Come scritto all'inizio della discussione (e sono passati 2 anni, caspita) la venditrice di libri di suggerì di iniziare con "L'uomo di neve", invece del "Il fratello".
A dispetto dei buoni propositi l'ho però letto durante queste festività (e quindi 2 anni di ritardo sulla tabella di marcia) e forse anche per abituarmi alla benedetta pensione, scattata il 1 gennaio.
L'uomo di neve scorre bene, ma ho trovato la sua trama eccessivamente satura di colpi di scena. Non so se proverò con un altro romanzo di Nesbo. Peraltro ero convinto che fosse il primo con Hole protagonista.
Per non farmi mancare niente ho provato anche a vedermi il film, inevitabilmente sfrondato di tanti passaggi, ma, al solito, ho largamente preferito il libro.
Ho comunque la libreria ben zeppa a cui attingere. Mi raccomando di continuare a lavorare e ha provvedere così a finanziare l'INPS di cui sono un nuovo dipendente..