LIBIA solo con scorta? no vero?!

[louis]

Sono stato in Libia due volte, in 4x4. Al di là dei costi dei visti e dell'obbligo dell'accompagnamento della polizia, la Libia è un paese molto tranquillo, la polizia ha un ferreo controllo sul territorio. La micro criminalità praticamente non esiste, almeno rispetto all'Italia, nè la corruzione asfissiante che c'è in Egitto. Assente anche il rischio di atti fondamentalisti.
Ci sono aree pericolose, ma sono del tutto inaccessibili ai motociclisti, nel sud del Fezzan: qualche campo minato ai confini col Ciad, zone battute dai contrabbandieri e trafficanti di clandestini a sud di Kufra.
Vai tranquillo.

[Il Maiale]

la strada è quella, cioè l'accompagnatore.....arriveranno tutti li

In tunisia da Novembre è obbligatoria la guida per le zone desertiche, ma già da Douz in giù......e iniziano a guardarci.

Non lo fanno perchè è pericoloso, ma non vogliono gente che si perde o gli succeda qualcosa in mezzo al nulla.


io lo trovo giustissimo

[SUV]

Originariamente inviata da louis

Sono stato in Libia due volte, in 4x4. Al di là dei costi dei visti e dell'obbligo dell'accompagnamento della polizia, la Libia è un paese molto tranquillo, la polizia ha un ferreo controllo sul territorio. La micro criminalità praticamente non esiste, almeno rispetto all'Italia, nè la corruzione asfissiante che c'è in Egitto. Assente anche il rischio di atti fondamentalisti.
Ci sono aree pericolose, ma sono del tutto inaccessibili ai motociclisti,.

scusa ma ci sono dei controsensi nelle tue frasi

[Il Maiale]

anche alcuni quartirei di Napoli sono da evitare, e li non ci vuole il passaporto....

[Ale73]

anche di Milano

[Fagòt]

Originariamente inviata da UAZ

scusa ma ci sono dei controsensi nelle tue frasi

Si riferisce al fatto che sono zone desertiche, dove per arrivare ci vogliono parecchi giorni di piste..... (se anche fossi in grado di farlo, avresti come motociclista il "piccolo" problema della benzina necessaria!)
e confermo la polizia e la guida te le affiancano per evitare atti vandalici a danno del patrimonio rupestre e soprattutto per evitare che ti perdi in zone magari a due gg. di fuoristrada da chi ti può dare una mano

[louis]

UAZ, provo a precisare.
Confermo che in generale in Libia l'ordine pubblico è fermamente controllato da polizia e militari e il paese è molto tranquillo (al di là di considerazioni di etica politica).
Al confine col Ciad ci sono ancora zone minate, residuo delle guerre degli anni 70 e 80. Per saltare su una mina devi andare in zone praticamente inaccessibili (ci vuole grande autonomia per un 4x4, in moto non ci arrivi) e in ogni caso vietate e sotto il controllo militare.
In alcune zone, a sud di Kufra e altre all'estremo sud (confine con Niger, Ciad, Sudan), ci sono episodi di contrabbando e di traffico di clandestini. Il confine è enorme e deserto, gli sconfinamenti nonostante il controllo militare sono inevitabili. Il pericolo consiste nel vedere cose che non dovresti vedere.
Come ho detto però con la moto non puoi arrivare in queste zone.

Secondo me però visitare la Libia in moto è poco interessante.
Con moto stradali le uniche mete possono essere Ghadamès, Sabratha, Leptis Magna, magari Cirene; la strada per il sud è veramente pallosa e i posti (Sebha, Brak, Ghat) relativamente poco interessanti.
Per l'erg di Awbari (laghi), l'Akakus, il Mathendush ci vogliono moto decisamente adatte o la visita su 4x4 locali. Il Murzuq, la zona del vulcano Waw an Namouss e altre più lontane sono raggiungibili solo con 4x4.

[Fagòt]

Originariamente inviata da louis

...Per l'erg di Awbari (laghi), l'Akakus, il Mathendush ci vogliono moto decisamente adatte .....

Per esempio un gs.....

[louis]

Originariamente inviata da Fagòt

Per esempio un gs.....

Se te la senti... complimenti, sei un manico!
Personalmente opterei per una Beta 450, con macchine d'appoggio per carburante e bagagli.

