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Vecchio 12-10-2020, 12:06   #1
Bladerunner72
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predefinito MotoGP Aragon 2020 - Gara 1

Archiviata anche difficile trasferta francese di Le Mans, il Circus del motomondiale si appresta a fare ritorno in terra di Spagna per la decima prova, in programma sul circuito del Motorland di Aragon. Saranno ben quattro gli appuntamenti nella penisola iberica che precederanno la chiusura della stagione a Portimao. La 'doppia' di Aragon e quella successiva di Valencia si svolgeranno su due tracciati molto diversi che, almeno in teoria, dovrebbero garantire pari possibilità a piloti e mezzi ancora in lizza per il titolo.

EQUILIBRI...INSTABILE

La classifica generale parla da sola, e con un leader capace di raggranellare solo 115 punti in nove gare la pura matematica mantiene ancora in corsa per il titolo l'intero schieramento della MotoGP. Una cosa mai vista nella storia del campionato e che da sola rende l'idea della stranezza di questa stagione. Impossibile identificare una certezza, o almeno una tendenza costante al trascorrere delle gare. Un equilibri tanto instabile da essere del tutto sovvertito al sopraggiungere di una minima variante delle condizioni, come la spruzzata di pioggia al via della gara francese. Appena stabilito che Suzuki godesse del vantaggio di stressare poco gli pneumatici, ecco le basse temperature di Le Mans a trasformare la virtù in un difetto tale da costringere Mir ad una gara improntata alla prudenza. Il compagno di squadra Rins, che poco ha ormai da perdere, si prende invece il rischio che poi paga a caro prezzo. E che dire delle Yamaha, attese dominatrici con l'asciutto e relegate a comparse con la pista bagnata ? Ma in questo mondiale pazzo succede anche che a Quartararo basti un nono posto per aumentare il vantaggio in classifica sul più vicino inseguitore.

ERRORI E PROBLEMI TECNICI, PREMIATA LA PRUDENZA

Un campionato certamente molto difficile per piloti e mezzi, visto il gran numero di errori e problemi tecnici che si ripetono puntuali ad ogni appuntamento. Errori nella scelta delle gomme, come quello costato una probabile vittoria in Francia a Dovizioso, o di guida come quello di Rossi incappato a Le Mans nel terzo 'zero' consecutivo. E che dire della rottura di motore toccata a Miller, segno forse di una crescente stanchezza anche per i mezzi meccanici. Proprio la turnazione dei motori, già al limite per diverse squadre, potrebbe rivelarsi un'ulteriore condizionamento per il risultato finale.

PETRUCCI, LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO

Forse per la prima volta non c'è stato nessuno nel paddock che non sia stato contento di vedere Danilo Petrucci sul gradino più alto del podio. Il ternano, reduce da un periodo difficilissimo, è stato di fatto sempre considerato un rimpiazzo, un tassello provvisorio da sostituire quanto prima con qualcosa di meglio. Non esiste situazione peggiore per un pilota, soprattutto per un pilota sensibile e non così 'impermeabile' nel carattere. Petrucci da sempre va fortissimo a Le Mans e forse il precario grip della pista francese ha trasformato il consueto handicap della stazza fisica in un vantaggi da sfruttare. Un pò l'opposto di quanto capitato a Bagnaia cui ben poco è servita la grande velocità in percorrenza, a riprova che le certezze, in questo campionato durano lo spazio di una settimana.

ARAGON CROCEVIA PER LA DUCATI

Dopo aver gettato al vento gran parte delle occasioni capitate finora, Ducati vede Aragon come ennesima ultima spiaggia. Ma questa volta è davvero l'ultima perchè, come la storia insegna, Valencia ben difficilmente sorriderà alle rosse. Di fatto a Dovizioso servirebbero due vittorie per garantirsi il necessario respiro in classifica e sulla carta la pista spagnola è certamente favorevole. Yamaha qui potrebbe invece soffrire i lunghi rettilinei e le ripartenze da bassa velocità mentre Suzuki rappresenta il solito ottimo pacchetto teoricamente competitivo ovunque. Aragon potrebbe rappresentare un'ottima occasione anche per la KTM.


