





A metà mattina in fondo ad un rettilineo e poco prima di una curva la polizia mi ferma per eccesso di velocità: un agente in mezzo alla strada alza la mano mentre l’altro dal laser mi urla che stavo andando alla velocità fotonica di 94 kmh. “E quindi? Non c’è il limite di 100?” Chiedo gentilmente. “No… qui è di 80… c’era il cartello 2 km. fa. Vai alla macchina per la contravvenzione.”
La Toyota bianca con le scritte blu è parcheggiata all’ombra di un albero, sul sedile posteriore sinistro un agente gioca con il telefono, mentre il capo ronfa con il berretto sugli occhi sdraiato al posto di guida. Fanno 400 Kwacha e a nulla servono le mie scuse per il mancato rispetto del limite per non aver visto il cartello. Memore degli avvisi in prossimità dei caselli chiedo quindi di avere una ricevuta relativa… al che il sottoposto sveglia il capo pattuglia che di mala voglia si tira su e comincia a compilare un blocchetto chiedendo i dati della moto e il passaporto. Poi prende le banconote, le infila in mezzo alle copie delle multe della mattinata e torna a dormire.

Nel frattempo i due agenti sulla strada hanno girato il laser nel verso opposto… dalla curva arrivano in rapida sequenza 5 camion che vengono fermati. Scoprirò che dopo la curva il limite scende a 60 per via dell’ingresso in un villaggio. Nessuno degli autisti scende… a parte l’ultimo che blatera qualcosa in lingua locale agli addetti al rilevatore di velocità… l’ammenda credo che per loro sia commutata in una sosta forzata di qualche decina di minuti. Il tempo è denaro per i conducenti… io me la sono cavata con 14,35 euro.



Quando i camion stracarichi attraversano i villaggi sono costretti praticamente a fermarsi per la presenza degli alti dossi rallentatori… a volte anche decine tra un capo e l’altro degli agglomerati di case e visto che sono abituati a vivere sui loro mezzi è l’occasione per le donne di procurarsi qualche soldo vendendo i prodotti coltivati negli orti.





A Batoka abbandono la T1 e prendo per la D775 che scende verso il lago… in teoria dovrebbe essere una gravel… ma la stanno sventrando completamente e quando ci sono lavori in corso generalmente aprono una pista laterale su cui converge tutto il traffico, sia normale che di cantiere. Nuvole di polvere infinita alzata dai camion che fanno avanti e indietro, qualche tratto di asfalto e poi un taglio sulle colline color ocra dove le pendenze mettono in crisi i mezzi pesanti.

Nei paesi africani non esiste il soccorso meccanico… il mezzo resta immobile a bordo strada in attesa di un caterpillar per smuoverlo da situazioni pericolose oppure di un meccanico che ci può mettere giorni prima di presentarsi con una cassetta degli attrezzi e un pick-up se va bene. In caso di consegna urgente della merce al massimo viene mandato un altro camion con 2/3 persone che traslocano tutto a mano da un cassone all’altro.







Già da Kazungula lungo le strade principali si vedono muretti decorati con l’indicazione della scuola vicina o all’interno della foresta… una marea, segno dell’alta considerazione e fondi dedicati all’istruzione da parte del governo centrale, con strutture realizzate in muratura o lamiera e dalle ampie finestre.






L’altra fonte di entrata per i contadini è la vendita di carbone… riservata a uomini che bruciano il legno per giorni in forni di terra e ai bambini che poi lo rompono e lo mettono in sacchi di cemento prolungati con stecche di legno. La forma ottenuta consente di essere trasportata facilmente con la bici o con la moto legandosela a mo’ di zaino sulla schiena.





A metà pomeriggio, dopo 60 km lentissimi di cantieri e polvere sono a Sinazeze: pieno per Fotty e sciacquata di gola per me… la prima birra tirata fuori dal frigo spento era una Mosi Light.









Gli ultimi 10 km. fino alle rive del lago sono in gravel… qui trovo aperto il campeggio che avevo visto sulla mappa e 10 minuti dopo arriva anche l’autobus sorpassato nel tratto finale abbastanza sconnesso. I ragazzi a bordo si erano messi ad urlare e fischiare nel vedermi… non gli sembra vero potermi vedere qui, dove sono venuti a fare una gita.
Vengono dall’ Helena College… è bastato che il primo più intraprendente mi chiedesse una foto vicino alla moto… gli ho dato il casco e per altri 20 minuti sono andati avanti così con foto in sella alla Fotty. Più tardi sono tornati per farsi i selfie con la mia faccia barbuta e bianca.


















