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Visualizza la versione completa : Il lavaggio della moto - breve guida


Cristiano1
01-11-2013, 20:01
Avendo già scritto questa guida per un altro forum ho pensato di fare cosa utile postandola anche qui.

Il lavaggio della moto secondo me. Breve guida. Terza Edizione.

Premessa importante:
Quanto descritto in seguito è soprattutto piacere personale, naturalmente lavare la moto si può fare anche in modo più rapido, ma sono soddisfazioni diverse... ;)

Inoltre: quanto indicato è valido se si fa un uso amatoriale della moto (ad esempio week-end con buon tempo). In caso di usi gravosi (ad esempio tutti i giorni casa-lavoro con ogni condizione meteo e parcheggio esterno) quanto descritto potrebbe non essere sufficiente (ad esempio si potrebbe dover impiegare un sapone neutro per rimuovere lo sporco raccolto sulle strade bagnate.

FASE 1- Il lavaggio iniziale

Premessa 1: è opportuno identificare un autolavaggio self il più vicino possibile a casa/box. Il vantaggio di recarsi presso gli impianti di autolavaggio self è il poter disporre dell’acqua demineralizzata/osmotizzata. Utilizzando invece la comune acqua del rubinetto/canna da giardino è estremamente probabile che si formino sulla moto dei residui calcarei (righe bianche) in alcune zone della moto molto difficili da raggiungere, come l’interno delle carene o dietro parti meccaniche, che con il tempo diventano quasi impossibili da rimuovere senza fare danni.

Premessa 2: Il lavaggio è necessario alle fase successive (finiture) che poi possono essere fatte in momenti successivi sulla moto lavata.

1) Con la moto fredda recarsi al self. Chiaramente recandosi al self con la moto vi è un suo riscaldamento, che però non è simile a quello generato da un uso intensivo (ad esempio una giornata passata a tirare...). Arrivati al self lasciare raffreddare qualche minuto la moto. In ogni caso non effettuare il lavaggio dopo un uso intenso della moto, in questo caso attendere almeno il giorno dopo.

2) Togliere la chiave di accensione e procedere al risciacquo della moto con getto d’acqua demineralizzata, stando sempre lontani dalla moto circa un metro (non serve a pulire...), muovendosi continuamente e non insistendo mai su alcun punto, l’obbiettivo di questa fase è bagnare la moto, non pulirla. Lasciarla bagnata e procedere la punto successivo.

3) A moto bagnata (rigorosamente all'ombra) applicare sgrassatore tipo Chanteclair classico sui cerchi (tutti e due o solo su quello posteriore se quello anteriore è ancora pulito). Dopo una prima applicazione spingere in avanti la moto affinché le ruote compiano una mezza rotazione (180°) e ripetere il passaggio con lo sgrassatore. Attendere 1 o 2 minuti e risciacquare, sempre con acqua demineralizzata. Prestare attenzione in questa fase a non far arrivare (nei limiti del possibile) lo sgrassatore sulla catena di trasmissione, dato che questo è aggressivo per gli O-Ring.

Prodotti:
Chanteclair - Sgrassatore: http://www.chanteclair.it/Pulizia_Casa-Sgrassatore.html

4) Ultimo risciacquo con acqua demineralizzata su tutta la moto. Molta sporcizia (moscerini, ecc) a questo punto, già precedentemente bagnata ed ammorbidita, scivolerà via da se.

5) Con un panno in microfibra delicato (ottimo il Vileda Microfibre Plus Universal) pulito e completamente bagnato ripassare, senza insistere, sulle tracce di sporco residuo, principalmente sul frontale della moto (moscerini resistenti, ecc). Non insistere sulle macchie di catrame/gomma. Non possono essere pulite in questo modo e saranno oggetto di un punto specifico più avanti.

Prodotti:
Vileda - Microfibre Plus Universal: http://www.vileda.com/it/products/cloths/panno-microfibra-universal.html

6) Strizzare e lavare lo straccio quindi asciugare la moto dal grosso dell’acqua, passando il panno in modo molto leggero.

7) A questo punto, anche se la moto non è ancora completamente asciugata è possibile rientrare verso casa/box. Evitare di far asciugare la moto al sole. Durante il tragitto assicurarsi di effettuare qualche frenata, non brusca, per asciugare pinze freni e dischi tramite calore.

Fase 2 - Asciugatura

1) Presso casa/box procedere alla completa asciugatura della moto tramite panno in microfibra ed aria compressa. Quest’ultima è utilissima per riuscire ad espellere l’acqua da zone inaccessibili quali: fori viti, fulcro ruote, perni, leve, cruscotto, interno carene, sottocoda e quant’altro. E’ una delle parti più importanti. L’ideale è dotarsi compressore e di una pistola ad aria con ugello lungo, tale da poter arrivare anche nelle zone più nascoste e tubo aria compressa liscio da 10 metri (quello a forma di molla è invece sconsigliato e poco pratico). Oltre ad un compressore può essere utile, per accelerare i tempi, anche l’uso di un soffiatore elettrico. Sono dispositivi acquistabili presso i negozi di giardinaggio (il loro scopo è soffiare le foglie), generano un flusso d’aria potente in grado di asciugare la moto in pochi minuti (il concetto è molto simile ai soffioni d’aria posti all'uscita dei tunnel dei lavaggi auto), dopo di che si può rifinire con il compressore (punti interni come il sottocoda, ecc.).

