Visualizza la versione completa : Guzzi e Morini 350.
Luponero
13-01-2009, 23:18
http://www.motociclismo.it/edisport/moto/motociclismor2.nsf/gd/Epoca--Anni-Settanta-%E2%80%93-Moto-Morini-Morini-3-%C2%BD-standard-e-Sport.-Moto-Guzzi-V35-e-V35-Imola-1-Era-350
Ma la Morini 350 era bicilindrica a V (o meglio si chiama a V quella configurazione nelle foto)?
beh! l'articolo omette di dire che si, è vero che ne venivano vendute abbastanza di Morini e che i jap non potevano inportare una moto sotto i 380 cc ma l'honda con due 400, una four con 4 cilindri e una bicilindrica praticamente saturò il mercato..
Luponero
13-01-2009, 23:51
Verissimo, non sapevo che i Jap non potessero importare sotto i 380cc, c'è un motivo preciso?
:rolleyes::rolleyes:
Il miticissimo 3 e 1/2 sport!!
:eek::eek::eek::eek:
E' stata la mia prima vera moto! :eek::eek:;):D
Luponero
14-01-2009, 00:03
La configurazione del motore della morini (quella nell'articolo) è bicilindrico a V o faccio confusione con la Guzzi?
wildweasel
14-01-2009, 00:28
Verissimo, non sapevo che i Jap non potessero importare sotto i 380cc, c'è un motivo preciso?C'era un meccanismo di contingentazione protezionistica del mercato interno.
L'intento era quellodi tutelare i produttori italiani dalla "invasione" delle motoleggere giapponesi.
Il risultato, ovviamente, fu che i jappi si impadronirono definitivamente del mercato delle maximoto (Z1000, FJ, CB, ecc. ecc...), avviando quel processo di desertificazione del mercato delle piccole cilindrate che oggi vede ridotte a quote irrilevanti le cilindrate sotto i 600 cc.
E meno male che alle Z1300 e alle CBX1000 si "contrapponevano" le Benelli Sei. :lol:
Dogwalker
14-01-2009, 01:01
La configurazione del motore della morini (quella nell'articolo) è bicilindrico a V o faccio confusione con la Guzzi?
Sono entrambe bicilindriche a V
DogW
http://www.motociclismo.it/edisport/moto/motociclismor2.nsf/gd/Epoca--Anni-Settanta-%E2%80%93-Moto-Morini-Morini-3-%C2%BD-standard-e-Sport.-Moto-Guzzi-V35-e-V35-Imola-1-Era-350
Ma la Morini 350 era bicilindrica a V (o meglio si chiama a V quella configurazione nelle foto)?
La Morini è a V longitudinale, la Guzzi a V trasversale.
La V longitudinale, quando i due cilindri sono inclinati dilersamente uno dall'altro e con aperture prossime ai 90° viene detta a L (tipo Ducati.........)
Bellino l'articolo, quanta nostalgia... la mia Guzzina V35 del 1978 aveva molte qualità: frenata con tre dischi integrale (con la leva si comandava uno degli anteriori, con il pedale l'altro anteriore più il posteriore), un bel sellone comodo per due, il portapacchi, complessivamente era un bel muletto anche se come prestazioni un cinquantino di oggi la lascerebbe al semaforo...
Però ancora oggi viaggia, guidata da mio nipote! :)
Luponero
14-01-2009, 09:26
Ringrazio per le spiegazioni, ovviamente entrambi i motori sono raffreddati ad aria (se non erro)!
posso aggiungere che oltre il contingentamento, il motivo del successo della 350 e' che dai 18 anni ai 21 potevi guidare al massimo un 350.
La morini andava di piu', e consumava pochissimo, il motore era fantastico.La ciclistica tradizionale.Il guzzi identico a quello del servizio l'ha avuto mio fratello.Come le guzzi dell'epoca aveva materiali e finitura scarsini, ma come doti di ciclistica e frenata era di livello eccelso per l'epoca, meglio anche della gran maggioranza delle maximoto.
