Visualizza la versione completa : Invece dell'asfalto:
perche' le strade non le fanno di qualche altro materiale?
che non si consuma, che sia drenante, che non si possono formare buche, che abbia grip?
Tra un po' andiamo su marte e usiamo ancora l'asfalto.
costa poco ... poi se fatto bene e messo su un buon fondo ha tutte quelle caratteristiche che citi...
L'Emarginato
01-08-2007, 09:54
A mio avviso l'asfalto è il minore dei problemi (se manutenuto).
Se volessimo vedere il problema maggiore è il fatto che vi girano sopra automezzi alimentati con motori a ciclo otto e rendimenti massimi del 40%!
Appunto: se mantenuto.
Vista la "difficolta'" a tenere le strade a posto, che si inventino qualcosa...
Cosi la smettono di lavorare in estate in autostrada.
vieni a farti un giro a Roma con la moto sui sanpietrini....
torni a casa con le ossa rotte, la moto sbrindellata, oltre a vari rischi di cadute per frenate poco sicure (se poi piove il rischio diventa alta probabilità)
fortuna che qui hanno deciso pian piano di toglierlo quasi dappertutto (eccetto poche strade del centro storico)
viva l'asfalto, credimi ;)
Ricopriamo le strade di copertoni usati!
Non so perchè ma ho l'idea che col bagnato il contatto gomma-gomma sia da ammazzarsi...
X Maidomo: ad agosto sono a Roma. Provero' 'sti sanpietrini...:confused:
Vabbe' siamo gia' ad agosto, dal 16 volevo dire....
leggevo giusto su uno degli ultimi numeri di 4ruote qualcosa in merito alla realizzazione di manti stradali misti a gomma (dagli pneumatici usati)..
se non sbaglio, ma potrei dire una belinata, hitler le volle in cemento perche' durassero in eterno, in germania se non sbaglio il fondo e' appunto in cemento, perlomeno su quelle costruite allora.Ma potrebbero essere state rifatte, io non ho mai circolato in germania.
ci sono vari tipi di asfalto; negli anni ha avuto una certa evoluzione.
a livello di grip il massimo sarebbe girare su un manto stradale fatto in gomma tipo pneumatico.....attrito altissimo molto piu di pneu/asfalto..!
X Maidomo: ad agosto sono a Roma. Provero' 'sti sanpietrini...:confused:
Vabbe' siamo gia' ad agosto, dal 16 volevo dire....
ecco, appunto: tieni presente che fino a qualche tempo fa il LungoTevere era col sanpietrino!!!
Se però vuoi capire cosa significa fatti un giro (senza correre :lol:) a Piazza Venezia dove il sanpietrino resterà anche in futuro ma dove al momento (causa lavori Metrò) ci sono degli avvallamenti paurosi :mad:
comunque buon Agosto ;)
ps turisticamente parlando, non perderti la Passeggiata del Gianicolo :eek::eek:
spettacolare!
La prendi dal Lungotevere in Sassia direzione Gianicolo (vicino San Pietro).
Ti consiglio di andarci la sera al tramonto e fermarti su a Piazzale Garibaldi (panorama mozzafiato) :D :D :D
:lol: ...terra battuta???? gelande strasse per tutti!!!!!!!!!!!!!! :cool:
potrebbero fare le strade di gomma e le ruote dei veicoli in asfalto.... il grip sarebbe lo stesso, ed invece che spendere un capitale dal gommista una bella badilata di asfalto sui cerchioni e via:lol:
tommygun
01-08-2007, 18:13
Anche molte autostrade USA sono in cemento.
Se sia meglio o peggio, non saprei dirlo.
Ci sono asfali e asfalti . si nota la differenza in autostrada quandi piove andando in direzione Venezia , dal casello di Bs ovest al Bs centro ove inizia il tratto di asfalto drenante . prima sei nella nebbia , immediatamente vedi tutto e la tenuta migliora clamorosamente .
Le pavimentazioni in conglomerato bituminoso (è questo il termine tecnico esatto) vengono realizzate con un impasto di inerti, aditivi vari e bitume, oggi come oggi il bitume è l'unico legante elastico (è molto importante affinchè una strada specialmente se sottoposta a forti volumi di traffico non si rompa che la pavimentazione sia elastica) che si conosca e che abbia costi contenuti. Vi siete mai chiesti perchè proprio in inverno le strade subiscono il loro degrado maggiore? La risposta è perchè a causa delle basse temperature il bitume aumenta la sua rigidità e conseguenzialmente umenta la sua fragilità, un materiale molto duro è di norma anche molto fragile, mentre un materiale elastico, sottoposto a carico tende a riprendere la forma e la posizione iniziale.
Purtroppo anche i materiali più duri con il tempo tendono ad usurarsi, in poche parole non esiste un materiale eterno.
