Visualizza la versione completa : Un non comune mortale: Rossi giÃ* in pista
Un mese fa, frattura scomposta ed esposta di tibia e perone:rolleyes:. Prognosi per uno stop di cinque mesi. Invece dopo 32 giorni Valentino è già in pista (http://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2010/07/07/news/ritorno_rossi-5463164/?ref=HRERO-1), sia pure solo per mezz'ora. Anzitutto complimenti:!:.
Però poi dico, posto che siamo fatti tutti di carne e ossa, quante ORTOPEDIE esistono, quella per i comuni mortali e quella speciale?
Qui non è questione di abilità e doti atletiche, è questione di cure. Se succede a uno qualsiasi, prima di un mese e mezzo non ti fanno neppure togliere il gesso, poi il controllo, la fila di attesa, ti danno il carico parziale, poi il controllo, forse il carico totale, e sono passati due mesi. Poi la riabilitazione ecc. ecc. :mad:
C'è qualche medico o meglio ortopedico qui nel forum che può dire come funzionano le cure speciali? Ma veramente, se lo sa, se no taccia (magnetoterapia notturna, raggi speciali, il cugino di padre Pio?) :confused:
guidopiano
07-07-2010, 21:39
spero di sbagliarmi , ma queste forzature alla ripresa della funzionalità motoria
le pagherà tutte quando sarà più avanti con gli anni
fine maggio 2008 ho rotto la tibia in modo molto molto brutto ... primi di settembre mi hanno dato il carico parziale, dopo 10 giorni camminavo senza stampelle ... e mi sono spaccato il culo, nel vero senso della parola, con fisioterapia, palestra e piscina per almeno 3/4 ore al giorno ... e questo dopo un mese va in moto ... è un GRANDE ... :!::!::!::!:
non oso immaginare cosa possa succedere in caso di caduta ... la mia ci ha messo quasi 2 anni per saldarsi definitivamente ...
le pagherà tutte quando sarà più avanti con gli anni
eh...porello....passerà una pessima vecchiaia.....
spero di sbagliarmi , ma queste forzature alla ripresa della funzionalità motoria
le pagherà tutte quando sarà più avanti con gli anni
"L'uomo spende la prima metà della vita a rovinarsi la salute,la seconda a cercare di guarire"
Come non quotarti?
..è un libero professionista...
...non ha la mutua che gli paga lo stipendio anche se sta a casa con il raffreddore...
:lol::lol:
spero di sbagliarmi , ma queste forzature alla ripresa della funzionalità motoria le pagherà tutte quando sarà più avanti con gli anni
Credo che ti sbagli. Rossi - che è un campione e un milionario - è seguitissimo, ovviamente dal meglio dell'ortopedia e della riabilitazione italiana. Se è tornato in pista vuol dire che è stato autorizzato, non è mica scappato con le stampelle!
Questo la dice lunga sulla differenza, per un infortunato, fra il trovarsi nei "gironi" della cure ordinarie e ad avere una assistenza su misura.
Anni fa mi lussai la spalla, con frattura del trochite. Mi diedero un mese di immobilizzazione. Ebbi la fortuna di parlare al telefono col mitico dr. Costa, che mi disse di riprendere la mobilità dopo soli 20 giorni (consiglio che ho seguito).
Da quella volta ho capito che negli ospedali applicano dei protocolli standard, a spanne, che sono cautelativi e livellati per tutti. Inoltre l'ortopedico e il fisioterapista in Italia vivono in due mondi a parte.
Fanno eccezione gli ortopedici sportivi esperti: essere seguiti da uno di loro giorno per giorno ti può cambiare la vita. Ad es. possono decidere che devi mobilizzare l'arto prima ancora che la frattura sia consolidata (perchè la mobilizzazione precoce dà dei grandi vantaggi), eppoi le macchine speciali e costose per gli esercizi, e le protezioni tecnologiche su misura, ecc. ecc. Insomma due mondi di cure a parte.
Barry Sheene aveva più chiodi che ossa, per andare poi a morire di...ecc ecc
Calidreaming
07-07-2010, 22:47
Barry Sheene aveva più chiodi che ossa, per andare poi a morire di...ecc ecc
Come non quotare.
si puoi ritrovarti ad avere qualche rogna in età "avanzata" ma nessuno potrà recriminare su come hai vissuto!
;)
Da quella volta ho capito che negli ospedali applicano dei protocolli standard, a spanne, che sono cautelativi e livellati per tutti.
Mah??.....a spanne??......se fossi medico mi sentirei leggermente offeso......
i protocolli esisto per essere seguiti ma ogni paziente è a se......anticipare o posticipare una fase della cura è sempre in relazione a tutto quello che è lo storico del paziente e del relativo trauma... normalmente nessum medico metterebbe un paziente in piedi solo perchè gli chiede di poter andare in moto.....il mio quando gli chiesi se ad agosto sarei stato in grado di usare la moto per le vacanze , mi ha risposto picche!! Dato che io di lavoro faccio ben altro, ha giustamente pensato a tutelare la mia persona affinchè possa riprendere la mia normale attività senza incombere in ulteriori problematiche.
Valentino va in moto per mestiere ....attorno a lui girano parecchi quattrini ed altre cose ed è "normale" che appena ha recuperato il minimo sindacale di funzionalità e di capacità motoria, si è rimesso in pista!
Di sicuro queste forzature le pagherà nel tempo ma, ovviamente, si potrà permettere un surplus di assistenza (Pagata profumatamente) per limitare i postumi.....con questo metodo.....siamo tutti dei superman!!
Mah??.....a spanne??......se fossi medico mi sentirei leggermente offeso......
Potresti offenderti quanto vuoi, io ho citato fattti vissuti. Un medico ospedaliero mi aveva prescritto 30 giorni di immobilizzazione, un altro medico, molto più esperto e quotato, me li ha ridotti a 20, dandomi delle precise motivazioni (dettate dall'esperienza) che qui non sto a dire.
Ed è solo un esempio.
Non credo proprio che Rossi abbia fatto alcun azzardo. E' solo la dimostrazione dell'abisso che c'è fra uno standard di cure al top e lo standard destinato ai comuni mortali. Detto questo non è mica tornato a correre! Ha solo fatto un piccolo test preliminare.
Mah??.....a spanne??......se fossi medico mi sentirei leggermente offeso......
i protocolli esisto per essere seguiti ma ogni paziente è a se......anticipare o posticipare una fase della cura è sempre in relazione a tutto quello che è lo storico del paziente e del relativo trauma... normalmente nessum medico metterebbe un paziente in piedi solo perchè gli chiede di poter andare in moto.....il mio quando gli chiesi se ad agosto sarei stato in grado di usare la moto per le vacanze , mi ha risposto picche!! Dato che io di lavoro faccio ben altro, ha giustamente pensato a tutelare la mia persona affinchè possa riprendere la mia normale attività senza incombere in ulteriori problematiche.
mah ... io concordo con Rado ... ne ho trovati parecchi in ospedale e più che pensare a pararsi il culo non ho visto, alla fine mi trattavano come un povero demente a cui non è data alcuna informazione ... pensa che gli ho chiesto io di fare fisioterapia, a loro neanche era venuto in mente ...
non ho parole per ringraziare un utente del forum che, pur non essendo medico, mi ha dato delle indicazioni precisissime sull'evolversi di tutto l'iter ... se davo retta ai medici sicuramente sarei rimasto zoppo ...
Cirietto
07-07-2010, 23:19
Secondo me l'allenamento a cui sono sottoposti i piloti, la dieta che seguono e naturalmente l'esperienza e la capacità di buoni medici alla fine permettono anche questi risultati.
Sicuramente una persona normale curata da un medico di un certo livello non otterrebbe lo stesso tempo di guarigione, stessa cosa anche per il contrario...
Non prendertela, ma è meglio parlare per conoscenza ed esperienza. La dieta con i tempi di recupero delle fratture non c'entra niente ma proprio niente: risposta di un paio di ortopedici a mia precisa domanda. Basta mangiare in modo ordinario e sano.
Sicuramente il tono muscolare conta, ma i piloti GP non hanno fisici speciali, di speciale hanno "solo" i rifliessi e la manetta.
non penso proprio. Hanno capacità e fisico e allenamento da paura.
briscola
07-07-2010, 23:46
più che capacità e fisico da paura
sono gli sponsor amici miei che spingono spingono e spingono
chissà cosa hanno perso in un mese di mancata immagine:rolleyes:
Stefano63
07-07-2010, 23:52
Mi sono rotto tibia e perone due volte, conoscendo bene il male che fà, prima durante e dopo ;)
Puoi essere assisistito benissimo dai medici migliori, poi essere spinto dagli sponsor, ma se non hai una passione per la moto fuori misura col piffero che rimonti in sella così presto :lol:
Lamps, Stefano.
