|
SUINUX MAXIMUX
Registrato dal: 15 Oct 2003
ubicazione: Magna Romagna!
Messaggi: 19.344
|
Questo è quello che mi hanno mandato...
Credeteci, non é facile presentare questa terra, perché viaggiare in Islanda è come uscire di mente, rimanerne incantati, e ritornare a casa in balia di un lieve stordimento che ti pone in seria difficoltà a reinserirti nella quotidianità; ma d’altronde per noi e per i molti altri compagni di viaggio che hanno già visitato questa fantastica isola, i precedenti a questo stato d’animo …..trovano inquietanti conferme. Allora a questo punto verrebbe logico di pensare al “Mal d’Islanda”, ma ciò è questione comune a molti altri viaggi che affrontiamo mossi per le diversità che ci attraggono e incuriosiscono (culture, ambienti, ecc. ). Qui siamo di fronte a qualcosa di molto profondo, oserei dire radicale; siamo alla sollecitazione di una memoria insita in noi, quella della nostra origine, quello del nostro ruolo all’interno della catena naturale sino al nostro più autentico istinto al nomadismo.
Questa terra, tra le più giovani sull’intero pianeta, é un vero e proprio paradosso geografico, che sprigiona tutta la sua forza nei contrasti con le stesse atmosfere e paesaggi che hanno preceduto l’evoluzione della vita sulla terra. Per tutto questo l’Islanda rappresenta un preciso punto di riferimento per chiunque desideri capire, Sì capire! che cosa? .…… non sta a noi precisarlo, ognuno di noi si pone delle domande a cui non sa rispondere, viceversa là in Islanda sono molte le risposte alle domande mai poste. Tutto ciò può risultare come un sottile gioco enigmatico….. .. ma riflettete un attimo a tutto ciò che vi abbiamo detto, e pensate profondamente e provate ad immaginare questi luoghi, cercando di creare nella vostra mente l’atmosfera dei paesaggi Islandesi, con la loro suggestione e la loro vibrazione. Socchiudete gli occhi e immergetevi nel silenzio, e allora sì che vedrete: .....lande, lande infinite, spoglie, frastagliate o piatte, colorate o scurissime, scoprirete che dopo ogni dosso può cambiare il paesaggio, colori forti e vivaci colori della terra, corsi d’acqua purissima o impressionanti cascate melmose, geyser cristallini e fanghi bollenti, cieli bassissimi trafitti dagli arcobaleni, tramonti e albe di fuoco, vulcani maestosi immersi in mari di lava fredda, distese di muschi verdi “fluorescenti” che circondano le polle d’acqua calda, venti e piogge impazziti, aurore boreali e oltre e oltre ancora, sino alla terra sulla terra, pietra su pietra, e il nulla su nulla, il tutto su tutto, il vuoto e il pieno, il grande silenzio, lo spazio....noi stessi ………….BENVENUTI IN ISLANDA !!!
Questo paese è abitato da una esigua popolazione, a cui è richiesta una grande forza di volontà per mantenere il loro elevato standard di vita, così come anche per fronteggiare i lunghi inverni e una natura a volte ostile. E loro rispondono….rispondono con la dolcezza, il rispetto e amore. E’ comunque vero…. del resto amiamo molto viaggiare e conoscere nuovi luoghi, ma per quello che abbiamo già potuto vedere o venire a conoscenza, nessun paese riesce a condensare ed offrirti quello che riesce l’ISLANDA. Spero che queste nostre parole possano pervenire a delle persone attente e ricercate, che possa rendersi conto in anticipo delle molteplici valenze in ballo e del delicato equilibrio che gli prospettiamo; ma che soprattutto siano rispettosi di questo paese, quanto lo possa essere di se stesso.
Il clima che incontreremo
Il clima si può paragonare alla primissima primavera nell'Italia del Centro-Nord, con una temperatura media di 14°. Negli ultimi anni questo mese si é rivelato abbastanza instabile, nel senso che ci sono repentini cambiamenti di tempo. Da sereno caldo e bello anche 25° sulla costa, si può scendere ai 4°/8° all’interno con il clima più continentale. La presenza del vento è quasi una costante, e a volte soffia anche forte. La pioggia viene e va via molto velocemente, ma comunque quasi sempre in forma di pulviscolo.
ISLANDA 2006 -- Ice & Fire Moto Tour
Durata 3 settimane con moto propria
Durata 15 giorni (in aereo) per i passeggeri viaggianti su 4x4 dell’organizzazione
PROGRAMMA DI VIAGGIO
1 giorno IMBARCO
Appuntamento al porto di Hamstolm (Danimarca) distante 1.600 km dalla frontiera italiana. Espletamento delle formalità doganali ed imbarco sulla nuovissima ed accogliente motonave Norrona.
