presto fatto!
partenza venerdì sera alle 17 (da como) ed arrivo alle 22 a opatija, pochi km da fiume.
poco da dire se non che in slovenia si arriva a circa 700 metri di altitudine e fa freddo e c'è la nebbia.
mi ricordo però che quel tratto di strada fatta anni fa è molto bello.
mattina seguente sveglia alle 6 per la tappa forse più bella del viaggio.
tutta la costa croata, ovviamente fuori dall'autostrada.
consiglio vivamente a prizna di prendere il traghetto per l'isola di Pag. sono 5 minuti di traghetto, si percorre tutta l'isola che è molto bella, e a sud ci si ricollega con la terra ferma con un ponte.
veramente da fare!
dopo pag facciamo l'unico pezzo di autostrada e tagliamo fuori zadar fino sibernik, città che vale una sosta di un'oretta.
da li in poi tutta strada di costa fino alla stupenda dubrovnik, dove vale la pena assolutamente fermarsi a dormire.
km di giornata, circa 600.
altra levataccia il mattino seguente, destinazione ohrid.
entriamo in montenegro per costeggiare le bocche di kataro, paesaggio purtroppo rovinato da giornata piovosa.
puntiamo verso podorica per poi fare la temuta dogana con l'albania sul lago shkodres.
la dogana fila liscia senza nessun problema, non perdiamo neanche un minuto e sono cordialissimi. non ci controllano neanche i documenti e non ci fanno pagare la famosa rc temporanea da 50 euro che sarebbe dovuta.
a questo punto siamo a 150 km da tirana: i primi 50 km sono una strada indescrivibile: buche. terra, carretti galline ecc... ecc... che danno l'impressione di un paese completamente lasciato andare.
L'impatto non è piacevole, ma non c'è comunque la sensazione di pericolo che si potrebbe immaginare. Dopo circa un cinquantina di km si prende una sorta di superstrada veloce e scorrevole, per poi arrivare nei pressi di tirana su un'autostrada in costruzione dove è f ar west, macchina che si sorpassano ovunque senza regole ne segnaletica.
dopo pausa pranzo a tirana ripartiamo per ohrid.
la strada, di montagna, diventa piacevole e arriviamo al confine con la macedonia a 1,000 mt di altitudine.
Ci fermiamo a dormire a ohrid, paese molto curato e piacevole sull'omonimo lago.
L'indomani costeggiamo il lago, facciamo un paio di passi di montagna fino ad arrivare a 1,600 metri e arriviamo alle meteore in grecia.
Dopo aver fatto qualche giorno alle cicladi rientriamo, passando per la sempre bella delfi (la piana di ulivi è incredibile), e per arrivare a igoumenitsa teniamo la costa, passando per un paesino splendido sulla costa, mytikas, la cui strada per arrivarci e per andare via vale da sola il viaggio.
Se avete bisogno di ulteriori info posso anche darvi le tracce gpx.
purtroppo, mea culpa, ho fatto poche foto: eccole
http://www.facebook.com/album.php?ai...1&l=fa847fdd52