Esatto, come dice Mazzone la differenza la si nota nelle manovre a bassa velocità e nel misto stretto come le strade collinari.
Allargando il discorso alla progettazione credo che le case motociclistiche debbano pensare ad una grande varietà di utilizzi del loro mezzo: cè chi la usa solo a bassa velocità, chi la usa anche in pista, chi la guida da solo e senza bagagli chi magari in 2 con il tris di bauletti turatech (notoriamente anti- aerodinamici...) e con il plexi alto.
Quindi l'ammo di sterzo serve un pò a coprire tutte le eventuali perturbazioni di assetto che le svariate tipologie di utenti potrebbero causare alla moto.
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