Sarebbe come dire che chi impiega tre-cinque mesi a guarire (la norma ospedaliera), supponendo che i medici siano ok, è perchè ha poca passione...
Mah, i piloti sono allenati, hanno un fisico tonico, hanno passione sportiva professionistica (=talento + soldi e successo) ma per guarire in tempi record ci vuole altro. Metodi, mezzi e assistenza personale fuori dalla media.
ne ho trovati parecchi in ospedale e più che pensare a pararsi il culo non ho visto, alla fine mi trattavano come un povero demente
Come sempre...ogni storia è a sè.......per cui....specialmente nella medicina non si possono fare paragoni specifici......ribadisco il concetto....il rapporto medico paziente "normale" è mirato a rimettere in ordine un paziete evitando il più possibile di rivederlo una volta risolto il problema riducendo al massimo i postumi......poi parli di pararsi il culo??...beh...con i tempi che corrono e con certi pazienti che, prima fanno di testa loro senza seguire le indicazioni, poi quando si trovano nella merda....dagli contro al medico!! che magari ci scappa il risarcimento!!.......certo c'è il buono ed il cattivo ma bisogna avere anche l'onestà di riportare le cose in toto!!
Inoltre, se pensi che un medico ti ha "preso in giro" allora conosci poco il tuo fisico!!
Ricordati che il medico non ha la sfera magica....le indicazioni terapeutiche le da in funzione di quello che gli dici ed in funzione dai riscontri diretti.
Prima dell'operazione ho fatto più di 6 mesi con due tendini staccati della spalla sx.....messi veramente male....eppure, per esigenze di lavoro, ho stretto i denti ed in concerto (non d'accordo) col medico sono andato avanti a lavorare ed a girare in moto.....ovviamente con infiltrazioni di cortisone ed anestetico.....il risultato è stato che ...da un lato ho proseguito nelle mie attività.......dall'altro ho aggravato la situazione per cui....ora....dopo l'intervento, i tempi di recupero sono aumentati notevolmente.
Sicuramente se fossi allenato come qualche anno fa, la situazione sarebbe diversa....ed i tempi sicuramente più brevi......ma le tempistiche di recupero del fisico sono legate a molti fattori personali......se riprendi le attività anticipando i tempi...devi essere consapevole dei rische a cui vai in contro.......chi ha determinati interessi economici in essere farà i suoi conti........chi non li ha ....padronissimo di rischiare.....ma non è la regola!!.......un osso non si salda in 40 a me .....ad un altro in 25...ad un altro in 4 solo perchè è meglio assistito.........la differenza la fa l'età e la condizione fisica....il resto sono forzature terapeutiche che, ovviamente, servono allo scopo...ossia riprendere quanto prima la propria attività per la quale gli sponsor hanno sborsato milioni!
Voglio vedere se disgraziatamente, Valentino dovesse ripetere l'incidente...........in che condizioni ne verrebbe fuori!!
Berghemrrader
08-07-2010, 07:00
Mio figlio (all'epoca 14 enne) si è rotto la tibia e solo dopo 6 mesi ha potuto tornare a giocare a basket, considerando la ripresa veloce di un adolescente e che in bicicletta ci è risalito solo dopo 4 mesi (abbiamo sempre seguito scrupolosamente le indicazioni dell'ortopedico) rimango anche io sorpreso che Valentino torni in moto dopo un mese.
Non sono un medico e non credo dipenda solo dalla grande volontà, sono convinto che abbiano fatto di tutto per rimetterlo in sella, magari con qualche dolorino in più da supportare e qualche ferramenta ad hoc per tenerlo in piedi.
Ovviamente credo che Vale tornerebbe in sella anche con il gesso, se hai voglia di correre sopporti qualche disagio, ma è evidente che un medico quasiasi per una persona normale avrebbe fatto seguire una riabilitazione senza forzature, e quindi con i lunghi tempi che conosciamo.
IlMaglio
08-07-2010, 07:11
Il mito è sempre lui.
E dell'Ufficio Immagine, Relazioni Pubbliche e Pubblicità.
a 24 anni mi son rotto un pezzetto di tibia e un altro pezzo che non ricordo il nome, che mi han fatto un taglio lungo una spanna a lato di un ginocchio, ci han messo dentro un po di titanio e mi han detto di stare fermo per un po ;
mi han tenuto dentro ancora 1 giorno dopo l'operazione eppoi mi spedirono a casa ;
siccome era fine giugno ,siccome faceva un caldo della madonna ,siccome mi schioppava la testa, siccome c'era da lavorare ,siccome ecc ecc, dopo 3 gioni ci camminavo su ( con stampelle, naturalmente ) ,dopo una settimana ci rugavo dentro con gli uncinetti di mia nonna perche' crepavo dal prurito e dopo 20 giorni mi son tagliato il gesso col forbicione da giardino e al controllo ci sono andato con le mie gambe e senza stampelle ;
mi e' rimasta un po di " gnoga" in un ginocchio, sono un pelo zoppo, ma un altra degenza non penso che mi avrebbe potuto raddrizzare ;
avevo voglia solo di tornare libero ,non intrappolato su un cazzo di letto a prendere punture nella pancia e a crepare di caldo
e con un po di culo ,ci son riuscito
ah
i dottori mi avevano detto di stare fermo 30/ 35 gg
Cirietto
08-07-2010, 08:49
Mio figlio (all'epoca 14 enne) si è rotto la tibia e solo dopo 6 mesi ha potuto tornare a giocare a basket, ......
Nei bambini e negli adolescenti si cerca sempre di arrivare alla guarigione senza postumi e che ciò non comporti poi problemi con lo sviluppo e la crescita, nel caso di Rossi invece si guarda direttamente al quadro clinico, cioè guarire e farlo tornare in sella nel più breve tempo possibile, anche se ciò comporterebbe in futuro qualche problema.
Timberwolf
08-07-2010, 09:02
Valentino Rossi si è passato metà del tempo, da quando è uscito dall'ospedale, in camera iperbarica!!....un povero mortale non si potrebbe permettere l'affitto per tutto quel tempo e viene riconosciuta come cura solo in caso di cancrena grave!!!....i tempi di guarigione e cicatrizzazione vengono ridotti del 70-80% perciò si inizia prima la rieducazione con minore decadimento di massa muscolare ecc!! .....spiegato il miracolo!!
Se ne dicono tante... e i rischi di prendere fischi per fiaschi sono molti: c'è chi da troppa fiducia ai medici, chi troppo poca, chi trasforma un caso individuale in una regola ecc.
Chi pensa che i giovani guariscono prima dalle fratture (può essere il contrario!) ecc.
Io in questa materia considero attendibili e do' fiducia solo agli ortopedici sportivi esperti. Mi dispiace, ma il parere di un ortopedico ospedaliero non mi basta. Mai. Lui controlla che la frattura sia guarita, d'altra parte non sa e non può fare altro. In molti paesi esteri (a partire dagli Usa, dove però devi avere una buona assicurazione) la riabilitazione si fa nella stessa struttura dove ti operano, la pratica del paziente è una sola. In Italia no, sono due campi diversi. Tranne appunto che per un ortopedico sportivo: per lui la frattura è solo una parte del problema, quello che conta è quando farti riprendere la piena funzionalità.
Io NON posso avere la fiducia nei medici che ha Animal, perchè troppe volte un medico BRAVO mi ha detto cose COMPLETAMENTE DIVERSE rispetto a un medico ospedaliero qualunque. La riabilitazione è una disciplina complessa, che può essere anche sorprendente (vedi Rossi ma non solo) su cui dovrebbe parlare solo chi ha molta esperienza specifica.
Lo potrei ripetere alla nausea: il livello di assistenza che ha un campione è distante anni luce da quello dei comuni mortali. Essere fisicamente a posto e allenati aiuta, ma non è quello il segreto. Biaggi dopo una frattura del polso faceva la magnetoterapia notturna per il consolidamento precoce, peraltro una cosa alla portata di tutti ma che in pochi ospedali prescrivono. Schumacher dopo l'incidente fece la riabilitazione su una macchina del costo di milioni di euro...
