Visualizza la versione completa : Rapporto tra la regolazione del precarico e del freno in estensione ammortizzatori
Paoletto
26-11-2011, 11:48
Ho letto un po' di roba anche qua sul forum riguardo alla regolazione delle sospensioni.
La mia moto ha gli ammo originali e ha 80.000 km, non sono proprio messi benissimo ma almeno rispondono abbastanza bene alle regolazioni. Io peso circa 90 kg e ho praticamente sempre o il bauletto givi o le valigie laterali.
Vorrei capire in che modo vi comportate nella regolazione del freno in estensione dopo aver aumentato il precarico della molla per sollevare la moto (perchè è carica o perchè si vuole il culo della moto più alto per avere un ingresso migliore in curva).
Per intuizione, per evitare che la moto saltelli sulle asperità e per evitare una eccessiva diminuzione di comfort aumenterei il feno in estensione per evitare che la molla irrigidita con l'aumento del precarico (so che irrigidita non è la parola giusta ma passatemelo) faccia tornar su la moto troppo velocemente dopo una compressione.
Con l'esperienza mi sono reso che non c'è un rapporto così consequenziale tra le due regolazioni.
Voi come fate? Come si dovrebbe fare di norma?
In base a quali parametri, invece, regolate il freno in estensione dell'ammortizzatore anteriore?
saveriomaraia
26-11-2011, 13:50
Io tengo la moto tutta rigida sia di precarico sia di freno, anche quando vado da solo, mi piace la velocità di risposta che si ottiene.
Però seguo con interesse, credo che prossimamente proverò ad allentare un po' il freno, fermo restando il precarico max. Poi il contrario. Che effetti si ottengono secondo voi?
Rinaldi Giacomo
26-11-2011, 14:02
Io tengo la moto tutta rigida sia di precarico sia di freno, anche quando vado da solo, mi piace la velocità di risposta che si ottiene.
Però seguo con interesse, credo che prossimamente proverò ad allentare un po' il freno, fermo restando il precarico max. Poi il contrario. Che effetti si ottengono secondo voi?
Riesci a spiegarci cosa intendi per "velocità di risposta"?No,perchè scritto cosi può portare a pensare che magari un bel pezzo di ferro,magari a I,al posto della sospensione, potrebbe aiutarti ancora di più.Stò scherzando ovviamente!
bobo1978
26-11-2011, 14:10
Probabilmente intende la velocità con cui un minimo sussulto gli provochi il distacco delle vertebre tra l'una e l'altra.....;-)
Raga...ma se chiudete tutto il freno,non permettete alla sospensione di ritornare nella sua posizione ottimale e quindi essere pronta per la prox asperità da digerire....rischiate di andare a "pacco"
Diciamo che le regolazioni si "sentono" anche in base alla propria sensibilità-esperienza-preferenze di guida.
paolo chiaraluna
26-11-2011, 14:14
se aumenti il precarico devi anche aumentare il freno idraulico; Ohlins da questa indicazione di massima: 2 click ogni giro intero di precarico
Occhio alle moto troppo rigide. la cosa migliore da fare è sempre il Sag per adattare la moto al proprio peso e quindi regolare di conseguenza idraulica, che deve cmq lavorare.
Quoto Paolo...... il SAG (statico e dinamico) è la prima cosa da fare
Prova a dare un'occhiata a [Link non più valido]. Magari non risolve tutti i dubbi, ma aiuta sicuramente a capire meglio la situazione. ;)
saveriomaraia
26-11-2011, 18:00
cos'è il SAG?
BOBO, il "non ritorno" si ha quando lasci morbida la molla e troppo frenata l'estensione. A maggior carico della molla corrisponde maggior risposta della stessa, che deve ovviamente essere maggiormente frenata. Cosa intendi per andare a pacco, a parte frequentare trans?
paolo chiaraluna
26-11-2011, 18:10
cos'è il SAG?
http://www.cordolo.it/sospensioni_moto_tabella.pdf
qui trovi, ma ci sono moltissimi contributi in giro ;)
umberto58
26-11-2011, 18:53
saverio ha ragione bobo per quando il freno del ritorno: se hai la sospensione troppo frenata, quando incontri una asperità la sospensione si comprime, e se il ritorno è lento xchè hai frenato troppo il ritorno se incontri un'altra asperità, la sospensione che non è tornata alla sua completa estesione va a pacco
Scolta Umberto....
Mi spieghi che min@@a hai scritto....
io credo non ci sia una relazione così immediata tra le due regolazioni, ovvero non è detto che si modifica il precarico sia necessario modificare il freno in ritorno
in particolare se il precarico è aumentato perchè si viaggi in due e con valigie, il peso di tutto è già di per sè fisicamente un freno al ritorno e non c'è bisogno di aggiungerne altro meccanicamente
se è stato aumentato per alzare dietro e rendere più svelta la ciclistica, sono dell'idea di base che, se un precarico è così tanto aumentato da rendere la moto così tanto troppo secca, allora il problema iniziale andava risolto diversamente (maggiorando l'interasse, con una molla differente, o abbassando davanti invece che alzando dietro); poi chiaro si fa con quello che si ha, e alla fine si cerca di sopperire...
ma temo che un precarico all'osso unito ad alto freno in estensione sia equivalente ad una moto che va bene solo su asfalti fatti con la livella....
davanti poi non riuscirei a sopportarlo
saveriomaraia
26-11-2011, 20:22
vabbè, o mi dite cosa intendete per andare a pacco oppure tanto vale che iniziate a scrivere in aramaico antico.
detto questo un po' di chiarezza:
TAG, prendiamo un veicolo solo con le molle, senza ammortizzatori. Ti sarà facile immaginare che ad ogni avvallamento il veicolo inizierà a rimbalzare, ed è altrettanto intuitivo che maggiore è la massa del veicolo, maggiore sarà la risonanza.
Ecco perchè esistono gli ammortizzatori: per ammortizzare (....ma va?) l'effetto risonanza.
Se l'effetto degli ammo è troppo poco, la moto sballonzola e dondola. Se è troppo, è come non avere le molle.
Ecco perchè ha ragione paolo, il freno è strettamente commisurato con i pesi in ballo ma soprattutto con il carico della molla.
Riguardo le mie vertebre tranquillizzatevi, la mia moto assorbe benissimo e va da dio. PIuttosto è all'anteriore che, avendo regolato il precarico al terzo gradino, sento un po' troppo le buche.
Pier_il_polso
26-11-2011, 20:45
Andreani, du cui ho seguito il corso dice questo:
- Il precarico non ha nessuna incidenza sul comfort della sospensione; serve solo ed esclusivamente a riportare dritta la moto in modo da non variare le sue quote ciclistiche a seconda del peso che ci metti sopra.
- Il freno in estensione tende a lasciarlo molto libero (ovviamente non tutto aperto) e dice che più lo si lascia libero, più aumenta il comfort.
Ora devo andare, ciaoooo
la racconto un po' come la so, non sono un tecnico e non ho studiato
il precarico non è il carico caratteristico della molla, e non è il peso in ballo (aumentando il precarico il peso sulla moto rimane uguale)
non cambia la massa del veicolo e non cambia i pesi in gioco, non è che aumentando il precarico aumentano le ampiezze dei movimenti dovuti ad una perturbazione
anzi le ampiezza delle oscillazioni cambiano ma, poichè aumentando il precarico si riduce la componente "negativa" o meglio si riduce la capacità di massima estensione dell'ammortizzatore, si riducono
ed essendo più breve la fase di estensione (sia in termini di millimetri che in termini di frazioni di secondo), appare più secca la risposta (è per esempio come raggiungere un fondo corsa superiore di colpo) da quì la tentazione di frenare questa fase...
saveriomaraia
26-11-2011, 21:39
TAG quello era solo un esempio.
Te la racconto anch'io come la so, poi mi fermo perchè la mia competenza tecnica finisce qua (anzi siamo già oltre:lol:)
il precarico non è il carico caratteristico della molla, .