Finalmente tenda… mi mancava ed è davvero un luogo spettacolare con le coste dello Zimbabwe dall’altra parte là in fondo. Appena cala il buio il lago si illumina con le luci delle barche dei pescatori che staranno fuori tutta la notte… il vento porta i ronzii dei loro motori e le voci che si danno mentre calano le reti.
Per cena arriveranno anche Moses e un suo amico, due motociclisti di Livingstone con una Honda 150 e un XR 650… si chiacchiera di viaggi e moto finchè la stanchezza ha il sopravvento sulle nostre palpebre.

Appena ritrovata una connessione decente ho dato un’occhiata alla zona con le foto satellitari. Non riuscivo a spiegarmi la presenza di tutti quei camion e soprattutto l’ammodernamento della D775. Poi ho capito… Chenguang Biotech e Farm.
Ai cinesi servono collegamenti veloci.

chinese agro firm chenguang biotech sinazongwe

https://www.google.it/maps/@-17.2222...oASAFQAw%3D%3D
__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 12-10-2025, 10:27   #11
Minchiorre
Mukkista in erba
 
Registrato dal: 26 Aug 2023
ubicazione: Minchiorreville
Messaggi: 308
predefinito

Gran bel reportage, complimenti.
__________________
Al tuo nemico non augurar la morte, ma tremendo prurito al culo e braccia corte.
Minchiorre non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 17-10-2025, 00:13   #12
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

La giornata si preannuncia con un cielo sereno sgombro di nuvole e temperatura ideale per buttarsi sulle piste. Dando un’occhiata alla cartografia di T4A vedo una traccia che corre parallela al lago, poi si inerpica sulle colline diventando un trail adatto solo a 4x4 e infine si ricongiunge alla D375 che riporta verso nord sulla T1 che arriva a Lusaka.
E’ più forte di me… mi riesce difficile ripassare su una strada\pista già fatta quando hai a disposizione un’alternativa sconosciuta… facile o difficile che possa essere è sempre qualcosa di nuovo da vedere.







Saluto Moses e il suo amico intendi a smontare le tende… ci siam scambiati i numeri di telefono e l’augurio per entrambi è di potersi rivedere al mio ritorno in Zambia… alla luce del sole i suoi occhi brillano contemplando la Fotty e paragonandola alla sua Honda 150. Gli ho promesso di fargliela provare.

Torno velocemente al villaggio di Sinazeze e al crocevia prendo verso est. La pista in terra rossa e sabbia è larga e veloce… le tracce di auto scompaiono dopo pochi km. per lasciar posto solo a quelle delle motorette, delle biciclette e dei piedi di chi si reca o torna dal centro per fare acquisti.



Niente più villaggi, solo qualche sparuto gruppo di capanne ogni tanto adatto ad un nucleo familiare… le pareti sono fatte in legno e mattoni di torba o fango, il tetto in paglia che periodicamente dopo la stagione delle piogge viene sostituita… il granaio centrale, sollevato da terra, serve per mantenere al riparo le granaglie raccolte dagli animali selvaggi e dalle piogge. Con i mattoni di torba ci fanno anche i forni per bruciare lentamente il legname e fare carbone.















Dopo una quarantina di km. comincia il tratto solo per 4x4… la carreggiata si riduce notevolmente… i guadi dei ruscelli e torrenti che scendono dalle colline son tutti in secca, alcuni portati via dalla forza delle acque torrenziali … in un paio resta solo un metro, un metro e mezzo di passaggio… difficile passare con 4 ruote, in altri la sabbia occupa alcune decine di metri prima e dopo l’alveo. In una salita, probabilmente erosa dalle piogge è passato un caterpillar a ripristinare il fondo, semplicemente buttando terriccio e sabbia sulle pietre sottostanti… Fotty si pianta quasi alla fine e ci vuole un po’ di sudore e frizione in mano per non farla scavare ulteriormente con il posteriore.







Dopo aver preso fiato e sceso dalla sommità un bimbo vicino a delle capanne mi corre incontro per salutarmi… faccio mente locale a cosa potrei dargli e mi ricordo di avere una piccola torcia a dinamo, quelle con la manovella da girare per caricarle. I fratelli e il padre corrono subito a ringraziarmi e mi concedono di fare una foto tutti insieme.







Gli chiedo come prosegue la pista, visto che siamo nel pieno delle colline tra i 500 e i 700 metri di altezza… nessun problema… “The road is good!”
Ahahahah… sono scomparse anche le tracce di bicicletta, il tracciato è tutto un saliscendi che loro fanno probabilmente una volta alla settimana, visto che il villaggio più grande sta ormai già oltre i 50km. … idem il prossimo… la larghezza a stento arriva ai 2 metri.
È tutto relativo in Africa… per chi va a piedi è un’autostrada.