Mi piacerebbe sapere cosa ha fatto e sta facendo Rossi a parte l'avere voglia di camminare e pilotare ...ma non credo sia semplice. La camera iperbarica? Può darsi. Non fa parte di protocolli ordinari, presenta dei rischi e richiede un controllo medico eccezionale. Se la chiede uno qualsiasi in ospedale quasi si mettono a ridere.
mah....io ho poca esperienza x fortuna, posso solo dire che lo scorso 26 giugno mi sono fratturato il malleolo del perone (frattura COMPOSTA) con una banalissima scivolata in moto ed immediatamente mi hanno bloccato la gamba con una stecca gessata dicendomi che l' avrei dovuta tenere fino al 26 luglio.:cwm21:
Ieri 7 luglio a distanza di 11 giorni, durante un controllo, mi hanno tolto la stecca e messo un gesso completo con "scadenza" 2 agosto......ed intanto siam passati a 40 giorni!!!:mad:
Rimango dell' idea, che la medicina viaggi su binari diversi....per chi è "qualcuno" e per chi ha il numero "854".:confused:
Detto questo, un bravo a Rossi!:)
Timberwolf
08-07-2010, 09:15
My 2 cents!!
http://www.sport.we-news.com/moto/news/1078-motomondiale-2010-incredibile-torna-valentino-rossi
Pacifico
08-07-2010, 09:18
Quando mi sono rotto il polso mi hanno impiantato piastra con 6 viti ed ingessato per 25 giorni... dopo due mesi di riabilitazione e recupero di solo il 40% ho cambiato clinica e sono andato a Castellanza dove hanno un reparto dedicato alla chirurgia della mano... in soli 15 giorno e un dolore della madonna ho recuperato il 95%..... e li ho scoperto che il gesso andava tenuto solo 10 giorni e che in soli due mesi avrei recuperato... io che non ho muscoli da campione e ho quasi 50 anni. Mi hanno raccontato che non è difficile recuperare in tempi molto stretti, molti sportivi vanno in quel reparto e recuperano veramente velocemente. Non mi stupisce che Vale abbia ottenuto tutto questo....
Timberwolf.... è vero, anche mio padre curava in camera iperbarica con pressioni parziali di ossigeno elevate per diminuire i tempi di "saldatura" delle ossa nei pazienti anziani... figuriamoci ad un 30 enne in piena forma fisica...
"Paolone"
08-07-2010, 09:20
Anche qui i soldi e quindi l'assistenza ricevuta fanno una grande differenza.
Nessun miracolo.
Da parte sua ci avrà messo e ci starà mettendo tutta la buona volontà e impegno in una serrata riabilitazione, che comunque immagino essere pesante e faticosa....
ma del resto fa parte del suo lavoro....
emagagge
08-07-2010, 09:24
Bisogna fargli i complimenti!
Come sempre...ogni storia è a sè.......per cui....specialmente nella medicina non si possono fare paragoni specifici......ribadisco il concetto....il rapporto medico paziente "normale" è mirato a rimettere in ordine un paziete evitando il più possibile di rivederlo una volta risolto il problema riducendo al massimo i postumi......poi parli di pararsi il culo??...beh...con i tempi che corrono e con certi pazienti che, prima fanno di testa loro senza seguire le indicazioni, poi quando si trovano nella merda....dagli contro al medico!! che magari ci scappa il risarcimento!!.......certo c'è il buono ed il cattivo ma bisogna avere anche l'onestà di riportare le cose in toto!!
Inoltre, se pensi che un medico ti ha "preso in giro" allora conosci poco il tuo fisico!!
Ricordati che il medico non ha la sfera magica....le indicazioni terapeutiche le da in funzione di quello che gli dici ed in funzione dai riscontri diretti.
la presa in giro è il minimo ... è il non essere considerato che "brucia" ... e sentirne 10 che ti dicono 10 cose diverse non è carino ... poi vai da 3 fisioterapisti (che non sono medici) che ti informano allo stesso modo e tutto va come dicono loro ... non è che gli ho chiesto soldi hai medici è proprio il senso di menefreghismo che fa girare le palle ...
dopo 2 anni ho cambiato ospedale trovando una situazione completamente opposta ... finalmente sono riuscito ad interagire con un ortopedico, il quale mi ha spiegato perfettamente tutto l'iter passato e futuro (devo fare una nuova operazione) ...
basterebbe solo un pò di umanità ... io per lavoro sono obbligato ad averne altrimenti ne pago di persona, purtroppo per tante altre categorie non è così ...
mah....io ho poca esperienza x fortuna, posso solo dire che lo scorso 26 giugno mi sono fratturato il malleolo del perone (frattura COMPOSTA) con una banalissima scivolata in moto ed immediatamente mi hanno bloccato la gamba con una stecca gessata dicendomi che l' avrei dovuta tenere fino al 26 luglio.:cwm21:
Ieri 7 luglio a distanza di 11 giorni, durante un controllo, mi hanno tolto la stecca e messo un gesso completo con "scadenza" 2 agosto......ed intanto siam passati a 40 giorni!!!:mad:
Qui forse ti posso dare una dritta, per il semplice fatto che ho avuto lo stesso infortunio. Se vai da un bravo ortopedico sportivo è possibile che ti faccia togliere l'ingessatura per farti mettere un moderno gambaletto, come successo a me, col quale ti puoi muovere meglio e con meno rischi (con le stampelle) e riprendere il carico parziale prima. Poi c'è la magnetoterapia.
A meno che tu non voglia andare in ospedale e dire: voglio le stesse cure di Rossi!:D
PS.: se calzi 44-45 e ti prescrivono il gambaletto, fammi un fischio in MP che ne ho uno.
spero di sbagliarmi , ma queste forzature alla ripresa della funzionalità motoria
le pagherà tutte quando sarà più avanti con gli anni
su questo hai pienamente ragione, infatti alcuni ex giocatori di calcio che dopo l'operazione al menisco sono rientrati in tempi brevi soffono tutti di grossi problemi di artrosi alle ginocchia....ma bisogna pur sempre dire che non sono pagati come operai ed il gioco vale la candela...e soprattutto che non sono stati curati dal Dr. Guido Tersilli....
su questo hai pienamente ragione, infatti alcuni ex giocatori di calcio che dopo l'operazione al menisco sono rientrati in tempi brevi soffono tutti di grossi problemi di artrosi alle ginocchia....
no, non ha ragione e stai parlando di cose completamente diverse: i calciatori sollecitano in modo incredibile il ginocchio, il motociclismo GP (diverso sarebbe il fuoristrada) invece non sollecita il ginocchio, meno che a camminare, tanto è vero che ci sono piloti saliti dalle stampelle alla moto.
Non avrà alcuna conseguenza, il rischio è immediato ed è quello di cadere con un arto non completamente guarito.
La preziosissima gamba di Rossi è quella che trascina tutto il mondiale e un giro economico da paura ( e sarà pure assicurata per molti milioni di eros ) .
E' ovvio che se si fà male verrà sottoposto a tutte le cure odiernamente e umanamente possibili.
Se saperssero che portandolo su Marte guarisse, sarebbe già partito
no, non ha ragione e stai parlando di cose completamente diverse: i calciatori sollecitano in modo incredibile il ginocchio, il motociclismo GP (diverso sarebbe il fuoristrada) invece non sollecita il ginocchio, meno che a camminare, tanto è vero che ci sono piloti saliti dalle stampelle alla moto.
Non avrà alcuna conseguenza, il rischio è immediato ed è quello di cadere con un arto non completamente guarito.
.....va beh..come sei pignola....
Ecco la foto, scattata ieri, di uno che un mese fa si è fratturato in modo scomposto ed esposto (!) tibia e perone (Rossi appunto):
http://www.moto-station.com/ttesimages/sport/grandprix/GPmoto2010/Rossi_Misano_juillet_2010_MCN_ac1pz.jpg
La Dainese gli ha costruito uno stivale speciale ortopedico. Sulla moto da superbike di Crutchlow ha fatto due sessioni di 12 giri ciascuna! Incredibile
A me fa piacere, anche se non so come la prenderanno i poveracci che per un infortunio del genere dopo mesi sono ancora al palo perchè curati "normalmente" :confused:
.....va beh..come sei pignola....
Ti auguro di trovare sempre medici pignoli.
feromone
08-07-2010, 10:24
..è un libero professionista...
...non ha la mutua che gli paga lo stipendio anche se sta a casa con il raffreddore...
:lol::lol:
Hai perfettamente ragione; non vorrai mica che Valentino rinunci ai suoi 1000euro al mese di mutua....
Io, anni fà, mi sono rotto i legamenti e menischi e pur zoppicando vistosamente, sono tornato al lavoro dopo 45 giorni (ed io lavoro in piedi per 8 ore al giorno).
Il giorno seguente all'incidente, ho richiesto una risonanza magnetica....appuntamento a due mesi.
Sarei curioso di sapere invece quanti mesi ha aspettato Valentino:lol:
Gran manico, gran pilota, gran personaggio:eek: ma lasciamo stare i miracoli!