Infatti no. Il precarico serve a variare il carico caratteristico della molla. Per questo il libretto d'uso e manutenzione dice di aumentare il precarico all'aumentare del peso caricato sulla moto.
....aumentando il precarico si riduce la componente "negativa" o meglio si riduce la capacità di massima estensione dell'ammortizzatore...
Forse parlavi dell'intera sospensione. Cmq no, non è vero.
L'estensione della sospensione non dipende dal caricamento della molla.
ed essendo più breve la fase di estensione (sia in termini di millimetri che in termini di frazioni di secondo), appare più secca la risposta (è per esempio come raggiungere un fondo corsa superiore di colpo) da quì la tentazione di frenare questa fase...
Se precarichi di più sara' più breve l'estensione della molla a parità di estensione della sospensione. Per questo la molla reagisce di più e sopporta maggior peso. Ovviamente servirà anche un maggior smorzamento dell'effetto risonanza, quindi un maggior freno dell'estensione.
E ritorno quindi a dar ragione a paolo chiaraluna: vanno variati proporzionalmente. E come già detto, qui mi fermo.
sauro.susp
27-11-2011, 00:16
..Paoletto provo a dire la mia e provo a rispondere ai tuoi quesiti sempre secondo la mia modesta esperienza...
dunque...parliamo dell'estensione...serve quasi esclusivamente a rallentare e/o fermare l'oscillazione della molla.....e questo è il principio base....poi come interagire con il precarico della molla?...allora se tu aumenti il precarico per avere il "culo" della moto + alto e per avere un ingresso curva + svelto...e ripeto svelto..(non migliore)...perchè ingresso svelto non vuol dire percorrenza migliore...ma questo lo approfondiamo n'altra volta..se aumenti precarico senza aumentare peso (passeggero bagagli ecc.)..non serve aumentare l'estensione (ammesso che sia ben regolata)....il picco di oscillazione molla rimane invariato...se invece aumenti il carico statico (pass.valigie ecc.) l'estensione in questo caso và + frenata perchè il picco di oscillazione molla è molto più ampio...ma non sempre è necessario farlo...di solito gli ammortizzatori sono studiati x avere un range di utilizzo abbastanza ampio....comunque..per farla semplice..se la moto carica o scarica che sia dopo aver preso un asperità tipo dosso buca o avvallamento ..."dondola" ...và aumentato il freno idraulico estensione fino a quando il dondolio non si ferma....e basterebbe fermarsi qui...se invece aumenti ancora... l'oscillazione o dondolio è comunque fermo..ma la sospensione comincia ad irrigidirsi e a mano a mano che aumenti.. il confort cala..la moto non copia più..fino all'estremo di guidare un asse da stiro che và a fondo corsa ad ogni buca..
alla domanda: Voi come fate?.....io di solito x regolare le sospensioni..comincio con liberare "aprire" tutte le idrauliche...poi regolo i precarichi delle molle x avere i Sag giusti o comunque le altezze o dicansi galleggiamenti che preferisco..fatto questo passo sulle regolazioni dell'estensione....ed infine sulle regolazioni delle compressioni..nel caso ci siano...naturalmente questo a grandi linee vale anche x la sospensione anteriore...ci vuole solo un pò + di sensibilità..
....sempre secondo me e senza nulla toglire alle risposte precedenti...Ciao..Sauro..:lol:
Boxer Born
27-11-2011, 00:26
@ sauro.susp
Hemm...per caso passi dalle mie parti? Avrei un paio di ammo da farti vedere...:lol:::lol:lol:
bobo1978
27-11-2011, 00:55
Per andare a pacco,intendo tamponare a fine corsa.
Immagina una situazione in cui vi siano asperità ad intervalli regolari,lanprina la digerisce,ma essendo troppo frenato in rilascio non ritorna diciamo per Como dita a quota "zero",quindi prendi la seconda con meno escursione disponibile,e così via fino a non avere più escursione disponibile e quindi sei sul tampone
Ovviamente sono situazioni limite,ma possono capitare
umberto58
27-11-2011, 01:26
riquoto bobo
o mi dite cosa intendete per andare a pacco ... sospensione a fine corsa. cosa che con un ammortizzatore con 80000km a Paoletto dovrebbe capitare spesso ;-)
@ zangi: devo farti uno di quei disegni che ami tanto? ;-)
camelsurfer
27-11-2011, 07:41
È qui la festa?
SAG statico, eventualmente anche dinamico.
Solo dopo di questo si provano i freni idraulici. Una volta settati i freni, si interviene aumentando il precarico quando si carica bagaglio o passeggero e piccolissimi interventi sull'idraulica. Ma la configurazione di base, il SAG, è fondamentale.
80000 km e circa 10 anni di vita quasi certamente significa idraulica=zero.personalmente ho capito come risponde un'ammo solo dopo che ho messo gli ohlins...al posto tuo,almeno,farei revisionare.
saveriomaraia
27-11-2011, 11:39
Ok, mi piace. Lo faccio appena ho un attimo di tempo. Riassumo per punti quello che farò. Mi date eventuali correzioni?
1.scarico sia il precarico che il freno.
2.prendo i riferimenti con moto sul cavalletto.
3.prendo le misure con moto giu' dal cavalletto
4.opero sul precarico finchè non ottengo una differenza di 10-14 mm tra le misure 2. e 3. (ed avrei ottenuto il giusto SAG statico)
5. salgo sulla moto e misuro di quanto scende con me sopra
6.opero di nuovo sul precarico fino ad ottenere una differenza di 25-30mm dal SAG statico (o dal riferimento sul cavalletto??? le due guide sopra postate in questo dicono due cose diverse
7.solo a questo punto metto le mani sul freno in estensione: provando la moto su strada, stringendolo fino ad eliminare gli ondeggiamenti.
That's right?
paolo chiaraluna
27-11-2011, 14:24
1 - il prearico non lo scaricare,
lascialo come è ora e parti da li; devi invece scaricare l'idraulica, quella si, sia compressione che estensione o ritorno. Dagli anche un paio di "pompate" che non guasta, una volta scaricata tutta.
6 - sag dinamico: riferimento sulla moto.
i due sag, sia statico che dinamico a questo punto danno, in teoria, il sag complessivo adatto al tuo peso, partendo da quello corretto della sola moto.
L'idraulica poi ti servirà per cucirti la moto addosso a seconda dello stile di guida, tipo di viaggio, strada da percorrere. Volendo ci si può giocare parecchio ed è pure divertente
Ed è più facile a farsi che a dirsi :)
(ps. la mia fonte sono i corsi di guida in pista con Runxfun)
Rinaldi Giacomo
27-11-2011, 14:37
Azz,o capit nient.
Superteso
27-11-2011, 14:44
cito:
mah :-o
Azz,o capit nient.
:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:
Pier_il_polso
27-11-2011, 16:58
Dai Giacomo, non stare li alla finestra, metti giù due righe ;)
Pier_il_polso
27-11-2011, 20:23
Allora, ho preso le misure alla mia K1200 GT
Misure ruote sollevate
Ant 67 cm
Post 52 cm
Static sag
Ant 62,8 cm
Post 49,8 cm
Sag rider
Post 48,4
Ora che devo fare ?
Superteso
27-11-2011, 20:30
preparati per la notte.... tra poco è ora.... sogni d'oro :lol:
nicola66
27-11-2011, 20:44
Andreani, du cui ho seguito il corso dice questo:
- Il precarico non ha nessuna incidenza sul comfort della sospensione; serve solo ed esclusivamente a riportare dritta la moto in modo da non variare le sue quote ciclistiche a seconda del peso che ci metti sopra.
- Il freno in estensione tende a lasciarlo molto libero (ovviamente non tutto aperto) e dice che più lo si lascia libero, più aumenta il comfort.
Ora devo andare, ciaoooo
questa è l'unica verità su 20 e passa post.
bobo1978
27-11-2011, 21:14
questa è l'unica verità su 20 e passa post.
Forse addirittura un assioma incontrovertibile!