(Meglio ancora per il mio Defender Tdi )

[Fagòt]

Me la sono già sentita....
http://www.quellidellelica.com/vbfor...pictureid=1382

e non vedo l'ora di rifarla

[Fancho]

Amici cari, alcuni di voi sembra che vivano in una cittadina della campagna danese!
Santo dio, veniamo dall'Italia! Io tre settimane fa ero in Brasile e, girando per Rio e San Paolo, mi è stato detto da brasiliani quale doveva essere il mio comportamento per la strada, perché "sono città pericolose". Ebbene, non si trattava di niente di diverso dai consigli che un italiano accorto darebbe ad un turista in visita al nostro paese!
E poi dai... dire che per non correre rischi si può andare in Sicilia invece che in nord Africa... Come direbbe Benigni: è da schiantarsi dal ridere!!!
Fatevi raccontare da Indianlopa com'é l'Africa sub-sahariana per avere un'idea di "posti pericolosi"...

[louis]

Originariamente inviata da Fagòt

Me la sono già sentita....
http://www.quellidellelica.com/vbfor...pictureid=1382

e non vedo l'ora di rifarla

Beh... complimenti davvero!!
Con meno di quattro ruote non ci penso nemmeno.

[GHIAIA]

Beh dai.. risondete a UAZ che dice che andare nell'Akakus è come andare in certe zone desertiche della Puglia?

Maddai.... Rotfl.

[Il Maiale]

forse si riferiva alla quantità di figa che gira la....

[andreawake]

Originariamente inviata da Il Maiale

anche alcuni quartirei di Napoli sono da evitare, e li non ci vuole il passaporto....

finto mito..... piccolo OT.......

[papipapi]

Caro Fagòt, forse mi sono espresso male volevo dire, che se c'è una remota probabilità " dico remota " che mi possa accadere qualcosa andando a visitare un X paese e ciò dopo accade, non devo rompere i maroni all'ambasciata "quindi alla comunità" con aggravio di spese / tempo / energie ecc.ecc., perchè me la sono cercata e quindi sono c......i solo ed esclusivamente miei.
E' non mi dire che la Libia non è un paese a rischio se proprio piace quel tipo di vacanza, ci sono tanti altri paesi simili o migliori, i quali risultano tranquilli e non ti anticipano la scorta della polizia
Non riesco a capire il gusto e dove può arrivare l'essere masochisti sino a questo punto

[Wildbabba]

Ciao Celtico, io in Libya ci sono stato quest'anno 2 volte....ma per lavoro. Una delle due volte eravamo un gruppo di aziende. C.a. una 20na di persone. Ho fatto Tripoli e Benghazi. Ti confermo la necessità di avere quello che noi chiamiamo scorta. In realtà, nel mio caso, era un semplice poliziotto in borghese estremamente cordiale e disponibile che ci seguiva nei vari spostamenti.
L'unica cosa che non mi è piaciuta è che sia a Tripoli che Benghazi gli hotel mi hanno trattenuto il passaporto. Mi raccomando prima di rientrare (almeno a me hanno spiegato) controlla che l'Hotel si sia preoccupato di provvedere per la tassa di uscita. E' un bollo (come i nostri vecchi) che attaccano sul passaporto. Senza quello mi han detto che non ti lasciano rientrare a casa.
Da quello che ho visto le persone sono estremamente cordiali e disponibili. Il traffico non è eccessivamente caotico, e si riduce poi nelle grandi città. Poi all'interno secondo me è un paese molto sicuro proprio perchè fanno grossa scrematura all'ingresso. Pensa che nei voli interni non chiedono nemmeno i documenti.

Problemi:
poichi sanno l'inglese
tutto è scritto in arabo
da quello che ricodo le indicazioni stradali non sono proprio precise.

OT
Per lavoro seguo i mercati Africa (del nord), Medio Oriente ed India e vorrei spezzare una lancia a favore di queste popolazioni che sono estremamente cordiali (quando sono a casa loro). In termini di sicurezza non mi sono mai sentito minacciato. Il trucco è dimostrarsi tranquilli e far capire che non si è degli sprovveduti....ricordiamoci che son arabi e l'arte del commercio e della negoziazione è dalla loro !!