1100 Gs for ever
Se sei tornato al lavoro per otto ore in piedi 45 giorni dopo la rottura di menischi e legamenti, il tuo sacrificio è ben superiore a quello di Rossi. E lo hai fatto per la pagnotta, altro che passione :(
Ti auguro di trovare sempre medici pignoli.
mi auguro semplicemente di avere la fortuna di non averne bisogno..se sei medico qualificati e non pontificare..ognuno ha le sue competenze....cmq finiamola così....senza nessun rancore personale..ciao
premessa la passione, il talento, i soldi e l'indotto che sicuramente hanno influito su questo risultato pazzesco (anche se si parla "solo" di un test, non di un ritorno alle gare) c'è anche, secondo me non meno importante, da tener presente il lato professionale dei dottori che hanno portato Rossi a questo punto:
un qualsiasi ortopedico che curi una persona qualsiasi, credo che privilegi un approccio "prudente" nella cura del paziente. Da un lato perché avrebbe probabilmente da rimetterci in caso contrario (cause, sputtanamenti vari etc), dall'altro perché sappiamo tutti che un paziente in riabilitazione è una bella vacca da mungere.
uno specialista che cura Rossi e che gli permette di tornare in sella dopo 30gg da un incidente del genere invece vedrà le sue quotazioni schizzare alle stelle, e di conseguenza i suoi guadagni.
Avete mica fatto caso ai calciatori o agli sportivi che si rompono i legamenti e si fanno operare sempre tutti dagli stessi 2 o 3 luminari....??
X buck - guarda che non c'era acredine da parte mia, è che le cure mediche sono fatte anche di dettagli. Ovvio che è meglio non aver bisogno di medici pignoli, ma è bene che la pignoleria esista. Non sono medico e non voglio pontificare, diciamo che sono un paziente particolare, quando ho un problema di salute arrivo a informarmi sulle linee guida internazionali, se devo operarmi mi documento sulle tecniche più quotate e sui medici più accreditati. Anche leggere nei forum le esperienze di chi ha avuto lo stesso trauma mi è servito, così anch'io se posso cerco di dare una mano.
x pulcius - hai toccato delle note dolenti. Ci sono pseudo-centri di riabilitazione che fanno i soldi sulla dilazione delle cure e su terapie somministrate come a polli in batteria.
Sui calciatori posso dirti che quando si rompono menischi o legamenti effettivamente non scelgono le tecniche migliori per la salute in prospettiva (come suturazione di menischi, doppi fasci per i legamenti...) ma quelle più rapide e comunque accettabili. Ma è così in tutto il mondo. Il rientro rapido di un pilota GP è un altra cosa perchè la moto non dà carico sulla gamba, e tenere attivi muscoli e articolazioni è molto importante. Però una gara sarebbe un rischio pazzesco per le possibili cadute. Chissà che farà Valentino.
Il Maiale
08-07-2010, 12:06
ahahah......sta a vedere che è extraterrestre.....
tibia e perone operati, se vuoi e non ci tieni all anzianità sana, o non puoi permetterti di stare 5 mesi fermo, e lui non può, ci sali in moto dopo 30 giorni...in pista sicuro, nel cross magari no....difatti ho aspettato 3 mesi!
quando il costa o chi per lui ti dice:
Guarda tu puoi salire anche domani, però se ci ricadi sopra rimani storto a vita, oppure sappi che puoi avere dei problemi diversi magari tra 5 anni, bla bla bla....vivi di moto? sali, vivi di ragioniere....stai sul divano!
ahahah......sta a vedere che è extraterrestre.....
tibia e perone operati, se vuoi e non ci tieni all anzianità sana, o non puoi permetterti di stare 5 mesi fermo, e lui non può, ci sali in moto dopo 30 giorni...in pista sicuro, nel cross magari no....difatti ho aspettato 3 mesi!
quando il costa o chi per lui ti dice:
Guarda tu puoi salire anche domani, però se ci ricadi sopra rimani storto a vita, oppure sappi che puoi avere dei problemi diversi magari tra 5 anni, bla bla bla....vivi di moto? sali, vivi di ragioniere....stai sul divano!
completamente d'accordo ... ;););););)
e li ho scoperto che il gesso andava tenuto solo 10 giorni e che in soli due mesi avrei recuperato...
Mi sono rotto il polso destro 60 giorni fa.
L'ortopedico disse: 40 giorni di gesso.
Dopo 15 l'ho tolto, il medico ha scritto: "il paziente si e' tolto arbitrariamente il gesso"
ho messo un tutore mobile per altri 10, poi ho ripreso a muoverlo in piscina.
Al 40esimo giorno sono salito in moto e mi sono fatto 300 km di guida con passeggero, tutta curve a ritmi hard senza il minimo problema.
Conclusioni: i tempi dati dai medici sono di tutela per LORO, cosi' son sicuri che nessuno gli fa causa per cui sono standard e tarati su un vecchio di 90 anni con una frattura grave.
Dimenticavo... al lavoro non sono mancato neanche un giorno.
C'e' una bella differenza tra chi vuole guarire il prima possibile e chi ha 'piacere' di rimanere a riposo... ! (oppure lo costringono con cattive cure)
Volere e' potere :D
La sanità è uno dei business più lucrativi al mondo... :mad:
...non mi direte che ho svelato un segreto eh...? :rolleyes:
:-o
... beh comunque non si è smentito ... è il numero uno, perchè anche a campionato andato, non "tira indietro" neanche a morire.
Per me giu' il cappello.
Un attimo prima di salire in moto (non è il primo pilota che passa dalle stampelle alla sella, comunque ci vuole volontà)
http://img202.imageshack.us/img202/2448/rosst.jpg
....la volontà te la dà l'estratto conto del conto corrente!!!......
...la volontà e la professionalità, per me, risiedono in altre soggetti............vedi i pompieri che entrarono nelle torri gemelle per portare fuori la gente.............
PATERNATALIS
08-07-2010, 15:29
Un attimo prima di salire in moto (non è il primo pilota che passa dalle stampelle alla sella, comunque ci vuole volontà)
http://img202.imageshack.us/img202/2448/rosst.jpg
Ci vuole anche uno che ti dia un sacco di soldi. Se ci ricade sopra e ha del culo come minimo va zoppo per tutta la vita. Anche pagando . Cagate da business.
Se ci ricade sopra e ha del culo come minimo va zoppo per tutta la vita.
Ogni volta che saliamo in moto c'è la possibilità di finire zoppi anche per banali cadute, purtroppo conosco qualcuno a cui è successo.
E' il rischio che ci si assume.
potrò sembrare blasfemo o irriverente, ma premetto che sto per parlare di un personaggio che quasi ignoravo prima dell'accaduto, e che invece adesso stimo da morire, come penso sia per molti altri
Alex Zanardi
la sua è stata indubbiamente sfiga, unita a una dose di fortuna che ha fatto sì che non morisse nell'incidente.
Ebbene le sue indiscusse qualità umane, ma soprattutto il fatto di appartenere ad una élite di sportivi ricchi e famosi, gli ha permesso di diventare quel che è diventato, seppure senza gambe.
Un qualsiasi altro personaggio non famoso, magari altrettanto tenace, non so se ce l'avrebbe fatta. O comunque non avrebbe fatto così notizia.
O sbaglio?
BurtBaccara
08-07-2010, 16:03
spero di sbagliarmi , ma queste forzature alla ripresa della funzionalità motoria
le pagherà tutte quando sarà più avanti con gli anni
Contaci :mad:
PATERNATALIS
08-07-2010, 16:07
Ogni volta che saliamo in moto c'è la possibilità di finire zoppi anche per banali cadute, purtroppo conosco qualcuno a cui è successo.
E' il rischio che ci si assume.
Parliamo di una rifrattura di biossea di gamba andando in pista al limite, non di rompersi un osso sano se un cretino ti arriva addosso. Il rischio mi sembra decisamente differente. Pur essendo medico, non sono ortopedico, ma se ce ne sono in giro potranno confermare che si tratta di una emerita idiozia legata alla scenografia ed ai soldi .
Un qualsiasi altro personaggio non famoso, magari altrettanto tenace, non so se ce l'avrebbe fatta. O comunque non avrebbe fatto così notizia.
O sbaglio?
Si chiama Pistorius, sudafricano
http://www.100sports.it/uploads/oscar_pistorius.jpg
Prima era un disabile qualunque,
poi è diventato famoso perché voleva fare le Olimpiadi sui 400 metri piani con gli atleti normali invece che quelle per disabili.
Glielo hanno impedito perché era troppo veloce... :-o
Jando Goloso
08-07-2010, 16:33
Mansuel, permettimi di correggerti, non l'hanno impedito perchè troppo veloce ma solo perchè non potevano stabilire se le protesi avrebbero potuto agevolarlo!
;)
ecco, giusto, ma purtroppo sono casi isolati
il concetto resta che la medicina per i "comuni" mortali ha delle regole e dei costi che, generalmente, per chi comune non è, per i + svariati motivi, non sono uguali.
Ma credo sia giusto così.
Premesso che non ho mai tifato "visceralmente" per Rossi, parliamo di uno che con i soldi che ha potrebbe vivere nel lusso dieci vite...
QUINDI, le sue motivazioni sono altre.
- Grazie alla camera iperbarica, alla magneto o a chissà cos'altro le sue ossa sono sufficientemente saldate (è passato un mese);
- Ha uno stivale speciale rigido fatto per lui, non essendo ancora "riabilitato"
- Ha calcolato che con dei giri di prova uno come lui non rischia quasi nulla.
Non ci vedo scandalo e tra l'altro lo stile di vita di Valentino non è certo quello di uno sbruffone. Il suo è un recupero eccezionale che insieme all'ammirazione suscita interrogativi e risposte interessanti, come alcune date qui, sugli standard medici di cura in caso di infortunio.
PATERNATALIS
08-07-2010, 16:42
ecco, giusto, ma purtroppo sono casi isolati
il concetto resta che la medicina per i "comuni" mortali ha delle regole e dei costi che, generalmente, per chi comune non è, per i + svariati motivi, non sono uguali.
Ma credo sia giusto così.
E per quale motivo sarebbe giusto? Chi ha i soldi si cura e chi non ne ha puo' pure schiattare ?
Quando leggo cose del genere rabbrividisco.
E' questo il bello: fare credere alle persone che ingiustizie folli siano giuste e normali.
Proseguiamo su questa strada e per i nostri figli ci sara' da divertirsi.
Vi pregherei di aprire la vostra mente oltre e di capire cosa sta davvero succedendo. O davvero qualcuno pensa che le coronarie del muratore, magari Albanese, valgano meno di quelle dell' architetto Italiano?
Comunque e' meglio preparare una bella carta di credito se, nonostante la volonta' contraria, , ci si becca un cancraccio da qualche parte. Serve gia' da adesso.
E per quale motivo sarebbe giusto? Chi ha i soldi si cura e chi non ne ha puo' pure schiattare ?
Quando leggo cose del genere rabbrividisco.
azz come ti scaldi, buono buono....
mi sarò spiegato male ma
- credo che sia giusto che il sig. Rossi che PER LAVORO fa il campionedelmondodimotocilismo spenda centinaia di migliaia di euro per tornare in sella dopo 30gg dal suo incidente
- credo che sia giusto che il sig. Zanardi che PER LAVORO fa il pilota spenda centinaia di migliaia di euro per protesi che gli permettano di correre ancora in macchina
- credo che sia giusto che se mi trovano un ernia al disco, a me che PER LAVORO vendo soluzioni informatiche il dottore mi dica di smettere di fare il pirla su un campo da basket e mi dedichi al nuoto e mi tenga la mia ernia....
tutto qui:lol:
un ex tk
08-07-2010, 17:09
Il suo è un recupero eccezionale che insieme all'ammirazione suscita interrogativi e risposte interessanti, come alcune date qui, sugli standard medici di cura in caso di infortunio.
Dicamo che come si fa per le moto, potrebbe essere oggetto di studio scientifico e sperimentazione, tarapie da applicare poi ai comuni mortali nel paese dei Balocchi...
PATERNATALIS
08-07-2010, 17:41
Credo anche che sia giusto che uno che perde una gamba o una mano in una tramoggia abbia lo stesso trattamento di questi che hai citato . Anzi, credo che sia PIU' giusto che lo abbia l' operaio, ma forse sono troppo all' antica. Non e' per fare il gufo, ma se purtroppo uno si trova in una qualunque situazione di bisogno sociale si rende conto subito di come siamo messi. Ma ti ci devi trovare di persona, pensa che non me ne ero accorto del tutto neppure io che lo faccio di mestiere fino a che mia madre non ha avuto l' ottima idea di romprersi un femore.
E per quale motivo sarebbe giusto? Chi ha i soldi si cura e chi non ne ha puo' pure schiattare ?
Quando leggo cose del genere rabbrividisco.
E' questo il bello: fare credere alle persone che ingiustizie folli siano giuste e normali.
"Giusto", "Giustizia", "Ingiustizia"
Che termini strani, avulsi dal contesto delle leggi di natura e quindi incapaci di esprimere un qualche significato al di fuori della mente delle persone, quelle poche persone che l'hanno sentita pronunciare dai propri simili.
Il 99% dei miei colleghi mi denuncerebbero al Tribunale del Lavoro se li volessi far tornare a lavorare in breve tempo dopo una frattura, specie con impegno e dolore.
Stanno molto bene a casa.
Quando mi sono presentato col braccio ingessato in ufficio a lavorare metà dei colleghi mi guardavano in cagnesco ed una ha pure detto che non sarei potuto stare lì... :rolleyes:
Ahahahah :lol:
Giusto per cercare di mettere qualche segnale stradale nel discorso per come lo vedo io:
la medicina e l'ortopedia sportive sono di per sè orientate al massimo rendimento e al recupero breve, quindi è normale che si applichino agli sportivi (di ogni genere e livello), e non a tutti
negli Usa un poveraccio che ha un infortunio rischia di crepare o restare gravemente menomato, in Italia viene comunque curato con uno standard minimo di qualità. Purtroppo spesso il paziente viene trattato "all'ingrosso" (dipende dall'ospedale in cui capita: c'è molto da migliorare)
in Italia i servizi di intervento e di riabilitazione non sono integrati e sono di qualità molto variabile, dall'ottimo al pessimo, quindi è importante informarsi e non affidarsi ciecamente a chi capita
è giusto cercare di sapere come si curano i campioni per capire quale distanza separa le loro cure ad hoc da quelle accessibili ai comuni mortali e tenerne conto in caso di bisogno
PATERNATALIS
08-07-2010, 19:45
Io non parlavo di tornare a lavorare prima ( per la precisione in 25 anni di lavoro ho 7 giorni di malattia di cui 4 da ricoverato, e non per questo mi sento un eroe. Ho semplicemente fatto quello che dovevo) . Parlavo di curare chi ha i soldi e fare schiattare chi non li ha, cosa che sta succedendo ultimamente. Provare per credere.
Nel 2008 sono stato operato di Peritonite, sono stato dimesso dall'ospedale 9 giorni dopo l'operazione con 47 PUNTI DI METALLO SULLA PANCIA + quelli interni.
I Dottori mi dissero :" 30 giorni di riposo assoluto !!".
Stavo a mala pena in piedi ma il giorno dopo sono andato a lavorare, guidavo il mio furgone tranquillamente e senza il minimo problema, solo se camminavo o stavo in piedi per un po, dovevo sedermi ogni 10 minuti perchè mi veniva da svenire.
Dopo 10 giorni VERAMENTE DURI ho ripreso tutto normalmente che sembrava non fosse successo niente.
Ho fatto una coglionata ??
Sicuramente si mi dicono in tanti ma, lavoro per conto mio e in quei girorni avevo accumulato debiti e casini che sarebbero ulteriolmente aumentati
se fossi stato a casa altri 30 giorni.
Non sono assolutamente un extraterrestre, anzi, sono uno completamente fuori forma e sovrappeso che per necessità ha dovuto farlo.
Ovvio che se fossi stato dipendente sarei stato a casa quei 30 giorni perchè "chi me lo faceva fare?".
Vale è un grande, gli va di farlo.....deve farlo.......lo spingono a farlo.
feromone
08-07-2010, 20:06
Paternalis e Rado hanno pienamente ragione
Comunque tornando al tema iniziale (tempi di convalescenza) io sono tornato a lavorare prima del tempo e così facendo (ovviamente per il tipo di lavoro che faccio) ho creato problemi ai miei colleghi, in quanto essendo limitato nei movimenti, alcuni compiti dovevano essere svolti esclusivamente da loro.
Vi sono lavori e lavori.....provate a fare salire Valentino Rossi sopra una impalcatura a tirare di cazzuola o ad imbiancare un muro con una bella pennellessa e vediamo o no se torna in malattia.
Non scherziamo Rossi è probabilmente un fenomeno a fare quello che fà, rischiando di suo quando invece potrebbe rimanere a casa a riposo......ma certi tipi di lavori sono più fisici di altri e richiedono quindi tempi di convalescenza più lunghi.
Questo senza pensare che tutti vogliano fare sempre i furbetti.....anche se ovviamente di questi ultimi ce ne sono, oscia se ce ne sono e non solo fra di dipendenti.
1100 Gs for ever -
Credo anche che sia giusto che uno che perde una gamba o una mano in una tramoggia abbia lo stesso trattamento di questi che hai citato . Anzi, credo che sia PIU' giusto che lo abbia l' operaio, ma forse sono troppo all' antica. Non e' per fare il gufo, ma se purtroppo uno si trova in una qualunque situazione di bisogno sociale si rende conto subito di come siamo messi. Ma ti ci devi trovare di persona, pensa che non me ne ero accorto del tutto neppure io che lo faccio di mestiere fino a che mia madre non ha avuto l' ottima idea di romprersi un femore.
il giusto è che ti trattino ... come loro mai, è una questione di soldi ... i poveri mortali alcune cure e/o trattamenti non potranno mai averli ...
feromone
08-07-2010, 20:07
Mistral il mio discorso non era riferito a te, semplicemente ho scritto contemporaneamente.
1100 Gs for ever
Ducati 1961
08-07-2010, 20:37
[QUOTE=pulcius;4933294]azz come ti scaldi, buono buono....
Facevi meglio a non spiegarti .....:lol::lol:
Ducati 1961
08-07-2010, 20:42
A parte le cure che te le danno anche se sei un nullatenente , vogliamo parlare del tempo di attesa che so per una risonanza magnetica ? Un comune mortale 6 mesi x Valentino 6 gg e secondo me non deve nemmeno andare privatamente ... Bella giustizia !!
Ducati 1961
08-07-2010, 20:43
Forse pero' siamo andati fuori tema ... Ma chi glielo ha fatto fare a campionato del mondo ormai perso ?
un mio amico ha le emorroidi... :lol:
sono 2 anni che non va in moto perchè è in lista d'attesa... :lol: :lol:
feromone
08-07-2010, 20:44
Sei giorni per la risonanza a Rossi?
Mah! sarei più propenso per i 6 minuti.
1100 Gs for ever
Parlavo di curare chi ha i soldi e fare schiattare chi non li ha, cosa che sta succedendo ultimamente. Provare per credere.
Dopo aver speso migliaia di euro :mad: in medici, ortopedici, chiropratici e fisioterapisti privati senza ottenere nulla per diversi anni i miei problemi alla schiena sono stati risolti in modo definitivo dalla Sanità Pubblica con totali 84 euro comprensivi di visita al medico ci base, specialista fisiatra e 10 (!!!) sedute di fisioterapia specifica :!:
Questi sono i fatti.
Ringrazio la Sanità Pubblica :D
Quella per tutti i poveracci ;)
tornando in tema sul rientro di vale,queste prove per me sono solo pubblicità.
Un qualsiasi altro personaggio non famoso, magari altrettanto tenace, non so se ce l'avrebbe fatta. O comunque non avrebbe fatto così notizia.
O sbaglio?
Pulcius ...No...non sbagli.....ma contemporaneamente ti dico che, se fossimo tutti gente di "spettacolo" chi farebbe da "spettatore"???
Chi ha un determinato potere economico è "normale" che si possa permettere il massimo dell'assistenza e della tecnologia!!.....Non che ai normali pazienti venga dato meno.....viene dato il massimo in funzione della possibilità di spesa e comunque per ridarti una vita dignitosa....non tutti i mutilati come Zanardi andranno a fare nuovamente i piloti...non lo erano prima....e di certo non lo faranno dopo...lui ha speso denaro suo per consultare i vari specialisti ed ha potuto reperire, sempre pagando profumatamente, il meglio che la tecnologia gli poteva offrire. Per noi "comuni mortali" di sicuro viene garantita la vita.......un trapianto non è cosa da ricchi.....ma per certe situazioni chi vuole andare "oltre" lo fa a spese sue!!....o dello sponsor....che è ancora meglio....dato che l'investimento economico iniziale è sempre lui che lo tira fuori!!
phantomas
08-07-2010, 22:09
Oscar Wilde diceva: "che se ne parli bene o che se ne parli male, l'importante è che se ne parli". Solo qui abbiamo fatto 80 3ad......
E aggiungo: se se ne parla arrivano i soldi. A Valentino.
Questi sono i fatti.
Ringrazio la Sanità Pubblica
Quella per tutti i poveracci
.....Appunto!!...anche se non ho ancora concluso la mia situazione , al momento, non posso dire che bene!.....Ovviamente ad ogni controllo...con l'ortopedico ci parlo....comunico le mie sensazioni.....i dolori quando si manifestano.....ecc. ecc.
Spiego le eventuali variazioni di mia iniziativa rispetto alle sue direttive e ne discutiamo!
Io vivo col mio corpo.....non il medico......per cui.....sta sempre a noi interagire con loro al meglio.....certo...anche tra i medici ci sono i bravi.....gli standard ed i meno bravi.....
...basta scegliere.....
Sei giorni per la risonanza a Rossi
...Beh.....in Asl 3 una risonanza fatta con la mutua anche in struttura privata, normalmente non superi i 10gg lavorativi.....e se si libera un posto prima.....ti chiamano per anticipare!!
PATERNATALIS
08-07-2010, 22:32
Dopo aver speso migliaia di euro in medici, ortopedici, chiropratici e fisioterapisti privati senza ottenere nulla per diversi anni
APPUNTO
APPUNTO
Appunto che?
E' mia madre quella che pensa che i soldi risolvono tutto, quindi avanti a parcelle galattiche ma risultati zero.
Ma i soldi non sono tutto, grazie a dio.
Col cervello e la buona volontà, che sono gratis o meglio patrimonio accessibile a tutti e quindi intrinsecamente democratiche, ho risolto tutto.
Valentino ha iniziato con pane e salame, due soldi bucati ed una carriola.
Onore a lui :!:
PATERNATALIS
09-07-2010, 07:18
Intendevo proprio dire che si sta facendo sempre piu' strada un atteggiamento secondo cui se paghi guarisci meglio; per fortuna nelle strutture pubbliche qualcuno bravo ( e anche fortunato....) c'e' ancora ma posso garantire che sembra l' assedio di fort apache. E penso che la direzione sia proprio quella di fare pagare sempre di piu' e anche per NON guarire.
Paternatalis, hai tremendamente ragione.Per vari motivi sono cliente abituale degli ospedali e ho sempre trovato molto piu' motivi di compiacimento che di lamentele.COme per tante cose dipende da struttura, regione, persone, quel che manca in italia un po' in tutto e' uno standard organizzativo costante, vale anche per le scuole, uffici pubblici etc. in poche centinaia di km sembra di passare da una nazione a un'altra
il discorso dei tempi di recupero raccomandati che molti di noi han trovato sulla propria pelle troppo lunghi , devo dire che trovo comprensibile la prudenza dei medici, proprio perche' sanno bene che molti "clienti" smaniano per recuperare prima. Ti dico 30 giorni se ne bastano 20, cosi' se ne fai 30 non succede niente, se ti senti furbo e ne fai 20 ...nemmeno.Farei cosi' anch'io, e' il motivo per cui mettevano il limite di velocita' a 50 dove basterebbe 80, nella sperana che la gente almeno non andasse a 100. Ecco perche' oggi con i velox tarati su quei limiti li troviamo tutti inadeguati, erano fatti interpretando lo spirito italiano per cui tutto e' "trattabile".Non so se il paragone e' azzeccato, e' come quando i sindacati chiedono 10 per avere 5 e i datori di lavoro partono offrendo 2 per arrivare agli stessi 5......
a parte le battute ironiche poco comprensibili di qualcuno, e premesso che vanno rispettate le opinioni e le esperienze personali di tutti, io continuo a non capire perché ci si stupisca del fatto che certe "performances" mediche siano riservate a pochi e non a tutti.
NON parlo di curare solo i ricchi e lasciar marcire gli altri. Parlo di rimettere in pista Rossi dopo 30gg e invece chiedere al sig. Pincopalla, che magari fa l'impiegato, di curarsi con più calma e prudenza.
Ma perché è così strano??
Ho letto nei msg precedenti di gente che, per necessità o per libero arbitrio, ha deciso di modificare la prognosi del medico e curarsi a modo suo. Addirittura ho letto un msg di una persona che ha scritto una roba del tipo "sì, sono rimasto un po' zoppo, ma tutto sommato...."
ma zioporco, ma ci rendiamo conto??
ieri ho letto che Madonna spende 750.000$ (mi pare) all'anno per cure di bellezza.... a 'sto punto perché nessuno si indigna se a 60 anni ha la moglie con le pere cadenti e la cellulite quando invece Madonna SEMBRA una di 20 anni in meno?????
In effetti da tutta sta discussione credo si sia capito che la medicina sportiva è un campo a parte, dove si cerca per definizione la massima prestazione e la massima velocità di recupero. A parte i campioni milionari che hanno fisioterapisti solo per loro. Chi non fa sport e magari ha un lavoro dipendente può tranquillamente impiegare più tempo per recuperare.
MA. Dato che in Italia l'ortopedia è separata dalla fisioterapia, l'unico specialista che ha una visione unitaria è l'ortopedico sportivo: è l'unico che ha la cultura e l'esperienza per darti i tempi giusti fra l'immobilizzazione e un recupero con le tecniche più efficaci. Perciò il suo consiglio è valido per chiunque.
Per il resto, come detto da altri, il problema della sanità pubblica è l'assenza di una qualità standard: si passa dall'inferno al paradiso secondo la zona e le persone, e sono tante le testimonianze di autentici calvari che un Rossi non avrebbe mai subito. Occhio!
cmq è arrivato l'annuncio ufficiale: Stoner in Honda dal 2011 !
quindi ... Rossi in Ducati.
Anch'io della santa' pubblica non posso che parlarne bene
Qui a Sassuolo hanno fatto una mega ospedale, bellissimo, pulitissimo, informatizzato.
Peccato che per il mio ginocchio abbiano sbagliato diagnosi 2 volte, senza neanche prescrivermi una risonanza che non si nega a nessuno e giusto pour parler ho rischiato di perdere mia figlia durante il parto
...pero' l'ospedale e' bellissimo, con vista collina.
UNA BOMBA, ma di quelle ATOMICHE
feromone
09-07-2010, 13:12
Come ti capisco Spalla; pensa che quando mi infortunai al ginocchio, al pronto soccorso sono stato caricato in barella e poco dopo visitato dall'ortopedico.....nulla di grave, una leggera distorsione con "lassismo cronico" dei legamenti (uno mi dovrebbe spiegare da cosa si deduce un "lassismo cronico dei legamenti") gesso 25 giorni e pedalare.
Morale della favola, mio zio allora faceva l'ortopedico in una clinica privata e dopo una settimana di attesa mi ha visitato e diagnosticato la rottura dei legamenti, poi confermata dopo due mesi dalla risonanza (crociato anteriore, sfilacciamento del collaterale esterno e rottura del menisco)..... gran finale, l'assicurazione mi ha risarcito in funzione del "lassismo cronico", quindi praticamente con un "ciao e grazie".
1100 Gs for ever - Cornuto e mazziato
tornando in tema sul rientro di vale,queste prove per me sono solo pubblicità.
oggi pom. l'ho sentito a radio dj e parlava delle prove, ha detto che sta bene e fa 2 ore di piscina e 3 ore di palestra al giorno,riesce a poggiare il piede e naturalmente gli fa ancora male, nella guida ha detto che il problema è la gamba troppo piegata che alla lunga gli da problemi al ginocchio,cmq ha detto che valuta giorno x giorno ma addirittura parlava di rientrare al prox. gp,per me se lo fà è una gran c@zz@t@ rischia troppo per niente mah
caro feromone...uguale a me !!!
visita pronto soccorso: bendaggio, antidolorifico, diagnosi fumosa. Prescritta visita dopo 7 gg. Vado all'ospedale dove mi visita un ortopedico a ginocchio gia' sgonfio...lesione al collaterale mediale. Tutore 5 settimane e tutto torna nuovo.
Io gli chiesi...ma dottore, non devo fare nessuna risonanza ? neanche fisioterapia ? IO GLIEL'HO CHIESTO...capisci !?!?! E lui...e perche' ?!?! non c'e' nessun bisogno.
2 gg dopo vado a pagamento...stessa visita, stesse domande...mi guarda in faccia e mi dice...di sicuro c'e' il crociato e il collaterale esterno e in questi casi al 99% c'e' anche un menischino. Purtroppo tutto vero...L'unica cosa sana era il collaterale mediale. Ho detto tutto !
Chiudo (anche perch' sono andato OT) mi volevo solo riallacciare al discorso tra pubblico e privato. La differenza e' che pagando (purtroppo) ti ascoltano di piu' e hai la certezza di avere un solo dottore che ti segue e non il personaggio di turno
Ci vorrebbe una bacheca pubblica dove riportare le diagnosi quando differiscono da un medico all'altro!
Non tutti gli ortopedici sono capaci di diagnosticare con sicurezza le lesioni al ginocchio solo con le manovre manuali sulla lassità, senza risonanza!
Il bello è che i cazzoni non si annidano solo fra i giovani inesperti e a volte hanno a che fare con molti infortunati che purtroppo passano per le loro mani. Ne potrei raccontare anch'io da ridere/piangere.
Purtroppo chi si fa male all'improvviso entra in un percorso obbligato perchè non decide lui il pronto soccorso e il medico. Se possibile la regola è di non farsi operare o trattare senza un consulto di fiducia. Oppure urlare "Voglio il medico di Valentiinooo!":lol:
guarire del tutto da una simile frattura è impossibile.
riprendere precocemente a caricare l'arto è possibile ma altamente sconsigliabile per gli ovvi rischi
se lo ha fatto, ha fatto una sua scelta
per me sbaglia, perchè tanto il mondial quest'anno lo ha perso, e rischiare così la salute con possibile perdita dei futuri campionati per un aggravio della situazione, è da stupidi che non si rassegnano a perdere per cause di forza maggiore
vale, non fare troppo il fenomeno, perchè fenomeno lo sei, ma se esageri diventi un pirla e basta, e che magari non potrà più correre o perdere altri campionati per problemi fisici correlati a ciò
phantomas
09-07-2010, 22:44
...
vale, non fare troppo il fenomeno, perchè fenomeno lo sei, ma se esageri diventi un pirla e basta, e che magari non potrà più correre o perdere altri campionati per problemi fisici correlati a ciò
Straquoto te ed il tuo avatar: mica piadina e squaqquerone, ma canguro alla brace....;)
Non è che Valentino vi stia dando molto retta..
Oggi lunedi 12 dovrebbe riprendere le prove con la R1 a Brno, addirttura per decidere se ripartire col campionato venerdi (:rolleyes:) oppure a metà agosto a Brno. Questo è quanto si legge nel feed di Moto-Station.
Difficile pensare che il tutto non avvenga col consenso di medici specialisti. Certo chi l'avrebbe detto dopo una doppia frattura scomposta-esposta!
PREMESSA 1: sono un fan di Vale;
PREMESSA 2: sono un ortopedico.
Allora, Vale sta facendo quello che gli impongono gli sponsor e la mossa di rientrare precocemente contribuirà sicuramente ad accrescere il suo mito, specie alle soglie dell'entrata in Ducati.
Detto questo, dolore a parte, il nostro non rischia un beneamato, e mi spiego. Posto che andare in moto (stradale, come si è già detto, e non cross) non sollecita la tibia, se anche cadesse e urtasse direttamente il punto fratturato, le possibilità di ri-rompersi sono decisamente basse, in quanto dentro c'è un (normalissimo) chiodo endomidollare che gli fa da rinforzo (tipo pilastro interno). Il rischio ci sarebbe nel caso di una rimozione troppo precoce del chiodo, cioè prima di circa un anno. D'altra parte una frattura, a prescindere da quanto tempo rimanga immobilizzata (guarigione CLINICA), impiega BIOLOGICAMENTE per guarire almeno un anno, e quindi se la si sollecita in maniera abnorme in assenza di rinforzi interni prima del tempo, allora sì che sarebbe rischioso...
Ultima annotazione, marginale, ma può aiutarvi a riflettere sui luoghi comuni che spesso si associano alla medicina: non credo che nell'occasione sia stata fatta alcuna risonanza a Vale, in quanto una semplice radiografia era più che sufficiente per diagnosticare la frattura ed indirizzare il trattamento. Se al contrario è stata fatta, questo è accaduto o per lo studio capsulo-legamentoso del ginocchio o della caviglia (danni poco probabili in quanto aveva già ceduto l'osso, quindi statistticamente poco frequente la lesione legamentosa assiciata) oppure, e forse è tristemente più probabile, per dimostrazione di iper-efficientismo dell'ospedale in cui è stato curato.
Spero di essermi spiegato vista l'ora e il post da cellulare....
più che altro... a Brno ha girato in tempi da gara! Si, è lui ma pur sempre convalescente
PREMESSA 1: sono un fan di Vale;
PREMESSA 2: sono un ortopedico.
Allora, Vale sta facendo quello che gli impongono gli sponsor e la mossa di rientrare precocemente contribuirà sicuramente ad accrescere il suo mito, specie alle soglie dell'entrata in Ducati.