In Germania, in Svizzera, in Austria le costruzioni stradali presero l'orientamento delle pavimentazioni rigide (in cemento) in quanto la conformazione geologica di quei paesi è notevolemnte più stabile di quella del nostro paese, le pavimentazioni flessibili in bitume riescono maggiormente a seguire i vari piccoli smottamenti o cedimenti delle fondazioni al contrario di quelle rigide.
Ultimamente anche in Germania, Svizzera, e Austria si stà assistendo ad un inversione di rotta nelle costruzioni stradali in quanto i notevoli maggiori costi costruttivi e manutentori di una pavimentazione rigida rispetto ad una flessibile non ne giustifica la relativa maggior durata, rafforzata dal fatto che una sovrastruttura stradale in conglomerato bituminoso garantisce anche una maggior sicurezza, maggior aderenza in condizioni critiche (un esempio per tutti non è ancora possibile realizzare una pavimentazione drenante in calcestruzzo)
percorro talvolta qualche tratto di cemento tra germania ed olanda, c'è un giunto fastidioso ogni 10-12 metri, il resto è molto più liscio dell'asfalto
a livello di grip il massimo sarebbe girare su un manto stradale fatto in gomma tipo pneumatico.....attrito altissimo molto piu di pneu/asfalto..!
La sicurezza sulle pavimentazioni drenanti è molto elevata quando le stesse sono recenti e in buono stato di conservazione, ma diventano precarie se non critiche quando sono vecchie usurate o intasate da sporco. La vita media di uno strato drenante è di 4 o 5 anni (lo skid diminuisce esponezialmente in caso di usura o intasamento)
I tratti autostradali USA in cemento sono caratterizzati da notevole rumorosita' a causa degli spazi lasciati liberi per la dilatazione ed il drenaggio praticamente nullo abbassa notevolmente la visibilita' in caso di pioggia.:mad:
Meglio l'asfalto ;)
percorro talvolta qualche tratto di cemento tra germania ed olanda, c'è un giunto fastidioso ogni 10-12 metri, il resto è molto più liscio dell'asfalto
Purtroppo le difformità altimetrice (ondulazioni) non dipendono dal materiale con cui è costruita la strada, tali vizzi sono invece imputabili a chi le costruisce
asfalto per tutti..offro io!
Se legge il tuo 3d qualche dirigene dell'ANAS ti prende in parola :lol: :lol:
AlessandroF
01-08-2007, 18:37
In effetti asfalto è un termine vago. Poi bisogna vedere cosa c'è subito sotto all'asfalto.
Basti pensare a una pista d'atterraggio di un grande aeroporto, che deve sopportare varie tonnellate e il trauma del touch down.
tommygun
01-08-2007, 18:38
In effetti ho guidato in Florida sotto un acquazzone e non si vedeva veramente una mazza per l'acqua sollevata dall'auto davanti! :mad:
AlessandroF
01-08-2007, 18:39
asfalto per tutti..offro io!
liscio, conglomerato o con putrelle?
Purtroppo le difformità altimetrice (ondulazioni) non dipendono dal materiale con cui è costruita la strada, tali vizzi sono invece imputabili a chi le costruisce
suppongo che quelle in cls siano così lisce perchè obbligatoriamente dotate di armatura metallica interna, il cemento non si adatta come i manti bituminosi alle deformazioni del terreno di supporto e non ha praticamente resistenza alla flessione, a meno di fare spessori enormi si fessurerebbe in pochi giorni. l'asfalto è un fluido viscosissimo, il calcestruzzo un solido (l'ho chiamato erroneamente cemento, che è un componente del calcestruzzo in realtà)
Ma le piste degli aereoporti non sono in cemento? :confused:
AlessandroF
01-08-2007, 18:49
le piste degli aeroporti possono essere di vari materiali.
Spesso in cemento, ma non sempre. Quelli non grandi hanno spesso anche la pista in erba.
In effetti asfalto è un termine vago. Poi bisogna vedere cosa c'è subito sotto all'asfalto.
Basti pensare a una pista d'atterraggio di un grande aeroporto, che deve sopportare varie tonnellate e il trauma del touch down.
Le sollecitazioni che ha una pista aeroportuale sono notevoli, è uso comune pensare che i carichi maggiori sopportati dalla pavimentazioni sono quelli del touch down o atterraggio, niente di + sbagliato in quanto in quel momento il carico maggiore dell'aereo è ancora sostenuto dalle ali, mentre i carichi crescono esponenzialmente con il diminuire della velocità e la conseguente diminuzione della portanza delle ali i carichi maggiori si riscontrano a velivolo fermo, non a caso il dimensionamento maggiore della sovrastruttura si ha nei piazzali di sosta.
Lo fanno in Spagna, solo che quando fa molto caldo le gomme si "azzeccano"
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |