Visualizza la versione completa : [Lungo] Paura di volare.
er-minio
13-09-2005, 22:49
"Istruzione per il portello a trentamila piedi. L'illusione della sicurezza".
"Atterraggio d'emergenza sull'acqua a seicento miglia all'ora. Sguardo assente, calmi, come le vacche indù".
Tyler dice.
Volevo parlarvi di un problema che mi affligge da circa 5 anni, e che, se dio vuole, affronterò a testa bassa questo week-end.
Invece di venirmi a gustare una fantastica chianina, mi imbarcherò in tubo di ferro con ali e motori a reazione per andare a Milano e tornare in giornata.
Io ho paura di volare.
Io ho una paura fottuta di volare.
Il fatto di parlarne mi aiuta molto. Tutti i miei amici, inevitabilmente, sanno di questa mia "particolarità", parlarne a persone per molti versi sconosciute, lontane, o comunque che hanno vite ed esperienze diverse dalle mie.
Per capirci, l'aereo l'ho sempre preso fino a qualche anno fa (5 circa).
Voli intercontinentali, Stati Uniti, Seychelles, Grecia, Inghilterra, Francia, i fantastici voli interni della US-Air, etc. etc. Ho viaggiato molto. Ho preso quasi tutti gli aerei di linea disponibili a cavallo tra gli anni 80 e 90 (tranne il Tupolev, penso) ed anche qualche elicottero in servizio passeggeri. Quello che univa Manatthan all'areoporto era carino... come quello di Riptide!
;)
Poi prima di un ritorno dalla Grecia, in vacanza, ho iniziato ad avere *troppa* paura. Il normale nervosismo che mi era montato negli ultimi tempi si è trasformato in attacchi di panico veri e propri (vomito, vertigini...) che si presentavano prima del volo.
Tornato a Roma ci ho messo una pietra sopra. Fine della storia. Ci si sposta via terra.
Poi ho iniziato a trasferire questa paura sui treni, traghetti (con tutto che sono praticamente cresciuto in barca...), in macchina dovevo sempre guidare io... sono andato in terapia. Ho risolto molte cose, ma dovevo prendere l'aereo per avere il "successo totale". Ed ho ricominciato a rinviare.
Ho passato dei periodi in cui se i miei amici si mettevano a pianificare le vacanze a cena, e questo includeva aerei, dovevo alzarmi da tavola per non innervosirmi. La mia ragazza non ci credeva fino a che, una volta, insistendo per spostarci in aereo, mi ha visto sbiancare fino al punto di rischiare di svenire e finire in terra. (E chi mi rialzava... :lol: ).
Non potevo nemmeno parlarne o immaginarmici sopra.
Ora, per una serie di motivi che non sto a spiegarvi, avrò bisogno di spostarmi spesso in aereo. Ho preso (quasi) la situazione in mano e mi sono iscritto al programma Alitalia per chi ha paura di volare che farò, appunto, questo week-end, e se tutto va bene, penso che mi farò ancora qualche volo di prova, sempre Roma - Milano, nelle settimane successive.
Spero. E spero perchè la terapia un po' ha funzionato. Il fatto di dover essere "forzato" a volare forse è stata una via d'uscita. Al momento io ve ne sto parlando, cosciente del fatto che Domenica nella tasca davanti al mio sedile ci sarà il foglio delle istruzioni che tanto faceva sorridere Tyler Durden e: non sto rischiando di svenire, non vomito, non ho la febbre, non mi tremano le mani. Ma aspetto il week-end per la parte migliore. Sopratutto, visto il meteo, la situazione sarà gustosa. ;)
Spero. E spero perchè una situazione del genere dopo un po' diventa un handicap non da poco. Ci devi convivere. Come diceva un mio amico stasera a cena: "ti poni dei limiti". Io me li sono posti. Purtroppo non mi sono ribellato contro me stesso ed ho iniziato a chiudere un sacco di porte.