Detto questo, dolore a parte, il nostro non rischia un beneamato, e mi spiego. Posto che andare in moto (stradale, come si è già detto, e non cross) non sollecita la tibia, se anche cadesse e urtasse direttamente il punto fratturato, le possibilità di ri-rompersi sono decisamente basse, in quanto dentro c'è un (normalissimo) chiodo endomidollare che gli fa da rinforzo (tipo pilastro interno). Il rischio ci sarebbe nel caso di una rimozione troppo precoce del chiodo, cioè prima di circa un anno. D'altra parte una frattura, a prescindere da quanto tempo rimanga immobilizzata (guarigione CLINICA), impiega BIOLOGICAMENTE per guarire almeno un anno, e quindi se la si sollecita in maniera abnorme in assenza di rinforzi interni prima del tempo, allora sì che sarebbe rischioso...
Ultima annotazione, marginale, ma può aiutarvi a riflettere sui luoghi comuni che spesso si associano alla medicina: non credo che nell'occasione sia stata fatta alcuna risonanza a Vale, in quanto una semplice radiografia era più che sufficiente per diagnosticare la frattura ed indirizzare il trattamento. Se al contrario è stata fatta, questo è accaduto o per lo studio capsulo-legamentoso del ginocchio o della caviglia (danni poco probabili in quanto aveva già ceduto l'osso, quindi statistticamente poco frequente la lesione legamentosa assiciata) oppure, e forse è tristemente più probabile, per dimostrazione di iper-efficientismo dell'ospedale in cui è stato curato.
Spero di essermi spiegato vista l'ora e il post da cellulare....
Ti sei spiegato benissimo (e uno che si spiega così è probabilmente anche un bravo ortopedico).
Il discorso sulle risonanze era scaturito allargando il discorso alla differenza di trattamento tra infortunati comuni e speciali, più che altro con riferimento ai legamenti.
Diciamo che per il comune infortunato non è necessario mettersi in gara per recuperare in tempi record, ma purtroppo chi non è un campione può incappare in trappole sanitarie di incompetenza e trascuratezza, che come nel gioco dell'oca fanno pagare pegno.
Questo perchè il livello della nostra sanità è troppo discontinuo, e capita che ortopedici bravi siano chiamati a rimediare agli errori di qualche collega.
Ottima spiegazione paolo !
...mi avesse spiegato cosi' anche l'ortopedico (il primo) che mi ha visitato...
Tempo fa mi sono rotto il polso destro giocando a squash, ricordo benissimo che lo stesso giorno si ruppe il poso destro Biaggi in una caduta in moto.
Neanche 30 giorni dopo Biaggi era già in moto in pista mentre io avevo ancora il gesso, sono risalito in moto da strada dopo circa tre mesi di terapie varie e, in fuori strada, ci sono ritornato circa sei mesi dopo ed il polso mi fa ancora male....
Forse Biaggi è stato curato meglio di me..???
Bizzo, non credo. Più probabile che la frattura di Biaggi fosse più grave della tua (paradossalmente), e che per questo fosse stato operato. Così facendo NON sono stati accorciati i tempi di guarigione, ma solo i tempi di possibile ritorno all'attività agonistica specifica. Per assurdo, se Biaggi fosse stato un campione di braccio di ferro, o di boxe, i tempi non sarebbero stati certo quelli... Così come per Vale, fosse stato un calciatore, un cestista, un pallavolista o che so io, adesso starebbe ancora alla magnetoterapia, anzi ai CEMP (campi elettromagnetici pulsati)...
Cirietto
13-07-2010, 12:48
Il test di Brno:
http://www.youtube.com/watch?v=Gb4qCnHWa1o
concordo con Paolo.
un altro esempio...Totti. Si e' rotto il lca il 18 aprile 2008. Dato che io me lo sono rotto 2 settimane dopo, quando ero in fisioterapia, che non riuscivo manco a piegare il ginocchio, vedevo in tv Totti che faceva gia' le prime corsette.
Ovviamente ho chiesto al fisioterapista di sta cosa e mi ha risposto "quanti anni giochera' ancora Totti ?"
Praticamente l'hanno messo in piedi per giocare, ma non per guarire...tanto e' vero che ancora ad oggi, si paventa sempre un nuovo intervento al ginocchio e cmq e' spesso fuori sempre per sto ginocchio
guidopiano
13-07-2010, 18:48
PREMESSA 1: sono un fan di Vale;
PREMESSA 2: sono un ortopedico.
scusa:!:
me la permetti una battuta ?? :lol:
le PREMESSE .... se le mettevi invertite .... il tuo parere sarebbe stato più professionale
IMHO
un altro esempio...Totti. Si e' rotto il lca il 18 aprile 2008. Dato che io me lo sono rotto 2 settimane dopo, quando ero in fisioterapia, che non riuscivo manco a piegare il ginocchio, vedevo in tv Totti che faceva gia' le prime corsette.
Ovviamente ho chiesto al fisioterapista di sta cosa e mi ha risposto "quanti anni giochera' ancora Totti ?"
Praticamente l'hanno messo in piedi per giocare, ma non per guarire...tanto e' vero che ancora ad oggi, si paventa sempre un nuovo intervento al ginocchio e cmq e' spesso fuori sempre per sto ginocchio
Non è affatto corretto quanto dice il tuo fisioterapista. Sugli interventi all'LCA ho una piccola cultura essendomi documentato, poi operato e riabilitato. Il motivo per cui Totti ha potuto riprendere subito è che ha una muscolatura poderosa nella coscia. Peraltro i tempi di ripresa sono molto individuali e non dipendono neanche dall'età. E il ginocchio può caricare immediatamente dopo l'intervento (1-2 giorni dopo), tutto dipende da come uno se lo sente.
E' vero che i calciatori, come tutti gli atleti agonisti, non ricercano le tecniche operatorie più quotate, ma quelle più rapide. Negli Usa la tecnica più quotata è quella "double bounded", doppio fascio, che simula meglio il legamento originale, ma comporta tempi di recupero più lunghi. Totti è stato operato con un innesto di tendine rotuleo, una tecnica comunissima, sicuramente da fior di chirurghi. Il fatto che ogni tanto abbia ancora problemi è normale: le ginocchia dei calciatori in ogni partita ricevono sollecitazioni al limite. D'altra parte le società sportive hanno interesse a recuperi rapidi ma stabili, una perenne condizione precaria non è sicuramente nel loro interesse.
Gli ortopedici in lista mi correggano se sbaglio.
Cirietto
14-07-2010, 08:26
Rado a ragione, il recupero dell'lca dipende molto dalla muscaltura, soppratutto del quadricipite.
in america addirittura i giocatori di football non si operano e giocano con lca rotto usando ginocchiere particolari tipo queste (http://www.donjoy.com)
Riprendo questo 3d medico-sportivo perchè oggi ho letto una dichiarazione di Randy De Puniet (o "De Pugnett" visto che forse gli mancano le conigliette del suo sponsor Playboy...).
Il nostro, che ha avuto la stessa doppia frattura di Valentino, e che sta recuperando altrettanto velocemente, ha spiegato cosa ha fatto e sta facendo:
1. dopo l'operazione, camera iperbarica (maggiore pressione e ossigeno accelerano la guarigione dei tessuti)
2. ultrasuoni in clinica
3. ora ultrasuoni a casa, cyclette ed esercizi con elastici.
Mi limito a osservare che non è un percorso per tutti. La camera iperbarica per i comuni mortali non è facilmente accessibile, poi presenta dei rischi e richiede di essere seguiti attentamente.
Gli ultrasuoni sono più accessibili, anche a casa (ho l'apparecchietto persino io), ma non si possono usare se hai delle viti, a meno che non vieni seguito con la lente di ingrandimento da un medico riabilitatore con le palle.
Cosa cambia? Diciamo qualche mese in meno di convalescenza...
Tutto questo anche se Randy fa meno notizia di Valentino, salvo che non abbia la coniglietta accanto che lo accarezza come successo dopo l'incidente...
http://formulatotal.files.wordpress.com/2009/05/depuniet-lucio-original.jpg
wildweasel
06-08-2010, 14:34
Tutto questo anche se Randy fa meno notizia di Valentino
Ricevo proprio ora via fax una nota della SudTiroler VolksPartei, la quale, a margine di un dottorato di ricerca sul tema "Koniglietten und Ombrellinen, ovvero, nuove frontiere per il benessere priscofisico dell'altoatesino del terzo millennio", con un comunicato bilingue dichiara ufficialmente che a loro di Rossi e di De Puniet non gliene frega un katzen.
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