Pier_il_polso
27-11-2011, 22:14
Diciamo un postulato va... :lol:
saveriomaraia
27-11-2011, 22:16
Paoloooooooo, cioiprobblemi!!
dunque. Preso riferimento a ruota sollevata: 57,7
con ruota a terra 56,2
SAG STATICO 15 mm
e fin qui ci siamo.
poi salgo sulla moto: 52,9
Ora, se la differenza devo farla dalla misura con ruota a terra il SAG dinamico è 33mm, e siamo nella norma, se devo farla dal riferimento a ruota sollevata ottengo 48mm!!
Il precarico è già al max, non ho altro da stringere, mentre il freno è completamente aperto.
C'è qualcosa che non va?
Pier_il_polso
27-11-2011, 23:05
Le ho copiate da un sito e spero possano servire:
"REGOLAZIONE STATICA delle SOSPENSIONI
La cosa più importante per una buona messa a punto è attenersi alle regolazioni di base, valide per ogni tipo di moto, per poi cambiare una cosa per volta. Così oltre a capire se state andando nella giusta direzione, vi permetterà di comprendere meglio l’effetto di ogni regolazione, tutte le indicazioni saranno importanti per modificare la taratura secondo ogni vostra futura esigenza.
Ogni tipo di regolazione consigliato è da considerarsi come base di partenza, infatti ogni moto deve essere guidata secondo lo spirito per cui è stata costruita, inoltre ogni pilota ha il proprio stile di guida e le proprie preferenze. Solitamente chi ha una guida più pulita preferisce regolazioni tendenti al morbido in modo che la moto possa copiare meglio le asperità dell’asfalto senza ripercuoterle sul pilota che verrebbe sbilanciato. Mentre chi ha una guida più sporca preferisce indurirle per ottenere un maggior controllo nelle situazioni limite come frenate ed accelerazioni violente. Stabilire chi abbia ragione è molto aleatorio infatti nel primo caso viene sfruttata la percorrenza, invece nel secondo l’entrata e l’uscita di curva. I parametri fondamentali da prendere in considerazione sono:
1) Misure di riferimento
2) Assetto statico
3) Static sag
4) Sag rider
1. RIFERIMENTO
Sollevate la Moto in modo che le ruote siano staccate da terra; misurate da un punto solidale al telaio ai perni ruota. Ad esempio dalla piastra di sterzo inferiore per l’anteriore, e da un punto sul codino quasi perpendicolare al perno, per il posteriore (se non avete un punto di riferimento attaccate un pezzo di scotch). Segnatevi su un foglio le due misurazioni e chiamatele RIFERIMENTO Anteriore e Posteriore.
2. ASSETTO STATICO
Rimettete a terra la Moto, mantenendola perpendicolare senza applicarle alcuna pressione riprendete le stesse misure. Se le sospensioni sono standard, quindi non hanno una buona scorrevolezza, prendete queste misure due volte: la prima facendo abbassare la Moto molto lentamente e la seconda facendola risalire sempre lentamente. La media tra le due misure è la misura in POSIZIONE STATICA, prendete nota.
3. STATIC SAG
Sottraete la misura 2 alla 1 per ottenete l’abbassamento statico conosciuto anche come Negativo, Neutro o Gioco Statico. Lo Static Sag, “1” meno “2”, deve, secondo la Moto o l’uso, essere compreso tra : (le misurazioni si intendono in millimetri).
VALORI LIMITE DI STATIC-SAG
ANTERIORE POSTERIORE
STRADA PISTA STRADA PISTA
600-750-MAXI 23-28 24-10 10-15 8-12
250 19-23 16-20 9-13 7-10
125 16-20 14-18 8-12 6-10
TURISTICHE 25-30 10-15 - -
In caso di pista bagnata usate i parametri per le strada.
Lo Static Sag, ossia la possibilità della sospensione di lavorare in estensione rispetto alla posizione statica, è di vitale importanza, infatti, se insufficiente, la ruota anteriore non riesce a copiare gli avvallamenti dell’asfalto facendo sbacchettare la moto o rendendola instabile mentre quella posteriore non rimarrà stabile in staccata generando saltellamenti e/o sbandieramenti.
4. SAG RIDER
Rifate la stessa misurazione del punto “2”, solo per il posteriore, con il pilota in posizione normale di guida, prendete nota e detraetela dal “Riferimento” ottenendo così l’abbassamento con Pilota, Positivo o SAG RIDER.
VALORI LIMITE DI SAG RIDER
POSTERIORE
STRADA PISTA
600-750-MAXI 25-35 25-30
250 20-25 20-25
125 20-25 20-25
TURISTICHE FINO A 40 -
Per i punti “3” e “4” bisogna avvicinarsi ai valori minimi per la pista ed a quelli massimi per la strada; più pesa il pilota più ci si deve avvicinare ai valori minimi di Static Sag e massimi di Sag Rider, con piloti di oltre 90Kg. si possono utilizzare i valori di Static Sag della pista anche su strada. Comunque se con un valore minimo di Static Sag si ha un Sag Rider superiore a quello massimo la molla è troppo morbida, al contrario massimo SS e minimo SR è troppo rigida.
Le regolazioni ai punti 3 e 4 si eseguono variando il precarico della molla, con le idrauliche completamente aperte. Aumentando il precarico si riducono i valori dei SAG e la Moto si alza, mentre riducendolo si aumentano i SAG e la moto si abbassa."
saveriomaraia
27-11-2011, 23:17
Le ultime tre righe mi bastano: c'è qualcosa che non va nella mia moto!
Il precarico è già al max e i valori di SAG sono: al limite quello statico, fuori misura quello dinamico.
Io peso 76kg, non 150. Possibile che sia andata aputt@ne la molla? L'acciaio armonico può subire una deformazione permanente?
Pier_il_polso
27-11-2011, 23:35
Strano, le molle non si snervano...
Pier_il_polso
27-11-2011, 23:38
Metti giù dei numeri e specifica anteriore e posteriore...
paolo chiaraluna
27-11-2011, 23:40
http://i39.tinypic.com/50sjdc.jpg
ok quello che dice Pier;
segui questo schema (la figurina del motociclista è rivelatoria delle modalità meglio di ogni spiegazione :));
è quello Ohlins che danno assieme alle sospensioni;
non prendere in considerazione i numeri (vedi la X) perchè riguardano la 1100 S
Paoletto
28-11-2011, 12:15
Ho letto con interesse tutti i post.
Non ho capito una cosa però, quando il posteriore saltella sulle asperità non copiando bene l'asfalto, dipende dal freno in estensione troppo chiuso o dal freno in estensione troppo aperto che fa tornare su la moto troppo velocemente?
Se e`troppo frenato non lavora,non copia bene.
Il pistone deve lavorare tutto evitando pero`di arrivare sempre a tampone.
sauro.susp
28-11-2011, 13:11
Ho letto con interesse tutti i post.
Non ho capito una cosa però, quando il posteriore saltella sulle asperità non copiando bene l'asfalto, dipende dal freno in estensione troppo chiuso o dal freno in estensione troppo aperto che fa tornare su la moto troppo velocemente?
....purtroppo lo fà in entrambi i casi....ma con una piccola differenza: se il freno è troppo aperto scuote la ruota con il forcellone o braccio oscillante-cardano con una frequenza molto + secca......se invece è troppo chiuso lo scuotimento ce l'hai oltre alla ruota e forcellone anche alla sella-telaio ma con una frequenza più lenta....
PS. se il SAG è comunque corretto e lo scuotimento ce l'hai anche nella posizione intermedia del freno di estensione...purtroppo vuol dire che il MONO ha "schiumato" : (l'olio interno si è emulsionato oppure le tenute ne anno lasciato trafilare una piccola quantità) ......e a sto punto non rimane che una revisione e/o sostituzione......:(
saveriomaraia
28-11-2011, 20:04
Strano, le molle non si snervano...
è quel che sapevo anch'io...mi sorge un dubbio: leggo nel libretto d'uso e manutenzione,pag.146:
"........e precarico molle a regolazione idraulica"
è possibile che si sia starata l'idraulica della regolazione del precarico?