Le cose piano piano sono migliorate (negli ultimi mesi ho anche sognato spesso di volare con piacere), tutta una serie di piccoli (ma piccoli piccoli) successi mi sta mettendo forse di buon umore, consapevole di essere forse capace di mettere fine a questa rottura di scatole una volta per tutte.
Ve lo dovevo dire. Sono giorni che racconto 'sta storia a tutti. Mi fa sentire meglio, faceva parte della terapia anche comunicare agli altri i problemi.
Calcolando la gente che c'è sul forum mi sono risparmiato ore e ore di chiacchiere... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: ehehehehehehehe.
Se durante la chianina vedete passare un aereo verso nord (magari un po' sbilenco da una parte se mi fanno sedere al finestrino... :roll: ) ci sarò io sopra rosicando come un riccio mentre voi vi divertite in moto... :cool:
BmwMotorrad
13-09-2005, 22:54
"Perdi un'ora, guadagni un'ora..."
:cool::cool:
el Pantera
13-09-2005, 23:01
certo che è una storiaccia!!!!....penso che il sol fatto che hai sognato di volare con piacere,sia il segnale che ne sei uscito...
ma sono sicuro che ce la farai....
beato te che almeno prima hai volato....io non ho mai preso un aereo e dopo 4 anni di viaggi via terra o nave la mia ragazza mi ha "costretto" a salire su un aereo....e sopratutto beato te che hai paura io ho il terrore!!!!ma lo faccio più che per lei per sconfiggere una paura pensa che partiamo da milano e arriviamo a barcellona...dopo 8 ore di ansia totale ripartiamo da barcellona per arrivare a Bogota e da li a Cartagena ore totali effettive 18 circa.AIUTOOOOO :mad: :mad: :mad:
Penso che la paura di volare o come la si vuol chiamare l'abbiano tutti chi piu' chi meno. Chi prendendo l'aereo nn ha pensato per un attimo a cosa succedesse se..........
quindi penso nei limiti che sia una cosa abbastanza normale (se ci hanno fatto anche un corso poi) forse devi controllare un po' di piu' le tue emozioni
o forse sto dicendo una stronzata.
Cmq in bocca al lupo
misterdelle
13-09-2005, 23:41
Grande Emilio... secondo me gia' parlarne, e scriverne qui sul forum, e' sicuramente un buon punto di partenza.
Stringi i denti e veramente non ti porre limiti... e vedrai che ne uscirai.
Sara' difficile non aver paura... chi non ne ha se pensa a quello che potrebbe succedere, ma almeno riuscire a volare senza avere il terrore e non rischiare di svenire da un momento all'altro quello si.
Anche io ho volato moltissimo e anzi, ti diro', che volando molto sono diventato piu' sensibile ai "movimenti" dell'aereo... ma rimane comunque un'esperienza affascinante ed entusiasmante... oltre che veloce e comoda.
Ciao
quaranta2
14-09-2005, 00:02
In bocca al lupo! ;)
PS Ma in cosa consiste il programma Alitalia di cui parli?
Joe Falchetto
14-09-2005, 01:13
Un suggerimento: fai una serie di voli di orientamento, un mini-corso da pilota.
Dopo aver tenuto la cloche in mano, dopo aver sentito l'aereocome fossero le tue ali, difficilmente avrai ancora paura. Ma non mollare la terapia, vai a fondo dellacosa e scopri da dove arriva...
microcefalo
14-09-2005, 07:08
Maledizione Er mì :mad: L'unica cosa che hai da temere è un vicino del genere :fart:
Hai un m.p. ;)
Se ti puo' consolare non sei solo:
30 anni fa: volavo per passione, brevetto volo motore (allora si chiamava di 1° Grado), volo a vela, sapevo eseguire anche semplici manovre acrobatiche.
Dopo volato abbastanza per lavoro, almeno un paio di volte al mese, diversi intercontinentali da 12/15 ore.
Oggi: provo una forte sensazione di disagio, non ancora paura, ma disagio intenso si'. Quando si atterra sono decisamente sollevato e ogni rumore (che mi sembra) anomalo mi fa trasalire. All'imbarco osservo facce e bagagli degli altri passeggeri cercando qualcosa 'di sospetto'.
