Hi,
Velocemente:
6. frizione: La sostituzione dei dischi risulta necessaria se si ha l'abitudine di "sfruttarla", se si è in procinto di affrontare certi viaggi (per avere un livello maggiore di affidabilità) o se la frizione è già stata sollecitata in un certo modo, o è "stanca".
In caso contrario (come il mio) è sufficiente posare degli spessori sotto le molle (16 int. x 20 est. x 2 spessore).
Fagòt aveva indicato 22 esterno, ma sul mio cestello non andava: urtava lateralmente e non arrivava in battuta. Segnalato perchè può essere che non tutti i cestelli siano uguali... warning.
Aggiungo che lo spessore di 3 mm è stato ragionato, e praticamente recupera il cedimento delle molle, che erano al limite di misura.
Per inciso, in tutta la mia vita non mi è mai capitata una molla da frizione che non fosse al limite di misura...
Cmq: leva indurita e frizione più "sincera". Confido in una maggiore resistenza, fino a che le molle cederanno ulteriormente, ma qualcosa mi lascia pensare che non lo faranno...
8. attacco superiore mono: anche su altri forum se ne è parlato ampiamente... scava, scava.
Silenziatore: quoto quel che dice fagòt.
Il ns motore ha bisogno di una certa contropressione, e gli scarichi troppo aperti lo "sfiatano" sotto: già lo schema del motore è debole per questi regimi, se poi si aggiunge che l'uso è off.... ricordo inoltre che più coppia hai sotto, meno si usa la frizione.
Con i terminali aperti si attenua l'effetto ON-OFF, ma è semplicemente perchè perde forza.
Per i medio-bassi il migliore rimane l'originale, anche se un pò brusco nella risposta; Akra è più dolce ma anche più performante rispetto all'OEM su tutti i regimi: l'unico.
Accertarsi di avere il dB killer aperto, senza "paracadute" interno: Akra ne ha infatti di tre tipi. Quello menzionato è il meglio ovunque, e tollerabile anche dalle FdO.
13. filtro aria.
Quello in carta fa il suo mestiere, ma tende ad impaccarsi veloce e poi a tirare dentro sabbia (scenario più gravoso, quale esempio): è efficiente ma va pulito super-spesso.
Chi lo aveva, lo usava come prefiltro per non intasare quello "ufficiale", e come giustamente dice fagòt: una scrollata e via!
In ogni caso, è pratica consolidata (in campo professionale) usare i filtri in spugna da imbibire con olio.
Non alto-permeabili (tipo K&N o simili) perchè lasciano passare lo sporco: sono solo per uso stradale.
Quello che ho segnalato io è il migliore: esistono altri filtri in spugna (uno solo, in realtà, che io sappia) ma l'UNI è quello che offre la maggior superficie filtrante.
Ho segnalato il codice perchè Touratech, se non ha cambiato, vendeva per la nostra un tipo che era in realtà per il 1200: si monta ma toccano l'airbox i cilindri in spugna, se ben mi ricordo).
Per ovviare al problema della pulizia cui accennava fagòt, vengono associate anche due calze da montare sui tromboncini di aspirazione, che vanno tagliati (?!): no buono.
La mia personale esperienza è relativa a uso solo su terreno "nostrano", dove il chilometraggio è risultato migliore del filtro in carta.
Va bene anche su moto non rimappate (ovvio), ed è stato da me comprato on-line.
Cerchi: corrette le indicazioni di fagòt.
Per le molle delle forche, poi, io non andrei oltre lo 0.55 Ohlins, ma dipende da quanto pesi, da come guidi etc...
Ti rimando comunque al thread apposito.
Spero di non aver dimenticato nulla...
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