2-3-4 giorno Tour Faroer ( km 150 asfalto )
Dopo 36 ore di navigazione si arriva al porto di Torshavn, capitale delle isole Isole Faroer. Qui ci si fermerà 2 giorni pieni durante i quali si visiteranno queste fantastiche isole che sono un preambolo alle bellezze naturali che si incontreranno in Islanda.
5-6 giorno Seydisfjordur- Hofn ( km 200 asfalto )
Ci rimbarchiamo sulla motonave Norrona il pomeriggio del 5 giorno arrivando la mattina dopo al porto islandese di Seydisfjordur. Eventuale arrivo all’aeroporto di passeggeri che viaggeranno sugli Iveco d’assistenza. Una volta svolte le pratiche doganali, seguiamo la principale via di comunicazione islandese, la Ring Road, che si snoda lungo i primi fiordi della costa est. Si attraversano subito piccoli villaggi di pescatori, passando anche in prossimità del faro di Hvalnes. Arrivo in serata ad Hofn, porto della costa meridionale con importanti impianti per il trattamento e la conservazione del pesce.
7 giorno Hofn-Skaftafell ( km 150 asfalto )
La giornata inizia subito con la visita alla “Gemma d’Islanda” ossia alla Baia di Jokulsaron dove galleggiano enormi e multicolori Iceberg in attesa del loro lento scioglimento nel lungo cammino verso il mare. Escursione con il mezzo anfibio nella baia e ci si ferma per la sera presso il parco nazionale dello Skaftafell, scrigno ricco di bellezze naturali.
8 giorno Skaftafell
Giornata piacevole di sosta per la visita del parco iniziando con un’escursione di notevole interesse verso le cascate di Svartifoss che precipitano da una parete di basalti colonnari. Da qui si prosegue per il belvedere di Sjonarker. Escursione sulle ultime propaggini del ghiacciaio più grande d’Europa, il Vatnajokull.
9 giorno Skaftafell-Selfoss ( km 150 asfalto )
Si riprende la Ring Road guidando su un lungo tratto completamente ristrutturato dopo il violento e recente allagamento di acqua ed iceberg conseguente alla scioglimento di una parte del ghiacciao Vatnajokull per colpa di una eruzione subglaciale. Si visita il villaggio di Kirkjubejarklausmr, insediamento che deve il nome alla sua singolare ed antica chiesa-fattoria-convento, fondata nel 1186. Visita all’incantevole promontorio di Dyrholaey noto per il suo arco naturale a sbalzo sul mare e subito dopo alle cascate di Skogafoss, alte 62 mt, incassate nelle circostanti masse rocciose. Arrivo in serata a Selfoss, il piu’ grande centro della costa meridonale.
10 giorno Selfoss- Rejkjavick ( km 100 asfalto )
Arrivo in giornata nella moderna Rejkjavick, capitale del paese e centro di riferimento culturale ed economico. Visita e Bagno caldo presso il singolare impianto termale di Laguna Blu
11 giorno Rejkjavick ( km 100 asfalto )
La vita vivace, il clima mite, la vicinanza di molte attrattive naturali sono tutti motivi che ci portano a trascorrere un intero giorno in questa accogliente cittadina. Visita al parco Thingvellir, unico punto al mondo dove si può ammirare un tratto emerso della dorsale oceanica, ossia la frattura che divide la faglia continentale europea da quella americana. Si prosegue per la visita alla zona dei Geyser ed alla imponente cascata di Gulfoss
12 giorno Rejkjavick- Borganes ( km 150 asfalto )
Si lascia la capitale in direzione nord attraversando Midsabdur, un caratteristico insediamento all’estremità orientale del pescoso fiordo Hvalfjordur. Arrivo a Borgarnes che sorge su una spettacolare penisola.
13 giorno Borganes- Olafsvik ( km 150 asfalto )
Si attraversano paesaggi fiabeschi degni delle più classiche leggende islandesi e si fa tappa ad Olafsvik, il più antico centro commerciale del paese, con un importante e singolare porto di pesca ed una lunga tradizione di marineria commerciale.