Metti giù dei numeri e specifica anteriore e posteriore...
sono al post 34, parlo del posteriore.
saveriomaraia
28-11-2011, 21:23
Paolo, per dirla con gli indici Ohlins delle tue istruzioni:
R1 = 57,7
R2 = 56,2
R3 = 52,9
R1 - R2 = 15mm (SAG statico)
R1 - R3 = 48mm (SAG dinamico)
ed ho il precarico al max, dovrei ottenere numeri troppo bassi, non troppo alti.:scratch:
paolo chiaraluna
28-11-2011, 22:26
un "affondo" di quasi 5 cm senza più la possibilità di aumentare il precarico e diminuire "l'affondo".....
se non hai sbagliato a prendere i riferimenti (misurare sempre partendo dallo stesso identico punto sulla moto)....in effetti...:scratch:
hai mangiato molto pesante? :)
saveriomaraia
28-11-2011, 22:36
ricontrollato più volte, e da quando ho deciso di fare i controlli non mangio, ho preso una purga e mi sono anche rasato i peli del pube:lol:
cmq c'è poco da ridere: questo spiega perchè trovo la moto stabile solo indurendo tutto, diversamente balla un bel po'.
Ma è plausibile che si sia allentato qualcosa nell'impostazione di base della molla?
paolo chiaraluna
28-11-2011, 22:41
Non so onestamente. A me non è mai capitato e quindi non ho esperienza e tantomeno le conoscenze tecniche e meccaniche per risponderti. A questo punto il giudizio di un semplice amatore fai da te come me conta poco. Non so cosa ne pensano gli esperti qui; magari fossi in te mi rivolgerei ad un tecnico delle sospensioni dalle tue parti ;)
saveriomaraia
28-11-2011, 23:33
mmm....non so se ce ne sono, farò un giro dal conce (con poco ottimismo). magari apro un tread nella pagina tecnica.
paolo chiaraluna
29-11-2011, 00:36
Guarda il caso: su IHM (it hobby.motociclismo) un tizio ha lo stesso identico problema tuo.
Gli hanno consigliato:
a - rifare la misurazione perche pare sbagliata :lol:
b - cambiare il mono
c - spessorarlo
eccoti il link :)
https://groups.google.com/group/it.hobby.motociclismo/browse_thread/thread/ee703dc32863b39c?hl=it#
Hellon2wheels
29-11-2011, 09:10
Andreani, du cui ho seguito il corso dice questo:
- Il precarico non ha nessuna incidenza sul comfort della sospensione; serve solo ed esclusivamente a riportare dritta la moto in modo da non variare le sue quote ciclistiche a seconda del peso che ci metti sopra.
Su questo assunto avrei qualche dubbio.
Se si aumenta il precarico al massimo, quindi fino al punto che la molla rimane completamente distesa (nel range concesso dal precarico impostato) e che non risente ne' del peso del pilota e ne' del peso della moto si avrebbe l'equivalante di avere un pezzo di ferro rigido al posto della molla. Provate a girare in questa maniera e ditemi se ciò non comporta modifiche al comfort.
e' vero, se precarichi al punto di annullare il sag anche con un peso sopra, ci sara' un range di "colpi" nel quale la sospensione non si muovera' per nulla, come se non esistesse. COmincera' a muoversi solo per "colpi" superiori a una certa entita'. Ma e' un esempio estremo.
Hellon2wheels
29-11-2011, 11:30
E' estremo come esempio però mi sembra strano che Andreani possa aver detto una cosa simile. Anche senza arrivare al discorso di serrare del tutto il precarico del mono, comunque la variazione dello stesso influenza l'altezza della moto e quindi ha incidenza sul comfort.
Curiosa è stata invece un'altra chiacchierata con un professionista di sospensioni qui a Roma che invece sosteneva che alla chiusura del precarico dovesse seguire una apertura e non una chiusura della idraulica in estensione come comunemente viene suggerito.
Pier_il_polso
29-11-2011, 13:22
e' vero, se precarichi al punto di annullare il sag anche con un peso sopra, ci sara' un range di "colpi" nel quale la sospensione non si muovera' per nulla, come se non esistesse. COmincera' a muoversi solo per "colpi" superiori a una certa entita'. Ma e' un esempio estremo.
Io ho riportato quello che dice lui, non ho detto di essere d'accordo; io invece sono d'accordo con lui fino al punto in cui, come dici tu "se precarichi al punto di annullare il sag anche con un peso sopra, ci sara' un range di "colpi" nel quale la sospensione non si muovera' per nulla, come se non esistesse". Ovvio quindi che per sollecitazioni inferiori ad una certa soglia il comfort ne risentirebbe, oltre ovviamente no.
In ogni caso, a sostegno di questa tesi, Andreani mi ha fatto salire su una moto che è su dei rulli nella sua sala corsi e mi ha fatto fare lo stesso percorso con due precarichi diversi. I sensori collegati alle sospensioni mostravano che le due linee erano sovrapponibili e che quindi il comfort era lo stesso.
Evidentemente però, non aveva modificato il precarico fino al punto di annullare il sag...imho
Anche io l'avevo inteso come variazioni d'assetto non come estremi...che senso avrebbero.
Ma il fatto di molle lineari e molle progressive non cambiano i coefficenti?
Cioe`il sag quello rimane come indicazione,sia che si tratti di lineare o progressiva?
nicola66
29-11-2011, 15:03
e' vero, se precarichi al punto di annullare il sag anche con un peso sopra, ci sara' un range di "colpi" nel quale la sospensione non si muovera' per nulla,
cosa che non succede MAI !!!
non c'è regolazione di sto cavolo di precarico con abbastanza range da recuperare tutta la corsa a vuoto.
dipende da che molla hai e da quanto e' lunga la parte filettata sul corpo del mono. Con anche l'uomo sopra e' probabilmente impossibile , senza uomo ci si arriva. Ma chiaramente se l'uomo sedendosi la fa abbassare anche di un pochino, siamo di nuovo nella zona " libera"
Pier_il_polso
29-11-2011, 15:29
dipende da che molla hai e da quanto e' lunga la parte filettata sul corpo del mono. Con anche l'uomo sopra e' probabilmente impossibile , senza uomo ci si arriva. Ma chiaramente se l'uomo sedendosi la fa abbassare anche di un pochino, siamo di nuovo nella zona " libera"
Già.
Quindi ha ragione il buon Beppe ;)
nicola66
29-11-2011, 15:36
sui monoamm di serie ti posso garantire che anche se tiri la ghiera al max un po' di corsa a vuoto, data dal peso della della coda della moto sulla molla, rimane sempre.
saveriomaraia
29-11-2011, 22:48
Guarda il caso.....
grazie paolo. La questione nel link da te segnalato alla fine si è rivelata un errore di misurazione.
La cosa mi ha spinto ad andare a misurare di nuovo. Mentre andavo in garage mi sono posto il dilemma se sia meglio una ciclopica figura di m@rda ma avere il mono sano o viceversa. Ci ho pensato un po' ed ho deciso che è molto meglio la figura di m@rda.
Invece è tutto vero: SAG rider a 48mm!
Provo a chiedere aiuto nei forum tecnici. :scratch:
Superteso
29-11-2011, 22:53
e perchè mai.... meglio cosi o no?
D'altra parte nelle speri
mentazioni l'errore della misurazione è endemico.
Urka mi cambi conclusione.....
paolo chiaraluna
29-11-2011, 22:55
grazie paolo. :
scherzi e di cosa?:)
fa sapere piuttosto il risultato di questa.....ricerca, è utile a tutti ;)
saveriomaraia
29-11-2011, 23:19
...vado solo nella stanza di là, dai meccanici nel box.
saveriomaraia
30-11-2011, 14:20
Scusate ma alla fine di tutto questo bailamme di numeri, a nessuno munito di GS std è venuta la curiosità di sapere i valori della sua?
