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Visualizza la versione completa : Paraschiena, protezioni e polemiche MOTOCICLISMO


dante002
09-04-2008, 11:56
Ciao a tutti,
ho sentito il dovere di dire la mia sulla polemica innescata su Motociclismo riguardo il modo di vestirsi per andare in moto.
In sintesi sono stati attaccati duramenti quei motociclisti che si sono permessi di affermare che loro, in moto vestiti come degli astronauti, non ci vanno.
Io ritengo che la verità è sempre nel mezzo.
Per quanto mi riguarda amo la moto propio per il senso di libertà che sa darmi, adoro passeggiare in moto tra le colline Toscane dove abito gustandomi il panorama, fermandomi a gustare un caffè in un dei tantissimi borghi tipici e caratteristici, scattare qualche foto qua e la, parlare con la gente e molte altre cose rilassanti... e si, andare in moto per me significa rilassamento totale e rigenerazione mentale.
Ovviamente faccio anche viaggi più lunghi e in molte altre parti d'italia ed Europa ma lo spirito è sempre quello: La totale libertà, l'amore per la natura ed il rispetto per gli altri con un comportamento su strada rispettoso delle norme, almeno quelle giuste.
Questa premessa è essenziale per farvi capire come intendo io la moto e che quandi non può coniugarsi con un abbigliamento estremo con tute aderenti, paraschiena, protezzioni totali etc etc.
La protezione in moto è necessaria, inutile negarlo ma non può condizionare il modo di interpretare e vivere la moto per molti.
Io uso un casco di elevata qualità, guanti in pelle per l'inverno e forati per l'estate con protezioni semplici sulle dita, niente carbonio e rigidità varie, una giacca in pelle per l'inverno ed una forata per le giornate calde e le brevi distanze, entrambe con protezioni interne, pantaloni NON sintetici o Jans di cotone, stivaletti in pelle da moto (non estremi) e per l'estate scarpe traforate da moto.
Quando mi fermo in un bar o in un ristorante devo solo togliere il casco per essere vestito come tutti, nella massima libertà e senza il fardello delle supertute.
La scorsa estate ho incontrato in piazza del campo a Siena con 40 gradi all'ombra, 2 motociclisti in tuta, con stivali iperrigidi, tuta calata a mezza vita e paraschiena in vista sulla magliettina di cotone intima, che sudavano e puzzavano come due capre.
Ma come si fa a godersi una gita o una passeggiata in queste condizioni, camminavano come due sciatori con gli scarponi da neve.
Cosa ne pensate voi?
Saluti

Supermukkard
09-04-2008, 12:01
io penso che, in caso di incidente, al motociclista trovato con protezioni non adeguate andrebbero messe in conto tutte le spese mediche che, ricordo, gravano su tutti.

poi per me uno potrebbe girare pure in mutande e senza casco (magari con gli occhiali da sole)

orsomax
09-04-2008, 12:03
... condivido in pieno il tuo pensiero ed il tuo modo di vivere la moto, che è esattamente uguale al mio :thumbup:

abii.ne.viderem
09-04-2008, 12:05
io sono con super. È più forte di me: se non sono ben protetto, caldo o freddo che faccia, mi sento più vulnerabile. Poi ci si fa male lo stesso, ma almeno ho la coscienza a posto...

giez70
09-04-2008, 12:07
...io penso, come hai premesso tu, che ci voglia buon senso...poi però hai riportato l'esempio estremo di due intutati...ora, a parte che intutato non significa puzzolente (ti puoi infatti lavare e intutare...) il problema è che tu dipingi un mondo che non c'è...va bene che tu rispetti le regole, ma purtoppo non tutti lo fanno...e basta vedere ogni giorno sulle strade i comportamenti degli utenti (uso un termine generico che include ogni tipo di utilizzatore dei più averiati mezzi...) e quindi oltre alla difesa "attiva" del rispetto delle norme, serve una difesa "passiva" nella malaugurata ipotesi che succeda un evento "dannoso"...di lì protezioni a testa, ginocchia, gambe, schiena, piedi ecc...magari a discapito di un po' di libertà...meglio un po' meno comodo ogni volta che io decido di girare in moto che comodo sino a quando un pirla non decide di farmi male...

flavioff
09-04-2008, 12:08
approvo...e poi dopo i 30° per me la moto è out(con il casco)rischierei il collasso;e questo si che è pericoloso.

meco
09-04-2008, 12:08
A parte che 500 metri fuori casa stai gia viaggiando a 80 all'ora e quindi il discorso faccio un giretto qui vicino non vale un tubazzo.
Poi ognuno fa le sue scelte, c'è chi preferisce puzzare come una capra e chi preferisce spaccarsi in quattro e grattarsi la schiena sull'asfalto ........ sono scelte.

Però vedere gente che entra al pronto soccorso perchè e caduta in moto in pantaloncini e canottiera fa girare i maroni.

cit
09-04-2008, 12:09
Quando si cade, in moto, ci si fa COMUNQUE male :(

Se protetti adeguatamente, forse, un pò meno :-o

Personalmente, faccio pochissima strada senza tutto l'ambaradan :lol:

pulcius
09-04-2008, 12:10
Come dici tu, il giusto sta nel mezzo.
A me, personalmente, fanno ridere i biker che per prendere il caffè al sabato pomeriggio sul lungolago di Lecco si mettono la tuta da pista, gli slider, e sembra che debbano andare in guerra.
E' però vero che è da stupidi girare in moto, anche x una smplice passeggiata, senza adeguate protezioni.

Per esperienza dico che ogni sport/hobby va praticato con la giusta attrezzatura, che sia tecnica o che sia protettiva.
Ne va sia della buona riuscita della "prova", che dell'incolumità fisica.

In ogni caso meglio una protezione in + che una in meno.
La puzza si lava via con una doccia. La frattura no...

L'Emarginato
09-04-2008, 12:12
Ma come si fa a godersi una gita o una passeggiata in queste condizioni, camminavano come due sciatori con gli scarponi da neve.
Cosa ne pensate voi?
Saluti

Io penso che il giudizio degli altri mi è indifferente (e d'estate mi capita di puzzare pure a me...).
Ciò non di meno, se vado in moto PREFERISCO avere una probabilità in più di ritornare a casa sulle mie gambe, seppur costi del sudore, che a fine giornata di solito riesco persino a togliere via lavandomi....
L'esempio che fai tu infine è poco calzante, perchè non vi è alcun bisogno di mettersi la tuta in pelle INTERA o spezzata, per girare in moto, semmai è utile ed anzi necessaria se hai intenzioni bellicose, superjappo da 180 cavalli e tutto l'armamentario classico che è tipico degli smanettun della domenica mattina, che trovi allineati e coperti nei passi più trafficati....diciamo che in quel caso il motociclismo non ci azzecca nulla, si tratta di normali minchioni da ingarellamenti illegali su strada.
IMHO

Aggiungo che io non avendo i pantaloni in cordura tecnici (con le protezioni) uso sempre i paraginocchia, tanto che lo sfottimento, gli sugardi allibbiti, la gente atonita e incredula raggiunge vette ai più insopportabili.
Io riesco addirittura a riderci su, figurati....

orsomax
09-04-2008, 12:16
... condivido in pieno il tuo pensiero ed il tuo modo di vivere la moto, che è esattamente uguale al mio :thumbup:
....vorrei precisare che al paraschiena e alla giacca con protezioni non rinuncio mai, solo non esagero con l'abbigliamento troppo tecnico nei giretti fuori porta, è chiaro che la cosa cambia nei lunghi viaggi ....;)

megag
09-04-2008, 12:18
Quando si cade, in moto, ci si fa COMUNQUE male :(

Se protetti adeguatamente, forse, un pò meno :-o

Personalmente, faccio pochissima strada senza tutto l'ambaradan :lol:
Idem per me, non potrei più farne a meno, in virtù anche del fatto, che se l'asfalto lo assaggi, ti rendi conto che non ha per niente un buon gusto ......

flavioff
09-04-2008, 12:20
...infatti nessuno dice di non indossare le protezioni...io per esempio non uso un capo in cordura a primavera ma uno più leggero ma sempre tecnico.

neoelica_bis
09-04-2008, 12:25
il paradosso della discussione su motociclismo è che pare venga fuori questo messaggio:
chi è intuted è fico, perchè va forte..quindi dia gas quanto je pare..
gli altri sotto sotto vorrebbero intutarsi ma sono pezzenti e quindi che parlano a fa'..

ilmaglio
09-04-2008, 12:27
Motociclismo ha pubblicato il supplemento abbigliamento.

Nella parte sulle protezioni non indica mai se e a quale normativa Europe/UNI sono conformi.

cit
09-04-2008, 12:28
e a quelli che si intabarrano solo quando fanno "i viaggi" dico :

si può benissimo cadere e farsi male anche in città.

Il mio volo più brutto me l'ha provocato un cane lupo sbucato a tutta velocità lungo un viale.

SAW
09-04-2008, 12:35
io tendo a proteggermi a scapito della comodità, per l'estate il Vneck dainese è perfetto, una magliettina in tessuto tecnico sopra o sotto e via. Se devo scegliere tra la libertà di essere vestito come tutti gli altri e la paranoia che se finisco per terra mi consumo mezzo....mmmmmmhhhhh.....a me piace guidare con prudenza, ma senza pensieri.

un ex tk
09-04-2008, 12:36
L'escalation della sicurezza mi ha portato ad abbandonare auto e moto. Ora giro con un Leopard (del '44).
Non trovo parcheggio e non entro in centro storico, però sono più tranquillo...:lol:


Buonseso ci vuole...e anche un po' di fortuna..., comunque mi sono abituato al paraschiena e lo metto quasi sempre, faccio più fatico con i pantaloni, toglierli è una palla..;)

pacpeter
09-04-2008, 12:41
io quando salgo in moto metto in conto la possibilità di cadere o peggio di fare un incidente. per cui sempre ben vestito con capi tecnici.
addirittura sono arrivato al punto che senza mi sento nudo, non a mio agio.
basta abituarsi. o meglio: ho provato l'effetto dell'asfalto con un monclair................e jeans...............
non lo scorderò mai più.............

cidi
09-04-2008, 12:49
intanto io, per proteggermi, non leggo motociclismo

detto questo, io non riesco a capire come si possa pensare di mitigare gli effetti di un fatto imponderabile ed imprevisto (alias "sfiga") con considerazioni tipo "la verita' sta nel mezzo" o "penso che ci voglia buon senso"

sane e solenni grattate di maroni a tutti.

Maspo
09-04-2008, 12:50
:D:DViva le protezioni:D:D


A chi non le usa .... non auguro di doverle rimpiangere!

Sergi1
09-04-2008, 12:52
se può valere la mia esperienza, poco tempo fa mentre mi recavo alla villa per dare da mangiare ai cani, una simpatica vecchina di 76 anni ha deciso all'improvviso di girare con il suo maggiolino del 70, tagliandomi la strada.
risultato: tanta paura e un po' di liquido nel ginocchio, ma per il resto non ho neanche un graffio perchè avevo casco, guanti, giacca tecnica, pantalone tecnico, scarpe tecniche e guidavo una moto sicura (gs 1200, mi hanno salvato i cilindri)). Quindi ne deduco che è meglio andare in giro da astronauta che finire le giornate all'ospedale.

jakkopo
09-04-2008, 12:53
a mio avviso le protezioni devono essere proporzionate al tipo di tragitto da percorrere.
è chiaro che in una gita fuoriporta in relax e tranquillità non necessita esigenze particolari, quali scafandri da palombaro adattati a moto.
ma già se si deve fare un pò di strada avere 2 protezioni giuste in più non guasta mica. l'importante è sempre non strafare.

chi va in moto però deve, secondo me, cancellarsi dalla testa l'idea che un paraschiena possa salvarti la vita se lo indossi con la mentalità: "tanto ho le protezioni, non mi faccio male!". chi la pensa così è incline ad una guida più spericolata quando le indossa, quindi rischia di strafare e farsi male sul serio.

giudiate responsabilmente e vedrete che le protezioni non serviranno!

ED IL POLSO
09-04-2008, 12:56
Se dovessi trotterellare in giro tranquillo tranquillo....potrei fare a meno delle protezioni...però, visto che quando vado in giro non disdegno 2 curvette in allegria, protezioni sempre....è meglio camminare come uno sciatore per un pomeriggio che non poter camminare più.....

ED

Profeta
09-04-2008, 12:57
Dopo due anni di solo tuta intera in pista, mi sono messo giacca e pantaloni in tessuto con tutte le protezioni + il paraschiena...

... beh... mi sono sentito nudo, protetto pochissimo... le protezioni che si spostano da tutte le parti... bruttissima sensazione...

detto questo...

non mettero' mai la tuta in pelle (anche quella divisibile) per fare un giro con il GS... ma stivali,paraschiena,pantaloni, giacca e guanti con le protezioni... per DIO... mettetele sempre...

... vuoi una foto della mia tuta divisibile con lo stampo del paraschiena dopo il volo ad Adria ?

... oppure la stessa tuta con le adrasioni e i buchi del volo per strada...

willy_1272
09-04-2008, 13:03
Non sottovalutiamo i pericoli del giretto intorno all'isolato. Notoriamente sono tra i più insidiosi.
E spendiamoli di buon grado i soldi per le protezioni. Parte di questi soldi saranno auspicabilmente impiegati nella ricerca di tecnologie più a misura di uomo e di materiali sempre più leggeri e comodi.

teodoro gabrieli
09-04-2008, 13:08
fra la gitarella di pochi km al viaggio in ferie da migliaia di km, le probabilità di farsi male , in un modo o nell'altro, variano di molto. Ma non variano le fatalità del momento. Che sono sempre in agguato! Indi, a mio avviso, protezioni sempre e comunque. Gli incapaci alla guida sono sempre dietro l'angolo sia in città (soprattutto), piuttosto che sui passi alpini.
Poi ognuno si regola come meglio crede.
:cool:

Isabella
09-04-2008, 13:14
io ho paura di farmi male, in un paio di una scivolate se non avessi avuto gli stivali con protezione al malleolo invece dei lividi avrei rimediato fratture.
vado in giro bardata e, se devo puzzare, puzzo. chissenefrega.
turatevi il naso e andate in giro in maglietta, se vi sentite più liberi. la pellaccia è la vostra.

bulldog
09-04-2008, 13:16
sarebbe sì piacevole godersi la moto con vestiti civili (leggi jeans di tutti i giorni) e giacchettina leggera ma, purtroppo, è improponibile se vogliamo leggere la nostra passione in chiave SICUREZZA.

Concordo con chi usa una tuta con le protezioni e rilancio una considerazione:
pensate a quanti girano con semplici scooter che fanno gli 80 km/h, nessuno di loro è vestito con roba tecnica. Talvolta si vede uno con giubbotto tecnico, jeans e scarpine superga, senza guanti e casco aperto. Perchè, forse lo scooter o la motoretta non necessitano di abbigliamento protettivo? mah...

Sono finiti gli anni del vespino con l' infradito, la tecnologia ci da prodotti adeguati ed io li uso... (sebbene mi piacerebbe tanto fare un giro in canottiera). Ho visto gente scorticata all' ospedale e questo mi fa un bel po' paura. ciao

pm1964
09-04-2008, 13:31
Io teoricamente ho una posizione di buonsenso: anche sopra il vestito, giacca con protezioni, casco integrale, guanti. E sempre teoricamente guardo con una certa perplessità gli astronauti. Però c'è un però: da buon laico matematico quando sento fare differenze tra il giretto intorno casa e il viaggio lungo mi viene da dire che l'asfalto è altrettanto duro sia se si fanno 3 chilometri sia se se ne fanno tremila. E allora se uno può, protezioni sempre.

enricogs
09-04-2008, 13:54
io la mia l'ho scritta su motociclismo di questo mese...non si gioca sulla disinformazione quando si tratta prodotti per la sicurezza.

aldo
09-04-2008, 13:57
Sono d'accordissimo con Dante (anche se mi ricorda momenti scolastici spiacevoli...:lol:). La moto è piacere, se le togliamo il piacere diventa fastidio e scomodità. E io smetto di andare in moto.
Sono disposto a pagarmi le spese di cura basta che siano fatte pagare anche a chi, indossando le protezioni, si comporta in modo imprudente e irresponsabile. In moto come in tutti gli altri sport, e anche a quelli nei cantieri che si beccano un'asse sulla testa e non avevano l'elmetto.
Se uno scivola in una curva, senza che ci sia alcuna responsabilità di altri e si fa male si paga le spese.
Io sono convinto che la protezione attiva data da una guida consapevole delle proprie capacità e dei pericoli oggettivi della strada, protezione attiva, sia di gran lunga più efficace di tutte le protezioni passive messe assieme. I miei quasi 40 anni di moto senza incidenti e molti aneddoti che si possono citare su gente che si è fatta male pur avendo le protezioni ne sono una prova.
E non veniamo a parlare del rischio che qualcuno ci investa senza che possiamo reagire. Queste evenienze sono, statisticamente, estremamente limitate, come mangiare carne con la mucca pazza o il pollo con la sars o le mozzarelle con la diossina. Se vogliamo proteggerci anche da queste evenienze bisogna che le protezioni e il casco li indossiamo anche quando siamo in giro a piedi. Lo stronzo fatto e ubriaco che ci può investire in moto ci può investire anche a piedi. Per non parlare degli incidenti domestici. Dobbiamo tenere il casco anche in casa.

fredbulsara
09-04-2008, 14:07
Aldo secondo me ha ragione....

...quando la Grande Mietitrice decide di agire.... c'è poco da fare....

enricogs
09-04-2008, 14:15
rispetto l'opinione del "libero arbitrio".
ma le ditte devono essere corrette quando ti vendono le protezioni.
sono due cose ben diverse.

L'Emarginato
09-04-2008, 14:16
...quando la Grande Mietitrice decide di agire.... c'è poco da fare....

Giusto!
Quindi è del tutto inutile crucciarsi...giubbotti, protezioni......Nulla può contro la grande meretricia...
Siamo in un grande film: il calciatore, ed ognuno di noi sta giocando alla rulot russa....
Idea folkloristica, ma lascio a voi andare in braghe di tela, semmai avrò uan lieve speranza di non farmi male, perchè protetto, sarà la benvenuta.

Gattonero
09-04-2008, 14:18
Premesso che sta cosa della libertà totale era l'argomento che tiravano fuori quelli che negli anni '70 andavano in giro senza casco quando poi il casco è diventato obbligatorio....

Ora, dico io, ognuno fa quel che vuole, però andare a dire che il buon senso dica che va bene lo stesso anche se non hai le protezioni sempre e comunque, mi sembra un po' eccessivo.

Il buon senso al contrario direbbe di metterle sempre le protezioni e nel modo più adeguato possibile visto che basta una scivolatina a 30-40kmh con bacetto al guardrail per farsi mesi (se va bene) su una sedia a rotelle.

Sento caldo? Ma di che?? Esistono indumenti in rete e PELLE o i pelle traforata per l'estate...

Puzzo? Ecchissenefrega, tanto la doccia a casa funziona, quindi appena torno mi lavo e finisce lì.

Poi ripeto, ognuno fa quel che vuole

fredbulsara
09-04-2008, 14:25
.....Idea folkloristica, ma lascio a voi andare in braghe di tela, semmai avrò uan lieve speranza di non farmi male, perchè protetto, sarà la benvenuta.


Protetto?? Tu ??? Con cosa ?? con i fantastici accessori Lidl????