14 giorno Olafsvik- Blonduos ( km 300 asfalto )
La tappa odierna ci permette di visitare una delle zone più selvagge dell’Islanda. Si attraversa il campo di lava di Grabrokarrhravn in parte coperto dal muschio. Dalla sommità del vulcano Grabrok (circa 80 mt.) bella vista sul lago Hredavatn e sulla valle del Nordura. Serata a Blonduos
15 giorno Blonduos- Akureyri ( km 150 asfalto )
L’itinerario per arrivare ad Akureyri e’ costellato di verdi vallate, piccoli villaggi e fattorie, passando nella profonda valle di Oxnadalur per salire fino all’omonimo passo a 535 mt
16 giorno Akureyri-Myvatn ( km 150 asfalto )
Trasferimento veloce per arrivare direttamente nella zona del lago Myvatn visitando prima le splendide cascate “degli Dei” ossia Godafoss
17 giorno Myvatn ( km 100 asfalto )
Si visita questa zona ricca di bellezze naturali iniziando con la zona di Namaskard caratterizzata da soffioni e pozze di fanghi ribollenti. Passiamo poi alla zona geotermica di Krafla con la doverosa visita al cratere spento di Viti ed alla zona di Leirhnjukur ancora attiva con le sue colate di lava. Visita all’antico cratere di circa 2000 anni Hverfell , alla fessura di Grotaja con pozze di acqua bollente ed a tante altre “stravaganze” naturali.
18 giorno Myvatn ( km 40 asfalto – 160 sterrato)
Partenza verso il nord, lasciando il lago Myvatn. Con le moto si raggiungerà Dettifoss, la cascata più imponente d’Europa, per poi seguire, parte a piedi e parte in 4x4, il più grande fiume della nazione, lo Jokulsa per giungere nella zona di Hjodaklettar, ricca di concrezioni laviche dalle mille forme e colori. Rientro a Myvatn
19 giorno Myvatn- Egilssadir ( km 150 asfalto )
Sulla via del ritorno non perdiamo un’altra perla islandese ossia il cratere di Hrossaborg (426 mt) prodotto da un’eruzione di carattere esplosivo e parzialmente smantellata dall’azione congiunta dell’erosione glaciale e di quella eolica. Si passa per Grimsstadir, fattoria tipica per poi attraversare l’area desertica di Grjot, ondulata ed apparentemente senza confini. Una serie di vallate e scenari lunari ci accompagnano fino all’entrata di Egilssadir, ultima tappa di questo meraviglioso viaggio ….sulla luna !
20 Egilsstadir-Seydifjordur ( km 40 asfalto ) IMBARCO
Partenza in aereo dei passegeri suigli Iveco mentre alle moto spetta un breve trasferimento per imbarcare i mezzi sulla motonave Norrona. Arrivo (dopo 48 ore) ad Hamstolm, Danimarca. Rientro libero in Italia.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE (attendibili all’80%)Agosto 2006Pilota + moto = € 1800Passeggero moto (via aereo o nave) = € 1400
La quota comprendeBiglietti nave A/R ( cabina con bagno ) per l’Islanda Biglietti aereo A/R Milano-Rekjavick & Rekjavick-Egilssadir Assistenza logistica durante il viaggioUso delle tende/refettorio Colazione, pranzo veloce e cena tramite cucina da campoGuida per le escursioni a piedi Primo soccorso meccanicoUso di Telefono satellitareAssicurazione di viaggioIscrizione al viaggioTessera associativaGadget associativi La quota non comprendeCarburante per i veicoliPedaggi autostradali, ponti, traghettini e tasse di transitoLe notti in Hotel, campeggi ed ostelliIngressi in piscine, terme, attrazioni turisticheI pasti consumati in ristoranti e sui traghettiRicambi e materiale necessari alla riparazione motoCosto delle chiamate dal telefono satellitareSpese personali, di dogana, o comunque tutto cio' che non e' specificato nella voce "La quota comprende "
NOTE
Le strade in Islanda, anche se in questi ultimi anni hanno subito un notevole ammodernamento non sono ancora tutte asfaltate. Durante l’itinerario si troveranno lunghi tratti di pista sterrata adatta però alla percorribilità delle auto normali e camper, quindi con superficie molto regolari. Questo non toglie che si possano incontrare dei tratti stradali più rovinati degli altri a causa di improvvisi cambiamenti climatici, quindi l’itinerario può subire variazioni in base alla percorribilità delle strade al momento.
Il pernottamento avverrà, scelto autonomamente dal partecipante, in bed & breakfast & hotel vari.
I pasti. Verranno forniti tramite la cucina da campo
Partecipazione. Il viaggio sarà effettuato con un numero minimo di 15 moto.
Spesa di viaggio finale (dal confine italiano al confine italiano). Da medie effettuate da viaggi precedenti in Islanda, bisogna preventivare :
· 7000 km di percorrenza. Costo medio della benzina circa 1 euro.
· Pedaggi autostradali totali circa 100 euro
· Notte in Bed & Breakfast in Islanda circa 20 euro a notte.
__________________
...Ager
|