Il progetto poi era razionalissimo.ricordo che dovemmo cambiare un piattello reggispinta della frizione,staccavi 3 bulloni e un paio di connettori e tutta la moto si divideva in due, la parte superiore attaccata alla ruota davanti la appoggiavi su una sedia e stava li', la parte inferiore restava il motore, appoggiato su cavalletto e ruota dietro, come sul tavolo operatorio, senza bisogno di sostegni.Peccato per materiali e finitura, ma a confronto con le bmw r45-65 il guzzi serie piccola aveva una razionalita' di progetto ,ciclistica e frenata molto superiori.
Dogwalker
14-01-2009, 10:34
Sono entrambi raffreddati ad aria, ed entrambi a camera heron (teste piatte, valvole parallele e camera di scoppio ricavata nel cielo del pistone, una soluzione che all'epoca rendeva le lavorazioni più economiche, perchè le macchine utensili non dovevano lavorare su piani diversi in quanto tutti i "buchi" erano paralleli).
Guzzi V35
http://www.motoitaliane.it/tecnicamotoit/immagini/n5-04-07/Heron01g.jpg
Morini 350
http://www.motomorini.co.uk/Images/ws3.jpg
Erano entrambi motori molto semplici, fatti per costare poco (purtroppo nel caso del Guzzi le considerazioni economiche finirono per portare ad un peggioramento delle prestazioni, che erano molto maggiori nel prototipo di Tonti) ma il Morini aveva quasi del miracoloso: aveva qualcosa come il 23% di pezzi in meno rispetto al Guzzi, e spingeva più di qualsiasi contemporaneo paricilindrata. Il motore Guzzi invece era decisamente sovradimensionato per un 350, infatti, senza cambiare nulla nel carter, è salito fino a 750 cm3.
DogW
la prima moto seria (http://thebikemuseum.com/pix/master_image_med.php?id=23&MV%20Agusta&350%20Sport) che ho guidato (per pochi km e solo un paio di volte. purtroppo non mi fu concessa in uso dal proprietario quando compii gli anni per prendere la patente. ce l'ha tutt'ora, ferma ma potrebbe ancora funzionare, volendo)
...cavolo ...el tri e mess........il Guzzi non aveva già la frenata integrale???...
Si, ma diversa nell'impostazione rispetto alla frenata attuale della BMW.
La leva al manubrio comandava uno dei due dischi anteriori, il pedale aggiungeva l'altro disco anteriore ed il posteriore. Il tutto, ovviamente, senza servoassistenza. Ne veniva fuori una possibilità di totale modulazione della frenata da parte del conducente.
Confermo tutto quello che ho letto fino ad ora, nel bene e nel male!!
Avuta la primissima serie per quasi 100.000 km, fatto di tutto tra cui 6.000 km in Grecia, in due! (e rivedere adesso, mi chiedo come ci stessimo, in due con bagagli etc),
andava veramente piano (in accellerazione le buscavo dai laverda 125!!), ma andava (quasi) sempre!! a parte, ovvio, cavi gas e frizione che consumava come sigarette! :-p
Il Morini era davvero superiore come meccanica: proprio nell'occasione del viaggio in Grecia c'era il mio V35, un morini ed un laverda 350, due cilindri fronte marcia che forse pochi ricordano.... beh, Morini andava sensibilmente di più e consumava almeno un 20% in meno, era da non credere!!
Il V35 frenava certo meglio, aveva il CARDANO!! ed era un plus non da poco, era più bellino da vedere, aveva meno luce a terra (pedane e cavalletto si consumavano molto in fretta), un forcella davanti proprio debolina e con poca corsa però era davvero una finestra su un mondo nuovo!!
Ah, soffriva moltissimo il disallineamento dell'apertura delle farfalle, ma oramai ero diventato ben più sensibile di un accordatore di pianoforti :lol:, certamente più di quanto era il risultato fatto con il vacuometro del compianto Marcolini di Sesto S.G.!!
la frenata integrale, ovviamente solo idraulica senza alcuna elettronica era davvero molto valida, lo ricordo bene.RIspetto alle moto dell'epoca molto meglio
A lla panoramica manca il Benelli/Guzzi 350 2c bicilindrico parallelo frontemarcia a due tempi.. Io l'ho avuto e con le Morini te la gicavi abbastanza mentre le V35 le lasciavi indietro perse in una nuvola d'olio....
