Beh, bellissima storia. A parte il dolore e la paura (comprensibilissima), presumo che è un'esperienza, dei momenti ed amicizie che gli rimaranno impresse per tantissimo tempo.
My compliments.
Ed io che mi sono lamentato con me stesso dell'esser tornato in moto a Roma fino all'ospedale dopo l'incidente di ottobre...

vergogna!