Mi sta sorgendo il dubbio che magari questo SAG così ampio sia fisiologico su un endurona. (lo so, è una c@zzata, ma uno spera sempre...;))
Superteso
30-11-2011, 15:07
Scusate ma alla fine di tutto questo bailamme di numeri, a nessuno munito di GS std è venuta la curiosità di sapere i valori della sua?
per il momento sono allettato.... ed ad ogni modo se non a dicembre ma a gennaio porterò gli ammortizza da Rinaldi per una totale revisione..... poi vedremo, so curioso ;)
The Concorde
30-11-2011, 16:46
È ma se hai quelli di serie nn puoi revisionarli...nel senso ke x aprirli dovresti segarli...
saveriomaraia
30-11-2011, 17:33
toh, il concorde!!
Superteso
30-11-2011, 17:35
http://www.rinaldisospensioni.it/
penso proprio di no!
:cool:
i passaggi sul tema SAG sono tutti molto interessanti e spunti di attività sulle regolazioni delle proprie sospensioni :)
ma
tornando a bomba....
quindi se si cambia il precarico cosa si fa al freno idraulico?
per il momento io rimango della mia opinione :-o :
non sono necessariamente connessi nè in formula diretta (se aumento uno = devo aumentare l'altro) nè in altra formula (se cambio uno = devo cambiare l'altro)
ci sono manuali o indicazioni tecniche che ci dicono il contrario?
sarebbero di interessante dissertazione ed utili ad imparare altri aspetti :arrow:
Paoletto
30-11-2011, 19:04
tornando a bomba....
quindi se si cambia il precarico cosa si fa al freno idraulico?
per il momento io rimango della mia opinione :-o :
non sono necessariamente connessi nè in formula diretta (se aumento uno = devo aumentare l'altro) nè in altra formula (se cambio uno = devo cambiare l'altro)
Dai discorsi fatti, a livello teorico non c'è nessuna connessione, a livello pratico (il mio culo sulla sella), quando aumento il precarico sento la necessità di aumentare il freno in estensione
saveriomaraia
30-11-2011, 19:22
beh, non è verissimo. Emerge che tanto più forte è il boing boing che fa la molla tanto più bisognerebbe frenare il boing medesimo. Stando a paolo chiaraluna è anche espressamente indicato nelle istruzioni ohlins. Però sono discorsi di massima, non credo ci sia una formula.
Superteso
30-11-2011, 20:49
sul K dotato di ESA II non si ha molto margine di manovra dato che è tutto prefissato.
Quindi setto il precarico in funzione del bagaglio e/o del passeggero, poi il freno lo setto a seconda della strada e della velocità che tengo.
The Concorde
01-12-2011, 07:13
http://www.rinaldisospensioni.it/
penso proprio di no!
:cool:
WOW...io chiesi parecchio in giro e tutti dissero ke era impossibile poichè sigillati...cosa ke comunque sono...
Si sn inventati un bel mestiese sti tizi!
Solo ke rimango scettico sull'opportunità di spendere soldi x rigenerare un prodotto ke rimane comunque scadente...
PS oggi pomeriggio misuro il SAG sulla mia ke secondo me è troppo dura...
La mia recupera un mm sul sag ogni click d'idraulica.
Com'e`possibile che non ci sia relazione.
pacpeter
01-12-2011, 08:48
WOW...io chiesi parecchio in giro e tutti dissero ke era impossibile poichè sigillati...cosa ke comunque sono...
avevi chiesto alle persone sbagliate. da parecchio tempo rinaldi rigenera le sosp. sigillate delle bmw. sono tutti contenti.
Solo ke rimango scettico sull'opportunità di spendere soldi x rigenerare un prodotto ke rimane comunque scadente...
di soldi ne spendi pochi rigenerando e parecchi sostituendo. dipende dalle scelte di ognuno
Hellon2wheels
01-12-2011, 09:04
PS oggi pomeriggio misuro il SAG sulla mia ke secondo me è troppo dura...
In teoria da quanto si è letto sopra la durezza che avverti non dovrebbe essere legata al precarico ma solo alla regolazione del freno in estensione. A meno che non hai il precarico talmente elevato da far si che la molla non risenta nè del tuo peso nè di quello della moto.
The Concorde
01-12-2011, 09:21
@ Pacperer
Si ho chiesto a dei "sospensionisti" della zona (Ascoli Piceno) e nn credo sapessero dell'esistenza di questa ditta del nord...comunque è un piacere sentirti :)
@ Hellon
No no è proprio troppo alto il carico della molla x il mio peso...li ho presi usati...tengo la molla completamente sgravata dal precarico idraulico ed il freno in estensione fin troppo libero, è l'unico modo x avere un minimo di confort ma la moto rimbalza un pò...cn la misurazione del SAG avrò la conferma di ciò.
Basti pensare ke a moto scavallettata e senza me sopra quasi nn si comprime...
Superteso
01-12-2011, 09:22
Solo ke rimango scettico sull'opportunità di spendere soldi x rigenerare un prodotto ke rimane comunque scadente...
a prescindere dalla spesa, che costa 1/3 rispetto a due gialloni base, tutto dipende da come si utilizza la moto, se non ne fai uso estremo.... figurati a cosa serve spendere tutti sti soldi, infine poi ogniuno spende come gli pare, andare al bar con i gialloni rende piu buono il caffè :cool:
Escluso l'anteriore sul quale non si puo fare altro che rigenerarlo, sul posteriore si possono fare interventi anche sull'idraulica migliorandone le prestazioni. ;)
The Concorde
01-12-2011, 09:40
No niente bar (nel mio paese di 80 anime nn c'è proprio :) ),quelli di serie li ho tolti a 60.000 km...ed ho messo gli ohlins base con, a detta dell'ex proprietario, 5000 dubbi km...ora a 2 anni di distanza la moto ne ha 100.000 quindi nn è x il bar :)
Ps..."utilizzo ke ne fai"...a detta di alcuni fin troppo maleducato, pericoloso, anti codice della stada, anti sicurezza, anti buon senso...a detta di altri tale da giustificare la spesa :)
E chiudo subito questa parestesi sennò Pacpeter mi SCancella dal forum :D :)
Superteso...credo che all'anteriore rinaldi possa modificare qualcosa.
Avevo letto anche tempo fa`un suo intervento dove indicava un operazione veloce per modificare il fatto che diverse rt 1150 toccavano il musetto sul parafango.
Superteso
01-12-2011, 10:06
nessuna polemica..... si discute.... scherzando.... comunque intendevo off.
Zangi, si forse si inerviene mettendo un tampone per il fondo corsa, ma parlando con lui, mi disse che si puo fare poco e niente a livello di idraulica.
Ad ogni modo non ho esigenze particolari, l'anteriore va bene cosi, fao qualche intervento sul post per l'idraulica e magari metterò una molla progressiva, ma prima chiederò consiglio al mago.
In base a quali parametri, invece, regolate il freno in estensione dell'ammortizzatore anteriore?
Le due regolazioni di cui chiedi hanno vita separata.
Il precarico molla posteriore ha come unica funzione quella di regolare l'altezza posteriore della moto (quella che viene indicata come SAG).
La regolazione idraulica del ritorno serve a regolarne il comportamento dinamico.
La fasi di regolazione sono due, prima la regolazione del precarico della molla a moto ferma, poi la regolazione del freno in estensione valutando il comportamento sulla strada.
A pag.12 del manuale Ohlins (http://www.ohlins.com/Products/OwnersManuals/OM_07241-02.pdf) trovi indicazioni per la regolazione del ritorno.
The Concorde
01-12-2011, 10:34
Si si...no era una lunga storia :)
Comunque oggi prendo le misure al motobecane e magari le posto qua...
Paoletto
01-12-2011, 16:37
Le due regolazioni di cui chiedi hanno vita separata.
In teoria si, ma poi, come tanti, come ho scritto, se aumento il precarico sento l'esigenza di fare anche piccole modifiche nell'idraulica.
Grazie per il manuale!
Se la moto va perfetta e tu cambi il precarico molla, dopo forse sentirai l'esigenza di intervenire anche sull'idraulica.
Ma se la moto non va perfetta allora, dopo la aver cambiato il precarico molla potrebbe anche andar bene così.
Il succo del discorso è che ogni modifica si ripercuote sulle altre, ma è meglio non eseguire meccanicamente tali variazioni e SOPRATUTTO far una modifica alla volta, provare la moto su strada e solo dopo decidere in quale senso fare altre modifiche.