A lla panoramica manca il Benelli/Guzzi 350 2c bicilindrico parallelo frontemarcia a due tempi.. Io l'ho avuto e con le Morini te la gicavi abbastanza mentre le V35 le lasciavi indietro perse in una nuvola d'olio....
Vero, sopratutto per la nuvola d'olio!!
Altra caratteristica peculiare che ho scordato infatti, era il costante trafilamento d'olio (il mio, particolarmente dalla guarnizione cilindro/basamento di destra) per cui, alla fine, c'erano calze che usavo solo per andare in moto perchè tanto, lavate o sporche, erano semrpe dello stesso color Sint 2000!! :lol::lol:
2 tempi mancava anche l'RD350 importato in pochissimi pezzi ,dato il contigentamento, ma che era la moto piu' desiderata all'epoca e che le dava di santa ragione a tutte :D
...si si....ora mi ricordo....la asimmetria dei due dischi....infatti lo notavi se frenavi solo con l'anteriore....grazie cecco.........
Pipigeo il Benelli era un due tempi con miscela tra il 5 ed il 7%.... Quando sgasavi chiudevano il vicino aeroporto per nebbia...
...Caro Bumoto.....ho un bello e brutto ricordo del RD 350........però era veramente divertente......a Monza ne giravano una marea per strada.....e la domenica se andavi in autodromo ne vedevi altrettanti che giravano in pista......
io avevo un 350 ypvs del 1984 ancora godo al pensiero del sibilo e dell'odore di castrol tts bruciato
http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery%20%20A/Yamaha%20RD350LC%2083%20%202.jpg
guidopiano
14-01-2009, 11:58
io ho avuto questa (http://www.suzukicycles.org/photos/GT/GT380/1975_GT380M_red_CAN_500.jpg)
credo che le bastonasse tutte :lol:
Dogwalker
14-01-2009, 12:13
...Caro Bumoto.....ho un bello e brutto ricordo del RD 350........però era veramente divertente......a Monza ne giravano una marea per strada.....e la domenica se andavi in autodromo ne vedevi altrettanti che giravano in pista......
E, se ne volevi uno, bastava guardare nelle cunette esterno curva.
DogW
all'epoca c'era anche l'iva al 38% per le cilindrate sopra i 350.
qualche precisazione, il benelli 2 tempi era 250 e non 350. La rd350 citata da bumoto era la moto degli smanettoni e effettivamente piu' o meno contemporanea delle guzzi e morini, in effetti la prima ypvs e' del 1983, ma era gia' diffusa almeno dal 78 la versione senza ypvs.Sul bracco c'era pieno di quelle. Ma era contingentata appunto.
Infine per guidopiano, la suzuki 380 non era propriamente contemporanea , ma un poco precedente, diciamo anni tipo il 1975-76, e sebbene andasse bene e fosse elegante non era proprio una sportivissima, in questo la rivale dell'epoca era il kawa mach3 500 cc.E se avesse incontrato qualche anno dopo una yamaha rd 350 sarebbe stato meglio evitare il confronto.
mimmotal
14-01-2009, 13:53
Nostalgia...
Di Morini 3 1/2 ne ho avuti due.
Ci sono stato in Scozia, in Bretagna, in Normandia, nell'ex Iugoslavia etc. etc.
Consumo compatibile con le entrate di uno studente, manutenzione banale, prestazioni notevoli per l'epoca specie in confronto alla concorrenza (i Jap allora non sapevano fare i telai, quando li provavo me la facevo addosso!!! sul Guzzi stendo un pietoso velo) e soprattutto avevo 25 anni meno!!!
Mimmo
Aspes la Benelli/Guzzi era 250 ma c'era anche la Benelli 350 4C
certo, con il motore malcopiato dalle honda four, c'era anche 500. ma siccome si parlava del 2T quello era 250.Tra l'altro con una certa diffusione,molto in voga strapreparato per le gare in salita.Ricordo le fumate paurose, anche del 125. Pero' che rombetto, sembrava una rd in miniatura, e le malanca 125 meglio ancora....
mototour
14-01-2009, 15:22
Beh, Lambertini non ha dimenticato come si progettano i motori: allora fece il 350, se sapeste come va il 1200 attuale..... :!::!::eek::D
63roger63
14-01-2009, 15:31
La Morini fece anche una versione enduro con il 350.