Buon Volo.
Non ho volato moltissimo in vita mia, però mi è capitato di farlo anche con un aereoplanino in Africa, su una di quelle piste dove al decollo e all'atterraggio chiudono la strada (che passa nel mezzo dell'aeroporto!) con le sbarre tipo passaggio a livello. Che te posso dì! Coraggio!
Il suggerimento di Joe Falchetto non mi sembra mica stupido (piacerebbe a me seguire quella terapia!). Per quello che dice Gianchi, bè penso che una sensazione di disagio la avvertiamo sempre tutti!
Forza ER Minio!!!!! :D :D :D :D
Guidane uno ...... !!
Giuro che non è una stupidaggine, a me la paura è venuta dopo un determinato episodio di volo e mi è passata quando mi hanno messo a forza in un monomotore da turismo ed una volta in aria mi hanno passato i comandi.
Questa è la mia personale esperienza che posso condividere con te, sperando che sia utile.
In bocca al lupo :)
ilcobecio
14-09-2005, 09:19
Io ho una paura fottuta di volare.
Il fatto di parlarne mi aiuta molto. Tutti i miei amici, inevitabilmente, sanno di questa mia "particolarità", parlarne a persone per molti versi sconosciute, lontane, o comunque che hanno vite ed esperienze diverse dalle mie.
Da buon aeropendolare ti sono vicino (ma non troppo, perché quando a sudare puzzi! :-). Qualche consiglio per il volo:
-Posto corridoio, per allungare le gambe
-Alla hostess chiedi un "succhio d'arancia", e poi gustati la sua faccia mentre ti dice "scusi???"
-Sul fronte salatini, a me piacciono quelli alla pizza.
-Se vuoi i biscotti, vai di Cocchini. I Nocciolini fanno cagare
Coraggio!!!
Ne abbiamo già parlato a voce ;) Direi che sei sulla strada giusta per risolvere questa paura e l'idea del corso alitalia è ottima, perciò non mi resta che augurarti in bocca al lupo e, perché no, buon divertimento!
E non importunare la hostess :lol:
Da buon aeropendolare ti sono vicino (ma non troppo, perché quando a sudare puzzi! :-). Qualche consiglio per il volo:
-Posto corridoio, per allungare le gambe
-Alla hostess chiedi un "succhio d'arancia", e poi gustati la sua faccia mentre ti dice "scusi???"
-Sul fronte salatini, a me piacciono quelli alla pizza.
-Se vuoi i biscotti, vai di Cocchini. I Nocciolini fanno cagare
Coraggio!!!
Quella del "succhio d'arancia" la userò di sicuro! Grazie! E' proprio bella!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Diavoletto
14-09-2005, 09:39
Guarda io ho la terapia adatta...
vieni a torino...ti carico sull'adv e ti porto in langa.....una mezz'oretta tre quarti d'ora...
poi scendiamo e facciamo un giro su un porsche di un amico in panoramica.....e dopo ....tutto ti sembrera' diverso..
heeheheheh
ps : se vieni in inverno facciamo il tutto sulla neve....ehehhe
misterdelle
14-09-2005, 09:54
Guarda io ho la terapia adatta...
vieni a torino...ti carico sull'adv e ti porto in langa.....una mezz'oretta tre quarti d'ora...
poi scendiamo e facciamo un giro su un porsche di un amico in panoramica.....e dopo ....tutto ti sembrera' diverso..
heeheheheh
ps : se vieni in inverno facciamo il tutto sulla neve....ehehhe
Bellissima questa terapia... anche se er-minio ne ha fatta una simile andando a San Marino con Mario "Segamoto" Sakamoto... fatevela raccontare... :lol:
Ciao
....
Beh che dire?
Ne avevamo già parlato di sfuggita una volta ed in un certo senso ti sono vicino...Psycha ha una paura assurda di volare...
Certo, lei è più fortunata...ogni secondo di volo le spiego esattamente cosa succede e cosa sia ogni rumore che sente ma non ci sono sempre io accanto...ed il più delle volte per venire a Roma continua a prendere il treno.
