Questa estate mi sono sparato diversi weekend lunghi in moto in Italia ma in zone che non conoscevo.
Ho sempre disegnato i percorsi (100% asfalto) su mappite e poi li ho trasformati in percorsi per Maps e inviati sul smartphone android con schermo da 6" che ha una una sua sim e relativa connessione dati, e uso solo come navigatore.
Bisogna essere molto precisi nel disegnare i percorsi su mappite perché Maps, ricalcola il percorso e se da A a B trova un percorso più veloce ti manda su quello, ma insomma basta disegnare in modo puntuale
Poi quando hai raggiunto una tappa del percorso, devi premere "continua" altrimenti lui vuole sempre farti tornare alla tappa, e insomma questo richiede dei guanti con il touch, ma pure questo non è un vero problema.
Quello che in realtà mi da più fastidio di MAps è che spesso passa dalla visualizzazione "standard" della strada a un visione di tutto il percorso complessivo con tutte le tappe e se questo accade quando sei in prossimità di incroci o svincoli sei costretto a fermarti per capire se devi girare o meno.
Mi succede spesso, e non riesco a capire cosa determini il cambio.
Per questo motivo sto seriamente pensando di passare ad un Garmin XT.
Tengo a precisare che quando faccio sti giri mi porto appresso sempre la vecchia cartina, oltre allo smartphone principale (apple) con una sim con altro operatore, in modo che se non c'è campo per una SIM si può provare con l'altra
Detto ciò, al momento Maps rimane imbattibile secondo me per la navigazione in città, anche se imposta il percorso in base al traffico e non tiene conto che con la moto il percorso più breve può essere conveniente perché svicoli tra le auto in coda...
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