IL CIRCUITO DI ARAGON

La pista è lunga 5078 metri, si percorre in senso antiorario e comprende 17 curve, 10 a sinistra e sette a destra e due rettilinei di cui uno, quello opposto al rettifilo dei box, misura quasi un chilometro.
Il tracciato è molto tecnico ed impegnativo un pò per tutti i comparti della meccanica, dai freni alla ciclistica al motore ed è anche decisamente critico per le gomme, sia per l'elevata abrasività dell'asfalto che per la possibile presenza di sabbia proveniente dalle colline circostanti.
Transitati sul rettilineo dei box i piloti affrontano la staccata della curva 1, una piega a sinistra a 90 gradi in cui si porta la frenata fino al punto di corda sacrificando qualcosa in ingresso per sfruttare al massimo l'uscita e percorrere in piena accelerazione la curva 2, una destra non troppo impegnativa che porta alla lunga sezione mista del tracciato. Le curve dalla 3 alla 15 comportano un'alternanza di cambi di direzione, tratti in percorrenza, brevi accelerazioni e successive staccate ed ingressi con i freni in mano. All'uscita dalla 15, una svolta a sinistra a 90 gradi, i piloti si lanciano sul lunghissimo rettilineo opposto a quello dei box scaricando piena potenza fino a raggiungere la velocità massima superiore ai 340 orari. Si arriva così alla violenta staccata della curva 16, una sinistra da percorrere a circa 150 orari e da raccordare alla successiva curva 17, altra svolta sinistra che riporta sul rettilineo di arrivo.
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ORARI TV

Le gare saranno trasmesse in diretta da SKY ed in differita da TV8 con i seguenti orari:

Programmazione SKY MotoGP HD

Venerdì 16 ottobre

ore 9.00-9.40, Moto 3, Prove libere 1, diretta
ore 9.55-10.40, Moto GP, Prove libere 1, diretta
ore 10.55-11.35, Moto 2, Prove libere 1, diretta
ore 13.15-13.55, Moto 3, Prove libere 2, diretta
ore 14.10-14.55, Moto GP, Prove libere 2, diretta
ore 15.10-15.50, Moto 2, Prove libere 2, diretta

Sabato 17 ottobre

ore 9.00-9.40, Moto 3, Prove libere 3, diretta
ore 9.55-10.40, Moto GP, Prove libere 3, diretta
ore 10.55-11.35, Moto 2, Prove libere 3, diretta
ore 12.35-12.50, Moto 3, Qualifica 1, diretta
ore 13.00-13.15, Moto 3, Qualifica 2, diretta
ore 13.30-14.00, Moto GP, Prove libere 4, diretta
ore 14.10-14.25, Moto GP, Qualifica 1, diretta
ore 14.35-14.50, Moto GP, Qualifica 2, diretta
ore 15.10-15.25, Moto 2, Qualifica 1, diretta
ore 15.35-15.50, Moto 2, Qualifica 2, diretta

Domenica 18 ottobre

ore 8.40-9.00, Moto 3, Warm Up, diretta
ore 9.10-9.30, Moto 2, Warm Up, diretta
ore 9.40-10.00, Moto GP, Warm Up, diretta
ore 11.00, Moto 3, Gara, diretta
ore 12.20, Moto 2, Gara, diretta
ore 14.00, Moto GP, Gara, diretta

Programmazione TV8

Sabato 17 ottobre

ore 15.50, Moto 3, Moto GP e Moto 2, Qualifiche, sintesi

Domenica 18 ottobre

ore 16.15, Moto 3, Gara, differita
ore 17.40 Moto 2, Gara, differita
ore 19.20, Moto GP, Gara, differita
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Bmw S1000RR 2009, Bmw S1000RR 2013, Ducati Panigale V4S

Ultima modifica di Bladerunner72; 12-10-2020 a 17:53
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