2) Alzare la moto sul cavalletto posteriore, far girare la ruota (accendendo la moto ed inserendo la prima), asciugando la catena con il compressore (stando a distanza di circa 50cm) come da indicazioni di Regina Chain: *http://www.reginachain.it/uso_e_manutenzione/how_to03.shtml

Fase 3 - Rifinitura - Non tutte le fasi sono sempre necessarie, alcune sono commentate come [opzionale], da valutarsi volta per volta, altre come [sempre]

1) [Opzionale] Se la catena non è pulita procedere alla sua pulizia con petrolio bianco (lampante) e pennello. Asciugare poi con panno carta. Prima di lubrificare attendere la completa asciugatura (utilizzare aria compressa). Non è invece consigliato utilizzare prodotti come WD-40, che detergono benissimo ma che fissano anche uno strato di lubrificante sulla catena, impedendo poi al grasso catena di rimanere fissato (ed andando a finire oltretutto ovunque). Il petrolio lampante invece evapora in pochi minuti.

Prodotti:
Petrolio Lampante: http://www.leroymerlin.it/catalogo/solventi/petrolio-lampante-axton-1-l-33760573-p

2) [Sempre] Lubrificare la catena con un grasso spray. Personalmente uso il Castrol Chain Lube Racing che ha il vantaggio di aderire immediatamente e di formare una pellicola semitrasparente. I più maniaci possano usare olio per cambio/ingranaggi applicato manualmente, ma è faticoso e c’è da pulire parecchio (sconsigliato).

Prodotti:
Castrol – Chain Lube Racing: http://www.castrolmoto.com/it/products/chain_lube_racing.php

3) [Opzionale] Rifinitura parti verniciate e plexy. Spruzzare moderatamente (ben nebulizzato) un prodotto pulente per vetri e superfici lavabili sulle parti verniciate e sul plexy/specchietti. Asciugare con un panno morbido, eventualmente appena inumidito con il medesimo prodotto. Essendo questi prodotti dei blandi tensioattivi a base di ammoniaca danno una pulizia rapida e brillante su tutte le superfici lavabili senza lasciare aloni e con pochissima fatica. Personalmente uso il Glassex che reputo uno dei migliori. Per chi volesse un ulteriore passaggio di lucentezza si può applicare anche un velo di Pronto Multisuperficie, da ripassare poi sempre con un panno morbido.

Prodotti:
Glassex vetri e multiuso: http://www.clickufficio.it/glassex-vetri-e-multiuso-ml-500
SC Johnson Pronto Multisuperfice: http://www.scjohnson.it/nqcontent.cfm?a_id=4547

4) [Opzionale] Rifinitura cerchi: i cerchi, una volta sgrassati dallo Chanteclair, possono essere rifiniti con WD-40, che è ottimo ma che lascia i cerchi leggermente unti e come tali facilmente imbrattabili al successivo utilizzo. Alternativamente è possibile utilizzare prodotti altamente volatili come Glassex oppure pulitori freni Wurth (evaporano in pochi secondi) e panno carta (tipo morbido, ad esempio Scottex per cucina).

Prodotti:
WD-40: http://www.wd40.it/
Pulitore freni Wurth: http://www.wuerth.it/html/catalogo/articoli/000/000906.pdf

5) [Opzionale] Pulizia forcellone e terminale scarico (freddo). Panno carta morbida (o cotone morbido e pulito) e WD-40.

6) [Opzionale]: Rimozione catrame. Sono piccole (o meno piccole) macchie scure resistenti al lavaggio, presenti principalmente vicino alle ruote o sul sottocodone. Si tratta normalmente di macchie di catrame, non è opportuno insistere per rimuoverle, la riga sulla vernice è assicurata. Per tali macchie usare prodotti sciogli catrame specifici applicando tramite cotone (come per il polish). Personalmente utilizzo quello della GEN-ART che trovo ottimo, inoltre lascia un leggero strato di polish che rende perfetta la rimozione del catrame.

Prodotti:
Sciogli catrame GEN-ART: http://www.gen-art.com/chimica/chimica.html

7) [Sempre] Lubrificazione snodi e blocchetti. Spruzzare una minuscola quantità di WD-40 nei blocchetti chiavi (accensione, coda, …) dopo di che inserire ed estrarre la chiave 3/4 volte, questo previene la formazione di microscopici strati di ossido all’interno dei cilindri chiave. Lubrificare poi brevemente snodi pedane e leve.

