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Visualizza la versione completa : Restauro Laverda 750 SF bicilindrica 1972


Gary B.
11-08-2014, 11:54
Chiedo qui, poi, casomai, mi spostate nella stanza piu' acconcia:
Conoscete qualcuno in Toscana o zone adiacenti che abbia le competenze necessarie a restituire nuova vita al suddetto ravatto?

Claudio Piccolo
11-08-2014, 13:11
Augusto Brettoni, mica baubaumiciomicio di Barberino di Val d'Elsa....sennò la porti a Breganze motofficina Oro Riccardo, ha comprato tutto il magazzino Laverda a suo tempo.

Merlino
11-08-2014, 13:34
Ciao gary, mi ci fai dare un'occhiata?

paolo b
11-08-2014, 13:36
Gary, tieni presente che Merlino, con la sola imposizione delle mani sul ravatto, è in grado di moltiplicare per dieci il tempo ragionevolmente necessario per il restauro!

ivanuccio
11-08-2014, 13:47
Leggevo su motociclismo d epoca che è pieno di finte SF.Molti trasformavano normali 750.I due specialisti (Brettoni ex pilota Laverda)sveleranno subito l eventuale tarocco.

Merlino
11-08-2014, 14:00
Paolo al posto di fare lo stalker perchè non vai a rispondere dove hai risposta.
Altro che tempo perso....

EnricoSL900
11-08-2014, 14:51
Ivanuccio, forse intendi dire che è pieno di SF travestite da SFC... :-o

Ricordo che molti anni fa una SF bella rimaneggiata ce l'aveva un mio amico, con tanto di carena integrale (poi sostituita da un cupolino tipo Ducati SS) e monoscocca serbatoio-codino in vetroresina. Quando decise di metterla giù per uso solo pista tolse 18 chili solo togliendo il cavalletto centrale... :rolleyes:

E poi ci son quelli che si vantano delle moto di ghisa... tze... :lol::lol::lol:

EnricoSL900
11-08-2014, 14:51
Confermo comunque Brettoni a Barberino... ;)

ivanuccio
11-08-2014, 16:12
Hai ragione Enrico!Ricordavo male.Cose che leggevo nel 2002

giessehpn
11-08-2014, 19:12
...e anche delle vere SFC non so se ce n'erano 2 identiche...:!:

ivanuccio
11-08-2014, 19:15
Ma gli eredi dei Laverda che combinano adesso?Qualcuno sa qualcosa?

Boccia1
11-08-2014, 19:29
In Toscana meglio di Brettoni x Laverda non c'e'..
ABarberino val d'Elsa chiunque puó dire dove é. Ho visto Massimo Laverda all'Asi moto show a Varano a metà maggio con la 6 cilindri edaltre prelibatezze

ivanuccio
11-08-2014, 19:39
Ma Massimo Laverda so che è deceduto nel 2005.E un altro della famiglia omonimo?

63roger63
11-08-2014, 19:45
Sapevo così anch'io:
http://www.3cmoto.it/MassimoLaverda.asp

aspes
11-08-2014, 19:51
la solita pillola di retroscena obsoleto. Laverda produceva piccole cilindrae fino a quando negli anni 60 dopoun viaggio negli states il sig. laverda rimase impressionato dal design del motore honda 125 bicilindrico 4T (mai viste in italia). Arrivato in italia decise per il progetto di una bicilindrica 750 molto ispirata a quel motore honda, perlomeno a livello di disegno esterno, ma non avendo molta esperienza di grosse cilindrate e temendo per l'affidabilita' fece un motore decisamente surdimensionato anche per gli standard dell'epoca. In effetti i motorilaverda sia bi che tricilindrici sono molto generosi nelle dimensioni. A me piaceva molt oanche la sfortunata serie piccola 350-500 a 8 valvole.

Boccia1
11-08-2014, 20:14
Anfatti, è Piero il Laverda vivo e vegeto, sorry

Claudio Piccolo
11-08-2014, 20:25
si ed è lì che si tocca i i maròni.

l'uomo molto nero
11-08-2014, 23:32
oggi 750 sembra una cilindrata da niente, ma allora era una signora moto (http://www.quellidellelica.com/vbforums/album.php?albumid=4357&pictureid=9263). :!:

dino_g
12-08-2014, 00:25
Moto indimenticabile. Beata gioventù (e senza casco)....

brag
12-08-2014, 08:43
Ho accompagnato un amico da Augusto Brettoni per sistemare il cambio di una 750: in un'oretta gli ha risolto un problema che tanti altri meccanici non erano riusciti a sistemare :D

Molto competente, ha subito individuato anche TUTTI i particolari non conformi della moto (parti che il mio amico aveva cambiato tanti anni fa).

Nell'officina - molto grande ed un po' disordinata - si possono anche ammirare ricordi del tempo di quando c'era Lui (http://goo.gl/XGM6xC) :lol:

Gary B.
12-08-2014, 12:58
@Merlino:
Purtroppo, la moto non e' mia, ma di un mio paziente.