[Bladerunner72]

@Scapazzone
Chiarito e compreso, stai tranquillo, volevo solo spiegare il motivo dello 'scoramento', che magari pare eccessivo ma anche questo è dettato dalla passione.
Forse è anche sbagliato voler coinvoinvolgere altri in una passione che ha radici troppo personali, profone e lontane, che si è costruita nel tempo, che ha superato dolori, lutti, fratture, sofferenze, Altrove ho scritto che da bambino ho visto morire Renzo e jarno, e quello è stato il bivio. la passione giò covava, ed il destino mi aveva sbattuto in faccia il prezzo che poteva costare, quella passione.
Ero un babino, ma non mi posi nemmeno la domanda se ne valesse la pena, la risposta era scritta. Sono grande abbastanza per aver vissuto, nelle 'Milàn del mutòr', le scorribande sulla montagnetta di San siro inseguito dai vigili, e poi il 125, quando col mio Benelli 2CE ero costretto a prender paga dai Malanca, ed allora via di spianature della testa, espansioni Figaroli e via discorrendo.
E poi le Milano Serravalle a rotta di collo, mettendo la vita in gioco contro i 'Fratelli senza oaura' (forse qualcuno sa di chi parlo), perdendo anche qualche amico.
Un paio di mesi fa parlavo con l'amico Giuseppe Macchion, e scopriamo di essere stati entrambi due sopravvissuti della Serravalle, anche se al tempo non ci conoscevamo, ed allora vai di ricordi, con gli occhi lucidi.
Eravamo pazzi senza cervello? Io non mi sentivo tale, per me era una religione, la sfida, un rito sacro e pagano al tempo stesso, a volte arrivavi dopo una tirata folle e ti scoprivi a piangere, senza motivo, per pura emozione. Una magia, un'estasi irrazionale di cui ormai eri prigioniero, per sempre.
Queste cose 'formano', ed oggi sono irripetibili, per questo, oggi, questo tipo di passione non esiste più.

PS
Allucinante OT, lo cancellerò, ma lo dovevo a @Scapazzone come ringraziamento.