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Luponero
11-01-2015, 23:42
Ieri l'ha smontato la mia compagna per lavarlo.
Un rebel prospect integrale.
Una "mezza luna" di gomma per la nuca, un "caschetto" morbido per la parte superiore della testa (mezzo centimetro di materiale a rete quindi non uniforme) e due "guanciali" fatti con due pezzetti di gomma piuma e polistirolo messi insieme un po' alla cacchio di cane.
Poi c'è la calotta in fibre composite e polistirolo e la visiera.
Vorrei capire cosa giustifica il prezzo di 800/900 euro.
Tanti parlano della qualità, ma quale?
La chiusura è ad anelli (quella più sicura) ma le due cinghie sono fermate al casco con un pezzo di plastica dura e un rivettino di alluminio, secondo me con una gran botta si staccano.
Mi sa che a volte ci prendiamo per il sedere da soli.
Credetemi, non c'è nulla che giustifica quella cifra.
Un caberg Integrale top di gamma costa 180/250 euro e prende 5 stelle sul sito Sharp.
Se volete posto qualche foto ma è vergognoso.
Se cadi (a velocità cristiana) ti salva un Caberg come un Arai, se devi crepare, crepi sia con il caberg che con l'Arai, non credete che l'uno vi salvi e l'altro no.
Vale anche per le altre marche.

enry47
11-01-2015, 23:46
In più il Caberg è italiano!!!!
Compriamo prodotti italiani.

RedBrik
11-01-2015, 23:46
mai provato Arai. Ho però un X-lite, che credo sia top gamma della Nolan, e ho provato uno schubert, o come si scrive, che costa il doppio.

Una differenza in termini di comodità e isolazione acustica io l'ho sentita, ma non abbastanza per giustificare il prezzo doppio, dal mio punto di vista. E mi son tenuto l'X-lite...

biwu
11-01-2015, 23:48
La chiusura è ad anelli (quella più sicura) ma le due cinghie sono fermate al casco con un pezzo di plastica dura e un rivettino di alluminio, secondo me con una gran botta si staccano.


Questo aspetto non è una carenza di qualità. Sono punti di rottura programmata, sono fatti apposta per staccarsi. La forza che la chiusura del casco esercita sul collo deve essere inferiore alla forza che il collo esercita per tenere attaccata la testa al resto del corpo.

Luponero
11-01-2015, 23:55
Si, ma pensavo a qualcosa di più "qualitativo", era una mia idea.

c.p.2
12-01-2015, 00:12
https://www.youtube.com/watch?v=PQMxs6AkWh4

quando ci vo ci vo'

er-minio
12-01-2015, 00:44
Vorrei capire cosa giustifica il prezzo di 800/900 euro.


Un Rebel non costa 8-900 euro.

Gioxx
12-01-2015, 00:47
800/900 euro? Dove lo hai preso?

Luponero
12-01-2015, 01:00
Se non ricordo male 712 euro.
Ma dentro è uguale all'Rx-7

er-minio
12-01-2015, 01:02
T'hanno inculato. Scusa se te lo dico.

Io ho un Rebel, frost black, comprato tipo un mese dopo che è stato presentato. Pagato 450 mi pare.

Ho anche due Viper e un vecchio Condor e, per quanto i Viper costassero di più all'epoca, non stavano su quelle cifre.

L'RX-7 ha una calotta diversa.
Che costino tanto, va bene, ma nel primo post parli quasi del doppio...


Poi... se vogliamo fargli le pulci (uso Arai da una decina d'anni minimo): il mio Rebel mi cade, da nuovo, si rompe l'aletta dietro.
Arai insisteva che dovevo buttarlo (caduto da altezza minima, solo graffi alla vernice, superficiali).
Capisco il discorso del danno alla calotta, ma...
Per fortuna quando l'ha ispezionato il negoziante li ha mandati a cacare e si è fatto mandare il pezzo di ricambio.
A me è rimasto in mano il fondocorsa del paramento estraibile.
Sui Viper mai successo.
Dovrebbe essere riparabile comunque.

Luponero
12-01-2015, 01:07
E' un Rebel Mimetic (non prospect), me lo hanno regalato, ho visto che sta sui 700 euro.
Quelli che costano di più, dentro, sono uguali.
Un po' di gomma piuma da 50 centesimi massimo e un po' di polistirolo.
Niente altro.

er-minio
12-01-2015, 01:09
http://www.helmetcity.co.uk/arai-rebel-mimetic/

570.

Ed è sempre lui:
http://www.helmetcity.co.uk/arai-rebel-base-orange/

430.

Quelli che costano di più, dentro, sono uguali.


Non sono propriamente identici sia dentro che fuori.

Luponero
12-01-2015, 01:15
Nulla giustifica quei prezzi.

http://www.outletmoto.eu/casco-moto-integrale-caberg-v2x-carbon-opaco-P6347.htm?utm_campaign=comparatori&utm_medium=cpc&utm_source=trovaprezzi.it

c.p.2
12-01-2015, 01:16
In ogni caso per giustificare 500 euro su un casco bisogna essere bravi ma fino a che vengono venduti hanno ragione loro, per mio conto Nolan per sempre, primi in quasi tutti i test che vengono effettuati ma vale la pubblicità postata sopra

er-minio
12-01-2015, 01:19
Qualsiasi cifra è giustificata per non andare in giro con la finta fibra di carbonio. :lol:


Non lo so, costare tanto costano tanto, e paghi pure il marchio.
Ma uno può anche evitare di pagare le colorazioni strane e già risparmi parecchio.

Un mio amico usa caschi Shoei e Caberg, non l'ho provato in testa, ma già tenendolo in mando un minimo di "differenza" la senti. I Caberg in UK vendono moltissimo.

Luponero
12-01-2015, 01:21
L'ultimo integrale non è neanche male, 250 euro circa ed è il top.

http://www.caberg.it/caberg_caschi_caberg_helmets.php?mod=DR&color=BWYF&p=1&lang=it

brontolo
12-01-2015, 07:07
T'hanno inculato. (..)

Chiaro, limpido, recoaro!;)

breve
12-01-2015, 07:53
Ho Arai da una vita e, da poco, anche Nolan. La differenza qualitativa si avverte come fra una Mercedes ed una daewoo.... Ad es., entrambi con pinlock. Solo che sul Nolan, nonostante uno smontaggio/ri montaggio accurato, continua a non funzionare, appannandosi regolarmente. La calzata, poi, è di un altro pianeta....
Ho sentito, però, da più voci, che l'Arai nei crash test non ne esce benissimo....boh!

zangi
12-01-2015, 07:53
Grande casco arai, in tutto.basta indossarlo per capirlo.
se poi ti piace caberg, prenditi caberg senza scrivere boiate su arai.
A parte la snell, una visiera che rigiri come un foglio..quindi robusta e flessibile, la misura che effettivamente e presa su calotta, no su tempie.....ecc.....

reka
12-01-2015, 08:27
e poi le imbottiture con cosa dovrebbero farle se non in gomma piuma?
caberg usa memory-foam? :lol:

Stefano K.
12-01-2015, 08:49
L'Arai è l'unico casco che ho avuto dove quando aprivi o chiudevi le prese d'aria sentivi differenza... Ora ho uno Shoei; ancora + confortevole se possibile.

ilsignoredeilavelli
12-01-2015, 09:12
Arai come altri, vivono di marchio... E' chiaro che una buona % del prezzo al pubblico sia solo "commerciale" ,ma e' indubbio che Arai sia una spanna sopra a molti produttori.
E ovviamente Caberg o altri produttori per essere competitivi non hanno alternativa che vendere ad un prezzo inferiore.

