Premetto che, per mia scelta non compro a rate e non vendo la moto privatamente.
Quoto Gonfia e Max: capisco che cambiare una moto dopo un anno sia uno sfizio, e si presume che tale sfizio abbia un costo, ma la valutazione fatta la trovo (benché legittima, visto che nessuno ci obbliga a cambiare) offensiva, o quantomeno del tutto priva di senso (per il cliente, ovvio).
Mi spiace apprendere della sparizione dei 4 tasti preferiti (sostituiti, parzialmente, dal tasto "panozzo"): io li trovo comodissimi.
E anche togliere volume di carico (oltre alle borse, pure i cassettini) non mi pare una furbata, in ottica turismo (la mia).
Forse è vero quel che dicono alcuni: stanno cercando di attrarre clienti diversi.
Giovincelli sportivi, che però amino un bisonte da 3 quintali e possano cacciare 33k euro (magari a rate)