MAI fare 2 modifiche contemporaneamente, a meno di non conoscere già alla perfezione il mezzo e quella specifica taratura.
Superteso...credo che all'anteriore rinaldi possa modificare qualcosa.
Avevo letto anche tempo fa`un suo intervento dove indicava un operazione veloce per modificare il fatto che diverse rt 1150 toccavano il musetto sul parafango.
non solo, un anno fa, Rinaldi
sulle ESA1 della mia GT, ha fatto modifiche di regolazioni idrauliche anteriori
siccome mi piace lasca, confort e normal sono normalmente più morbide di prima
tale operazione è stata concordata e stando a quanto ho capito parlando telefonicamente con Giacomo, avrei anche potuto andare più nel dettaglio, chiedendogli di ammorbidire (nell'ambito della stessa selezione, ad esempio comfort) dicevo ammorbidire di più la compressione o di più la estensione (così m'è parso)
ma la complicazione e la variazione diventava tale da non potersi scegliere ad ammortizzatore smontato, per poi montarlo e provare, e magari accorgersi che era meglio di no
quindi ho chiesto semplicemente che in ccomfort ed in normal fosse idraulicamente, leggermente più morbido che quanto previsto in orgine
Funziona perfettamente, anche perchè la variazione non è stata "epocale" ma di fino (a me piace l'anteriore NON piantato).
AL posteriore abbiamo lasciato le regolazioni idrauliche originali.
Bisogna comunque considerare che con le idrauliche revisionate, la moto diventa comunque meno ballerina di prima (a pari settaggio) e più capace di filtro nelle piccole e frequenti sollecitazioni.
saveriomaraia
03-12-2011, 22:06
Oggi sono uscito a fare un po' di prove.
Per prima cosa sono stato in BMW a fare due chiacchiere
Il meccanico ha cominciato a parlare di settaggio, ha esordito con : "oltre alla manopola c'è anche una vite che va regolata...." ed ha terminato con "...cmq il posteriore di fabbrica sul GS non è un granchè, ha fatto 45.000km..." Insomma, come mi aspettavo, da mamma BMW di assetto, SAG etc.. non ne sanno niente, lì sanno solo come sostituire i pezzi e farti sganciare tanti verdoni.:toimonst:
Poi ho cominciato a girar per colline inizialmente con freno e precarico completamente liberi per poi caricare via via prima la molla poi l'ammortizzatore. Considerazioni:
-da scarica è PERICOLOSISSIMA.,Sarà banale a dirlo, ma provarlo sulla pelle è un'altra cosa.:rolleyes:
-dare 10 click di molla senza adeguare il freno è anche peggio! La bestia ha provato ad intraversarsi in staccata per un piccolissimo avvallamento prima di una curva ad una velocità ridicola. RIMBALZA!:rolleyes:
- dare troppo freno con poca molla effettivamente manda in stallo il mono. Non avevo capito di cosa parlavate finchè oggi non l'ho provato su uno sterro con settaggio a 20 click di molla e 2,5giri di freno, TRATRATRATRATRA
-un giro del genere servirà per capire meglio la taratura del mono ma diobuono stara te stesso come pilota.:dontknow:
-attualmente ho lasciato la moto con 25 click di molla e 2,5 giri di freno, ma è senza dubbio ancora da irrigidire.
- Salta all'occhio come la velocità e la sicurezza percepite aumentano proporzionalmente all'irrigidimento della moto. Stamattina il pensiero mi correva continuamente ad un bel paio di gialloni, io che non avevo mai subìto il fascino degli olandesoni. :arrow: C
paolo chiaraluna
03-12-2011, 22:18
Stamattina il pensiero mi correva continuamente ad un bel paio di gialloni, io che non avevo mai subìto il fascino degli olandesoni. :arrow: C
Una delle spese migliori che si possa fare; li comperai per la 1100S, che cambiò radicalmente (ero arrivato, con i vecchi a 60 mila km e non ne potevano più). Ora li ho sulla 1200 S :)
The Concorde
04-12-2011, 19:53
Io che non avevo mai subìto il fascino degli olandesoni. :arrow: C
Il fascino dell'olanda lo subiamo un po tutti x ovvi motivi...ma l'ohlins è svedese :)
Eppure quando provasti il concorde facesti caso a ste cose...hai la scimmia a scoppio ritardato...causato sicuramente dal fascino x l'olanda subito in passato! :)
saveriomaraia
04-12-2011, 20:08
...hai la scimmia a scoppio ritardato...causato sicuramente dal fascino x l'olanda subito in passato! :)
:lol::lol::lol:se ti riferisci alla mia propensione per la psichadelia, si tratta solo di gusti musicali. Questa è la mia versione.:cool:
comunque ste, provare un'altra moto è una cosa, provare la stessa moto, con diverse impostazioni e sentirne le variazioni, è un'altra cosa. Eppoi dall'anno scorso sono cambiato io, ho affinato le sensazioni. Anche grazie a te.
Ma tu hai solo il post ohlins?
saveriomaraia
04-12-2011, 20:10
E cmq, possibile che a nessuno venga voglia di misurare l'assetto della propria moto? Ho fame di confronto....dai dai!
The Concorde
04-12-2011, 20:17
No no li ho entrambi...che ci fai cn uno solo?
Siccome ho affinato anke io le senzazioni, ho la sensazione di venderteli e prendere una coppia nuova ke abbia il mono cn la regolazione della velocità in compressione :)
saveriomaraia
04-12-2011, 22:12
Vuoi vendere i tuoi??? Ah ah, non è che sei andato a misurare il sag e hai scoperto che è troppo poco perchè hai la molla tarata per guidatore medio BMW?
(..180cm, 135kg, baricentro basso-avanzato).
vabbè ma ad ogni modo a che serve regolare anche la compressione?
The Concorde
05-12-2011, 02:13
a seconda della velocità di compressione dovuta all'andamento della strada, come un avvallamento od una buca secca puoi regolare la risposta...poi sempre ke sn da provare...
- Salta all'occhio come la velocità e la sicurezza percepite aumentano proporzionalmente all'irrigidimento della moto.
diciamo una cosa, se precarichi dietro fondamentalmente vari l'assetto statico della moto (e pure quello dinamico).
Piu' precarico = posteriore piu' alto= moto che tende a chiudere bene la curva, piu' maneggevole, anche se a discapito della trazione
meno precarico= posteriore piu' seduto= moto che tende ad allargare in uscita di curva quando dai il gas, sebbene la trazione migliori e la stabilita' pure.
Bisogna cercare un punto di compromesso buono tra le due esigenze.
vabbè ma ad ogni modo a che serve regolare anche la compressione?
Per scegliere che tipo di risposta avere sulle malformazioni della strada e di quanto tenere sostenuto il retrotreno in uscita di curva.
The Concorde
05-12-2011, 16:03
Piu' precarico = posteriore piu' alto= moto che tende a chiudere bene la curva, piu' maneggevole, anche se a discapito della trazione.
Definizione eccellente... Ecco xke la mia nel misto si guida come un motard...agilissima, precisa nell'inserimento e tende a derapare in uscita...
Infatti ho la molla troppo dura!
saveriomaraia
05-12-2011, 20:41
diciamo una cosa....
mah guarda, le variazioni di comportamento in entrata o uscita di curva ci saranno, ma sono poca roba rispetto alla variazione di velocità percepita, che è emorme.
Forse, anzi certamente il mio è un caso di ammo scarico, ma ti garantisco che con le regolazioni lasche avevo sensazioni di insicurezza e possibile perdita di controllo a velocità ridicole. E non erano solo sensazioni, visto che in una curva ho anche sbandierato di brutto ad un'andatura ridicola...hai presente una sbandata al rallentatore?
saveriomaraia
05-12-2011, 20:45
...d'altro canto confermo che l'aereoplanino qua sopra, con l'ohlins troppo duro, entra in curva vicino alla velocità del suono e nei tornanti stretti si diverte d uscire di traverso, suscitando spesso sentimenti contrastanti tra i compagni di giro:lol:
Hellon2wheels
06-12-2011, 09:00
...altra piccola considerazione.