Sono comunque d'accordo con te sul prezzo piuttosto alto, anche se, nel tuo caso mi sa che come detto da altri ti hanno un po' fregato.

Il quantum ST che sto cercando lo trovo a 400 e rotti ( ovviamente senza grafiche idiote o altro, per giunta mai amate ), ed e' un ottimo casco.

nicola66
12-01-2015, 09:16
cmq rispetto a questo (http://www.ciclimattio.com/it/ciclismo/dettaglio/LAZER_CASCO_Z1_SPECIAL_EDITION_2015/82136) sembrano tutti regalati. Sembrano.

asderloller
12-01-2015, 09:49
Bah... io ho un ARAI Tour X-3 da 5 anni e l'ho preso più che altro perchè era estremamente figo...
Però devo dire che gli interni si sono rovinati in fretta rispetto ad altri caschi che ho avuto (o che ho in contemporanea con il Tour X), senza contare che la BER quando ti serve un ricambio non ha mai una mazza (o almeno nel mio caso non ce l'hanno mai avuta).

Rispetto ai caschi più economici c'è un impressione di solidità (non scricchiolano per niente) ma poi non saprei che altre differenze trovarci. Sono abbastanza rumorosi (ma è una *caratteristica* degli ARAI) e nel caso del Tour X hai sempre aria in faccia e rumori provenienti da ovunque con un effetto velo considerevole.

Però hanno aperto un filone, il nuovo casco non l'ho preso ARAI, e avevano ancora il mio, dopo più di 5 anni ancora a 379€!!!! :rolleyes:

haemmerli
12-01-2015, 10:18
Di solito il messaggio, per giustificare il prezzo, è:
"La tua testa non vale 500 € ?"
Certo, con questo ragionamento, anche 10.000, anche 100.000 €, qualsiasi cifra

Però, ammesso che abbia un incidente in cui il casco da 700 € mi salva la testa diversamente da uno pagato 300, resta da vedere se salvo comunque la pelle dopo un impatto del genere
Perché lasciarci la pelle, ma con la testa relativamente sana, è una magra consolazione

OcusPocus
12-01-2015, 10:30
Io nei caschi, visto che la qualità lo permette, uso solo prodotti italiani. Prima sempre Nolan ora solo Caberg, perlopiù modulari. A essere sinceri leggerezza e insonorizzazione dei Jappi top di gamma sono da riferimento (i modulari Nolan, ad esempio, sono piuttosto pesanti) però i prodotti italiani mi sembrano comunque ottimi e con ottimo rapporto qualità prezzo

Don57
12-01-2015, 10:34
Esperienza con Quantum ST che è un ottimo casco (550 € appena uscito). L'ho ricomprato dopo aver cioccato il primo Quantum (quello dell'avatar). Costa più dell'X-Lite 702 che ho pure avuto, non so se valga tutta la differenza (XLite ottimo casco), ma la qualità è superiore...

Luponero
12-01-2015, 10:41
Grande casco arai, in tutto.basta indossarlo per capirlo.
se poi ti piace caberg, prenditi caberg senza scrivere boiate su arai.

Chi è costui?

chuckbird
12-01-2015, 10:42
Il mio casco Arai (un onestissimo ViperGT) l'ho acquistato come modello dell'anno precedente, pagato quindi in offerta al 70% in meno di quanto mi sarebbe costato nella versione dell'anno in cui l'ho preso.

A differenza dei comuni caschi che vidi, il mio Arai, se provi a stressarlo schiacciandolo da sotto verso l'interno, è quasi impossibile da deformare anche facendo parecchia forza.

L'imbottitura io la trovo eccellente e lo conformazione del mio casco, dopo circa 4 anni di utilizzo, è rimasta praticamente la medesima, anche come aderenza al volto.

Qualora dovessi ricomprarmi un casco, non nascondo che Arai potrebbe essere la favorita.

nestor97
12-01-2015, 10:42
.....per mia esperienza Arai e Shoei di gran lunga superiori agli altri......Shoei per la mia testa ancora più confortevole :!:

Sono daccordo che il costo può apparire sproporzionato all'oggetto fine a se stesso , ma paghi la ricerca e la tecnologia che c'è alle spalle e che diventa riferimento anche per tutti gli altri costruttori......;)

aspes
12-01-2015, 10:46
dopo anni in cui usavo quel che capitava (agv,bieffe,mds e vari altri marchi di allora) , ho scoperto con Arai un casco che finalmente aveva una calzata perfetta per il mio cranio dalla forma strana . Il primo che non mi premeva da nessuna parte. Nel contempo ho scoperto le prime visiere eterne se non ci passi la carta a vetro per pulirle, e i primi interni in vellutino praticamente eterno se non hai la testa fatta di carta a vetro a tua volta.
Ne ho cambiat diversi di gamma media, sopportando l'aerazione pessima (con quelle ridicole patelle), il demenziale sistema di stacco/riattacco della visiera, il rumore notevole, la visiera priva di posizioni a scatto intermedie che se vuoi tenere un filo aperto ti si richiude appena prendi velocita'.
Per il prezzo rimediavo usando tinta unita che tanto si vede benissimo dalla guida che non sono Joey Dunlop.
Pensavo di essere condannato ad arai per il discorso calzata quando ho provato shoei.
Ho ritrovato esattamente gli stessi pregi (calzata identica, materiali durevoli) senza i difetti. Finalmente bocchette di aerazione serie ed efficaci, sistemi di smontaggio visiera semplici,intuitivi e a prova di rottura. Posizione della visiera con dentini intermedi. Da allora son passato a shoei.

zangi
12-01-2015, 10:50
Chi è costui?

E tu? Vendi caberg per caso?
Rileggi ti il tuo messaggio, specie nell'ultima parte non crediate...ecco cc.
Nel caso, tu smonti un casco non arai, se ci trovi viti tutto ferro dimmelo, che sicuro non lo acquisterò .

Burìk
12-01-2015, 10:54
Per due anni ho avuto un Arai Tour X di cui non posso che parlare bene (acquistato ad un ottimo prezzo su internet).

Come cantava Renato Zero: "Viva l'Arai..." o forse non era così? :lol:

Stefano K.
12-01-2015, 10:57
Guardate quante calotte fanno per le varie misure...

Luponero
12-01-2015, 11:02
E tu? Vendi caberg per caso?


Ne ho 2 di Arai, calzano benissimo e non mi hanno mai dato problemi.
E' il prezzo che non condivido.
Ci sono caschi che costano meno e che forse non sono poi così male come ci fanno pensare, tutto qui.