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


Almeno rendigliela un pò più difficile (alla Mietitrice, non meretricia che è un 'altra cosa) usando Spidi, Dainese, Sidi ecc come faccio io , No???;)

Deckard
09-04-2008, 14:28
Io in effetti preferisco puzzare un po o sembrare ridicolo ma guido la moto con il vestiario tecnico. Volendo guardare anche il look oggi giorno ci sono capi tecnici con tagli relativamente eleganti.

Di certo ci si fa meno male e io guido la moto più serenamente.

Libertà personali: qui ammetto di essere combattuto perché da una parte le sostengo, dall'altra mi fa incazzare chi guida in infradito, canotta e boxer non pensando a cosa succede se solo cadesso a 30 km/h.

L'Emarginato
09-04-2008, 14:29
Protetto?? Tu ??? Con ..... meretricia che è un ....usando Spid....come faccio io , No???;)

Sai che quello che dici tu è ORO COLATO per me.
Se non ci fossi tu, io non saprei cosa fare.
Sei troppo avanti, secondo me puoi battere anche la grande merovingia.
Sei troppo forte Fred, ad avercene maestri di vita come te....

pulcius
09-04-2008, 14:30
Che la grande mietitrice sia come Natale...quando arriva arriva! non ci sono dubbi.

Ma io non ho tanto paura di morire.
Ho paura di passare la vita bloccato su una carrozzella o a letto.

Non so se mi spiego

fredbulsara
09-04-2008, 14:32
@L'Emarginato... e dai era x giocare.....nun me fà er permaloso !!!!

Motopoppi
09-04-2008, 14:33
Motociclismo ha pubblicato il supplemento abbigliamento.

Nella parte sulle protezioni non indica mai se e a quale normativa Europe/UNI sono conformi.
Cosi non sbaglia e nel dubbio prende i soldi da tutti ...

teodur
09-04-2008, 14:33
Quoto Aldo al 100%

L'Emarginato
09-04-2008, 14:34
Ho messo la faccina di culo anche io!!! :lol:
Io scherzo, sono povero in canna e non posso seguire i tuoi consigli!!!
Potrei al più vendere la moto e comprarmi la stritguard, ma dici che in metropolitana sarei protetto adeguatamente?:lol::lol:

TANK
09-04-2008, 14:36
..mah, io giro sempre ben protetto. Un paio di anni fa, l'unica volta che non ho indossato guanti e scarpe adatte son caduto con la tenere' e mi son fatto male proprio alle mani e ad un piede. La sfiga ci vede benissimo....

Tornando al discorso del thread, ammetto che sarebbe bello non avere protezioni e guidare con i capelli al vento, ma col passare degli anni, e con due bambini piccoli, piu' volte sono stato sul punto di decidere di smetterla con le moto.
Lo stimolo a non smettere me lo son dato aumentando il livello delle protezioni. Guardandomi indietro mi considero un sopravvissuto. Quando avevo 16 anni facevo delle cose che a ripensarci mi fanno star male. Ho avuto c... e quallo aiuta sempre. Ma adesso, che di anni ne ho trenta di piu', non potrei guidare come facevo allora.

Concludendo. Ognuno ha una percezione del rischio molto personale. Pero' arrivati a 40 anni io credo che non sia saggio girare senza le protezioni adeguate, come fanno i ragazzi di oggi e come facevamo noi ieri.

Quindi son d'accordo con Motociclismo. Chi non la pensa cosi', senza offesa, evidentemente deve ancora maturare...

L'Emarginato
09-04-2008, 14:42
Io credo non sia saggio girare a nessuna età senza protezioni.
E sarei dell'idea che una legge che imponga alcune cose, oltre al casco, non sia una legge inutile.
Inutile è la polemica, quella si, ma purtroppo in qualche modo i giornali devono vendere...

craa
09-04-2008, 14:48
Io teoricamente ho una posizione di buonsenso: anche sopra il vestito, giacca con protezioni, casco integrale, guanti. E sempre teoricamente guardo con una certa perplessità gli astronauti. Però c'è un però: da buon laico matematico quando sento fare differenze tra il giretto intorno casa e il viaggio lungo mi viene da dire che l'asfalto è altrettanto duro sia se si fanno 3 chilometri sia se se ne fanno tremila. E allora se uno può, protezioni sempre.

Quoto al 100% ... ma per necessità.;) Usando la moto quasi quotidianamente anche per lavoro, ed avendo la necessità di essere vestito in giacca e cravatta, mi è praticamente impossibile indossare il pantalone, gli stivali tecnici nonché il paraschiena. So che è vero che .... "l'asfalto è altrettanto duro sia se si fanno 3 chilometri sia se se ne fanno tremila", ma in quel caso sono praticamente costretto ad accettare il rischio. Naturalmente quando vado in giro per diporto, sono protetto da capo a piedi.

TANK
09-04-2008, 14:50
Chiaro che l'eta' non e' una scusante, tutti dobbiamo protegerci, ma e' anche vero che se uno di 16 ani mi fa un certo discorso posso capire perche' me lo fa (a volte manco ha i soldi per un paraschiena), una persona matura, che tra l'altro spende 20000 euro per una moto, non e' scusabile...o semplicemente non e' matura.
Sarebbe buona norma far fare a ognuno un giretto in ortopedia di un qualunque ospedale prima di dargli la patente...

The Lock
09-04-2008, 14:51
Allora..io arrivo dall'HD..ambiente nel quale sembra che chi indossa protezioni sia un povero bamba. Al massimo c'è qualcuno che ha un giubbino in pelle con protezioni.
Ben in pochi usano paraschiena o pantaloni con protezioni.
Tutto in nome del look da selvaggio che sembra debba contraddistinguere chi cavalca un' HD.

Io assieme alla moto mi sono comprato pantaloni Spidi e Giacca spidi ..tutti sfoderabili e con protezioni.
Dopo un paio d'anni è arrivata la giacca traforata estiva, sempre con protezioni..poi il paraschiena.
Ho un paio di pantaloni Darien della Aerostich, made in USA. che si possono indossare sopra ai pantaloni "borghesi" in 20 secondi e toglierli nello stesso tempo.
Quando esco indosso sempre uno o l'altro capo. Anche per un giretto di pochi km.
Per me è diventata un'abitudine. Senza protezioni adeguate semplicemente non mi sento a posto con me stesso.

Resta inteso il fatto di inorridire quando si vedono scooteristi in infradito e maglietta, Harleysti in jeans, gilet di pelle (talvolta a torso nudo) e T shirt..nonchè smanettoni e Zavorrine in gita domenicale abbigliati per l'aperitivo al Royalto zigzagare in autostrada ai 180 km/h..

L'asfalto gratta tutti nello stesso modo. Chiedere anche ai ciclisti...

L'Emarginato
09-04-2008, 14:54
A meno di casi eclatanti di trovatelli fortunati, o figli di desaparecidos, se comprerò a mio figlio la moto, lui avrà le protezioni annesse.
Se vorrà andare in giro senza protezione, ci andrà senza moto.
Semplice e lineare.
Non sono previste altre possibilità, finchè vivrà con me in casa, se vorrà andare via, gli auguro tutto il bene del mondo...ma non lo potrà fare!!!! :lol::lol::lol:

Tunga
09-04-2008, 14:55
Rispondendo a quelli che "tarano" l'abbigliamento in base al "giretto" o al "girone" devo dire che quando ti abitui ad un certo comportamento dovuto al tipo di abbigliamento e' difficile poi cambiare.
Se ti abitui a sbattere i parastinchi contro i cilindri e i collettori, d'estate non puoi metterti le scarpette...

Il problema comunque va scemando perche' ormai arriveremo a protezioni leggere traspiranti e facilmente disindossabili per andare al bar!!

cidi
09-04-2008, 15:07
E non veniamo a parlare del rischio che qualcuno ci investa senza che possiamo reagire. Queste evenienze sono, statisticamente, estremamente limitate
questo e' quello che puoi riportare tu della tua esperienza,
ma ognuno ha la "propria", di statistica (o di sfiga, ma il risultato e' lo stesso):
1- colpito da destra, non hanno rispettato uno stop, unico scampo cercare di ridurre gli effetti dello scontro, cosa che riuscii a fare visto che non mi feci quasi nulla
2- colpito da sinistra, non si sono fermati al rosso, macchina apparsa all'improvviso e che si e' fermata proprio li' in mezzo invece di continuare a passare, unica possibilita' teletrasportarsi dall'altra parte ma non ho fatto in tempo, visto che mi son schiantato e fatto maluccio
3- colpito da dietro (ager ante-litteram), mentre ero fermo ad un semaforo rosso, unica possibilita' dire al vecchietto di turno: "se almeno ci fosse stato suo figlio o suo nipote, alla guida, avrei saputo chi prendere a schiaffi, a lei posso solo dire di non guidare piu' ed andare in autobus" ero in folle e riuscii solo ad ingranare la prima (avevo il piede a terra) ma non a partire in tempo per evitarlo
il tutto nel tragitto casa-lavoro, in un arco di tempo di tre anni scarsi



lascio il tread per scaramanzia, fate quel che vi pare.

aldo
09-04-2008, 15:07
Non ho capito un punto. Io non nego che qualcuno, o molti, si sentano più a loro agio indossando le protezioni. Se così è, le indossino pure. Non capisco perchè costoro vogliano una legge che imponga anche a me di indossarle.
E non ricominciamo con la storia che le cure mediche le pagano tutti. Io ho pagato fior di cure mediche a molti che si sono fatti male usando le protezioni ma nessuno ha mai pagato cure mediche per me che non ne ho mai indossato.

E non estremizziamo neppure dicendo che allora non serve neppure il casco (anche se io comunque non condivido l'obbligatorietà neppure di questo oggetto). Il casco serve come minimo per evitare la sinusite cronica che mi porto dietro per tutti i Km che ho fatto in moto di notte d'inverno senza casco, quando ero ragazzo. Inoltre la testa è la parte più sensibile di tutto il corpo. Se una banale grattata di chiappe può lasciare un ricordo spiacevole una banale grattate di testa può non lasciare ricordi.

stefano68tr
09-04-2008, 15:11
Mettiamola cosi, premesso che ognuno salvo il casco che è obbligatorio può fare come crede, personalmente se non sto in configurazione 'astronauta', del tipo casco integrale, paraschiena giubbetto e pantaloni in rigorosa pelle e relative protezioni, stivali e guanti, mi sento come fossi nudo. Mi sono abituato, sarà per la effettiva necessità degli stessi per ridurre i rischi di un'eventuale incidente, sarà la passione per la moto che non ci fa sentire il caldo l'aria e quant'altro, e mi sento di criticare un pò che va in giro in camicetta, sai in moto occorre prudenza e culo, e penso che aiutati che Dio t'aiuta.
saluti

Visita il mio sito:www.myspace.com/tonywooditalia

Tunga
09-04-2008, 15:12
Ma ve la siete mai fatta una domanda????
Perche' c'e' gente che non casca mai (e guarda caso non viene mai investita!) e c'e' gente che casca sempre (e viene pure investita!!)
Ci sara' un motivooo????????

craa
09-04-2008, 15:13
Aldo sottoscrivo in pieno il tuo pensiero! :!::!::!:

pulcius
09-04-2008, 15:13
Ma ve la siete mai fatta una domanda????
Perche' c'e' gente che non casca mai (e guarda caso non viene mai investita!) e c'e' gente che casca sempre (e viene pure investita!!)
Ci sara' un motivooo????????
e perché c'è gente che ricopre le selle di pelo di pecora ve lo siete mai chiesto????:lol::lol:

L'Emarginato
09-04-2008, 15:21
Aldo, è palese , almeno a me, che tu parli in ragione di una tua fortuna e personalissima esperienza di vita che difficilmente io mi sentirei di promuovere a standard de facto del motociclista tipo...
Io non sono d'accordo con te, non ti auguro di essere curato a spese mie per le cadute che mai ti auguro di avere, ma il tuo modo di vederla risente molto della tua età e delle tue consolidate certezze che sono quanto mai bizzarre...
Lo avevo già detto, hai delle opinioni assolute su argomenti che di assoluto hanno solo la leggerezza del tuo pensiero.
Senza offesa, perchè sempre all'interno di un dialogo aperto e corretto vorrei restare.

pulcius
09-04-2008, 15:24
Se una banale grattata di chiappe può lasciare un ricordo spiacevole una banale grattate di testa può non lasciare ricordi.

purtroppo c'è un ventaglio di eventualità sfigate, che stanno tra questi 2 estremi, che questa tua frase non contempla.

L'Emarginato
09-04-2008, 15:24
Ma ve la siete mai fatta una domanda????

Io si, e riesco anche a darmi delle risposte...:rolleyes::rolleyes:

giez70
09-04-2008, 15:30
quoto L'Emarginato,
Aldo la tua è una certezza che non ha fondamento...ti auguro che nessuno ti investa mai così potrai dire ai tuoi nipoti che il casco serve solo per la sinusite, allo stesso modo di un passamontagna...a questo punto tu non dovresti neppure pagare la R.C. tanto gli incidenti non li fai...

Tunga
09-04-2008, 15:34
..anche io....

Tunga
09-04-2008, 15:35
Pulcius...non e' pelo di pecora..e' pelo...ehm..biondo...ehm....

aldo
09-04-2008, 15:48
Aldo, è palese , almeno a me, che tu parli in ragione di una tua fortuna e personalissima esperienza di vita che difficilmente io mi sentirei di promuovere a standard de facto del motociclista tipo...
Io non sono d'accordo con te, non ti auguro di essere curato a spese mie per le cadute che mai ti auguro di avere, ma il tuo modo di vederla risente molto della tua età e delle tue consolidate certezze che sono quanto mai bizzarre...
Lo avevo già detto, hai delle opinioni assolute su argomenti che di assoluto hanno solo la leggerezza del tuo pensiero.
Senza offesa, perchè sempre all'interno di un dialogo aperto e corretto vorrei restare.
Senti, non ho capito perchè le mie idee debbano essere così "assolute", "leggere" e "bizzarre" mentre le tue debbano essere relative ed assai sagge. In fondo, a quanto pare, ci sono altri che la pensano esattamente come me, siamo tutti bizzarri? se tu hai paura di cadere, non ti fidi delle tue capacità delle tua fortuna e ti vuoi coprire di protezioni, perchè vuoi "in modo assoluto" sostenere che tutti la debbano pensare come te? non sarà che quello più assoluto sei tu? sempre senza offesa, per continuare il dialogo aperto.

-Piggei-
09-04-2008, 15:51
Perfettamente d'accordo con Dante... :D
Vivo la moto con lo stesso spirito di libertà e svago.. Per questo, anche perché spesso le andature sono sempre rilassanti, non bado eccessivamente alle protezioni.
Quando viaggio, magari, ci presto più attenzione, mi bardo, ma sempre con l'idea che finita la traversata, posso indossare nuovamente abiti "civili" per visitare il posto in totale relax...

Ciao

Piggei :?:

giez70
09-04-2008, 16:00
Aldo,
al di là della assolutezza o della relatività il dire che il casco o le protezioni sono utili agli altri ma non a sè stessi (con la allusione, neanche sottile, che gli altri allora siano o sfigati o incapaci o altro) solo perchè sino a quel momento non se ne è testata l'utilità va comunque contro ogni logica...non tutti quelli che si proteggono lo fanno perchè si sono già fatti male ma nell'ottica di farsene il meno possibile in caso di incidente (che per definizione è accidentale e non prevedibile!) e certo tutti apprezzeremmo l'andare senza casco se fosse possibile( non legalmente, ma fisicamente, cioè con certezza di non farsi male...ma questo non è possibile ed è assoluto)

aldo
09-04-2008, 16:13
Giez70,
in queste discussioni, inseguendo concetti, si finisce per travisare il punto di partenza.
Il mio personale punto di partenza è questo:
Io cerco di andare in moto in un modo da poter considerare "ragionevolmente" improbabile l'eventualità di una caduta. E fin'ora l'esperienza mi conforta.
Considero gli imprevisti statisticamente poco rilevanti ed accetto il rischio come accetto tanti altri rischi nella vita, con il fine di poter utilizzare la moto con un sufficiente grado di libertà.
Usare la moto senza questa libertà non mi piacerebbe e forse smetterei di usarla (ad esempio se mi imponessero la tuta di pelle anche d'estate, cosa che ho provato, sicuramente smetterei, andrei in moto solo d'inverno, e non per la puzza ma per paura che l'incidente mi sia provocato da un colpo di calore)

L'Emarginato
09-04-2008, 16:16
Senti, non ho capito perchè le mie idee debbano essere così "assolute", "leggere" e "bizzarre" mentre le tue debbano essere relative ed assai sagge.

Il fatto non è ancora determinato, tu sei andato troppo avanti.
Le tue opinioni sono assolute, a mio modesto avviso, perchè da un principio base che si applica ad ALDO e solo a lui, secondo te sarebbe bene applicarle a tutti e lasciarli liberi di provare a fare come fa ALDO.
Io invece ho scritto che secondo me non sarebbe sbagliato aggiungere al casco altre protezioni, perchè è statisticamente provato che avendole su, puoi anche farti un poco meno male (sono possibilista).
Di fatto io dico di lasciare un minimo di protezione che poi servirà o meno, lo decideranno gli eventi e non i singoli.
Quindi, io lascio un ventaglio di possibilità che parte dalla tua esperienza, quella unica che tu sembri conoscere, e va anche ad altre.
Non sono saggio come vorrei essere, però neanche tu mi sembri un campione di saggezza, visto che riporti solo ed esclusivamente la tua esperienza, perdonami sai...



In fondo, a quanto pare, ci sono altri che la pensano esattamente come me, siamo tutti bizzarri?


Non sarebbe una cosa assurda, è nelle possibilità che sembra tu non voglia accettare, perchè tu sei dominatore degli eventi , di qualsiasi natura.
Ha espresso una giusta osservazione Giez70, nel tuo caso allora perchè non blocchiamo l'obbligatorietà della polizza R.C.A.?


se tu hai paura di cadere, non ti fidi delle tue capacità delle tua fortuna e ti vuoi coprire di protezioni, perchè vuoi "in modo assoluto" sostenere che tutti la debbano pensare come te?


Vedi Aldo, è qui che sbagli: le capacità e la fortuna sono cose distinte e separate, se con la prima abbiamo possibilità di "giocarcela" con la seconda solo gli stolti pensano di poterla usare, o gli assoluti...
Io non voglio usarla, e quindi dico che messi dei paletti minimi che coprano la parte di fortuna imponderabile (per tutti), la capacità ci aiuterà nel resto.
Poi ognuno ha portato il suo pensiero per avallare le proprie tesi, ed io ho parlato di opportunità nel diminuire le probabilità di danni fisici con l'ausilio di apparati protettivi.
Tu invece proponi e riproponi la tesi che se sei capace e fortunato NON ti accade nulla.
Io NON ci credo, e se qualcuno ci crede, in ogni caso, quando gli eventi per lui saranno avversi, io me lo ritroverò sulle tasse da pagare, come l'altro che però ha usato le protezioni.
La differenza sta nella volontà del singolo di accettare una protezione che potrebbe essere utile e nelle sue capacità che però non è per tutti ugualmente discriminabile.


non sarà che quello più assoluto sei tu? sempre senza offesa, per continuare il dialogo aperto.