Se fosse vero che il precarico non influenza il comfort in sella ma solo l'altezza della moto, sulla manopola precarico dell'ohlins non ci sarebbero impresse le lettere S (soft) ed H (hard) ma L (low) ed h (high). Inoltre, dovendo il sag statico per una turistica esser compreso tra i 10 ed i 15 mm per quale motivo dovrebbe essere consentito girare la manopola completamente su S (soft) dato che in quella posizione il sag statico con il solo peso della moto andrebbe ad assestarsi a più di 30 mm ?
Perche`forse una regolazione con manopola separata e`un circuito estraneo al mono,deve poter essere montato sul tuo mono come su altri di moto diverse.il solo cambiare molla cambierebbe tutti i parametri.
Cioe`intendo dire che e`ignorante su quello che regola.
sauro.susp
06-12-2011, 11:45
Hellon2wheels....concordo con te...ma direi + precisamente che il precarico non influenza la caratteristica o la dinamica della molla (non della moto)...mentre il SAG fà la differenza fra + o - confort della sospensione....per fare un esempio terra-terra...se tu sulla moto hai un SAG 10-15mm...e ti trovi ad affrontare uno scalino (la classica giunta sull'asfalto)...ipotizziamo che sia di 2-3 centimetri....ebbene..tralasciando la velocità in cui la affronti..con SAG 10-15mm la moto..sobbalza!.. xchè l'ostacolo e maggiore del "galleggiamento" della sospensione .....invece con SAG 30mm..il sobbalzo lo senti appena....semplicemente xchè l'ostacolo viene "copiato" dal SAG maggiore...
poi il SAG "consigliato" è sempre relativo all'uso che fai della moto o alle caratteristiche del percorso che affronti...
@ Concorde!:lol:..ora capisco quel "DITRAVERSO":lol:
Hellon2wheels
06-12-2011, 12:57
...se tu sulla moto hai un SAG 10-15mm...e ti trovi ad affrontare uno scalino (la classica giunta sull'asfalto)...ipotizziamo che sia di 2-3 centimetri....ebbene..tralasciando la velocità in cui la affronti..con SAG 10-15mm la moto..sobbalza!.. xchè l'ostacolo e maggiore del "galleggiamento" della sospensione ....
Grazie per avermi chiarito questo punto. In effetti avevo sempre associato l'effetto sobbalzo (quella sensazione che su uno scalino dell'asfalto la sospensione non la copia ma ci salta sopra) ad un precarico troppo alto ma non l'avevo legato alla corsa residua della molla troppo breve, anche se pensandoci ci sarei potuto arrivare
The Concorde
06-12-2011, 19:26
poi il SAG "consigliato" è sempre relativo all'uso che fai della moto o alle caratteristiche del percorso che affronti...
@ Concorde!:lol:..ora capisco quel "DITRAVERSO":lol:
è esattamente come dici tu!!!
poi calcola ke tanto quando esci x un week-end, una settimana od addirittura in 2 vai carico...e se vai carico la moto è confortevolissima...qualsiasi cosa mi passa sotto nn la sento, nn ondeggia, nn si scompone, fai km come niente ed alla ragazza nn gli prende il mal di stomaco :lol::lol:...quindi è perfetta...:eek:
ed in compenso quando esco da solo senza valige ne niente è na scheggia :eek:...sl ke il comfort nn è granché:(...
ma va bene così :D
saveriomaraia
06-12-2011, 19:48
...qualsiasi cosa mi passa sotto nn la sento...
quella volta che stavi per prendere sotto un daino a scendere dal prato magno non la pensavi così:lol:
sauro.susp
06-12-2011, 22:30
quella volta che stavi per prendere sotto un daino a scendere dal prato magno non la pensavi così:lol:
HAHAHAHAHA!!!!! Miiitttiiccooooo!!!:lol::lol::lol:
The Concorde
06-12-2011, 23:37
Infatti...xke stavo scarico!!! :)
saveriomaraia
08-12-2011, 18:20
al rientro da giretto passato a studiare i settaggi posso dire che tra precarico e freno c'è correlazione eccome. Due volte ho provato a precaricare di più senza aumentare il freno e la moto ha un comportamento pessimo: perde aderenza in accelerazione, in curva, nei piff paff è imprecisa...insomma insicura.
Riportando la molla ad un buon equilibrio tra molla e freno salta all'occhio la correlazione: troppo morbida, ma comunque equilibrata.
L'anteriore mi piace rigido. Oggi ho provato ad allentare anche davanti ma decisamente non mi piace, non c'è rigore nelle traiettorie, e sulla ghiaia serpeggia ondulando anche in rettilineo. Al momento sono al penultimo gradino verso il tutto hard e va bene così.
sauro.susp
09-12-2011, 12:57
..ad ogni azione fatta sulle sospensioni si ha sempre una reazione sulla dinamica della moto....x questo si parla di "accordare" le varie funzioni delle regolazioni.....con un pò di prove tanta pazienza e un pò di curiosità, si riesce a capire chi + chi - la dinamica del funzionamento dell' "apparato" sospensioni....e alla fine...chiunque rimarrà sorpreso del cambiamento che si può ottenere dalla propria beneamata moto....:lol:
Dolomiten
09-12-2011, 15:05
Non ho letto i post precedenti ma BMW ascolta e risponde
http://www.motociclismo.it/bmw-ddc-sistema-di-sospensioni-semi-attive-video-moto-50659
Non ho capito nell'articolo del link che c'entra il passaggio a livello.
Stabilizza muove briga in rilascio,sostenendo il mono piu`caricato.
Sostenendolo lo indurisce nell'effetto?
A quel punto mi verrebbe da pensare che il buco o il passaggio a livello diventa un colpo +secco avvertito.
Comunque autoadattative..che figata.
saveriomaraia
09-12-2011, 19:12
mah....io non lo voglio sulla mia moto, tutta quell'elettronica non mi fa dormir tranquillo. IMHO sono soldi molto più ben spesi quelli per una coppia di ammo aftermarket tutta qualità e zero elettronica.
The Concorde
10-12-2011, 00:13
Quotone!!!!!!!!!
mah....io non lo voglio sulla mia moto, tutta quell'elettronica non mi fa dormir tranquillo. IMHO sono soldi molto più ben spesi quelli per una coppia di ammo aftermarket tutta qualità e zero elettronica.
Ovvio che se questa tecnologia viene applicata ad un mono ottimo e`meglio.
La regolazione manuale di un mono si basa su un compromesso.
Le autoadattative si basano su variazioni continue di guida,fondo e carico.
Tecnologia mooolto amica questa,mica cici e coco.
Se ci pensi bene...miglior guida,penso miglior resa di freni e gomme...quindi maggior durata
saveriomaraia
10-12-2011, 14:13
Non sono d'accordo...un problemino agli ammortizzatori e tiri fuori d'un colpo tutti i microrisparmi con gli interessi. Ammesso per pura ipotesi che tali risparmi esistano.
L'elettronica ha un costo enorme per ricerca e sviluppo, ma poi un chip cinese da pochi cent risolve tutto, te lo fanno pagare centinaia di volte il suo valore e consente a mamma BMW di montare ammo da due soldi per poter recuperare gli investimenti iniziali.
Ribadisco: non per me.
Pier_il_polso
10-12-2011, 15:04
Io credo che si faccia un po' di confusione tra le qualità meccanico/idrauliche delle sospensioni e gli eventuali controlli elettronici che ne regolano il funzionamento.
Si tratta di due cose separate.
La sospensione svolge un ruolo meccanico/idraulico, e può essere di scarsa qualità o di ottima qualità.
L'elettronica serve mediante un semplice motorino ad effettuare le regolazioni che altrimenti si dovrebbero fare manualmente.
Il fatto che ci sia l'elettronica a fare le regolazioni, non significa che la sospensione debba essere di qualità scadente (forse qualcuno crede che sia così perché conosce solo il sistema ESA di bmw).