Burìk
12-01-2015, 11:12
.
Ci sono caschi che costano meno e che forse non sono poi così male

Su questo sono perfettamente d'accordo. Nel 2009 acquistai un integrale AGV (5 stelle Sharp) a, mi pare, 150 euro o giù di lì (prezzo indecente per un casco). Non male: leggero e ben imbottito.

asalm
12-01-2015, 11:15
Quoto Aspes in tutto, sono 15 anni che uso Shoei, stessa qualità Arai , eccellente, ma molta più praticità. Ora ne ho 3: un vecchio XR1000 di 8 anni fa che uso tutti i giorni con lo scooter e resiste ancora, un Gt Air acquistato l'anno scorso da Mario Venturini, ecceZionale per il turismo, e un X SPIRIT replica Vermeulen che usavo quando avevo il Gsx-r e andavo in pista

Inviato dal mio GT-I9070 con Tapatalk 2

Cinghio81
12-01-2015, 11:29
Ma sto Sharp chi lo ha accreditato???

Avuto parecchi premier e xlite... Ora shoei qwest e da li non mi muovo. Ovvio se uno cerca la grafica fighetta è un bagno di sangue, ma basta cercare e i prezzi si trovano.

Qwest con grafica pagato 265€ su ventre prive contro i 390€ oram (MO) e l'airgt (solo bianco o argento) 370€ (Valeri sport) contro i 580€ di mingarelli (BO)


Inviato da mio iPhone utilizzando Tapatalk (http://tapatalk.com/m?id=1)

OcusPocus
12-01-2015, 11:42
Lo Shoei GT Air l'ho provato e devo ammettere che, venendo dal mio Caberg Duke (che stimo...) m'è sembrato di altra categoria ma all'epoca andava sui 500-600 euro mentre avevo appena comprato il Duke (comunque un modulare da 1,55 chili con le sue stelline SHARP) a 180 con la grafica che volevo (in negozio "fisico")....questo tipo di differenza la trovo piuttosto inaccettabile

Burìk
12-01-2015, 11:42
http://www.motoblog.it/post/338454/sharp-il-test-per-la-sicurezza-dei-caschi

Luponero
12-01-2015, 11:48
Ci sono caschi che hanno preso 5 stelle e costano dai 60 ai 180 euro.
Probabilmente non avranno ottime finiture ma fanno bene il loro lavoro.
Un esempio eclatante, non conosco la marca ma costa 59,99.

http://sharp.direct.gov.uk/testsratings/duchinni-d832

er-minio
12-01-2015, 11:53
Lupo: assolutamente si.
Come ti dicevo sopra, ad esempio, i Caberg che sono "solidi" e costano il giusto, in UK sono piuttosto diffusi (visto che gli inglesi hanno le braccine corte rispetto a noi).

Tieni a mente sempre che il test SHARP si basa sulla resistenza all'impatto.
Esistono una serie di altri fattori da tenere a mente oltre quello.
Quando ti fai 10 ore di viaggio non stop con un casco che ti fa male in testa, non fa passare aria, fa rumore, ha problemi alla visiera, etc. etc... te ne rendi conto... no?

Luponero
12-01-2015, 11:57
Certamente si, hai ragione.

lollopd
12-01-2015, 11:58
Io dico la mia
Provengo da due jet arai e non integrali ma il comfort va valutato anche su quelli...
Non sono neanche lontanamente paragonabili ad xlite, nolan, dainese o altre marche che ho avuto....
Sulla sicurezza non so anche se, con l'ultima serie x tend ram sono scesi di qualità rispetto al vecchio sz ram III che avevo....

ilsignoredeilavelli
12-01-2015, 12:00
Ci sono caschi che hanno preso 5 stelle e costano dai 60 ai 180 euro.
Probabilmente non avranno ottime finiture ma fanno bene il loro lavoro.
Un esempio eclatante, non conosco la marca ma costa 59,99.

http://sharp.direct.gov.uk/testsratings/duchinni-d832

In molti casi si dice che i test Sharp non siano ORO COLATO.

Nel mio caso, ho sempre dato priorita' a calzata, comodita', traspirazione, materiali ecc.

Visto e considerato quanto sopra, i miei caschi non sono mai scesi sotto i 350 euro. E francamente preferisco sia cosi', piuttosto di comprare uno schifo che poi dopo 2 ore devi togliere perche' ti fa venire il mal di testa.

Burìk
12-01-2015, 12:08
Ragazzi è ovvio che i test Sharp non siano la Bibbia. Sono solo un'indicazione per il consumatore e hanno il pregio di essere teoricamente non di parte. Contano mille altri fattori poi

zangi
12-01-2015, 12:44
Appunto, i costruttori sanno i 3 punti di crash, e quelli rinforzano.
ovvio non tutti.

Soyuz
12-01-2015, 12:50
Boh

Io ho solo Schuberth ed Arai.....forse sono sopravalutati come caschi, soprattutto l'Arai.....idem Shoei.
Poi che abbiano qualcosa in più sicuro , ma spesso il salto di prezzo è notevole.
L'unico marchio che trovo "allineato" è Xlite, un 1003 costa +/- come un C3 od un multitech, qualcosa in meno del C3 pro e del neotec tanto per fare un esempio

dpelago
12-01-2015, 12:59
Premetto che il casco è un argomento piuttosto personale. All'infuori di dati scientificamente rilevabili, quali la resistenza agli urti etc... Il casco si calza come le scarpe.

Ogni motociclista ha le sue preferenze.

Io vesto da sempre Arai top di gamma. Ho un RX-7 GP che è perfetto per le mie esigenze. Calza benissimo, ed è anche confortevole. Soprattutto in autostrada ad alta velocità, non è soggetto a turbolenze, e non preme sulla fronte.

L'unica nota dolente sono le patelle laterali, che impongono una certa rumorosità. Arai tuttavia dice che questo è il sistema più sicuro....

Teniamo anche conto che ci sono declinazioni più turistiche, sempre in casa ARAI, leggermente più silenziose del top di gamma, che è tale per caratteristiche costruttive, ma non per confort.

Che valga ciò che costa, non saprei. Il mio Doohan TT replica l'ho pagato 700 Euro.

Dpelago KTM 1190 ADV

Luponero
12-01-2015, 13:00
L'equazione che non mi piace è: spendi tanto e ti salva la vita, spendi meno e muori.
A quanto pare non è così.
Dentro mi aspettavo dei materiali più "nobili", non so precisamente cosa ma non certo due pezzetti di gomma piuma attaccati a 20cm di polistirolo.
La mia impessione è che dentro siano fatti più o meno tutti allo stesso modo (parlo di materiali per l'imbottitura).
Ovvio poi che un'Arai o uno Shoei abbiano qualcosa in più ma non in termini di sicurezza, non è matematico.

lollopd
12-01-2015, 13:05
Luponero concedimi una piccola replica
"Chi più spende meno spende"
Non sempre è vero ma possiamo generalmente dire che tale tendenza è consolidata? :)
I costi maggiori possono essere collegati semplicemente ad una maggiore spese in termini di ricerca e sviluppo...
Di materiali ci saranno si e no 20 euro in qualsiasi casco

Luponero
12-01-2015, 13:08
Sono d'accordo.
Ricerca e sviluppo va benissimo ma come mai, in termini di sicurezza, un casco da 60 euro prende lo stesso voto (se non meglio) di uno da 600?