Se fossi assoluto avrei detto che le protezioni servono a salvarci la vita.
Io non l'ho detto.
Se fossi assoluto avrei detto che le mie capacità o la mia fortuna mi ha preservato la vita in 40 anni di moto.
Io non l'ho detto.

giez70
09-04-2008, 16:30
Io cerco di andare in moto in un modo da poter considerare "ragionevolmente" improbabile l'eventualità di una caduta. E fin'ora l'esperienza mi conforta

anche io Aldo, credimi, cerco di andare in moto "ragionevolmente" ma una volta uno al telefonino ha saltato lo stop con la sua bella auto e non c'è stato nulla che mi abbia permesso di evitarlo... e l'incidente è stato inevitabile ma la bassa velocità (vedi ragionevolezza ) mi hanno salvato (ma, vedi, lui avrebbe potuto, oltre che saltare lo stop, farlo a forte velocità...e la mia ragionevolezza non penso mi avrebe aiutato) io ero già protetto e non mi sono fatto male, ma come vedi sono stato meno fortunato (il termine è scelto e non casuale ) di te...spero tu possa essere sempre fortunato pur nella tua assurda presunzione che l'esperienza e la capacità ti salvino...in questo modo, ripeto un concetto già espresso, tu usi solo gli strumenti di difesa attiva, cioè quelli nei quali hai un ruolo...rinunci a quelli di difesa passiva...
l'importante è che tu sia sereno e consapevole...

willy_1272
09-04-2008, 16:31
Come diceva il caro Giorgio Gaber, la libertà è partecipazione.

Sentirsi liberi su una moto, a mio modestissimo modo di vedere, non ha nulla a che fare con l'abbigliamento "da moto"... nella misura in cui riesco a vedere bene oltre la visiera senza sentirmi oppresso, riesco ad afferrare con sensibilità e sicurezza le manopole, riesco a muovere il busto e il culo da una parte all'altra della sella.

Una tuta in pelle non è la sola soluzione disponibile per proteggersi, anzi. La tecnologia oggi ha reso possibile livelli di protezione anche maggiori con tessuti molto traspiranti e leggeri. Quindi non c'è pericolo di fare la sauna.

nossa
09-04-2008, 16:31
Ad eccezione del casco, protezioni per legge no grazie!
Cure mediche che gravano sulla società: discorso interminabile che coinvolgerebbe molte altre attività o semplici abitudini di vita molto più diffuse e socialmente importanti.

Un po' di libertà, almeno nel modo di vestirci per un giro in moto, vogliamo tenercela oppure tutti conformati a regole sempre più invasive; non vorrei mai che un giorno dovessimo pagare una multa per non avere le nocche al carbonio:mad::mad:
Perfettamente d'accordo con Dante:D

willy_1272
09-04-2008, 16:44
Ad eccezione del casco, protezioni per legge no grazie!

A questo punto non vedo perchè fare eccezioni. Cosa cambia tra il rischio di restare un vegetale con mezzo cervello danneggiato e restare un vegetale con un colpetto (nemmeno tanto forte) alla schiena, se non che nel secondo caso si è imparata una lezione...per quanto troppo tardi?

Profeta
09-04-2008, 16:45
Semplifichiamo...

...piu' protezioni si hanno, meno male ci si fa' in caso di caduta...

... poi uno fa' quello che gli pare, visto che se va' in giro anche in camicia (come le forze dell´ordine) non reca danni a nessuno, ma solo a se stesso...

... e non cominciamo con la menata delle spese mediche, perche' allora dovremo incominciare prima da fumo,droghe, alcohol, obesita' ecc...

aldo
09-04-2008, 16:46
Se fossi assoluto avrei detto che le protezioni servono a salvarci la vita.
Io non l'ho detto.
Se fossi assoluto avrei detto che le mie capacità o la mia fortuna mi ha preservato la vita in 40 anni di moto.
Io non l'ho detto

Se io fossi assoluto avrei detto che le protezioni non servono invece dico che le protezioni servono ma limitano la libertà quindi io scelgo di non usarle

Se fossi assoluto direi che tutti possono andare in giro per 40 anni senza avere incidenti invece ho detto che nel mio caso sono andato in giro per 40 anni senza incidenti. 40 anni di libertà che mi sono goduto

Invece tu dici che le protezioni sono utili quindi tutti le devono usare per legge. Mi sembra un'imposizione del tuo punto di vista

giez70
09-04-2008, 16:48
Profeta,
io sono d'accordo...ma nel fare quel che uno vuole non ci può essere anche che si dica "il casco a me non serve perchè non sono mai caduto"...perchè si ritiene più bravo e razionale dgli altri...

pulcius
09-04-2008, 16:49
Direi che le abbiamo dette tutte le nostre opinioni.

A questo punto una domanda.
Al vosto figlio 16enne che vi chiede di comprargli la moto, chi di voi risponde "NO, è pericolosa"?

willy_1272
09-04-2008, 16:53
Al vosto figlio 16enne che vi chiede di comprargli la moto, chi di voi risponde "NO, è pericolosa?"

Eccomi! Senza ombra di dubbio. E non solo a 16 anni.

TANK
09-04-2008, 16:54
...il mio me la chiedera' molto prima di 16 anni purtroppo...
Io ai miei cominciai a chiederla a 13...

L'Emarginato
09-04-2008, 16:55
No, ho detto che non sarebbe sbagliato INSIEME al casco, aggiungere alcune protezioni in più, fra le richieste per andare con le due ruote.
Ed ho spiegato perchè la penso cosi, visto che grazie ad alcune protezioni in più avremmo la componente fortuna meno pesante (anche di poco) sulla bilancia delle eventualità assieme a quella delle capacità a cui tu sei particolarmente legato e nel pieno controllo.
Il mio auspicio si applica in generale a tutte quelle cose che grazie all'esperienza di anni e anni di ricerca e studio ci ha permesso di avere l'abs ed altre trovate attive, unite a quelle passive, per proteggerci.
Io la mia libertà la metto sulla bilancia assieme alla mia sicurezza, e per concludere, visto che la penso in modo totalmente diverso dal tuo e non è mia intenzione far cambiare idea ad alcuno, non è necesario parlare di tute in pelle intere, ma basta un paio di guanti ed altre accortezze basilari (per me).

Per il resto, buona strada....

pacpeter
09-04-2008, 16:59
Al vosto figlio 16enne che vi chiede di comprargli la moto, chi di voi risponde "NO, è pericolosa"?

non me la sentirei di dirglielo. ma l obbligherei ad usare le protezioni giuste. anzi, lo ho già fatto. ad esempio quest'anno per sciare, oltre al casco gli ho preso il paraschiena (che ho usato anche io per sciare).
mi vanto di educarlo nel modo giusto

L'Emarginato
09-04-2008, 17:11
Lascialo libero...potrebbe essere fortunato e capace...

pulcius
09-04-2008, 17:14
:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

nto k1200r
09-04-2008, 17:14
quoto pacpeter, anch'io a mia figlia non me la sento di dirle di no per il motorino, però ci saranno delle regole che io per primo seguo, casco protezioni e... tanta prudenza..

craa
09-04-2008, 17:43
Semplifichiamo...

...piu' protezioni si hanno, meno male ci si fa' in caso di caduta...

... poi uno fa' quello che gli pare, visto che se va' in giro anche in camicia (come le forze dell´ordine) (o senza casco) non reca danni a nessuno, ma solo a se stesso...

... e non cominciamo con la menata delle spese mediche, perche' allora dovremo incominciare prima da fumo,droghe, alcohol, obesita' ecc...

Sono particolarmente contento che in questa discussione ci siano delle persone che scrivono quello che vorrei scrivere io! ;)

PS. ho messo ed evidenziato una piccola aggiunta, ma per il resto quoto al 100%. :!:

bugiardo
09-04-2008, 17:47
1 Girare bardati , quando si scende dalla moto, nn penso faccia piacere a qualcuno.

2 A tantissimi ( tra cui io ) girare nn bardati in moto da un senso di insicurezza , come si diceva ci si sente nudi.
3 un capo tecnico nn è fatto solo da protezioni ,ma da un comfort durante la guida ( se nn avete fatto i pulciari ) che nessun capo civile potrà dare.

Il problema è conciliare il pto 1 e il pto 2 anche tenendo conto del fatto , che purtroppo in genere nn si puo' lasciare l'abbigliamento tecnico nella moto parcheggiata .

Io nell'acquisto dei capi cerco sempre un compromesso tra la sicurezza e la versatitlità , resta cmq il problema che quando uno la sera va al cinema o al ristorante in moto , nn puo' poi occupare altre 2 sedie per metterci lo scafandro.

Un grosso aiuto potra' venire dai nuovi tessuti e nuove protezioni che stanno arrivando sul mercato. A me resta il rammarico che nessuna casa abbia mai pensato seriamente all'airbag , un gilet munito di airbag, sarebbe ad es ottimo nell'uso cittadino , quando i pericoli del traffico sono maggiori ma dove anche si deve poi scendere dalla moto e entrare in ufficio .....

dm_mi
09-04-2008, 17:47
basta una "banale scivolatina" per farsi 2 anni di fisioterapia
basta una protezione rigida sul ginocchio per non dover zoppicare tutta la vita....

il tema è che le "vittime" della moto sono dalle percentuali sugli incidenti gravi
pendolari, scooter in città...gente che usa le due ruote per muoversi... e poco per divertimento

pulcius
09-04-2008, 17:49
Non voglio fare il bacchettone, anche perché non credo di esserlo, però a volte bisogna pensare anche alle conseguenze pratiche di quello che si fa.

Chi ha una famiglia a carico, se si fa male, non è vero che non reca danni a nessuno....

dm_mi
09-04-2008, 17:50
quando scendo dalla moto, la giacca, il casco, i guanti... li lascio nelle borse
ecco perche' ho una BMW

bugiardo
09-04-2008, 17:51
quando scendo dalla moto, la giacca, il casco, i guanti... li lascio nelle borse
ecco perche' ho una BMW

qui a Roma avresti poche chance di ritrovarceli

craa
09-04-2008, 17:57
..... A me resta il rammarico che nessuna casa abbia mai pensato seriamente all'airbag , un gilet munito di airbag, sarebbe ad es ottimo nell'uso cittadino , quando i pericoli del traffico sono maggiori ma dove anche si deve poi scendere dalla moto e entrare in ufficio .....

Non vorrei sbagliare ma mi pare che la Spidi abbia commercilizzato un gilet esattamente come lo descrivi.

L'Emarginato
09-04-2008, 17:59
...non solo la spidi, ne esistono tanti...

http://www.goodbiker.ch/ita/s2_det.php?id=4

pulcius
09-04-2008, 18:00
http://www.moto.it/focus/focus01.asp?ID=58

craa
09-04-2008, 18:02
Giustapunto! :!:;)

AleConGS
09-04-2008, 18:05
Ma scusate, con tutto l'abbigliamento ormai disponibile per ogni occasione, stiamo ancora a tirarci le pippe sulla scomodità?

Fa caldo? Giacca traforata, ormai ce ne sono di belle a prezzi umani e con tutte le protezioni al loro posto che puioi usare tranquillamente anche in città.

I pantaloni da moto sono scomodi? a parte il viaggio lungo, per la gitarella tranquilla ci sono i jeans, tipo dainese, con protezioni estraibili, che a meno che uno non giri in bermuda non sono nè più nè meno che dei pantaloni con delle protezioni (e se sono scomode per camminare basta levarle a destinazione)

Gli stivali... beh io sono un caso patologico, con gli infinity sto comodissimo, ma comunque ce ne sono anche di non troppo sacrificati...

Io senza protezioni in moto mi sento nudo... e la cosa si traduce anche in insicurezza nella guida, altro che libertà.

che poi uno compra una giacca e mica deve cambiarla tutti gli anni (la mia voyage ha 7 anni e va ancora benissimo), quindi un piccolo investimento per avere almeno due o tre giacche e pantaloni da usare a seconda del clima ci può anche stare...

Tricheco
09-04-2008, 18:06
io penso che un intutato che guida su strada come se fosse in pista rischia molto più la pelle di chi guida coscienziosamente senza essere intabarrato da astronauta

bugiardo
09-04-2008, 18:13
Io degli aribag in commercio , dal vivo , finora ho solo visto quello di origine Pirelli credo sia motoairbag , e l'ho visto da union bike ,insomma nn mi ha convinto molto .
La spidi so che ne ha in catalogo da anni, ma mai visto uno e nn si sprecano certo a promuovere il prodotto.

Vedendo poi dei test eseguiti da una rivista viene l'idea che si rischi di spendere tanti euri per avere addosso qlcs che nel malaugurato caso di incidente nn funzionera'.

Per questo dicevo 'seriamente', so che dainese ha testato a lungo un modello che poi nn ha mai visto la produzione.

Si tratta di cose che costano tanti euro , lo stato potrebbe venire incontro e favorire la diffusione dei DPI in genere abbassandone ad es l'iva.

+ ce ne sono in giro di protezioni e meno si paga di spesa sanitaria, per cui ,a parte ogni altra considerazione etica, la perdita di gettito dell'erario , sarebbe poi compensata da dei risparmi di spesa.

147db
09-04-2008, 20:46
Esiterei ad accumunare il girare in moto senza protezioni con altre condotte "viziose" come il fumare, la prima è una discutibile leggerezza che (se non si accompagna a condotte aggravanti aggiuntive) nel 99,N% dei casi non ha conseguenze mentre la seconda equivale ad infliggersi danni certi e a rifilare altrettanto certi oneri alla società.

L'Emarginato
09-04-2008, 21:12
147, interessante anche il tuo dato statistico.
Da dove viene estrapolato?

zoria
09-04-2008, 21:44
Purtroppo per un paio di volte ho provato a strisciare su asfalto,e di una cosa sono convintissimo, che le protezioni male non ti fanno;viceversa dirò che il non averle in caso di caduta (anche a velocità ridotte) potrebbe essere un guaio.Ricordo ancora le infinite discussioni ai tempi "della legge sull'obbligatorietà del casco",e a distanza di molti anni la penso allo stesso modo anche sulle protezioni;"servono per ripararti"...poi ognuno è libero di fare ciò che crede,ma i piccoli fastidi causati dal portare " l'armatura" sono ben poca cosa rispetto ad eventuali benefici.Buona strada a tutti ciao ciao

mary
09-04-2008, 21:53
io sono con super. È più forte di me: se non sono ben protetto, caldo o freddo che faccia, mi sento più vulnerabile. Poi ci si fa male lo stesso, ma almeno ho la coscienza a posto...
Perfettamente d'accordo, non aggiungo altro...

Dimenticavo..., secondo me.;)

desideriogs
09-04-2008, 22:08
sarà l'età che avanza,ma con le protezioni mi sento più sicuro;)
le indosso anche nel tragitto casa-lavoro,quando scendo dalla moto sembro un pirla,ma chissenefrega:D
non è tanto della grande mietitrice che ho paura,"lei" può arrivare anche quando attraverso la strada,quanto di un danno fisico permanente
se penso che 25 anni fa giravo in moto senza casco,ai tempi non era obbligatorio,mi si gela il sangue.adesso senza casco non farei nemmeno un metro

"Paolone"
09-04-2008, 22:30
Condivido per buona parte le considerazioni fatte da DANTE002.
Premesso che la caduta che arreca gravi conseguenza purtroppo è alla portata di chiunque usa una qualsiasi due ruote, sia per necessità che per passione/divertimento, a prescindere dai km che uno percorrerà una volta uscito di casa, credo che l'abbigliamento vada soppesato anche al tipo di utilizzo si stia per fare della moto ed in parte anche al tipo di moto che sto per utilizzare. Se ogni mattina che vado in ufficio dovessi indossare tuta in pelle stivali e protezioni varie forse rinuncerei alla moto o sccoter che sia, ma se ho in mente il giro dove valuto anche la tiratina, dove insomma voglio un'attimo divertirmi, compatibilmente sempre al un buon senso, ecco che allora un'occhio maggiore all'abbigliamento tecnico/protezioni lo butto.
Insomma casco occhiali guanti e giacca con protezione sempre, di più, stivali pantalone e magari giubbetto più dedicato, solo quando la moto non diventa solo un mezzo di trasporto urbano.
Abbiamo poi oggi giorno la possibilità di indossare capi dedicati all'uso della moto decisamente più confortevoli e traspirani rispetto a solo un decennio fa che rende quasi piacevole indossare.
Quindi far indossare obbligatoriamente altre protezioni oltre al casco non mi sembrerebbe giusto, fare politica sulla prevenzione, stimolare il buon senso delle persone ad usare comunque protezioni adegate al mezzo utilizzato e all'uso sicuramente si.
Sono comunque per certi fatti un gran fatalista, il quale pensa che se è destino non sarà una certa una protezione a salvarmi, fermo restando come già detto di usa sempre il buon senso evitando situazioni inopportune.

P.S.: sicuramente non mi sento ne di criticare ne di prendere in giro chi uscito di casa per recarsi solo al bar, oppure in ufficio (in un tragitto magari di pochissimi km) si barda come un'astronauta, anzi delle volte ammiro la pazienza e la costanza che ha nel perseverare nella sua politica ammesso però che la tuta, magari nuova e firmata, non la indossi solo per far bella mostra con gli amici al bar. Poi se uno puzza sotto la tuta probabilmente puzzerebbe di suo anche senza mai indossarla. IMHO

lukege
10-04-2008, 02:15
io con le protezioni vado anche in bagno.....

fossero anche 50 metri, giacca,stivali, guanti,casco e paraschiena nn li mollo......meglio sudare sembrare astronauti che per un momento di sfiga farsi un gran male...........

walter58
10-04-2008, 07:00
Anch'io come tanti altri, ritengo che è meglio essere protetti in moto.
Vivere la moto in libertà, non significa viaggiare senza protezioni.

bulldog
10-04-2008, 08:06
ecco subito un esempio appropriato.
Ieri ho letto questa discussione, tornando a casa con lo scooter ho avuto un incidente a 20 km/h. Morale danni al mezzo e questo non è importante ma; mi sono salvato le mani perchè avevo i guanti da moto, giubbotto tecnico che sempre porto, ma...bucato i jens, scorticato il ginochhio e discreto ematoma. Ho subito pensato: certo che se avessi avuto i pantaloni da moto, quelli resistenti con le ginocchiere. Quindi la mia morale su questo 3d è scontata...!

craa
10-04-2008, 08:07
Credo che il succo del discorso possa riassumersi nel senso che nessuno può negare che andare in moto ben protetti sia certamente più sicuro in caso di potenziale incidente; ma ciascono debba poter essere sempre libero di scegliese se, come e quando farlo.
Naturalmente imho
;)

dante002
10-04-2008, 09:47
Essendo colui il quale ha innescato questo Post, sento il dovere di fare alcune precisazione e rispondere a quelli che hanno criticato ed ironizzato al mio modo di vivere e concepire la moto:
1) Non sono contro le protezioni. Se leggete bene ho affermato che io uso giacche invernali ed estive con le protezioni essenziali (gomiti e spalla) e uso scarpe e stivali non estremi ma comunque concepiti per la moto, con un minimo di protezione e che permettono, soprattutto, di camminarci se necessario. Casco di qualità e guanti sufficientemente protetti e comunque da moto.
2) La migliore protezione è la prudenza e il buon senso nell’uso della moto soprattutto nelle nostre strade, sempre scarse di manutenzione, scivolose;
3) La necessità di questo Post/Confronto tra motociclisti nasce dalle dure critiche avanzate a quelli che, come me, amano la moto per il senso di liberta che sa dare e per il modo di interpretarla e cioè utilizzarla senza un eccesso di protezioni. Se devo andare in giro con il paraschiena, gli stivali iperigidi da sciatore, guanti in carbonio con uranio arricchito (battuta) tuta di canguro con protezioni essenziali+la conciglia anteriore, ai glutei e chi più ne ha più ne metta, allora uso la macchina con la quale sicuramente viaggio più protetto, ho il condizionatore, l’autoradio e altre comodità;
4) Rispetto tutti quelli che vogliono bardarsi in moto come desiderano, a me non danno fastidio. Li detesto solamente se la scelta di tale abbigliamento è dettata dalla necessità di percorrere le strade comuni in piega estrema o a velocità pazzesche.
5) Da ultimo vorrei aggiungere che accetto ogni tipo di critica al mio modo di interpretare la moto, forse un po bacchettone, romantico, ma tale critica deve essere fatta solo da chi usa questo meraviglioso mezzo, nel rispetto delle regole stradali e non da chi sente la necessità di iperproteggersi per pieghe e velocità estreme sulle strade comuni. Questi sono dei cretini, delle schegge impazzite che nulla hanno a che fare con il mondo delle moto.
6) Io mi sento un vero motociclista uso la moto molto spesso e tutto l’anno, credo di usarla bene, vado avanti così da 25 anni e né motociclismo, né gli “astronauti” del forum riusciranno a farmi cambiare idea, soprattutto non ho mai sentito la necessità di posizionare orizzontalmente la targa…. A buon intenditore poche parole.

