Ed eccomi qui, 980 km tra ieri e oggi, penso di aver capito un po’ come va questa moto, vediamo se riesco a raccontarvelo:
Inevitabilmente non posso evitare di fare paragoni con la vecchia 1200, e in fondo penso che è quello che volete, mi sembra doveroso elencare le modifiche che avevo alla 1200 (visto che non era proprio di serie) e la configurazione della nuova per capire di cosa stiamo parlando:
1200: Ohlins, bielletta al leveraggio del mono posteriore, dischi flottanti Alht, filtri dell’aria sportivi, centralina Fkr, scarico completo LASER, pedane arretrate Rizoma;
1300: Sospensioni con ESA, ABS e antipattinamento, scarico Akra, pedane arretrade HP, gomme pirelli diablo supercorsa, cerchi fucinati.
Premetto ancora che la mia 1200 dopo le varie modifiche significative andava veramente bene, scomparsi tutti i problemi di gioventù.
Motore: già da fermo con piccole sgasate ti rendi conto che qualcosa è cambiato, sale di giri velocemente e senza incertezze. Una volta in movimento non puoi che confermare la sensazione avuta, ad ogni piccola rotazione del gas risponde sempre in modo lineare e niente seghettamenti, la potenza in più si sente ma ciò che da maggior piacere è la coppia in più distribuita in modo omogeneo, motore potente, corposo ma mai scorbutico, come dicono i bravi sembra elettrico. Con lo scarico Akra il sound è una goduria. Il 1200 oramai era quasi perfetto, con questo siamo al top.
Cambio: una vera rivelazione, maggiormente da che proviene da un 1200 del 2005, le annate seguenti hanno avuto migliorie mentre quello della mia era molto rumoroso. Sul 1300 sono stati fatti passi da giganti, il clonk in prima è quasi scomparso, le successive marce vengono inserite con poco sforzo senza il minimo impuntamento, ok veramente.
Poi la prelibatezza, il controllo elettronico
, quando ho ritirato la moto e provato per la prima volta il meccanismo ridevo come un ebete dentro al casco, non pensavo che noi comuni mortali potessimo provare sensazioni riservate ai piloti…………..non devi far niente, a gas aperto tiri su il pedale del cambio e in una frazione di secondo senti il motore che si ammutolisce, si innesta il rapporto superiore e la moto ricomincia ad urlare, con lo scarico akra è ancora di più, non vi dico la faccia dei miei compagni di viaggio, mi pregavano di farlo nelle gallerie, una gioia anche per loro, 110 e lode al cambio e attuatore elettronico.
Ciclistica: purtroppo la 1200 l’ho usata poco con l’ESA, montai quasi subito gli ohlins e quindi non ho ricordi recenti del suo comportamento originale, ma se ben ricordo il modello precedente aveva tarature più morbide, con il nuovo sistema la selezione SPORT la puoi usare dove veramente il manto stradale è perfetto. Il comportamento su strada è leggermente diverso, con il 1200 se mi trovavo a chiudere la curva in anticipo davo un po’ di gas e riuscivo a far allargare la curva evitando qualsiasi movimento in sella o con il manubrio, con questa niente da fare, anche dando gas non senti nessun movimento e se stai chiudendo in anticipo ti costringe a muoverti in sella o intervenire sui semimanubri, probabile che sia anche meglio perché rischi di meno ma io preferivo l’altra reazione. Domani rimonterò la bielletta al posteriore che avevo sul 1200 e vedo che reazioni mi da. In ogni caso si conferma la grande stabilità del 1200 ma con una maggiore velocità, in effetti la sento molto più svelta e leggera da guidare, non sono in grado di percepire migliorie dovute al montaggio dei cerchi fucinati, dovrebbero influenzare ma io non so giudicare…………..so però che sono bellissimi
.
Freni: anche qui il confronto può essere falsato, sul 1200 avevo gli Alth, molto belli ed efficienti, non è che si sente la necessità di migliorare la frenata, ma se è possibile ben venga, con l’impianto di serie mi sono trovato benissimo ma in settimana mi arrivano i nuovi Alth e avrò di sicuro la stessa frenata.
Gomme: vabbè, ho voluto provare le Pirelli diablo supercorsa……………ogni commento è superfluo e inutile visto che stiamo confrontando le moto, comunque è una gomma meravigliosa, però vi prego, non chiedetemi quanti km farò…………
consumi: non ho fatto calcoletti, ma a occhio penso che consumi qualcosina in meno, posso confermarlo solo con un maggior utilizzo.
Protezione aerodinamica: sembra strano ma sento qualche turbolenza in più, purtroppo la moto è arrivata con la sella bassa e quindi la posizione risulta diversa, vediamo quando mi consegnano la sella standard, altrimenti potrebbe essere la leggera modifica che hanno fatto al cupolino, sul 1200 era leggermente più largo nella zona di protezione delle mani, e questo potrebbe aver portato differenze.
Comandi ai manubri: beh sono belli ma lasciano troppo spoglio il manubrio. Saranno più funzionali ma mi devo riabituare, oggi è stato un casino ed in ogni caso le frecce hanno perso di praticità, per selezionare la freccia sx devi spostare quasi la mano dalla manopola, clacson e lampeggio ok e forse è meglio cosi visto che fanno parte della sicurezza. Non capisco però il motivo di non aver inserito il comando dei km parziali sul pulsante del computer di bordo, infatti è sulla strumentazione ed è scomodissimo selezionarlo, devi staccare una mano dal manubrio, lo so che serve poco ma non capisco il motivo di tale scelta
.
Beh che dire, io sono contentissimo della scelta, non rimpiango il 1200 perché non è altro che un profondo aggiornamento di un progetto acerbo del 2004. Non è un’altra moto ma sicuramente è migliorata in tante cose.
Chi ha il 1200 può dormire tranquillo, non ha una moto superata e un discorso razionale porterebbe a tenersela per tanti anni ancora, poi quando scopriamo che razionalità e moto hanno poco a che spartire beh………………..vedremo che ai prossimi raduni saremo sempre in più con il 1300……………
Grande kappone,
1200 o
1300 che sia resta sempre una moto bellissima e che può dare tantissime soddisfazioni, la mia strada con il 1300 l’ho iniziata, 45000 km con il 1200 spero in tanti altri con la 1300 insieme a voi……………….a presto on the road