Lele65
12-01-2015, 13:18
Arai è il mio casco per uso “sportivo”…ne ho un paio adesso con grafiche classiche e ho venduto il terzo (aveva grafica UK che bene si accompagnava con la Speed) e sono sempre stato contento per quanto riguarda le mie esigenze e per la conformazione del mio cranio (anche se , come detto da tutti , l’insonorizzazione non è top dovuta alle placchette laterali…ma in passato ho provato AGV che per me è ancora più rumoroso e Suomy ed entrambi mi sono piaciuti meno quindi li ho venduti).
Non ultimo trovo Arai nettamente superiore a tutti come livello di verniciatura in quanto usano un trasparente molto più spesso della norma e che mantiene il colore intatto per tanti anni.

Come uso turistico ho un modulare Shoei e anche qui per me siamo all’eccellenza …in passato ho avuto Nolan (un casco onesto ma pesante e rumoroso) e Schubert (per il sottoscritto era scomodo) e ho provato sia Caberg che X-Lite ma nessuno a mio parere raggiunge Shoei per questa tipologia. Poi ho un Vemar da usare alla caxxo ovvero da lasciare sulla moto oppure sotto 50° (della serie se si riga me ne foxxe na’ mi….a ) per brevi-brevissimi tragitti ma questo è una soluzione cheaper per preservare il resto quindi nemmeno da considerare.

In sintesi …Arai e Shoei imho sono il meglio …es.ho un amico che usa solo Scorpion da un po’ di tempo e dice che non cambierà più…ad ognuno il suo :)

lollopd
12-01-2015, 13:24
Perché magari per ottenere quella sicurezza ha speso di più in ricerca...o magari si vuole semplicemente far pagare di più per nome blasonato a qualità superiori in termini di rifinitura, silenziosità ecc ecc...
Poi rimango sempre perplesso per quei test....
Secondo me sono efficaci fino ad un certo punto

zoria
12-01-2015, 13:33
Facendo una carellata fra i piloti professionisti,ho notato che quasi tutti usano nolan,caberg,vemar.....praticamente quasi nessuno usa arai :):):)

gldani
12-01-2015, 13:33
Io ho questo della McCord, testato contro i 20mm tedeschi.

Va bin istess?

http://s25.postimg.org/leci8ed4v/003.jpg (http://postimage.org/)

Biemmevuo
12-01-2015, 13:37
... come mai, in termini di sicurezza, un casco da 60 euro prende lo stesso voto (se non meglio) di uno da 600?

...credo sia molto illuminante questo articolo: http://www.moto.it/news/omologazioni-caschi-facciamo-chiarezza-su-ece22-05-snell-sharp.html

Sicuramente i detrattori dei grandi marchi non cambienno idea, ma magari li aiuterà a capire che un ottimo casco, un buon casco e una pentola di latta imbottita di stracci possono superare tutti i test del mondo...ma non sono solo i test a fare un buon casco.

PS: quello che l'articolo cita come " solo costruttore (...) in grado di vantare una doppia omologazione" (riferito a Ece-2205 e Snell 2010) ... guardacaso...è Arai.

lollopd
12-01-2015, 13:49
Facendo una carellata fra i piloti professionisti,ho notato che quasi tutti usano nolan,caberg,


Perché secondo te quelli che usano sono i caschi che vendono?
Sei fuori strada

zoria
12-01-2015, 14:06
Non lo sò se sono i caschi che vendono....la marca invece riesco a leggerla :)

er-minio
12-01-2015, 14:09
pagare di più per nome blasonato a qualità superiori in termini di rifinitura, silenziosità ecc ecc...

Avendo avuto parecchi Arai... una cosa posso dire: sono tutto tranne che silenziosi.

PMiz
12-01-2015, 14:22
... I costi maggiori possono essere collegati semplicemente ad una maggiore spese in termini di ricerca e sviluppo...
Di materiali ci saranno si e no 20 euro in qualsiasi casco

Sostituisci il termine "casco" con "borsa" e diventa la medesima cosa che affermano di Prada, YSL, etc. etc. ...

E' tutto R&D ... :lol:

lollopd
12-01-2015, 14:24
Hahahahahhaahaha
@er-minio erano aggettivi casuali..giusto per dare un'idea :)

aspes
12-01-2015, 14:46
Qwest con grafica pagato 265€ su ventre prive contro i 390€ oram (MO) e l'airgt (solo bianco o argento) 370€ (Valeri sport) contro i 580€ di mingarelli (BO)



qwest pagato sui 400 poi trovato a 250 ne ho preso un altro di scorta...nuovo nella scatola per quando l'altro decidera' di cedere . Per ora dopo 4 anni nessun segno di usura.....

Slider34
12-01-2015, 15:40
Facendo una carellata fra i piloti professionisti,ho notato che quasi tutti usano nolan,caberg,vemar.....praticamente quasi nessuno usa arai :):):)

In pochi usano Arai perchè Arai non paga come sponsor, AL MASSIMO concedono i caschi gratis. E questo è un fatto.
I caschi dei piloti (Arai, Vemar ed AGV) li conosco bene, sono come quelli di produzione, hanno solo le imbottiture conformate sulla fisionomia della testa del pilota. Le prese d'aria vengono adeguate in condizioni particolari: molto caldo, molto umido.

Saluti

lollopd
12-01-2015, 15:44
Quindi la calotta è identica rispetto a quelli di serie?
Mi aveva detto diversamente uno dell'agv...
Boh...

aspes
12-01-2015, 16:06
peraltro anche in casa arai o altro, lo stesso casco identico puo' costare oltre 200 euro in piu' per le grafiche rispetto un tinta unita. Se uno attribuisce a qualche disegno colorato un valore da 200 euro non puo' lamentarsi.

pacpeter
12-01-2015, 16:12
Poi rimango sempre perplesso per quei test....
Secondo me sono efficaci fino ad un certo punto

Io preferisco leggere dei test imparziali piuttosto che sentire le opinioni di chi li possiede.
io ho preso una tranvata con il mio casco. Si é sfondato e io sono ancora qui. Dovrei dire che é il migliore? Non posso anche se ci ho sbattuto e forte pure.
se vogliamo parlare di sicurezza bisogna basarci su dei test.
Noi possiamo parlare di comfort e qualità percepita

er-minio
12-01-2015, 16:12
Quindi la calotta è identica rispetto a quelli di serie?

Per Arai la so anche io come ha spiegato slider.
Ho un amico (tra l'altro scriveva anche qui) che li prende direttamente all'Arai come pilota, sia caschi auto che moto, e gli interni sono su misura.
Però, sempre per sentito dire. Specifico.

zangi
12-01-2015, 16:29
Le imbottiture su misura ,le da arai, in un centro autorizzato il casco te lo fai su misura.
Mi pare......che ogni calotta faccia solo due misure.
Guanciali intercambiabili in 3 misure, così come l'imbottitura calotta.
Particolare non da poco, se uno decide di utilizzare il sottocasco d'inverno, montando una misura in meno.