http://digilander.libero.it/chiantinmoto/motomorini/morini.jpg
Quanto mi piaceva :eek:
la kanguro, era splendida per l'epoca e andava da dio.Se la batteva con i 600 monociclindrici giapponesi,Un mio collega ne ha una con cui viene a lavorare, oltre 100.000 km una pedalata e va in moto....e Lambertini....un grande come non ce ne sono...
negli stessi anni della canguro, per rispondere al dominio delle 125 2T sportive di gilera,aprilia e cagiva, fece il monocilindrico 125 derivato dal 350 con un cilindro in meno, dotato di compressore volumetrico. Voleva metterlo sul mercato come 125 sportivissima, ma la direzione morini lo stoppo' con una considerazione etica:non metteremo missili in mano ai sedicenni.
Gli altri non si fecero gli stessi scrupoli e la morini dopo poco fini' in mano cagiva che la distrusse scientemente per non far ingelosire quelli di ducati (anch'essi in mano cagiva).Brutto e triste capitolo.
2 tempi mancava anche l'RD350 importato in pochissimi pezzi ,dato il contigentamento, ma che era la moto piu' desiderata all'epoca e che le dava di santa ragione a tutte :D
Infatti!! :!::!:
Io avevo il Morini ma sognavo la RD350! ;)
mimmotal
14-01-2009, 16:38
La Morini fece anche una versione enduro con il 350.
Quanto mi piaceva :eek:
Sono d'accordo ma anche adesso preferisco le stradali... quanto mi piaceva
ho avuto il guzzi V50 e il morini Kanguro, mio padre il V35 e mio fratello ha ancora oggi il 350K2.
in effetti il V35 non si muoveva manco a spingerlo, probabilmente era un progetto che nasceva 500 e poi per via del poterla guidare a 18 anni e dell'iva al 18 contro il 38 si era deciso di farlo nascere anche in versione 350
Il Morini aveva un motore esagerato per l'epoca e per la cilindrata, ma l'uso in campo da cross aveva evidenziato una certa fragilità del telaio :lol:
Thread un po' nostalgico, piacevolissimo....
Anche se diversa per tecnica e "filosofia" costruttiva a me piace ricordare questa 350, bei freni a tamburo e nota per schioccarti le caviglie.
http://digilander.libero.it/motoclubtprovini/le_nostre_moto_2/Ducati_Scrambler_350a.jpg
:!::!: Strepitosa!!
Ma se ricordo bene è un pò precedente rispetto a Morini e Guzzi! ;)
Sì, era più vecchia ed era una serie intera, la Scrambler: 250, 350 e 450; in più c'era un 125 uguale identico che aveva un mio amico ma penso che ne avranno venduti cinque in tutta italia perché con quel telaione e solo 125 cc non andava neanche a trainarlo... la pubblicità: tre ceffi tutti bandane e gilet stile Easy Rider, titolo: "Potere Ducati".
Che tempi! :eek:
mototour
14-01-2009, 19:46
la pubblicità: tre ceffi tutti bandane e gilet stile Easy Rider, titolo: "Potere Ducati".
Che tempi! :eek:
Tre ceffi? Bandane? Gilet?
Ci vedo bene un Cecco, un Dino_g e un Killarney....:lol:
:lol::lol::lol:
Meglio ancora un Sirjo, lui la fase Easy Rider l'ha avuta per davvero...:lol::lol:
Ho cercato la pubblicità che ricordavo ma non trovo niente; ho trovato solo questa della 125:
http://i1.ebayimg.com/07/i/001/29/d7/0a67_1.JPG
Notare il cumulo di pietroni per tenere su la moto (non aveva il cavalletto centrale) e il pantalone a zampa di dinosauro della ragazza... :lol::lol:
Luponero
14-01-2009, 19:56
Quale era la differenza di cavalli tra le due moto?
Dogwalker
14-01-2009, 20:14
La Morini fece anche una versione enduro con il 350.
C'era anche il Camel 500. Le versioni con il monoammortizzatore, avevano il leveraggio che lo faceva lavorare quasi in orizzontale, appena sotto la sella. Uno spettacolo.