Mettiamoci anche che (come insegna Moore) la moda della divulgazione del terrore da parte dei media non aiuta e mettiamoci anche che le recenti sciagure aeree metterebbero a dura prova anche la freddezza del viaggiatore più collaudato.
Ma, purtroppo, come insegnavano i nostri padri ai padri dei padri....l'unico modo per vincere la paura è affrontarla e credo che la strada da te intrapresa sia la migliore...ci vuole solo pazienza...con se stessi soprattutto...
Paul Pettone
14-09-2005, 10:09
Va la non ti preoccupare tutti gli aerei hanno il pilota automatico...........!
http://www.anni80.info/movies/images/air2.jpg
;)
sUPAdUPA
14-09-2005, 10:31
er-minio, non sei solo ;)
la mia storia è analoga alla tua: fino al 2001 ho volato tranquillamente, appena salivo sull'aereo controllavo il film che avrebbero dato, scherzavo, leggevo... tutto naturale.
Poi non so cosa sia successo... ma volare è diventato tabù.
Giorni prima di dover partire inizio a sentire un groppo in gola... veramente, faccio quasi fatica a mangiare. All'aeroporto scruto tutto e tutti, in cerca di una faccia che mi tranquillizzi, ma non la trovo mai.
Nella primavera del 2002, quindi già nel periodo-panico, ho preso un volo milano-cagliari; dopo 20 minuti dal decollo mi accorgo che il sole è dalla parte sbagliata.... cazzo stiamo andando a nord, non a sud! Ci hanno dirottato? Che succede? Aspetto due minuti, magari era una virata..... il comandante prende la parola e ci informa, con grande calma, che stiamo rientrando a milano poichè hanno ricevuto una telefonata di una possibile bomba a bordo.
Ve lo giuro su quello che ho di più caro, ha detto proprio così. Ma putt... non potevi dirci "ehm abbiamo un lievissimo problemino percui torniamo un attimo giù per controllare".... no eh? Cmq, non c'è stata alcuna scena di panico, tutti zitti e composti, ma una volta a terra mi sono detto che non sarei mai più salito su uno di quei cosi. Purtroppo per quell'estate avevo già prenotato ed organizzato tutto per un viaggio in Australia: milano-londra + londra-singapore + singapore-sydney = 22 ore di volo :mad: Rinunciarvi mi sarebbe dispiaciuto molto e oltretutto avrei costretto alla rinuncia anche mia moglie... percui sono andato dal dottore che mi ha prescritto del Lexotan ;) Con quello ho mitigato il terrore, nel senso che ho ne ho prese dosi cavalline e ho praticamente dormito tutto il tempo, ma non è una soluzione.
Di sicuro, al momento X lungo l'asse temporale, è scattato qualcosa nella mia testa, ma non so cosa. Vorrei risolverla, perchè come dicevi tu, è un handicap non da poco, ma cosa faccio? Vado in terapia? Ho fatto una seduta, così per curiosità, e mi hanno chiesto 80 euri. Ho smesso, dal momento che son cose lunghe e sedute settimanali da 80 eurini, come dire.... son tantini.
Percui... siamo sulla stessa barca! Fammi sapere dei tuoi progressi, mi raccomando!
;)
er-minio
14-09-2005, 10:42
Guarda io ho la terapia adatta...
vieni a torino...ti carico sull'adv e ti porto in langa.....una mezz'oretta tre quarti d'ora...
poi scendiamo e facciamo un giro su un porsche di un amico in panoramica.....e dopo ....tutto ti sembrera' diverso..
heeheheheh
ps : se vieni in inverno facciamo il tutto sulla neve....ehehhe
Ehehehehehe... grazie diavolè, ma TI GIURO le stesse sensazioni dell'aereo le ho provate durante il viaggio a San Marino che diceva poco sopra Misterdelle... hahahahahhahahahahahahahahahhahaha
er-minio
14-09-2005, 10:48
er-minio, non sei solo ;)
Grazie. Le sensazioni sono le stesse. Anche io non mangio quando devo volare.