GTO
12-01-2015, 16:35
Tra l'altro Arai ha tra le opzioni la possibilità di scegliere gli spessori delle imbottiture
zangi, se ricordo bene nel 99 c'erano differenze di 1mm a scelta, quindi imbottiture dai 25 ai 35mm, io presi le più grandi e non me ne pentì.
Ho un RX7XX del ...... :rolleyes: 99 che uso tutti i giorni e anche dopo un botto fa benissimo il suo lavoro
E' logoro e non so se ne comprerei un'altro perché spendere 1/4 del valore della moto non mi va più

Certo è che 20 anni fa i piloti con l'Arai erano diversi
Ora non se ne vede uno, ma credo che il perché sia già stato spiegato

aspes
12-01-2015, 16:38
comunque la differenza piu' fondamentale rispetto a una volta e' la durata di visiera e rivestimenti interni. Una volta la visiera veniva piena di righe in breve e gli interni si devastavano in massimo 2 anni. Ora sembra nuovo dopo 4 anni.

ValeChiaru
12-01-2015, 16:40
Io ho acquistato ora uno Shoei integrale con visierino per il sole, una goduria di casco, ma fino ad oggi dal 2008 indossavo Suomy spec 1r sul Cbr.
Ottimi entrambi anche se per usi diversi, comodi sfoderabili.
Ho provato anche Marushin, leggerissimi e 5 stelle sharp, anche se a mio avviso le grafiche non si affrontano.

zangi
12-01-2015, 16:41
Forse il fatto delle sponsorizzazioni, si dovrebbe attribuire anche alle dimensioni dell'azienda.
Arai mi pare sia una piccola azienda, va da sé che infatti non ha ancora messo in produzione un modulare.
Marushin era ottimo al tempo dei piloti americani in gp.
Sinceramente il ritorno degli ultimi anni....così a naso.....sembra solo commerciale, neanche parenti con le rifiniture anni 90.

Luponero
12-01-2015, 16:44
Se non erro la casa non li ritiene sicuri, mi sembra.

GTO
12-01-2015, 16:45
comunque la differenza piu' fondamentale rispetto a una volta e' la durata di visiera e rivestimenti interni.
Vero aspes
Un giorno andavo in giro con amici, uno di questi (che ricordo ancora benissimo:mad:) aveva attaccato il casco al passante cintura del jeans, sul fianco, in modo da non averlo sempre in mano o sul braccio.
Io lo avevo al braccio, con mano passante per la visiera (aperta)
Camminavamo vicini ma io tenevo sempre la debita distanza (in quei periodi guai se mi toccavano il casco, non lo prestavo nemmeno per pochi attimi, un amico se voleva provare la mia moto doveva usare il suo casco....)
E all'improvviso un botto assurdo.... ci eravamo girati insieme mentre camminavamo e nella rotazione avevamo fatto frustare i caschi
Sul mio è rimasta una riga di 2 cm sulla visiera, mi rodeva tantissimo ma ho lasciato perdere.... penso che se fosse stata un'altra visiera si sarebbe disintegrata!

Slider34
12-01-2015, 16:46
Non c'entrano le dimensioni dell'azienda. Vemar sponsorizza e non è più grande di Arai, la quale per scelta non produce apribili, non rotenendoli sicuri, come detto correttamente.

zangi
12-01-2015, 16:55
Era solo un ipotesi....
Le stesse voci, davano comunque in uscita un modulare, ancora adesso, ma son 20 anni che circolano.
Sulla scelta azienda, ok, sulla sicurezza non saprei visto che i jet li produce.

aspes
12-01-2015, 17:13
Sul mio è rimasta una riga di 2 cm sulla visiera, mi rodeva tantissimo ma ho lasciato perdere.... penso che se fosse stata un'altra visiera si sarebbe disintegrata!

io ricordo che le visiere diventavano tutte una riga in breve tempo, da allora ho imparato a pulirle usando solo acqua corrente e passandoci dolcemente il palmo della mano, che miracolosamente non e' abrasivo.
Una volta qualunque cosa passavi sulla visiera erano righe istantanee. E i vellutini si usuravano da matti finche' veniva la polverina di gommapiuma polverizzata. A quel punto lo dovevi buttare.

zangi
12-01-2015, 17:27
Se ci sono molti moscerini, mai provato con carta imbevuta?

GTO
12-01-2015, 17:49
A me la riga rimasta è dovuta al botto
Per la pulizia la smonto (perché ci vuole un attimo anche se sembra che si rompa tutte le volte dato il rumore che fa) e con un pò di sapone neutro la lavo sotto l'acqua corrente
L'acqua la lava, il vento l'asciuga

ilsignoredeilavelli
12-01-2015, 17:57
...credo sia molto illuminante questo articolo: http://www.moto.it/news/omologazioni-caschi-facciamo-chiarezza-su-ece22-05-snell-sharp.html

Sicuramente i detrattori dei grandi marchi non cambienno idea, ma magari li aiuterà a capire che un ottimo casco, un buon casco e una pentola di latta imbottita di stracci possono superare tutti i test del mondo...ma non sono solo i test a fare un buon casco.

PS: quello che l'articolo cita come " solo costruttore (...) in grado di vantare una doppia omologazione" (riferito a Ece-2205 e Snell 2010) ... guardacaso...è Arai.

ESATTO... tanto per dirne una ... Io per esempio non ho Arai, ma ammiro tutta questa ricerca di fondo tipicamente Jappo.

OcusPocus
12-01-2015, 18:05
A proprosito di test, ricordavo di averlo letto all'epoca e sono andato a ritrovarlo....l'Arai "base" (Axces II) usciva piuttosto male dal test altroconsumo (ma era in ottima compagnia): http://www.altroconsumo.it/auto-e-moto/moto-bici/speciali/caschi-moto-integrali

Saetta
12-01-2015, 18:31
Io, dopo l'esperienza di un Arai che mi provocava dolori all'orecchio destro sono passato agli Shoei, con discreta soddisfazione.

Ieri però, riprendendo in mano ed in testa uno Shoei XR 1000 di 8 anni fa mi sono accorto (non lo calzavo da un paio d'anni) che l'imbottitura interna si era quasi completamente sbriciolata :mad:

Considerando che l'XR1000 non è sfoderabile mi toccherà passare sotto le forche caudine della Shoei, che mi farà sicuramente pagare l'imbottitura quanto un casco italiano :confused:

Ho scritto alla casa 3 giorni or sono, per ora tutto tace :(

All'epoca l'XR1000 costava una fortuna.angry9:

gigibi
12-01-2015, 20:50
Era solo un ipotesi....
Le stesse voci, davano comunque in uscita un modulare, ancora adesso, ma son 20 anni che circolano.

Al negozio Dainese mi han detto che uscirà verso la fine di quest'anno e che costerà attorno ai 1000 €.

nossa
12-01-2015, 20:54
Preso un Nolan la sett scorsa:cool:

BUGS
12-01-2015, 20:54
Tralasciando il Nava 3, mds modulare, shoei non ricordo il modello ma somigliava al casco di galattica :lol:
Arai rx7 repica doohan preso,donando un rene, +- 1994 o 1996
Colori grafica ancora perfetti , visiera quasi esente da graffi, interni ancora integri, solo il copri cinturino si è screpolato.
Calzata stupenda , sembra di non averlo, ma rumoroso e mai riuscito a eliminare uno spiffero dalla visiera.
Schoei multitec del 2008 , comincia già a perdere le briciole del vellutino rivestimento che a sua volta si sta staccando dalll'imbottitura sottostante.
Sto pensando a un nuovo casco ,cambio genere e molto probabilmente sarà l' xlite551 gt
Credo sia l'unico ad avere chiusura a doppio anello ,pin lock i e visierino x sole.
L'unico "difetto" non ha colorazioni fluo :(
Del 551 ,non Gt,dato che da un'anno lo usa mio figlio, devo dire che le plastiche delle varie prese d'aria perdono il colore originale ed esce il colore nero originario.
Lo prenderó con le prese già nere così risolvo il problema all'origine :-o


Se non sbaglio pochi mesi addietro su motociclismo o in moto c'era uno speciale su arai. Scrivevano,come già detto da altri, che sono tra i pochi ad avere la doppia omologazione ece/snell e questo comporta un'aumento del peso del casco stesso. La calotta interna é costruita in un solo pezzo con materiale da loro brevettato.

Karmen
12-01-2015, 21:34
L'unico Arai comprato fu un Signet GT.....mai più.
A parte la forma non adatta a me (comprimeva sulle tempie) mille altri problemi: finiture che si scollavano (per il profilo di gomma inferiore dovetti mandarlo in assistenza....secondo loro io non ero abilitato a fare quel lavoro...mi tennero il casco 2 mesi e mi ritornò con i profili rifilati come neanche il mio cane avrebbe potuto e la visiera rovinata dal collante), prese d'aria che pure loro si staccavano, meccanismo per mettere e togliere la visiera progettato da uno psicopatico (oppure un genio.....visti i costosi danni che molti hanno fatto nel tentativo di sostituirla), anelli del cinturino ottenuti per tranciatura di lamiera e cromati, con ancora delle bave di tranciatura.....Da allora solo più Shoei, cari pure loro ma almeno ben fatti.

...e poi, come detto da altri sopra, una azienda che butta letame sui modulari perché li considera pericolosi e poi vende jet che costano come 2 integrali, a me sta un po' sugli zebedei.

bim
12-01-2015, 21:38
Va bene tutto, ma perché' un casco costa come una lavatrice?
In entrambi i casi la tecnologia e' consolidata, in embrambi i casi ci sono migliaia di fabbriche nel mondo, in entrabi i casi devono seguire una normativa e la lavatrice in piu' ha parti elettriche/elettroniche/e parti rotanti....
Ah, dimenticavo, i caschi sono colorati.....
Ciao bim

Luponero
12-01-2015, 21:45
Esatto Bim, ma non tutti.
Avranno un costo al produttore di 30 euro.
Dentro, a parte le finiture, sono tutti di gomma piuma e polistirolo.

zangi
12-01-2015, 21:52
Va bene tutto, ma perché' un casco costa come una lavatrice?

Perché un gs costa quanto un suv?

bim
12-01-2015, 22:06
Zangi, un GS costa il 25%di una x6...

R72
12-01-2015, 22:13
Ho anche due Viper e un vecchio Condor e, per quanto i Viper costassero di più all'epoca, non stavano su quelle cifre.


abbiamo gli stessi caschi

ho letto un opuscolo sui caschi Arai e comprendo perchè li uso dal 1996, pur non togliendo nulla agli altri caschi

per andare a lavorare ho acquistato un Agv K4, dopo 20 minuti mi viene mal di testa, col Condor, Nr3 ed il Viper mai successo

ilsignoredeilavelli
13-01-2015, 15:42
Esatto Bim, ma non tutti.
Avranno un costo al produttore di 30 euro.
Dentro, a parte le finiture, sono tutti di gomma piuma e polistirolo.

Credo che ora arrivare a dire che costino una cazzata mi pare esagerato.

Per esempio gli Arai vengono ancora assemblati a mano.

zangi
13-01-2015, 16:00
Credo che,tutti i caschi vengano assemblati a mano.

marameo
13-01-2015, 16:08
anche altri marchi raccontano di assemblarli a mano.....chissà se poi è vero , oppure se è è un prodotto che può solo esser fatto così, ...mistero.

ogni prodotto comunque è lanciato sul mercato con uno stormo di professionisti del marketing , ...e qui ne vengon fuori di belle quando puntano tutto sul l'affermare sempre di massima qualità e prestazione che giustifica prezzi stratosferici.
lo stesso esempio si può fare su tanti altri prodotti, poi c'è chi prova, giudica e compra....

aspes
13-01-2015, 16:10
tutti i caschi son fatti a mano, al massimo automatizzano alcuni aspetti della produzione tipo la verniciatura. Non e' un processo facilmente automatizzabile e i numeri ridotti di produzione non consentono investimenti massicci in tal senso.

PMiz
13-01-2015, 16:40
Va bene tutto, ma perché' un casco costa come una lavatrice?
In entrambi i casi la tecnologia e' consolidata, in embrambi i casi ci sono migliaia di fabbriche nel mondo, in entrabi i casi devono seguire una normativa e la lavatrice in piu' ha parti elettriche/elettroniche/e parti rotanti....

Perche' i caschi, come le auto, le moto, gli orologi et similia fanno parte degli oggetti che definiscono uno status sociale ... la loro ostentazione ci permette di definirci "meglio" rispetto ad altri ...

Le lavatrici no. Quando mai hai potuto ostentare la tua lavatrice?

er-minio
13-01-2015, 16:47
Quando mai hai potuto ostentare la tua lavatrice?

Se.
È arrivato lui :lol:

Non t'è mai capitato l'amico/conoscente che si compra la Miele e ti scassa la cabasa per mesi sulla sua lavatrice Miele?

ilsignoredeilavelli
13-01-2015, 17:00
Per carita', chiaro che piu' o meno tutti i caschi sono realizzati a mano, ma ci sono fior di video in Arai che rendono bene l'idea. Poi, per carita', liberi di pensarla diversamente, ma ritengo che il prezzo sia elevato, ma almeno in buon parte anche motivato.

ps. parlate di lavatrici, ma quelli che hanno il Bimbi a casa... Che palle! :P

aspes
13-01-2015, 17:07
e un paio di jeans firmati come puo' costare come uno smartphone o come una bicicletta?

Saetta
13-01-2015, 17:13
Oltre a pagare il casco una fortuna è anche difficile (per non dire difficilissimo) trovare il negozio che abbia tutte le misure/colori almeno di una marca.
Ormai ammonticchiano caschi delle marche più svariate e cercano di ammollarti quello che gli è rimasto, altro che 4 calotte/5 interni/7 guance e via leggendo la pubblicità .

Magazzino, ovviamente, ne tengono ben poco, non si capisce dove il povero motociclista dovrebbe andare a provarsi con comodo questo o quel casco :confused:

Freebird
13-01-2015, 17:14
Arai sarà anche un casco fantastico, comodo, areazione che funziona ecc.
Peccato che quando piove se non hai il PinLock ti si appanna anche il bus del gnao!!
Neanche il bieffe comprato al carrefour era cosi osceno sotto l'acqua.

Teo Gs
13-01-2015, 17:16
....sicuramente arai e shoei si fan pagare ma dietro c'è anche ricerca e qualità di assemblaggio. La calzata Arai è un must per me... ;)!!!

Fil
13-01-2015, 17:21
http://youtu.be/U7VkzBXFsnk
Sarebbe interessante sentire un parere da chi ha avuto Arai e ha potuto provare il casco qui sopra.
In ogni caso i caschi sono troppo rumorosi:lol::mad:
Se un costruttore si impegnasse su questo aspetto,farebbe la differenza.Lamps.