Alla salita seguente scelgo la linea più pulita e battuta e salgo in seconda piena: l’anteriore trova un sasso sotto la terra morbida e il contraccolpo mi fa partire un’apertura del gas… Fotty derapa istantaneamente con tutti i suoi 85 cavalli insieme, che già mi riesce difficile capire come facciano a mettersi d’accordo all’unisono, e si sdraia sul fianco sinistro.
La vigliacca vuole farsi un riposino.



Da questa posizione è praticamente impossibile sollevarla da solo… il peso è tutto a valle ben oltre i 200°… ne mancano almeno 110 per riportarla ai 90. Per cui faccio l’unica cosa possibile… tolgo la borsa posteriore per alleggerirla un pochino, poi prendendola per la ruota anteriore e usando la Zega sinistra come fulcro la faccio girare piano piano finchè la intraverso sulla pista. Da monte la risollevo e la lascio eretta mentre le preparo un solco di uscita che tagli la pendenza dolcemente, me la appoggio al fianco e di motore la conduco fino al bordo della pista che si presenta più compatto.




Guadagniamo la cima con un filo di gas e qualche zampata, poco più avanti il caterpillar gommato è parcheggiato alla fine della pista… la deviazione che devo prendere è a sinistra e si butta nella foresta in discesa. Guardo, riguardo… controllo la traccia ed è giusta… peccato che è un viottolo di un metro e mezzo interamente in sabbia gialla.

Andiamo… in discesa rotolano anche i sassi… se c’è da tornare su non se ne parla nemmeno… la sabbia copre completamente i copertoni. Alla fine sarà quasi un chilometro e alla sosta sotto l’ombra di un albero metto il WP scaramantico “Fine Hard”. Sia mai che qualcuno abbia bisogno di usare le mie tracce ed io in completa demenza senile mi dimentichi di questo tratto.

Mezzora dopo la vigliacca si sdraierà ancora una volta in un lungo tratto sabbioso pianeggiante… questa volta non le ho concesso una foto mentre prendeva il sole, ci stava prendendo troppo gusto a buttarsi a terra.



La pista torna ad aprirsi nella valle e come per incanto sbucano per almeno una decina di km. splendidi baobab, gli alberi della vita, per via della capacità di immagazzinare nel loro tronco enormi quantità di acqua.











Tornano ad apparire labili tracce di copertoni e in un attimo arrivo a Munyumbwe. Il profumo degli spiedini sul braciere e la scritta ristorante ci mettono un attimo a farmi fermare: nel locale che è anche panificio la fragranza dei bocconcini appena sforanti era palpabile, due pezzi di ognuno con 2 coke fresche… 3 minuti netti per ingurgitare il tutto.
Son quasi le due con 125 km. di pista alle spalle, il buco enorme nello stomaco andava colmato.





Alle 15.30 sono sulla T1… gli ultimi 50 km. di gravel sono volati tra le colline che si alzavano fino ai 1200 mt. e gli incroci con le motorette versione passeggeri, tre adulti sul sellino più un bambino sul serbatoio, o versione merci, un adulto e 2 sacchi di granaglie sul posteriore.

Mancano solo 220 km. a Lusaka… due ore e mezza e ci sono penso. Niente di più sbagliato come al solito: asfalto corrugato o inesistente, tratti pieni di buche, attraversamento di una cittadina, i caselli prima della capitale, il delirio di camion in entrata ed infine il caos della T2 completamente bloccata nell’ora di punta con la città immersa nel buio quasi totale… guadagnerò l’arrivo all’Eureka Park solo alle 19.30.

Per essere l’ultimo giorno doveva essere un po’ speciale e memorabile.











Fotty riposerà in compagnia di due vecchie signore degli anni trenta...




__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 17-10-2025, 01:17   #13
MacMax
Mukkista doc
 
L'avatar di MacMax
 
Registrato dal: 17 Jan 2019
ubicazione: Modena
Messaggi: 4.266
predefinito

Bellissimo racconto e grandissimo viaggio!
Grazie mille ancora
__________________
bmwista atipico
Netanyahu è un mostro sadico assetato di potere, anzi no, è solo un mostro sadico
MacMax ora è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 17-10-2025, 08:40   #14
brag
Mukkista doc
 
L'avatar di brag
 
Registrato dal: 08 Jan 2010
ubicazione: bragalandia
Messaggi: 6.099
predefinito

Bellissimo, grazie per lo splendido report
__________________
Ɛ/⇂ ဌᴚ & S06ᴚ & Ʇᘔ Ɔᘔ ɔɔ0 ဌᘔ ᴉllǝuǝᗺ & Ǝ0 ဌ⇂XԀ ɐdsǝΛ & S⅁008Ⅎ
https://www.brag.one/
brag ora è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 17-10-2025, 08:58   #15
DOZ
Mukkista in erba
 
L'avatar di DOZ
 
Registrato dal: 21 Feb 2014
ubicazione: Milano Nord
Messaggi: 584
predefinito

Che spettacolo .... Ammirazione totale!
__________________
R1250RT MY21
DOZ ora è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 17-10-2025, 12:07   #16
matteo10
TV Sorrisi e Canzoni doc
 
L'avatar di matteo10
 
Registrato dal: 04 Jun 2007
ubicazione: Modena
Messaggi: 6.663
predefinito

Una meraviglia!!!

Grande Fagòt!!!
__________________
Immersi nelle difficoltà della vita, non sommersi.
matteo10 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 17-10-2025, 13:26   #17
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

Grazie a tutti!
__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 17-10-2025, 17:53   #18
eruzione
Mukkista
 
L'avatar di eruzione
 
Registrato dal: 08 Jul 2014
ubicazione: Brianza velenosa
Messaggi: 799
predefinito

Ma una casa non ce l'hai????

Sei un grande Diego
__________________
Tenerè 700 Rally - la sgarzolina
eruzione non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-10-2025, 11:33   #19
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

Ma se ho appena ricominciato a viaggiare!!!
Ci vorrà un bel po' di tempo per sentire la nostalgia di casa.
__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-10-2025, 13:27   #20
Marko
Mukkista in erba
 
L'avatar di Marko
 
Registrato dal: 24 Jun 2007
ubicazione: lago maggiore
Messaggi: 485
predefinito

ottimo report, sei fonte di ispirazione
Marko non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-10-2025, 13:41   #21
grevins75
Mukkista doc
 
L'avatar di grevins75
 
Registrato dal: 16 Oct 2010
ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2.807
predefinito

Ciao bellissimo veramente...se posso chiedere tempistiche x un viaggio simile e se puoi ci mancherebbe indicativamente i costi grazie

Inviato dal mio motorola edge 40 neo utilizzando Tapatalk
__________________
Vins75
******
river -zzr - zxr - gsr 600 - gsx r - gs1150 - r1150r - Varadero 1000
grevins75 non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-10-2025, 14:44   #22
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

Quote:
Originariamente inviata da grevins75 Visualizza il messaggio
Ciao bellissimo veramente...se posso chiedere tempistiche x un viaggio simile e se puoi ci mancherebbe indicativamente i costi grazie
Son stato via 19 gg. di cui 2 di voli aerei e uno di sosta a Lusaka per mettere in ordine bagaglio e moto prima del parcheggio, quindi 16 effettivi in moto per un totale di 5700 km.

Volo A\R MI-CT e LUS-MI 1000 euro prenotando 5 mesi prima con Turkish Airlines

Visti gratuiti in tutti i paesi visitati... a parte le Tax Road che ho indicato nei passaggi ai vari border e le assicurazioni temporanee (comprese nel prezzo del carburante in SA-LES-BOT e 9 euro per un mese in Zambia).

Prezzo medio benzina 1/1.10 € al litro

Alloggi in affitta camera\lodge tra i 25 e i 30 euro a notte (periodo di bassa stagione sempre senza colazione). Si mangia a sazietà con 10/12 euro... qualcosina in più a seconda dei locali in SA... (in genere solo la sera, perchè a pranzo vado di caffè e snack).

Con 80/100 euro al giorno ci state larghi facendo 350/400 km al giorno.

Patente internazionale fatta e mai esibita neppure in occasione della multa.

Le carte funzionano senza problemi sia per benzina, alloggi e spese al super.
Qualche problema a Lusaka con il circuito mastercard... ho dovuto provare 4/5 sportelli prima che erogasse contante... lì comunque molti erano bloccati anche per via delle discontinuità di corrente.

Gli Atm fino al confine zambiano si trovano in tutti i distributori... se avete bisogno sappiate che nelle cittadine in genere di prima mattina c'è la fila per procurarsi il necessario per la giornata.

I campsite costano un'inezia.. pochi euro a notte. Io avevo promesso in famiglia di non campeggiare in SA e valutare in BOTS per via della sicurezza.

Dei costi del carnet ho già scritto decine di volte... velocizza i passaggi (anche se alcune frontiere manco sanno cosa sia), l'unico limite è riuscire a "chiuderlo" con timbro di uscita da una nazione quando in scadenza.