Il problema non è solo il volo ma i 4 giorni prima.
Mezz'ora fa ero al bar di un mio amico. Ad un certo punto hanno iniziato a tremarmi le mani, anche se un po' riesco a controllare queste situazioni di pre-panico che solo qualche anno fa sfociavano in veri e propri attacchi.
Quando dico che è un handicap non scherzo, e solo ora, dopo anni, mi sono reso conto che se non lo affronto una volta per tutte sarà un grosso problema.
Cmq, il messaggio della bomba a bordo: io avrei fatto karakiri... :shock:
A me è capitato al check-in, l'ultimo ritorno dagli stati uniti, ci hanno chiesto numeri telefonici di parenti in Italia. Eravamo io e mia sorella: abbiamo dato il telefono dei nostri genitori. Ci hanno chiesto se erano in Italia. Noi gli abbiamo detto che erano in grecia, allora hanno insistito per avere il telefono di parenti o congiunti raggiungibili in caso di problemi. In realtà l'unico problema era uno di quegli uragani che colpiscono la costa statunitense. Ci siamo passati sopra. Otto ore di turbolenze, ma nulla di tragico.
Domenica gia ho deciso che mi farò una foto con la digitale al decollo (voglio vedere la maschera di panico :lol: )... appena torno a Roma scrivo, così ti racconto come è andata...
Diavoletto
14-09-2005, 10:52
Ehehehehehe... grazie diavolè, ma TI GIURO le stesse sensazioni dell'aereo le ho provate durante il viaggio a San Marino che diceva poco sopra Misterdelle... hahahahahhahahahahahahahahahhahaha
racconta..ehheehehhe
.....ti cacasti nei boxer???
er-minio
14-09-2005, 10:57
racconta..ehheehehhe
.....ti cacasti nei boxer???
No, però sono sceso magro e biondo...
:lol:
come si invecchia male......:lol:
Ermi guardati sto sito così magari trovi anche l'areo con il quale voli domenica...sai tutto aiuta!
http://www.jetphotos.net/
..............."e sè fosse giunta l'ora del pilota?"................ ma ca@@o...... non dovevi dirmelo...............adesso vomito................. :(
P.S.......mai preso un aereo...............solo durante il militare, l'elicottero.............e mi è bastato.............'cciloro.............. :(
Wittmann
14-09-2005, 12:36
Credo che in primo luogo c'e' bisogno di un minimo di razionalita':e' statisticamente molto piu' rischioso farsi un semplice giro in moto che viaggiare in aereo...Inoltre credo che cmq la paura vada esorcizzata o ridotta scegliendo vettori affidabili e cercando di conoscere come funziona un aereomobile,quali sono le eventuali problematiche che si possono incontrare in un volo.Da grande appassionato di aviazione cerco quindi sempre di scegliere compagnie di paesi con una lunga tradizione aereonautica:es Gran Bretagna,USA,Germania,Francia,Italia,Giappone ecc....Solo in un occasione ho utilizzato per un volo interno da Tripoli a Sebha,un vecchio Boeing 727 della Lybian Arab,anni 60,aereo stracarico di persone con pezzi di ricambio acquistati chissa' dove dopo anni di embargo...Non vi descrivo i mille pensieri che affollavano la mia mente,quanti atterraggi e decolli aveva sostenuto quella cellula,i motori la loro affidabilita' cricche strutturali piu' o meno serie.Il volo meno tranquillo della mia vita.
gaetanocallista
14-09-2005, 18:12
Paura dell'aereo è una cosa abbastanza tipica (io stesso ne sono terrorizzato) ma non volare per paura comincia a essere più problematico. Generalmente si tratta di persone che soffrono male le situazioni "costrittive, oppressive" e con queste intendo anche l'andare ad una cena quando non si ha voglia o dove ci si sente "obbligati", il doverlo fare per forza (perchè prendere una posizione contraria costerebbe). Poi vi è il versante "non controllo" quando invece generalmente si tende ad avere tutto sotto controllo, a... prevedere tutto e poichè è una situazione che non si riesce a tenere, appunto, sotto controllo si va in allarme.
