Il mondiale delle derivate di serie si appresta a vivere il quarto appuntamento della stagione sul circuito di Barcellona. Quello catalano rappresenta la seconda tappa europea del campionato, su un circuito ben noto a tutte le squadre per via dei numerosi test effettuati. Difficile dunque aspettarsi grandi variazioni del quadro tecnico emerso finora, con valori che sono apparsi ben chiari e definiti nelle più diverse condizioni, ed i campioni in carica a recitare il ruolo dei protagonisti assoluti.
DUCATI E BAUTISTA LANCIATI VERSO LA RICONFERMA
Una marcia inarrestabile quella del binomio iridati, con lo spagnolo a fare bottino pieno anche ad Assen. Otto vittorie in nove gare ed una superioritàdisarmante, con la sensazione di un potenziale perfino superiore a quanto lasciato intravedere in pista. La concorrenza è stordita e già rassegnata ad una conferma del titolo che appare scontata. Vero è che, come detto più volte nel corso di questa stagione, è l'accoppiata Bautista/Ducatia fare la differenza, perchè, senza lo spagnolo, molto probabilmente assisteremmo ad un mondiale del tutto diverso. Gli altri ducatisti infatti continuano a faticare, con un Rinaldi sotto pressione ed in grande difficoltà, un Bassani che emerge a sprazzi ed un Petrucci ancora alla ricerca della piena confidenza con la moto. Ducati, almeno stando alle dichiarazioni ufficiali, non preme per il rinnovo del contratto ma è chiaro che Bautista, alla soglia dei 40 anni, si trova ad un bivio, soprattutto in caso di conferma del titolo mondiale. Ritirarsi da vincente è una prospettiva che potrebbe allettarlo non poco, a fronte dell'impegno richiesto da un altro anno di fatiche, sacrifici e rischi. Una decisione è attesa a breve, con tutta probabilità prima della pausa estiva, in tempo per le eventuali contromisure da parte della casa di Borgo Panigale.
YAMAHA, L'IMPERATIVO è CONFERMARE RAZGATIOGLU
Allo stato attuale, il vero target di Yamaha è trattenere l'ex campione del mondo, che comunque appare l'unico rivale credibile per Bautista e la Ducati. Nella percezione di chi scrive, Razgatioglu molto difficilmente rischierà un passaggio in MotoGP che appare un rischiosissimo salto nel buio, e dunque quello della Superbike resterò il suo mondo. A detta del suo manager Sofuoglu, le alternative a Yamaha non mancano, si parla di offerte da altre due case, probabilmente Honda e BMW. A meno di una scelta dettata da ragioni economiche, tutto lascia pensare che alla fine Toprak resterà dov'è, perchè comunque il pacchetto Yamaha si conferma piuttosto competitivo. Ottima finora la stagione di Locatelli, così come quella di Aegerter in sella alla R1 del Team GRT, mentre continua a stentare Remy Gardner, calle prese con un ambiente che sembra non appartenergli.
KAWASAKI E REA, ORMAI FUORI DAI GIOCHI
Un inizio di stagionemai così negativo ed un fine settimana, quello di Assen, che ha avuto il sapore della resa definitiva. Un tracciato da sempre suo autentico terreno di caccia, ha rappresentato per Rea e Kawasakila delusione più amara e cocente. Un progetto, quello della ZX10-RR, ormai superato e giunto al suo limite, come testimoniato dalle prestazioni di Lowes, spesso a livello del suo caposquadra. Il segno che nemmeno un talento sopraffino come quello del sei volte capione del mondo possa in qualche modo fare la differenza. Rea ha un contratto valido anche per la prossima stagione, ma riesce difficile immaginare possa rassegnarsi a recitare un ruolo da comparsa in un campionato che lo ha visto per tanti anni protagonista assoluto.
HONDA E BMW RESTANO AL PALO
Un tracciato tecnico come quello olandese non poteva far altro che confermare le croniche difficoltà delle due case, per di più con la sfortuna a metterci lo zampino. Honda, nonostante l'impegno profuso, continua a manifestare le stesse problematiche e ha entrambi i piloti in scadenza di contratto, dunque un futuro all'insegna dell'incertezza. La casa di Monaco è invece costretta a fare i conti con il nuovo, pesantissimo infortunio di Michael VanDer Mark. Lo sfortunato pilota olandese, dopo aver perso quasi tutta la stagione passata per il grave infortunio alla gamba, è incappato ad Assen in una rovinosa caduta, riportando nuovamente le frattura del femore. Un altro calvario ed un futuro agonistico che, a questo punto, appare fortemente a rischio. Con Loris Baz appena rientrato tra le file del Team Bonovo, BMW si trova così a dover sciogliere il nodo piloti. per il prossimo anno. Redding è confermato per il 2'24, e non è un mistero che da Monaco sia partita un'offerta a Toprak Razgatioglu. Difficile pensare che la trattativa possa andare in porto, pur in presenza di un'adeguata contropartita economica, ma mai dire mai.
IL CIRCUITO DI BARCELLONA
Il Circuito del Montmelò sorge nelle vicinanze di Barcellona, è stato inaugurato nel 1991 diventando subito sede del Gran Premio di Spagna di F1 mentre dal 1995 ospita il Gran Premio di Catalunya del campionato del mondo di motociclismo.
La pista è lunga 4627 metri e larga 12, si percorre in senso orario e comprende 14 curve, 6 a sinistra e 8 a destra con un rettilineo principale lungo 1047 metri. Proprio il rettilineo del traguardo separa le due sezioni miste del circuito, quelle comprese tra le curve 1 e 5 e tra la 10 e la 14. Il tracciato è fluido e di ampio respiro con due sole curve molto lente, la 5 e la 10, due rampini a sinistra da prima marcia. Fondamentale e caratteristico l'ultimo tratto, formato da tre successive curve a destra con l'ultima riporta sul rettilineo del traguardo. Se il rettilineo stesso è un severo banco di prova per i propulsori, le sezioni miste richiedono una ciclistica efficace e un avantreno rigoroso per la presenza di diverse staccate in cui è necessario portare la frenata fino al punto di corda.
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ORARI TV
Le gare saranno trasmesse da SKY e TV8 con i seguenti orari:
Programmazione SKY Sport MotoGP HD
Venerdi 05-05-2023:
ore 9.00-9.30, Supersport 300, Prove libere 1A
ore 9.45-10.15, Supersport 300, Prove libere 1B
ore 10.30-11.20, Superbike, Prove libere 1, diretta
ore 11.30-12.15, Supersport, Prove libere 1
ore 13.30-14.00, Supersport 300, Prove libere 2A
ore 14.15-14.45, Supersport 300, Prove libere 2B
ore 15.00-15.45, Superbike, Prove libere 2, diretta
ore 16.00-16.45, Supersport, Prove libere 2, diretta
Sabato 06-05-2023:
ore 9.00-9.20, Superbike, Prove libere 3
ore 9.30-9.50, Supersport, Prove libere 3
ore 10.00-10.15, Supersport 300, Prove libere 3A
ore 10.25-10.40, Supersport 300, Prove libere 3B
ore 11.00-11.25, Superbike, Superpole, diretta (anche su Eurosport 1/HD)
ore 11.40-12.05, Supersport, Superpole, diretta
ore 12.20-12.40, Supersport 300, Superpole, diretta
ore 13.45, Supersport, Gara 1, diretta
ore 14.00, Superbike, Gara 1, diretta
Domenica 07-05-2023:
ore 9.00-9.15, Superbike, Warm up
ore 9.25-9.40, Supersport, Warm up
ore 9.50-10.05, Supersport 300, Warm up
ore 11.00, Superbike, Superpole Race, diretta
ore 12.30, Supersport, Gara 2, diretta
ore 14.00, Superbike, Gara 2, diretta
Programmazione TV8
Sabato 06-05-2023:
ore 14.00, Superbike, Gara 1, diretta
Domenica 07-05-2022:
ore 13.00, Superbike, Superpole Race, differita
ore 14.00, Superbike, Gara 2, diretta
CALENDARIO SUPERBIKE 2023
24-26 febbraio: Phillip Island, Round di Australia
3-5 marzo: Mandalika, Round di Indonesia
21-23 aprile: Assen, Round di Olanda
5-7 maggio: Barcelona-Catalunya, Round di Catalogna
2-4 giugno: Misano, Round dell’Emilia-Romagna
30 giugno-2 luglio: Donington Park, Round di Gran Bretagna
14-16 luglio. Imola, Round di Italia
28-30 luglio: Most, Round della Repubblica Ceca
8-10 settembre: Magny-Cours, Round di Francia
22-24 settembre: Aragon, Round di Aragon
29 settembre-1 ottobre: Portimao, Round del Portogallo
13-15 ottobre: San Juan, Round di Argentina