DogW
ecco..quella di guidopiano mancava... un missile su due ruote, molto superiore alla concorrenza come prestazioni, un misto di olio e benzina che rimaneva sulla strada.. se qualcuno magari si ricorda anche dell'mv Augusta 350...
Luponero
14-01-2009, 22:06
Però era bella quella di Guidopiano.
il Morini 3 1/2 Sport aveva 39 cv in versione base. Per l'epoca un valore notevole; con me a bordo, e già ero un ragazzone robusto, faceva 170 km/h. E li faceva davvero.
Poi lavorando sui getti, montando il due in uno un'altro paio di cavallucci li prendeva.
Si competeva tranquillamente con le Honda 750 standard.
Luponero
14-01-2009, 23:03
Caspita mica male. Suppongo che la Guzzi fosse molto più lenta.
....il Morini da enduro non si chiamava Kanguro??......come non nominare allora l'SWM 350......bianco!!.....eheheheheeheheheh
Con il Guzzino V35 in autostrada tutto steso sul serbatoio ho sfiorato i 150 con vento a favore :lol:... l'Imola (versione sportiva con i semimanubri) faceva qualcosina di più ma insomma siamo lì...
wildweasel
15-01-2009, 00:25
se qualcuno magari si ricorda anche dell'mv Augusta 350...
:rolleyes: :mad:
VADE RETRO!!!
Esteticamente non era nemmeno malaccio, ma a finiture era pari al Ciao e a meccanica manco a parlarne... un bicilindrico 4T parallelo aste e bilancieri che nemmeno in India l'avrebbero voluto... per fargli prendere i 160 in discesa e con vento a favore avevano montato una rapportatura del cambio così lunga che in ripresa era meglio che scendevi e spingevi... insomma, con il Kawa KZ400 la fulminavo letteralmente.
Un vero aborto.
:(
wildweasel
15-01-2009, 00:28
....il Morini da enduro non si chiamava Kanguro??......come non nominare allora l'SWM 350......bianco!!.....eheheheheehehehehL'SWM era una vera e propria moto da regolarità, non un semplice enduro. Motore 2 tempi, un vero mostro... :-p
wildweasel
15-01-2009, 00:48
io ho avuto questa (http://www.suzukicycles.org/photos/GT/GT380/1975_GT380M_red_CAN_500.jpg)
credo che le bastonasse tutte :lol:
:!:
Una vera figata!
Comunque la RD non la bastonava di certo, caso mai se la batteva con la Kawa 400 MachII, anch'essa 3 cilindri 2 tempi: la 500 MachIII era già di un'altra categoria, la si poteva paragonare alla Suzuki GT550, ma andava comunque molto di più, se la batteva tranquillamente con le CB750 e le Laverda SF...
...se riusciva a fare le curve, naturalmente! :lol:
Dogwalker
15-01-2009, 01:11
Caspita mica male. Suppongo che la Guzzi fosse molto più lenta.
L'articolo riporta per il 3 1/2 Sport: 0-400m in 14,412 secondi con velocità di uscita 138,46 km/h; velocità massima 171,28 km/h.
Per l'Imola: 0-400m in 15,304 secondi, con uscita a 134,330 km/h, velocità massima 155 km/h.
La moto usata nell'articolo però era il 3 1/2 Sport con avviamento a pedale, che pesava 13 kg in meno del V35 Imola. Le versioni successive, con avviamento elettrico, pesavano solo 2 kg in meno dell'Imola, ed il vantaggio in accelerazione si riduceva di conseguenza.
DogW
63roger63
15-01-2009, 07:50
C'era anche il Camel 500. Le versioni con il monoammortizzatore, avevano il leveraggio che lo faceva lavorare quasi in orizzontale, appena sotto la sella. Uno spettacolo.
DogW
Eccola :eek:.
http://ilvespaioitaliaveicoliitaliani.files.wordpress.com/2008/10/08102008759.jpg
http://ilvespaioitaliaveicoliitaliani.files.wordpress.com/2008/10/08102008763.jpg
http://ilvespaioitaliaveicoliitaliani.files.wordpress.com/2008/10/08102008762.jpg
Dogwalker
15-01-2009, 10:19
Bella anche quella, ma io intendevo proprio le versioni con il monoammortizzatore.;)
http://www.seismo.com/personal/morini/dual-sport/pics/Camel/Camel%20501/X2/1985%20Morini%20Camel%20501/cf_3.jpg
http://www.seismo.com/personal/morini/dual-sport/pics/Camel/Camel%20501/X3/3161/IMG_0422.jpg
DogW
Con il Guzzino V35 in autostrada tutto steso sul serbatoio ho sfiorato i 150 con vento a favore :lol:... l'Imola (versione sportiva con i semimanubri) faceva qualcosina di più ma insomma siamo lì...
Se non ricordo male, e non ricordo male!:-p il V35 primissima serie, nella prova di motociclismo, superava i 136 Kmh!!!!:!:
L'altra cosa che ricordo bene, in ambito Guzzi, e la ricordo per averla avuta, era il 1000 Sp che misurava 178 Kmh/da solo e 184 in due per via della migliore chiusura dei flussi aerodinamici che il passeggero determinava: infatti, andando da solo, si sentiva forte la spinta del vento nella schiena! :-p
Questa è una grande moto!!!!!!
C'era anche un 250 ma forse non importato in Italia....
il Morini 3 1/2 era un concentrato di tecnica per l'epoca e le limitate dimensioni della casa. Apprezzai molto la cinghia della distribuzione (silenziosa) anzichè la vile catena ed il rubinetto benzina elettro meccanico automatico. Manutenzione meccanica facilissima. Purtroppo non aveva spazi accessibili per le piccole cose e la sella era fissa (due pomelli a vite).
Dogwalker
15-01-2009, 12:59
io ho avuto questa (http://www.suzukicycles.org/photos/GT/GT380/1975_GT380M_red_CAN_500.jpg)
credo che le bastonasse tutte :lol:
Alla fine non è che avesse queste superprestazioni. Era data per tre cavallucci in più del Morini 3 1/2 standard e uno in meno dello Sport.
DogW
il suzuky 380 era una moto turistica con motore a 2 tempi nn era stata creata per bastonare e difatti non bastanava molto, non poteva neanche lotanamente competere con un rd350lc anche perchè non era coeva ma era nata qualche anno prima, subito dopo la kawa :D
.... Apprezzai molto la cinghia della distribuzione (silenziosa) anzichè la vile catena .....
Ricordo che sulla mia si spezzò :mad::mad: per fortuna a bassissimo nomero di giri, senza far danni al motore! :-o
Con quella moto ci feci oltre 70.000 km! ;)
mototour
15-01-2009, 18:05
il Morini 3 1/2 era un concentrato di tecnica per l'epoca e le limitate dimensioni della casa. Apprezzai molto la cinghia della distribuzione (silenziosa) anzichè la vile catena
Per la precisione: la Morini è stata la prima casa a montarla su una moto.
Io mi sono limitato a soli 50.000 km.
Ha fatto l'università con me, la naja con me, si è congedata con me e quando mi sono sposato era ancora con me. Poi facendo una della tante cazzate tipiche della gioventù la vendetti ad un indiano, e per comperare cosa...una Guzzi 850 T5 !!
Luponero
15-01-2009, 19:45
Guarda un po' Enzo che tipo fico che era! Bella tanto anche la moto.
Di che anno è questa foto Enzo?
la foto è dell'estate del 1976, la moto aveva appena sei mesi ed era ancora originale...ma poi...
Luponero
15-01-2009, 19:55
Pure il doppio disco c'hai messo? Anche così mi piace molto.
jocanguro
15-01-2009, 21:05
Anch'io ho avuto il morini 3/5 sport avv. elettrico doppio disco cerchi in lega,
mi ha dato tante soddisfazioni, é stata la prima moto, le prime pieghe, le prime gitarelle fuori roma ,
MA::
e basta con questo
"andava a 170 ..." la mia piu di 165 di contakm non faceva..
e basta con
"ci ho fatto i 35 km al litro..." la mia oltre i 22, 24 non andava,
e basta con
"Era affidabilissima..." la mia si è rotta una centralina di accensione , il cuscinetto del cambio, e l'avviamento elettrico non funzionava mai, era progettato di cacca.....
certo la guzzi era peggio, ecco perchè scelsi morini....
p.s. ho in garage in restauro il mio vecchio morini corsarino 50 zz....
appena finito vi posto le foto...
Luponero
15-01-2009, 21:08
Mi sbaglio o ste benedette Guzzi sono state sempre "problematiche".... per usare un eufemismo?!
Dogwalker
15-01-2009, 21:20
certo la guzzi era peggio, ecco perchè scelsi morini....
Era meno potente, non peggio. Era meglio per tutto quello che non riguardava direttamente le prestazioni del motore.
Mi sbaglio o ste benedette Guzzi sono state sempre "problematiche".... per usare un eufemismo?!
Non quella di cui si sta parlando. Il V35 e il V50, qualsiasi versione, confrontate con qualsiasi altra moto dell'epoca, sono moto "immortali". E' la conseguenza dell'avere una meccanica sovradimensionata. Non è un caso che in giro sia ancora pieno di V35 di fine anni '70 inizio anni '80, nonostante il fatto che, a quell'epoca, il Morini 3 1/2 non vendesse meno.
DogW
io in garage ho una morini 3 1\2 gt faro quadrato e doppio disco che va molto bene (a parte il motorini di avviamento che slitta sempre, comunque a pedalina parte subito) ed e' una figata guidarla , frenata potente quanto basta come il motore la potenza e' piu' che sufficente per divertirsi e l'affidabilita' e' ottima ce' un mio amico , un po' disgraziato, che ha fatto 45000 km senz cambiare l'olio e neanche la cinghia di ditribuzione che e' 10 centimetri di lunghezza e la danno per 20000km
Luponero
15-01-2009, 22:54
Dog il tuo discorso vale solo per le V35 e V50?
Dogwalker
15-01-2009, 23:10
Dipende da cosa intendi per: "problematiche".
DogW
Luponero
15-01-2009, 23:25
Parlo delle Guzzi con motori più grandi.
Dogwalker
16-01-2009, 00:04
Appunto. Fermo restando che l'affidabilità di una moto deve essere confrontata con le sue contemporanee, dipende da cosa intendi per "problematiche".
In generale, a fine anni '70, inizio anni '80, a parte alcuni particolari (ma quelli, ogni marca aveva il suo) le Guzzi erano tra le moto più affidabili.
Alla metà degli anni '80 la situazione era cambiata, non perchè fossero cambiate le Guzzi, ma perchè erano cambiati i riferimenti. C'erano moto che, anche se magari erano più soggette a guasti meccanici "disastrosi", o il cui motore era meno longevo, in generale richiedevano meno attenzioni da parte del pilota per andare mediamente bene, o avevano plastiche, o blocchetti elettrici, di migliore qualità, o arrugginivano meno.
DogW
pantomaxx
16-01-2009, 02:57
La Morini fece anche una versione enduro con il 350.
se qualcuno a Roma vuole darle un'occhiata non ha che da dare un fischio...
ho in garage sia un kanguro 350 che una Honda 400 four, di quegli anni....
mimmotal
16-01-2009, 10:18
Oh Gino, digli al tuo amico di cambiare la cinghia. Come tutte le cose in gomma non è il caso che superi i due anni di vita e anche allora i meccanici consigliavano di sostitirla ogni 15.000 km indipendentemente da quello che diceva il libretto ( a me da buon sfigato si ruppe a 19.000)
MA::..il tuo era un terza serie e apparteneva già al declino del marchio, anche come qualità costruttiva.
L'avviamento elettrico fu una soluzione di ripiego fatta con catene e rilanci inaffidabili. Al massimo il mio ebbe vari problemi sulla guarnizione della testa del cilindro posteriore, per ovvia mancanza di raffreddamento.
Quanto al Corsarino, mi ricordo ancora di quando io ed un mio amico allora quattordicienni, giravamo in due per Milano. Il peso di entrambi era già attorno ai 70 chili. Come si muovesse rimase sempre un mistero.
Non parlatemi di Morini che mi viene una lacrimuccia.
mototour
16-01-2009, 15:14
Non parlatemi di Morini che mi viene una lacrimuccia.
Non parlatemi di Morini che mi viene un sorriso a 32 denti.
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