8.) A moto fredda (alcune ore dopo) coprire con telo di cotone e collegare un mantieni-carica alla batteria (opzionale).

carlo.moto
01-11-2013, 20:06
Non la lavo più, è troppo faticoso,.......la cambio

Gianky
01-11-2013, 20:21
Piccola guida per la pulizia e mantenimento della moto

http://www.lacuradellauto.com/f6-moto-cura-e-manutenzione


Ps: meglio del chanteclair , prodotto per casalinghe sarebbe il MOTOWHASH della MOTUL , prodotto specifico per le plastiche parti in lega e d alluminio della moto


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massimou
04-11-2013, 20:49
Ottima guida, grazie ;)

Avercelo il tempo :(

Però una volta voglio provare :thumbup:

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Swissrider
05-11-2013, 07:48
Piccolo consiglio per rimuovere il catrame: io uso il Pronto dei mobili. :)

Falcio
05-11-2013, 13:43
Bella lì Cristiano!

mototarta
05-11-2013, 14:55
Io da sempre per rimuovere grasso e sporcizia ad esempio da cerchi e corona uso kerosene e pennello, lo Chante Clair è ottimo ma rovina gli O ring. Uso il kerosene anche per lavare la catena prima di ingrassarla. Per pulizia di carenature e plexiglas cupolino uso Vetril e cotone idrofilo. Come Polish il leggendario Sonax.

Gianky
05-11-2013, 20:30
Nn capisco perché non vengono usati i prodotti specifici , ormai il mercato offre una gamma di prodotti per ogni uso, studiati apposta per non rovinare plastiche o parti delicate della moto
Per esempio al posto del cotone che crea dei microswirls andrebbero usati dei pad studiati apposta per l evenienza e panni in micro fibra
http://www.lacuradellauto.it/accessori-e-strumenti/accessori-e-pad-manuali.html

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bandit75
06-12-2013, 16:00
Io per il catrame uso WD-40

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Swissrider
07-12-2013, 07:18
Anche buono. O il petrolio bianco, quello tamponato non aggressivo.

Per rispondere a Gianky: spesso i prodotti specifici hanno costi spropositati rispetto a quello che contengono, e vorrei poi capire quanto siano davvero specifici.

xeno21
07-12-2013, 12:21
Io ho alcuni prodotti modul ma di solito lavo la moto con secchio acqua tiepida e sapone neutro avvolte uso il Marsiglia spray

Swissrider
07-12-2013, 18:24
Dopo la moto sa di bucato...

xeno21
07-12-2013, 20:54
E ma devi vede' come fa girare le teste comunque non in quantità industriale logicamente

caps
07-12-2013, 21:57
. bagnata iniziale con cannula del giardino , secchio di acqua tiepida , detersivo per piatti , una buona spugna e via !!! aiugatura con maglietta della salute di cotone bianca che uno non usa piu' . non lascia aloni ne' rigature di asciugatura a differenzadi tutti i panni in microfibra che ho usato

Swissrider
08-12-2013, 00:38
Quindi tu normalmente indossi la maglia della salute...

feromone
08-12-2013, 07:57
Porca boia non ne ho azzeccata una.....spinello, spugna e sapone!
Però faccio anche meno fatica!

1100 GS forever

caps
08-12-2013, 08:37
:lol:Quindi tu normalmente indossi la maglia della salute...

:lol: da ragazzetto le usavo:-o . ho ancora qualche maglietta , eccezzzzzionali per asciugare

massimou
08-12-2013, 09:36
Quindi tu normalmente indossi la maglia della salute...

soprattutto quelle usate per asciugare la moto :):):)

PipNelly
18-12-2013, 11:04
Non avendo un attacco dell'acqua in prossimità del mio garage, utilizzo un secchio d'acqua, spugna e olio di gomito. Mi chiedevo se un accessorio come il vaporetto, ne avrei individuato uno della Karcher, il 1020, potrebbe essere utile per rimuovere lo sporco nelle zone più difficili.
Vi chiedo se esistono delle controindicazioni sul fatto di utilizzare il vapore in zone tipo i mozzi delle ruote, guarnizione del cardano, parti in plastica, etc.
Grazie in anticipo e tanti auguri!
:D:D:D

max70bedu
18-12-2013, 16:48
Dopo la moto sa di bucato...

E l ammorbidente

VIVERE X ANDARE IN MOTO ANDARE IN MOTO X VIVERE.....

Cristiano1
18-12-2013, 22:44
Vi chiedo se esistono delle controindicazioni sul fatto di utilizzare il vapore in zone tipo i mozzi delle ruote, guarnizione del cardano, parti in plastica, etc.
Grazie in anticipo e tanti auguri!
:D:D:D

Assolutamente NON usare getti di vapore. Significa fare danni sicuramente. Acqua (meglio se demineralizzata) pazienza e OdG.

PS: cardano?

PipNelly
19-12-2013, 09:09
Grazie Cristiano!
Per guarnizione del cardano, intendevo la cuffia a soffietto vicino al disco posteriore.
Ciao

Bramorex
19-12-2013, 10:45
Per le parti in plastica nere, consiglio l'utilizzo di uno spray lucidacruscotti delle auto. Le plastiche nere un po' schiarite dai saponi o dall'età, ritornano nere lucenti.
Ciao