KappaElleTi
10-04-2008, 09:53
lascia perdere dante...battaglia persa ;)

TANK
10-04-2008, 13:17
...la morale e': che ognuno faccia come crede, finche' la sorte lo accompagna avra' avuto ragione, nel momento in cui la sorte lo lascera', sara' troppo tardi per tornare indietro.
Se poi venisse una legge che obbligasse all'uso di ulteriori protezioni sarei favorevole. Ma tanto non verra' mai. Nessun Paese credo abbia una legge che obblighi ad avere protezioni aggiuntive al casco.

pm1964
10-04-2008, 14:10
Ho letto alcuni parlare di figli sedicenni e di moto sì o moto no a fronte di una richiesta precisa. Io il figlio sedicenne ce l'ho e ho detto sì dopo aver detto sì al motorino a 14 anni. E il piccolo, 14 anni, gira col motorino.

Certo che non mi sono sentito di dire di no, dopo che a casa sono cresciuti sempre con un padre su due ruote, sentendolo raccontare dei mitici viaggi di gioventù e tutte le stupidaggini di chi la moto la ama sul serio. Con questi ragazzi bisogna essere seri perché con loro le parole non contano, contano solo i fatti.

Ha una Husqvarna 125 e gira con giubbotto Spidi con protezioni e casco tour-x integrale, guanti da moto. Però è ovvio che non posso chiedergli di andare a scuola con stivali e pantaloni, so che servirebbero, ma so anche che devo essere intelligente e capire un adolescente.

La domenica quando esce col suo gruppetto di motard si mette anche gli stivali e mi sembra tanto, a me che sono cresciuto senza casco e con le Clark's. Un passo alla volta.

willy_1272
10-04-2008, 16:09
Con questi ragazzi bisogna essere seri perché con loro le parole non contano, contano solo i fatti.


Nel mio caso i fatti sono che io la moto me la sono comprata con i soldi che ho guadagnato lavorando, nella maggiore età più che inoltrata e senza dover chiedere nulla a nessuno.

In più penso che a prescindere dall'educazione a 14 anni (ma anche a 16) nessuno è maturo abbastanza per poter garantire di non fare cazzate sulle 2 ruote. Li vedo come guidano i loro scooter per strada...

mary
10-04-2008, 16:55
In qualche altra discussione si parlava della impossibilità di portare il casco in città come Napoli, Catania, Bari...perchè, si è detto, che chi porta il casco potrebbe essere confuso con un rapinatore...
Questa è una scusa, solo una scusa..., perchè esistono anche i caschi aperti, jet.
Forse sono andato fuori tema..., naturalmente si parla di altro, era solo per ricordare che è vero che ogniuno può fare quello che vuole ma poi, a volte, si esagera e si viola anche la legge.

L'importante è che chi si fà male perchè non portava delle protezioni obbligatorie per legge, dovrebbe pagarsi le cure da se e non pretendere di essere curato con i soldi della comunità.

Vedi l'omissione di indossare le cinture di sicurezza!

KappaElleTi
11-04-2008, 10:41
L'importante è che chi si fà male perchè non portava delle protezioni obbligatorie per legge, dovrebbe pagarsi le cure da se e non pretendere di essere curato con i soldi della comunità.



bene
anche chi supera il limite di velocità obbligatorio per legge però deve seguire lo stesso iter

pagare le cure per se e per gli altri a cui reca il danno...se non ha soldi che lavori gratis per la comunità e sia mantenuto in strutture pubbliche a pane e cipolle

scommetto, quel che volete che un chip registratore di velocità sarebbe in grado di ridurre i feriti più di mille paraschiena

però non diciamocelo...è bello essere ipocriti con noi stessi

L'Emarginato
11-04-2008, 10:53
.è bello essere ipocriti con noi stessi

Sei il solito cinico insensibile, io ci credevo a questa cosa...:mad::mad:

Pacifico
11-04-2008, 10:57
Chi ha torto paga per se e per gli altri coinvolti... così risparmiamo anche sul cip.... AH AH AH

L'Emarginato
11-04-2008, 10:59
Vedo...
+10hold'em

KappaElleTi
11-04-2008, 11:10
Peccato che il 90% si faccia male da solo

stabiliamo che chi si fa male da solo è sempre in torto?

io ho 3 cadute recenti dalla moto e un ginocchio fuori fase per essermi tirato addosso la moto da fermo, però non ho fatto neanche un giorno di malattia...forse avrei potuto stare a casa 3 mesi...

Pacifico
11-04-2008, 11:16
Qui facciamo ricche le assicurazioni... domani apro una agenzia..

L'Emarginato
11-04-2008, 11:17
Questo discorso esula dal resto.
Si parlava di volontà di proteggersi adeguatamente in contrapposizione alla volontà di non proteggersi per meglio gustare la libertà che la moto dona.

Pacifico
11-04-2008, 11:18
io andrei senza casco... come una volta.. ah ah ah

KappaElleTi
11-04-2008, 11:20
Son tre pagine che si risponde che chi non si protegge come un guerriero alle crociate dovrebbe pagarsi le cure mediche

i rischi peggiori che incontro son dei deficienti che cercano di centrarti quando sei a passeggio in moto in canottiera ed infradito (vedi anche le ultime 2 su 3 mie cadute)

se devo proteggermi a quel punto lo faccio con una carabina, non con un paraschiena....

Mauro62
11-04-2008, 11:28
scommetto, quel che volete che un chip registratore di velocità sarebbe in grado di ridurre i feriti più di mille paraschiena



e bravo, è arrivato quello con la soluzione :D:D

e come facciamo a vendere mezzi che vanno a mille chilometri orari?
e poi vogliamo fermare anche il mercato dei paraschiena?

Ma al PIL non ci pensi? :( e l'indice della produzione industriale? :(

Non ti verrà mica in mente di dire pure che un'auto euro 0 che ha percorso 80.000 km in 15 anni inquina meno che non il ciclo necessario a rottamarla e costruirne un'altra?

secondo me sei un disfattista e non pensi all'interesse della nazione :lol::lol:

per quelli che, fare 3 km o 3.000 ci si fa male nello stesso modo andare a guardare come si effettua un'analisi del rischio sarebbe interessante.

P.s. Io le protezioni le uso. Tutte quando vado fuori città, casco e guanti anche se la sposto nel box, e le vie di mezzo caso per caso.

Pacifico
11-04-2008, 11:31
se devo proteggermi a quel punto lo faccio con una carabina, non con un paraschiena....

La prossima volta che ti vedo mi porto una canna corta... calibro 9... :lol:

El Gringo
11-04-2008, 11:59
se, bella la storia della carabina... ma zio kan.. che fai?.. colombi, passeri... fodera da sella e un bel sovrapposto Franchi da caccia... tho.

KappaElleTi
11-04-2008, 12:13
colombi, passeri...

son mica problemi miei

io faccio come robert de niro

oppure come jonny stecchino

mo ci penso

ɐlɔɐlɔ
11-04-2008, 12:24
Cosa cambia tra il rischio di restare un vegetale con mezzo cervello danneggiato e restare un vegetale con un colpetto (nemmeno tanto forte) alla schiena, se non che nel secondo caso si è imparata una lezione...per quanto troppo tardi?

Per motivi personali, conosco diverse persone costrette sulla sedie a rotelle, in particolare tre di questi posso considerarli più che conoscenti...

Di questi tre ragazzi, uno è sulla sedia per un incidente in bicicletta, uno per un incidente d'auto ed il terzo perchè forse stava sulle balle fin dalla nascita a m,adre natura.

Ma, soprattutto, nessuno di questi preferirebbe essere un vegetale!

Ah... nessuno di queste persone è famosa, come Regazzoni, Zanardi, Jason Watt, Williams ed altri...

ɐlɔɐlɔ
11-04-2008, 12:34
L'importante è che chi si fà male perchè non portava delle protezioni obbligatorie per legge, dovrebbe pagarsi le cure da se e non pretendere di essere curato con i soldi della comunità.


Continuo a considerare il "popolo dei motoclisti" dei masochisti, e le assicurazioni ringraziano...

Io farei una legge che costringesse tutti i fumatori a pagarsi le spese mediche (elevatissime) per diagnosi e terapia di tumori e bronchiti croniche, così come farei una legge per far pagare le spese mediche a chi si rompe una gamba (o meno, per fortuna) giocando a calcetto con gli amici, a chi subisce un infarto ed ha vissuto a salami e formaggi fino al giorno prima, ecc... ecc...

Tutte situazioni che incidono enormemente di più sulla comunità, semplicemente perchè molto più diffuse dell'andare in moto.

Azz... mi sono dimenticato dei danni diretti e indiretti causati dall'alcol (non dall'alcolismo)

ɐlɔɐlɔ
11-04-2008, 12:40
Scusate... altra cosa...

Ma Motociclismo è quella rivista che in copertina ha una volta su tre un'impennata e che fa coninuamente prove comparative (con dovizia di tempi sul giro) delle supersportive 1000 e 600?

E' un po' con la prendo...
Preferisco leggere Mototurismo, dove effettivamente si vedono meno protezioni (ci sono, non mancano...), ma c'è un filino più di buon senso...

willy_1272
11-04-2008, 14:54
Per motivi personali, conosco diverse persone costrette sulla sedie a rotelle, in particolare tre di questi posso considerarli più che conoscenti...

Di questi tre ragazzi, uno è sulla sedia per un incidente in bicicletta, uno per un incidente d'auto ed il terzo perchè forse stava sulle balle fin dalla nascita a m,adre natura.

Ma, soprattutto, nessuno di questi preferirebbe essere un vegetale!

Ah... nessuno di queste persone è famosa, come Regazzoni, Zanardi, Jason Watt, Williams ed altri...

Non vedo la pertinenza di questo intervento nel contesto in cui è stata scritta la frase che hai citato. Si parlava mica di motociclisti che fanno delle scelte di sicurezza?

Devilman83
11-04-2008, 15:04
Due anni fa per colpa di una rotaia bagnata a Poschiavo son caduto a circa 50/60 km/h prendendo in pieno una marciapiede e rotolando su esso e il muretto di una casa. Mi sono alzato ILLESO, nemmeno un livido, un segno rosso, un dolore... E ho segnato bene la protezione sull'avambraccio perchè ho preso in pieno lo spigolo del maricapiede. Ero vestito completamente Dainese con il paraschiena.

Sabato scorso sono scivolato sul ghiaccio in montagna e mi son fatto un occhio nero, un livido grosso come un pugno su una spalla e un ginocchio a zampogna. Ero vestito col pile.

aldo
11-04-2008, 15:24
Sabato scorso sono scivolato sul ghiaccio in montagna e mi son fatto un occhio nero, un livido grosso come un pugno su una spalla e un ginocchio a zampogna. Ero vestito col pile.

e io cosa ho scritto qualche pagina fa? bisogna avere le protezioni anche per andare a piedi, e chi non ce l'ha si paga le cure :lol::lol::lol::lol:

bugiardo
11-04-2008, 15:41
MA a voi risulta che chi si fa male , con protezioni o senza , andando a piedi o in moto riceva cure gratis ?

Per chi è poi precario , maschio ed eterosessuale , senza cioè la possibilità di sposarsi un ometto ricco , subire un incidente con postumi può significare anche la perdita del posto di lavoro , o se è fortunato e ha un datore di lavoro umano , cmq la perdita dello stipendio per tutta la durata dell'infortunio....

Favorevolissimo al paraschiena e alle protezioni , ma riguardo alla legge ,per avere meno spese sanitarie, basterebbe fare osservare quella sul casco .

Qui a Roma gran parte dei 2ruotisti girano con la scodella e tanti che hanno un casco omologato , cmq nn lo allacciano ,altri girano addirittura con il cellulare piazzato tra il casco e l'appendice superiore ( difficile definirla testa se pensate agli effetti di una caduta in quelle condizioni ) .
Martedi sono stato a Napoli e nonostante la giornata piovosa , pochi girano con il casco ......

L'Emarginato
11-04-2008, 15:47
La deriva ci sta spingendo verso i soliti lidi.
Napoli ed il casco poi è un classico...

craa
11-04-2008, 15:56
Già! :-o:-o:confused::confused::(:(

Davide
11-04-2008, 16:07
Tutte situazioni che incidono enormemente di più sulla comunità, semplicemente perchè molto più diffuse dell'andare in moto.

Se togliessimo tutto quello che ci costa mantenere lo Stato, i 1360 miliardi di Euro di debito pubblico, i finanziamenti ai partiti e ai giornali, in Italia potremmo andare in moto in mutande per tutta la vita............:lol:

Siamo sempre ai soliti discorsi, è la stessa storia del telefonino in macchina, o dei limiti di velocità che nessuno rispetta:confused: le protezioni vanno bene, non fanno certo male e in alcune situazioni salvano la vita e tante altre cose, tipo la pelle.....
Il problema però io lo vedo nella testa delle persone, e molto anche nella testa dei politici che fino ad oggi non hanno fatto niente per salvagurdare la nostra incolumità (vedi guardrail):mad:

ɐlɔɐlɔ
11-04-2008, 16:27
Non vedo la pertinenza di questo intervento nel contesto in cui è stata scritta la frase che hai citato. Si parlava mica di motociclisti che fanno delle scelte di sicurezza?

Sono andato a rileggermi la tua frase.

Riscriverei tal quale la risposta, aggiungendo Wayne Rainey alla lista dei nomi famosi.

Forse ho semplicemente trovato la tua frase un po' di dubbio gusto.

Parere personale, e senza alcuna intenzione di essere offensivo.

ɐlɔɐlɔ
11-04-2008, 16:34
Siamo sempre ai soliti discorsi

E' vero, infatti non invidio chi si deve occupare seriamente di sicurezza stradale...

le protezioni vanno bene, non fanno certo male e in alcune situazioni salvano la vita e tante altre cose, tipo la pelle.....

Vero... Sul fatto che sia meglio averle che non averle, non credo ci sia neanche discussione. La discusisone sta sulla scelta libera o meno di indossarle

Il problema però io lo vedo nella testa delle persone, e molto anche nella testa dei politici che fino ad oggi non hanno fatto niente per salvagurdare la nostra incolumità (vedi guardrail):mad:

Esatto... In Francia i motards rompono le balle e (giustamente) cercano di mettere becco in tutte le leggi che li riguarda, qui da noi i motard chiedono di pagare le spese mediche di tasca propria e si lamentano solo delle multe. :cool:

Ps Oggi mi girano i marroni nel caso non si fosse capito :lol:

willy_1272
11-04-2008, 16:40
Forse ho semplicemente trovato la tua frase un po' di dubbio gusto.
forse sì, forse è semplicemente così.

ɐlɔɐlɔ
11-04-2008, 16:43
O forse è la tua opinione (riferita alla tua prima frase)

andy
11-04-2008, 17:39
città a parte, sulle strade statali e autostrade la maggior parte dei byker che portano via con il cucchiaino (chissà perchè) hanno di solito le tutte da GP1.
Ergo: a salvarti le chiappe è la materia grigia più che l'abbigliamento da smanettone o da crucco noiosone. A parte questa considerazione che è vera osservata più volte, io in moto mi vesto adeguatamente senza esagerare. Il casco vi rende più sicuri anche in auto o sugli sci o in bici, certo, ma .....e allora?????????

63roger63
11-04-2008, 17:41
:lol:Io ho adottato le seguenti sicurezze...mettete caso di fare un drittone in curva e di finire in mare o in un lago...io sono protetto
http://www.v-strommers.it/mkportal/modules/gallery/album/a_2376.jpg
Se avessi: paraschiena, stivali, giacca, guanti, casco integrale, pantaloni...prima di aprire una qualsiasi cerniera sarei già affogato :lol:

mary
12-04-2008, 08:45
X 63roger63 :
Peccato che non si vedano i piedi ma scommetto che hai pure i sandali...:confused:
Perfetto!:mad:

Secondo me.

63roger63
12-04-2008, 09:44
Purtroppo ho i sandali; ho provato con le pinne ma non riesco a gestire il cambio e il freno posteriore ;)

mary
12-04-2008, 14:53
Prova scalzo..., rinfreschi i piedi...;)

mary
12-04-2008, 14:59
C'è un proverbio che recita così:
" ...un marito, per fare dispetto alla moglie...se lo tagliò...".
Quì stiamo sullo stesso passo..., più si va avanti nella discussione, più ci si spoglia.
Bravi, seguitate.:D

DIAZEpam+
12-04-2008, 15:30
Le protezioni riducono le conseguenze delle cadute ma non il rischio, per quello occorre la prudenza e spesso non basta.
Detto questo io da quando ho dovuto soccorrere un tipo con la faccia devastata perché indossava un casco jet uso esclusivamente quello integrale.
Gente tetraplegica a causa del mancato uso del paraschiena ancora non l'ho soccorsa, se mi capitasse probabilmente lo indosserei sempre anch'io

nossa
12-04-2008, 16:09
Come già detto, il dubbio non riguarda l'utilità del proteggersi, ma se dev'essere reso obbligatorio:partyman:

63roger63
12-04-2008, 17:09
;) La mia era solo una provocazione bonaria, quella foto l'avevo fatta per gioco, anch'io uso le protezioni anche con 40°; tant'è che nell'ultima scivolata, a febbraio, ho avuto una distorsione al ginocchio e grazie alle protezioni null'altro e soprattutto uso quasi sempre il casco integrale (nei viaggi sempre); ma soprattutto sono sempre prudente e mai smanettone, diciamo che faccio parte della categoria degli "slow riders". ;)
Però altrettanto mi fa pensare quando leggo:
http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=167136
...allora mi chiedo son più a rischio quando mi metto costume,maglietta e ciabatte per andare al mare dietro casa o, premesso che a me non riesce, quando consumo le gomme fin sui bordi?

aldo
12-04-2008, 21:52
I tempi eroici quando ci si facevano meno seghe mentali. Io su ducati 450 RT desmo
foto ingiallita ritrovata oggi in cantina scartabellando fra le vecchie foto (era dopo il militare quindi circa 1974-75)

http://www.darkcyber.net/hostimage/images/yoghi52/img008cp.jpg