Pressione pneumatici e indicazione tft

[Paolo Grandi]

Ot

Imho, sì.
Maggiore aria, all'interno...si mantiene più fresca (l'aria).
Così la gomma surriscalda meno.
E il consumo gomma diminuisce.
Anche perché, finché non si scalda bene, aumenta la superficie di contatto, a gomma meno gonfia.

Teoricamente.

Considera che, in estate, se anche le tieni a 2.9, il grip è così elevato che ti cambia poco.
E non hai comunque problemi di confort.

[gonfia]

L’aumento di pressione è direttamente proporzionale all’aumento della temperatura dell’aria all’interno del pneumatico, da qui non si scappa… ed è circa di 0.1 bar ogni 10°, con piccole variazioni a seconda della temperatura e pressione di partenza: ad esempio nel caso di un posteriore a 2.9 bar “a freddo” a 20°C (cioè 293°K), se a caldo misuriamo 3.1 bar significa che al suo interno la temperatura è salita a 313°K, cioè 40°C
Questo non l’ho misurato, ma è una diretta conseguenza della legge dei gas

Quanto la temperatura aumenti invece non è una cosa definibile in maniera molto lineare perché dipende da più variabili, tra cui la temperatura esterna e dell’asfalto e, soprattutto, la pressione iniziale a freddo, che ha effetti sulla deformazione del pneumatico e sull’ampiezza dell’impronta a terra: una pressione iniziale più bassa farà deformare e scaldare di più il pneumatico rispetto ad una pressione più alta , con un conseguente aumento di pressione maggiore …

[gonfia]

Errata corrige, riflettendo meglio partivo da un presupposto sbagliato che sballa leggermente i calcoli, cioè quello che la pressione all’interno del pneumatico sia un valore assoluto, mentre invece è un “delta” rispetto alla pressione atmosferica.
Se infatti misuriamo la pressione con un manometro appena il gommista l’ha montata sul cerchio, PRIMA di gonfiarla, il nostro manometro indicherà zero, mentre in realtà c’è comunque l’aria alla pressione dell’ambiente in cui è stato montato… a livello del mare approssimativamente 1 atmosfera , cioè circa 1 bar.
Per essere veramente 0 bisognerebbe che all’interno del pneumatico ci fosse il vuoto, cosa che ovviamente non è.
Il manometro però indica 0 perché non tiene conto della pressione atmosferica.
In conseguenza di ciò, la pressione “vera” all’interno del pneumatico su cui applicare la formula dei gas non sarà più, ad esempio, 2.9, bensì 3.9.

Rifacendo i calcoli, a temperatura e pressione di partenza di 20° e 2.9 bar (che sono 3.9 “assoluti”), l’aumento di 0.1 bar si ha ogni 7° circa di aumento della temperatura interna, non 10° come ho detto prima.

Ed in effetti questo dato coincide maggiormente con ciò che mi indica la strumentazione della macchina, che oltre alla pressione visualizza anche la temperatura

Scusate.


Tapatalk

[bmwer71]

Ma sono l'unico che si regola a braccio??
In genere utilizzo le pressioni suggerite dal costruttore solo con le gomme di primo equipaggiamento poi, cambiando tipologia di gomma mi oriento un tanto e un po'... Ovvero mi fermo estraggo il mio compressorino e aumento o riduco di qualche decimo di bar a sentimento i valori. É in funzione di ciò che percepisco, con troppa pressione sento l'anteriore più reattivo ma con meno aderenza viceversa troppo " molle" grippa bene ma diventano lenti i cambi di direzione .
In verità mi discosto poco dalle raccomandazioni della casa madre ma non sempre sono quelle che rispetto. Questa estate giravo con 2.4 anteriore 2.5 posteriore a gomme fredde.
Assetto Dynamic - 2 ( oppure road +2) se asfalto perfetto, oppure road - 2 se asfalto pessimo.

[gonfia]

No, non sei l’unico, anche io qualche variazione la faccio, a seconda del modello di pneumatico, in base soprattutto a tipo di profilo (più o meno agile) e di carcassa (più o meno rigida)… si tratta comunque di uno scostamento di massimo 2 decimi dai canonici 2.5-2.9