OcusPocus
13-01-2015, 17:25
Credo Schubert punti parecchio sulla silenziosità

Karmen
13-01-2015, 17:31
A parte il fatto che a parità di casco la rumorosità varia parecchio in base alla moto che si sta guidando, c'è però da dire che fare un casco silenziosissimo sarebbe facile....il problema è che in moto è anche bene sentire se arriva un mezzo in sirena, se uno ti suona, lo stridio dei freni di qualcuno che ti sta per centrare....io, ad esempio, gli Schuberth li escludo già a priori proprio per questo motivo, è vero che sono silenziosi.....ma silenziano tutto e a me non garba.

euronove
13-01-2015, 17:40
Guarda, io uso spessissimo i tappi. Limitano il rumore portandolo a livelli (per me) accettabili, ma non mi isolano dal mondo, ad esempio al semaforo parlo col motociclista di fianco. In una auto moderna, anche senza radio accesa, forse sarei più isolato. Inoltre, senza fruscii che mi frustano i timpani la concentrazione ne guadagna. Nonchè credo che diano la patente anche ai non-udenti... Quindi penso che in realtà fare caschi silenziosi sia tutt'altro che facile, anzi temo sia impossibile. Forse i caschi dei goldwinger sono abbastanza silenziosi... Conosco il vanto di Schubert, ma dubito molto possa fare meglio di casco normale + tappi...

OcusPocus
13-01-2015, 17:43
Concordo parzialmente con Karmen.....durante un lungo viaggio con parecchia autostrada ad andature elevate(che io ho sempre cercato di evitare come la peste ma..a volte. s'ha da fà) la silenziosità è un fattore importante. (poi ci sono sempre i tappi)
Altrove anche a me non piace il troppo ovattato

ilsignoredeilavelli
13-01-2015, 17:50
Eppure son sempre jeans, no?

Rado
13-01-2015, 17:53
...credo sia molto illuminante questo articolo: http://www.moto.it/news/omologazioni-caschi-facciamo-chiarezza-su-ece22-05-snell-sharp.html

Sicuramente i detrattori dei grandi marchi non cambienno idea, ma magari li aiuterà a capire che un ottimo casco, un buon casco e una pentola di latta imbottita di stracci possono superare tutti i test del mondo...ma non sono solo i test a fare un buon casco.

PS: quello che l'articolo cita come " solo costruttore (...) in grado di vantare una doppia omologazione" (riferito a Ece-2205 e Snell 2010) ... guardacaso...è Arai.
Va bè, quell'articolo spiega più in esteso di altri le modalità dei vari test di omologazione, ma contiene contraddizioni e affermaizoni false.
Dice che i test Sharp sono inferiori (incompleti) rispetto agli altri e non ben documentati, e loda Arai come unico casco con doppia omologazione Snell/ Ece. Peccato che alcuni modelli Arai risultino mediocri come sicurezza proprio nei test "meno severi" Sharp. Peccato che questi test siano fatti da un ente governativo che informa i costruttori (non i giornalisti) dei risultati e delle modalità prima di rendere pubblico il tutto: e Arai ha avuto ben poco da ridire.

Gli standard di sicurezza sono tutti diversi fra loro ed è stato fatto notare più volte che un casco Snell può non superare DOT o ECE e viceversa.
E non è vero che Arai è l'unico con doppia omologazione, ce ne sono anche con tripla omologazione, basta cercare in rete.
Una grande differenza fra, ECE, Dot e Snell, dal punto di vista dell'acquirente, è che i caschi per la ECE sono forniti dai costruttori, mentre negli altri casi vengono prelevati dai negozi. E' per questo che Altroconsumo insieme ad altre associazioni europee ha potuto bocciare come non conformi alcuni caschi omologatri ECE prodotti da costruttori furbi: è bastato prenderli a caso in negozio.
Sharp è l'unico test che non dice SI/NO ad un casco, ma fornisce una scala di sicurezza a 5 livelli (anche il livello 1 può essere omologato).

Infine, ancora con sta storia del "casco pesante ma equilibrato", ma per favore ...che vordì? Tecnicamente intendo: niente, e anche il giornalista dell'articolo in questione, pur con ambizioni tecnico divulgative, nulla dice. Vuol dire che il casco non pende da nessuna parte da fermi (:lol:)? Che è aerodinamico, e in quale posizione?
I caschi pesanti stressano, stancano, c'è poco da fare, e in genere sono tali (ad es. gli ottimi Bell) per resistere ai test di penetrazione. Ma le statistiche sugli incidenti come quelle su cui si basa il Safety Scheme Sharp dicono che la penetrazione di oggetti appuntiti è un problema secondario.

Il casco più sicuro (lo dice anche Sharp) è quello che calza meglio al proprio craniaccio: non deve opprimere e non si deve muovere. Il resto (materiali, peso ecc.) viene dopo: meglio acquistare un casco così così che calza perfettamente piuttosto che uno perfetto che calza così così.

c.p.2
13-01-2015, 18:42
Mah io i caschi li giudico in testa , se calzano bene se non si muovono essendo comodi, visto che in testa dovranno starci parecchio e l'unica volta che ne ho avuto bisogno Il nolan apripile che avevo ha fatto egregiamente il suo lavoro, i caschi non si giudicano dal costo, poco dal peso e per niente dal rumore , un parametro che sopra una motocicletta mi sembra l'ultimo dei problemi. E qualcuno mi deve anche dire, dopo decenni di discussioni policarbonato /fibra dove sta scritto che i caschi in fibra che costano millanta euro sono migliori dei cascacci in plastica della Vemar o perlomeno non è così automatico

aspes
13-01-2015, 19:26
il casco silenzioso per me e' importante a livello di fruscii e spifferi.
Purtroppo il casco piu' silenzioso accoppiato a una moto con vortici da cupolini sbagliati etc. viene vanificato. Se volete giudicare la silenziosita' di un casco alzatevi in piedi in corsa. Se da in piedi il casco e' assai piu' silenzioso che quando siete in sella allora non e' il casco il problema. Provate e avrete inaspettate sorprese.

feromone
13-01-2015, 20:47
Ho avuto due Arai, tre Shoei, un Caberg, un HJC e uno Scorpion....mi sembravano tutti uguali!
Anzi no, quel cavolo di Shoei Hornet mi fa impazzire con quel visierino.....fa lo stesso rumore di una pallina nel flipper.
Se proprio devo sceglierne uno allora dico il mio stravecchio Shoei Raid...11 anni e sembra ancora nuovo!
Sulla qualità Arai non discuto, però la gommapiuma si sfalda molto prima degli altri.

1100 GS forever

feromone
13-01-2015, 20:53
Di Arai mi frega una sega però questo mi è sempre piaciuto e me lo sono preso

http://replicaracehelmets.com/wp-content/uploads/2011/02/Phil-Read1.jpg

1100 GS forever

Luponero
13-01-2015, 21:54
Ecco la ricerca e sviluppo.... di Arai e di tutti gli altri caschi, dentro sono fatti tutti più o meno così!
Da notare le "rifiniture".... che fanno costare così tanto questi caschi!


http://i.imgur.com/wAzG6JB.jpg



http://i.imgur.com/8Cw5Eh7.jpg

gs1964
13-01-2015, 23:06
Secondo me uno compra il casco con cui si trova meglio,volevo però far notare la stranezza di tutta ste ricerca di silenziositá del casco parallela a altre discussioni sulla marmitta che emette il rumore piu esaltante,ma vogliamo "ESALTARE" solo il pubblico,cioé il guidatore unpo il rumore gli dá allora fastidio... scusate l o.t poi un casco in testa fá qul che può,il fattore c..o resta fondamentale. Non lo vendono.

Fil
13-01-2015, 23:56
Ti piace di più' ascoltare musica o un martello pneumatico a parità' di volume?

zangi
14-01-2015, 07:40
Ottimo, Guanciali ancora completamente sfoderabile, il che non è male.
Si lava solo il tessuto, evitando in modo sicuro di alterare , sia la forma, sia la tensione del tessuto stesso.
sono ancora separati, quindi immagino in 3 blocchi, quindi piccole porzioni di tessuto, che anche dopo diversi lavaggi rimangono in tensione.
Caratteristica che anni fa era solo di caschi curati, o come dice qualcuno di voi...costosi.
Ti invito a leggere attentamente le istruzioni, perché la tensione al tessuto va data in una direzione precisa, onde evitare poi.......
Come lavoro gravoso, uso un n44, molta polvere, lavaggi frequenti.
Non entro nel merito di paragoni di calotta o meno (che oltretutto non sono in grado, neanche a suon di link, più o meno veritieri) ma giudico il resto.
Dopo 3 lavaggi il rivestimento fa grinze fastidiose, ma la scelta di Nolan di darmi il rivestimento nuovo, come ricambio ad un prezzo accessibile, mi ha reso la praticità una scelta possibile.
Una volta all'anno cambio visiera ed interno (faccio presente che ha la visiera grande) spendendo meno di quanto mi costerebbe la sola visiera schubert, o per rimanere OT nel tread di critica ,di arai.
Mentre in altro utilizzo, son tornato ad arai dopo anni di schubert.
leggendo molti commenti qua`, mi rendo anche conto che l'acquisto presso un centro autorizzato fa`la sua bella differenza.
Tempo per calzare il casco su misura, con calotte e Guanciali predisposte per le prove e per trovare la combinazione perfetta, per me ove possibile, cioè marche che te lo permettono,dovrebbe essere la regola in casi con determinate fasce di prezzo.

Lele65
14-01-2015, 09:37
Di Arai mi frega una sega però questo mi è sempre piaciuto e me lo sono preso

1100 GS forever


Bellissima grafica il Philip Read (uno dei miei miti!) che ho avuto ... ottimi gusti :)

mamozio
18-01-2015, 10:25
dopo anni di Shoei (e "inspiegabili" dolori alle tempie dopo utilizzo prolungato...;)) nel 2008 sono passato casualmente ad Arai (Chaser) ed ho scoperto il casco perfetto per la mia testa! Lo uso tuttora (gli ho affiancato un RX7 Corsair replica Edwards) con soddisfazione. La cosa incredibile è l'imbottitura interna, ancora resistente e aderente al volto dopo anni di utilizzo, oltre alla sua comodità, anche dopo ore di casco in testa non sento alcun fastidio...Sicuramente quando sarà il momento, continuerò con Arai!:lol:

Rado
18-01-2015, 19:24
http://oi60.tinypic.com/200ft47.jpg

Non penso ci sia bisogno di commentare. Sono i 6 tipi principali di cranio. Non esiste il casco universale, e la calzata è tutto, o quasi.
Io ad es. so che la XL Marushin mi calza ultraperfetta. Gli Arai invece no. Marushin in carbonio tra l'altro ha 5 stelle Sharp, ma purtroppo i bastardi non vendono gli interni di ricambio, oltretutto di qualità modesta.

aspes
19-01-2015, 10:19
concordo in pieno, la calzata conta il 90% di tutto il resto

Vittosss
19-01-2015, 11:53
io ho arai, viper gt, da poco + di 5 anni, lo uso tutti i giorni pendolando in moto.
perfetto. le spugne sono precise. certo, un po' si sono lasciate andare, ma non hanno iniziato a polverizzarsi.

ma...invece...se non erro, si sostiene che dopo 5 anni di utilizzo quotidiano il casco debba essere pensionato d'ufficio? o sbaglio?

JanAnderson
19-01-2015, 12:14
Ho avuto Nolan,Shoei,Shark e per ultimo un Caberg Duke bianco modulare con il quale giro tutt'ora.Per l'acquisto mi sono fidato delle prove Sharp,5 stelle.Doppia omologazione,jet ed integrale e pinlock in dotazione.Sto dando fiducia alla marca italiana,spero che mi ripaghi positivamente in termini di sicurezza(che mi auguro però di non collaudare mai) soprattutto e durata dei materiali.

er-minio
19-01-2015, 12:37
A parte il fatto che a parità di casco la rumorosità varia parecchio in base alla moto che si sta guidando, c'è però da dire che fare un casco silenziosissimo sarebbe facile....il problema è che in moto è anche bene sentire se arriva un mezzo in sirena [...]

Questo è molto vero. Molto.

Io con i caschi indicati all'inizio del post (Viper GT, Rebel, Condor e un BMW System 6) sul mio Adventure 1200 con il cupolino in qualsiasi posizione, non sento un cazzo appena superati i 50 all'ora. Nè la mia moto, nè rumori esterni.
Sono alto 1.90 e ho la fronte nel punto in cui rompe l'aria.

Con le altre moto no. I miei Arai sono sempre stati tutti rumorosetti, ma con il GS... è la moto che ci mette del suo.

c.p.2
19-01-2015, 12:47
Poi c'è un'altro problema che mi assilla :lol: io con un casco ci faccio il massimo un paio di anni, avvolte tre, anzi per la verità almeno un paio di caschi ogni due anni perchè ho due sistemi diversi di interfono ma non ci sudate dentro? le visiere dovrei cambiarle ogni mese, non vi si graffia mai? non vi cade? i miei caschi dopo due anni, anche se smontabili e lavabili sembra ci sia passato le cavallette

mixmar
20-01-2015, 16:38
Uso sempre il sottocasco e così preservo l'interno. Per la visiera ci vuole un minimo di attenzione. Dopo ogni giro lo lavo l'esterno con detergente non aggressivo

er-minio
20-01-2015, 17:10
ma non ci sudate dentro?

Si.
Compro caschi sfoderabili proprio perchè così lo posso lavare facilemente.

le visiere dovrei cambiarle ogni mese

Le mie le cambio quando i moscerini sono cristallizzati (non le lavo mai).
:lol:

Con quattro/cinque caschi a casa... le visiere abbondano...

non vi cade?

Avoja.
Rebel: caduto dopo una settimana dall'acquisto (devi post precedenti).
Questa estate idem.
Ormai è tutto segnato.

ilsignoredeilavelli
21-01-2015, 10:16
Io se posso uso il sottocasco, ovviamente ogni tanto a prescindere dall'uso o meno del preservativo per la testa, lavo il casco come gia' detto dal buon er-minio ...

c.p.2
30-01-2015, 18:18
Anch'io lavo gli interni dei caschi, ma se li lavi spesso, come faccio io non è che si mantengono molto bene