Es. il mio scade a metà dicembre... in Aci me lo possono prorogare di 3 mesi fino a metà febbraio, quando uscirò dalla Zambia timbro uscita e poi entrata in una nazione... ma se lascio lì la moto altri 4/5 mesi il carnet scadrà avendo come ultimo timbro solo l'ingresso. Occorre quindi valutare se il paese successivo lo vuole obbligatoriamente oppure è possibile aver un TIP che però generalmente è legato alla permanenza anche del proprietario o conducente... ossia se entro con un TIP e poi dopo 10 gg. esco con un volo in teoria il mezzo non può stare da solo parcheggiato senza di me.

Sanitaria per un anno 180 euro con viaggi no limit da massimo 31 gg.

La spedizione è il costo più importante: Italia-SA ultimi prezzi che avevo erano circa di 2500 € in un groupage (container condiviso con altre merci) a cui spesso aggiungere costi di movimentazione, sdoganamento e deposito. Occorre calcolare bene i tempi tra arrivo del box e il vostro e lasciare qualche giorno di margine per i possibili ritardi. Non troppi perchè poi i costi di deposito lievitano.

SA offre CT per le linee atlantiche e Port Elisabeth- Durban per quelle dell'oceano indiano. Altri punti in cui spedire ora sono Mombasa in Kenia e Dar Salaam in Tanzania (abbastanza corrotto e tendente a "mungere" con quote non dovute per sbloccare il carico).

Il mondo delle spedizioni è una giungla.... Harold mi ha detto che per andare in sudamerica questa estate lui e i suoi amici hanno dovuto spedire il box ad Anversa e da lì verso Montevideo. Uno guarda la cartina e la cosa più logica sembrerebbe CT-Ushaia....
__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-10-2025, 13:49   #23
Fagòt
Il TRANS africano 2
 
L'avatar di Fagòt
 
Registrato dal: 06 Feb 2008
ubicazione: Bergamo - A zonzo in Africa
Messaggi: 11.039
predefinito

In Botswana Marco avrai di che divertirti... con la moto carica è veramente impossibile.
Da Maun, dopo il delta dell'Okawango, puoi entrare nel Moremi... la depressione del Savuti e attraversare il Chobe dal gate Ovest fino a quello Est di Kasane. Se hai bisogno delle tracce son qui.

La pista del Kariba... in 2 guadi e nel raccordo in sabbia nella foresta il Toy non ci passa... non ci sono alternative, a meno che fai un anda e rianda fino alla fine della pista che viene da Sinazeze.

Moses sta esplorando il nord con l'amico... mi terrà aggiornato sulla fattibilità di alcuni posti. Ho già "puntato" con Egidio un paio di piste sul Tanganika...
__________________
Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.

F 800 GS - Fotty
T700 - Tenery
Fagòt non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-10-2025, 18:14   #24
Marko
Mukkista in erba
 
L'avatar di Marko
 
Registrato dal: 24 Jun 2007
ubicazione: lago maggiore
Messaggi: 485
predefinito

Quote:
Originariamente inviata da Fagòt Visualizza il messaggio
In Botswana Marco avrai di che divertirti... con la moto carica è veramente impossibile....
Immagino..poi sei solo quindi ancora più impegnativo per certi versi, anche se il grande Nino Cirani sosteneva che il n perfetto per un giro era un numero dispari a una cifra inferiore a 3

noi per dicembre staremo in SA, costeggeremo l'Orange River da centro sud Africa sino al confine Namibia , lo seguiremo sino al oceano atlantico , poi riporterò il toyota a Pretoria perchè in estate andremo a nord Zimbabwe , Zambia e Botswana .


riguardo ai TIP di solito durano 3mesi, però ho amici che lasciano i mezzi con i TIP anche 4-5 mesi poi in dogana in uscita rompono un pò ma di solito in qualche maniera si passa...ad un amico gli ho fatto qualche certificato medico e fino ad ora ha funzionato
Marko non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-10-2025, 14:58   #25
grevins75
Mukkista doc
 
L'avatar di grevins75
 
Registrato dal: 16 Oct 2010
ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2.807
predefinito

Sei un esempio grazie x le dritte birra pagata se passi da Milano

Inviato dal mio motorola edge 40 neo utilizzando Tapatalk
__________________
Vins75
******
river -zzr - zxr - gsr 600 - gsx r - gs1150 - r1150r - Varadero 1000
grevins75 non è in linea   Rispondi quotando
Rispondi


Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smilie sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato

Salto del forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:34.

noleggio HP ducati

Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©