Frasi del tipo "sono soldi molto più ben spesi quelli per una coppia di ammo aftermarket tutta qualità e zero elettronica" mi fanno pensare che uno debba per forza scegliere tra una buona sospensione senza elettronica o una sospensione mediocre con elettronica; non è così ;)
Superteso
10-12-2011, 15:17
il sistema ESA, che per altro monta WP, ha avuto problemi per ciò che concerne la parte meccanica del sistema elettrico, non di elettronica e nè della parte idraulica, problemi poi risolti con ESA II. Sul K con 24K km sino ad ora nessun problema e devo dire che sono molto comodi e fruibili, me li godo alla grande. Certo che la fortuna è di avere il Jolly in caso di problemi..... ;)
Pier_il_polso
10-12-2011, 15:38
il sistema ESA, che per altro monta WP...
Perdonami, ma questa frase in se non significa nulla.
La WP fa sospensioni da decine di migliaia di euro per i campioni mondiali di motocross o per la superbike, ma fa anche prodotti del valore di 100 euro quando gli vengono richiesti.
Se bmw gli commissiona 50.000 sospensioni per le sue moto di serie e gli pone come tetto massimo di spesa 100 euro l'una, WP costruirà sospensioni da 100 euro, con la qualità che ne deriva.
In questi casi, il fatto che la sospensione sia WP, Showa o altro, non fa alcuna differenza...
saveriomaraia
10-12-2011, 18:07
nessuna confusione pier, è chiaro che l'ammo è l'ammo, l'elettronica è elettronica. Ma per quanto hai appena scritto tu qua sopra, non credo proprio che la qualità degli ammo autoadattativi BMW sarà adeguata al prezzo che ti faranno pagare. E la scusa buona sarà l'Adaptive system.
E non parliamo di quello che potrebbe succedere al vs. portafoglio in caso di guasti fuori garanzia.
Superteso
10-12-2011, 20:01
Daccorodo su tutto, ma certo non sono na chiavica, per lo meno sono rapportati a peso e prestazioni della moto e per l'uso stradale anche a pieno carico risultano performanti anche velocita sostenute. Vanno in crisi, come qualcuno ha fatto, usandola in pista, è pur sempre una pesante GT, cosa che non mi risulta accadere per la S.
sauro.susp
10-12-2011, 23:08
Umh...mi sa che dovremmo aprire un nuovo post.....
.....elettronica su sospensioni si?....elettronica su sospensioni no?....
spulciando nei miei archivi mi è tonata in mente un'intervista fatta a MASAO FURUSAWA:!:..capo dei capi di R&D YAMAHA.....che dichiarava : All'ettronica non possiamo più rinunciare. Aiuta i piloti ma ancha gli utenti di tutti i giorni.........(alla domanda del gionalista)...Non bisogna bloccare lo sviluppo, e l'elettronica è importante: questo vuol dire che a breve vedremo le sospensioni elettroniche?.........(risposta perentoria di Furusawa): "Quando parlo di sviluppo dell'elettronica intendo quello del motore, perchè il contributo in questo campo è notevole. Per quello che è stato fatto fino ad ora con le sospensioni, l'elettronica non offre nulla di più rispetto ai sistemi meccanici. Noi abbiamo speso tanti soldi per sperimentare l'elettronica applicata alle sospensioni, sin dagli anni '90, eppure non si vede un reale beneficio. Quindi non sono necessarie".
...non ricordo in quale articolo...comunque cito da MOTOSPRINT 17/23 febbraio 2009
.............sembrano secoli.......:(
The Concorde
11-12-2011, 04:12
vabbè ma sicuramente intendeva in termini di tempo sul giro...su una BMW credo sia esclusivamente un discorso di praticità...
anke se sn sicuro ke in ducati lo montavano x Stoner...quando partiva primo ed arrivava primo cn 30 secondi di distacco dal secondo...metteva "comfort" e via...:)
ecco xke la Ohlins ora ha nella gamma il "megatronic" o come si chiama...
Pier_il_polso
11-12-2011, 09:44
anke se sn sicuro ke in ducati lo montavano x Stoner...quando partiva primo ed arrivava primo cn 30 secondi di distacco dal secondo...metteva "comfort" e via...:)
:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:
con tutto il rispetto per l'ex capo yamaha.............
pista e strada sono ambienti completamente diversi.secondo me se una gp gira una giornata per le strade comuni....a sera....la butti via...perlomeno il reparto sospensioni.
Superteso
11-12-2011, 13:03
infatti, per comodità e confort e fruibilità generale, per mè il istema ESA è veramente ottimo, e sinceramente di un paio di ammo da 2000€ non saprei cosa farmene. Poi altro discoso per uso pista....
Speedy_magrini
11-12-2011, 13:14
vai in giro in moto senza un paio di ammi di 2000 euros :rolleyes:
Assasino,criminale,non si puo in un forum BMW..mannaggia :lol::lol::lol:
Rinaldi Giacomo
11-12-2011, 14:18
Hellon2wheels....concordo con te...ma direi + precisamente che il precarico non influenza la caratteristica o la dinamica della molla (non della moto)...mentre il SAG fà la differenza fra + o - confort della sospensione....per fare un esempio terra-terra...se tu sulla moto hai un SAG 10-15mm...e ti trovi ad affrontare uno scalino (la classica giunta sull'asfalto)...ipotizziamo che sia di 2-3 centimetri....ebbene..tralasciando la velocità in cui la affronti..con SAG 10-15mm la moto..sobbalza!.. xchè l'ostacolo e maggiore del "galleggiamento" della sospensione .....invece con SAG 30mm..il sobbalzo lo senti appena....semplicemente xchè l'ostacolo viene "copiato" dal SAG maggiore...
poi il SAG "consigliato" è sempre relativo all'uso che fai della moto o alle caratteristiche del percorso che affronti...
@ Concorde!:lol:..ora capisco quel "DITRAVERSO":lol:
Scusa Sauro,ma allora se portiamo il SAG a 50 mm abbiamo risolto tutti i problemi,la sosp. copierà di tutto e di più.Probabilmente sono io che non riesco a seguire il ragionamento,chiedo scusa!
Superteso
11-12-2011, 14:19
vai in giro in moto senza un paio di ammi di 2000 euros :rolleyes:
Assasino,criminale,non si puo in un forum BMW..mannaggia :lol::lol::lol:
ebbene si......lo ammetto...
un po mi vergogno :-o
:D :laughing:
sauro.susp
11-12-2011, 22:11
Scusa Sauro,ma allora se portiamo il SAG a 50 mm abbiamo risolto tutti i problemi,la sosp. copierà di tutto e di più.Probabilmente sono io che non riesco a seguire il ragionamento,chiedo scusa!
no no no...Giacomo....certo che no...per questo ho citato "esempio terra-terra"...intendevo dire che il Sag si può regolare in base all'uso della moto a parità di moto....ma comunque rimanendo dentro al parametro della progettazione e del tipo di moto.....x fare un esempio...moto yper sportiva...Sag statico stradale..ant. tra i 25-30 mm..post. tra i 10-15 mm...queste come tu già sai sono +o- le misure x avere un minimo di confort su strada.....certo che in pista la moto da il meglio di se se il Sag lo diminuisci ant. tra 18-24 mm.. e post. tra10-05 mm.....ma penso che diventi inguidabile se si scende sotto ai 18 mm ant. o a 05-00 mm post.(anche se in alcuni casi ma su moto leggere tipo 125GP ci si arriva..ma si parla di corse)......quello che intendevo dire è che il suddetto Sag stradale lo puoi aumentare di qualche mm se vuoi una moto un poco + confortevole e che copia un pò di + (sempre ammesso che le idrauliche siano regolate in maniera decente).....và da sè che se le sospensioni sono sfatte col "CIUFOLO" che risolvi i problemi....poi Sag 50 può andare bene x un mono da enduro non certo x un GS.......forse avevo semplificato un pò troppo..ma questo intendevo... ciao..Sauro
Rinaldi Giacomo
12-12-2011, 08:43
Ora ho inteso.Grazie.
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |