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Originariamente inviata da topo1978
Intendevo che, se non erro, ha differenze con le altre non solo estetiche (non è una R vestita e coi semi manubri) ma sostanziali di quote ciclistiche e triangolazione manubrio pedane sella.
Quindi peculiarità specifiche, intendevo in quel senso.
Dalle vostre affermazioni credo allora più o meno possa essere quello che cerco.
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Non esiste un solo aspetto di progetto e telaistica specifico della 1100 S, che influenzi la dinamica di guida in un percorso misto tipicamente italiano, in cui quella moto non sia oggettivamente superiore a tutte le altre BMW boxer prodotte in contemporanea ad essa e, sempre secondo me, abissalmente più piacevole (so che la sparo grossa, ma i gusti son gusti, e praticamente per me il puro piacere di danza tra le linee della R1100S in BMW è eguagliato e superato solo con la S 1000 RR, a tutto un altro livello di prestazione naturalmente). E tieni conto io la GS 1150 la amo molto molto (non lo stesso posso dire di altre R del tempo, soprattutto la naked).
Il prestito di alcune sue soluzioni alla R1150R Rockster peraltro si evidenzia molto bene, se ne paragoni la guida a quella delle altre R1150R coeve.
L'efficacia della frenata almeno per standard stradali è invece di riferimento assoluto per tutte le stradali non specialistiche del tempo. La ritrovi su alcune K, certo, ma lì il peso in meno fa la differenza.
Il motore è senza dubbio l'anello debole della catena, non per pulizia di erogazione ma per le vibrazioni dai medi regimi in su (dovute credo ai mezzi con cui si è spremuto quel pugnetto di cavalli in più) che risultano quasi esilaranti.