er-minio
14-09-2005, 18:16
io sono nel versante "non controllo" ;)
Arrivi a Malpensa?? Se vuoi ti vengo a prendere...ti presto la moto, ti fai un giretto veloce almeno ti sfoghi/rilassi e poi riparti per Roma! :lol: :)
Ero terrorizzato fino a due anni fa (prendevo dei tranquillanti). Tutto è finito quando sono stato costretto,per lavoro, a prenderlo anche 10 volte al mese:
la terapia????:
7 voli in 7 giorni
Volare ora è una gioia!!!
Ciao
Guarda io ho la terapia adatta...
vieni a torino...ti carico sull'adv e ti porto in langa.....una mezz'oretta tre quarti d'ora...
poi scendiamo e facciamo un giro su un porsche di un amico in panoramica.....e dopo ....tutto ti sembrera' diverso..
heeheheheh
ps : se vieni in inverno facciamo il tutto sulla neve....ehehhe
ma gli fai anche il "succhio"?
uhauhuahuahuahuhahahahahaha!!!!!!!!!!!!!!!
dottore che mi ha prescritto del Lexotan ;) Con quello ho mitigato il terrore, nel senso che ho ne ho prese dosi cavalline e ho praticamente dormito tutto il tempo, ma non è una soluzione.
Errore.
Il Lexotan E' la soluzione.
Io sono costretto a volare abbastanza spesso, e lo detesto profondamente...non credo che riuscirò mai ad abituarmi del tutto.
Le cose erano leggermente migliorate nell'ultimo periodo, poi alcuni voli fa ho visto un hostess correre con gli occhi sbarrati e un estintore nelle mani in mezzo ad un corridoio...panico a bordo, era scattato l'allarme antincendio in un bagno.
Un simpatico ragazzo slavo ubriaco aveva avuto la brillante idea di fumarsi una sigaretta. :(
Lexotan, una pasticca mezz'ora prima di partire, una pasticca mezz'ora dopo il decollo...irrorare il tutto con abbondanti dosi di gin&tonic. ;)
pidienne
15-09-2005, 01:35
che dirti, con tutti qst sintomi è difficile convincerti ad appellarti alla razionalità, qnd scatta il trip (nn il viaggio!) la razionalità va a farsi benedire.
qualche anno fa un amico, che nn aveva mai volato, ha deciso di provare con un mxp->bri. ti dico solo che in fase di rullaggio si è fatto riportare al finger!
penso che la situazione migliore sia la necessità di volare, la compagnia di amici e, perché no, un amico fidato pilota che ti racconta un po' del suo lavoro e degli attrezzi sui quali lo svolge. in mancanza di tutto ciò, sicuramente il corso che ti accingi a fare potrà esserti d'aiuto.
io prendo tanti aerei l'anno, la gran parte per lavoro, e un buon numero anche per diletto. nell'ultimo biennio poco meno di 150 voli l'anno. adesso sono a circa la metà. la storia funziona un po' a periodi. trascorro mesi nei quali nn mi sfiora alcun pensiero sugli aerei, che utilizzo sostanzialmente per dormire: mi addormento prima del decollo e mi risveglio dopo l'atterraggio!!! in altri periodi nn riesco nemmeno a chiudere occhio e allora leggo. la paura nn c'è, ma il pensiero rapido su quello che potrebbe succedere o al rumorino strano corre sempre, è inevitabile.
per l'uomo il volo è innaturale, e quindi è comprensibile che qualche domanda, spesso reiterata, ce la si ponga.
ed è anche vero che quanto successo nel corso del mese di agosto nn aiuta di certo a salire la scaletta d'imbarco, anche se la semplice razionalità e la legge dei grandi numeri dovrebbe esattamente suggerire il contrario.
insomma, se riesci a posare il deretano su una bella poltrona d'aereo, bene! se nn ci riesci nn ti crucciare più di tanto, nn amplificare il rigetto, prima o poi ti tornerà la voglia di volare. ;)
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |