Grazie, Bedo
Magari una volta ci diamo un puntello su qualche passo
Fatta oggi (la prima). Tra l'altro prima di Livigno c'è anche il passo del Foscagno, che non ricordavo (l'avevo fatto una volta sola): bello! Cioè: il passo non è niente di che, ma la strada per arrivarci è godibile assai. Gasss (in senso relativo, visto che sono un fermone).
Alle 11.30 sullo Stelvio una cinquantina di moto (a occhio), quasi tutti tudesch e sfizzeri.
Sempre piacevole il Bernina, ho incontrato una coppia vetusta di tedeschi, belli grassi, lui con barba bianca, lei no, lui con Harley (anch'essa vetusta), e lei con una Virago, credo 535.
Bellissimo costeggiare il lago tra Sankt Moritz e Silvaplana, un delirio di kite- e windsurf, incrociato qualche bella auto d'epoca, tra cui una stupenda Mercedes SL (cabrio, colore argento, credo degli anni Cinquanta).
Ah, sullo Stelvio mi è passata accanto una bellissima Aston Martin credo parecchio vintage: nera, bassa, cabrio/roadster... non ho fatto in tempo a capire che modello fosse, ma era fa-vo-lo-sa
Tempo buono a parte uno scroscio stamattina, prima di Lecco, che mi ha costretto a indossare l'antipioggia e a sudicchiare un po'. Mannaggia.
Gran giro, comunque, mi sono goduto ognuno dei 420 km (beh, forse a parte quelli dopo Chiavenna, col solito caldo assurdo, meno male che si è in montagna, sembra sempre di stare nella bassa... mi aspetto quasi di veder spuntare don Camillo e Peppone).
Essendo un po' in anticipo mi era quasi venuta voglia di fare anche Julierpass e Albulapass, prima di ritornare a Chiavenna, ma ho saggiamente desistito. Me li tengo buoni per un'altra occasione.
Modalità ibrida
