Vai indietro   Quellidellelica Forum BMW moto il più grande forum italiano non ufficiale > 4 e 6 cilindri Frontemarcia > K1300GT - K1200GT


Share This Forum!  
  
 
 
Strumenti della discussione Modalità di visualizzazione
Prev Messaggio precedente   Prossimo messaggio Next
Vecchio 18-08-2008, 21:27   #1
John MacMoglin
Mukkista in erba
 
Registrato dal: 18 Feb 2007
ubicazione: Piacenza
predefinito Dal RT 1200 al GT 1200

Allora. Parliamo un po’ delle impressioni da me percepite nel cambio da RT 1200 a GT 1200.

Premetto che:
- il mio RT era del 2005, con all’attivo 26.800 Km;
- il conce BMW di PC mi ha fatto, commercialmente parlando, “ponti d’oro” per il cambio di moto, altrimenti mi sarei tenuto il mio RT. La motivazione del "ponte", credo, si è capita dopo, visto che il RT è rimasto in conce un bel tre giorni prima di essere rivenduto;
- io provai il K1200 R a Peschiera nell’aprile scorso ad una manifestazione BMW e, per uno come me che ama sentire sensazioni di un certo tipo, cominciai allora ad avere una sorta di scimmia, che ha giocato non poco relativamente alla decisione di cui al punto precedente.

CICLISTICA
GT - Non mi aspettavo onestamente una simile performance. Avevo un po’ il (grande) timore di ritrovarmi le pessime sensazioni che patii per due anni con il Paneuropean 1300, vista una certa analogia di progetto, per lo meno vista “dal di fuori”. Niente di tutto questo ! La moto è di una maneggevolezza incredibile in tutte le condizioni. Io faccio tornanti stretti a pieno carico (zainetto di circa 55 Kg) senza la minima esitazione. Cambia direzione in modo estremamente veloce anche in due. Certamente tutto rapportato alle dimensioni e peso, non è certamente un Husqwarna 510.
Ma trovo spesso una maggiore maneggevolezza rispetto al RT, il che è tutto dire, perchè il RT è un capolavoro in questo senso ! Il primo giorno che usai Il GT (cioè una quindicina di giorni fa) mi trovai a fare una stretta inversione di marcia con zainetto e la manovra non mi fece impensierire, sentivo la moto positivamente reattiva. Il RT mi faceva stare un poco più attento, forse perché un po’ più alto.
RT – Fuori discussione, è una bicicletta con 1200 CC di motore. E’ una moto divina che io ho amato tantissimo proprio per la sua ciclistica. Questo per dire che con il GT hanno veramente realizzato un’opera di ingegneria egregia, considerando una maneggevolezza analoga o a volte “un po’ di più”.
Nota dolente ? Le manovre da fermo. Quei kili in più si sentono, con il RT si sentivano come ogni grande moto, ma sicuramente di meno. Con GT meglio tenere fuori il cavalletto laterale, perché la distrazione (credo, non vorrei dirlo x scaramanzia !) si paga. Anche se io l’ho sempre fatto con tutte le (maxi)moto possedute.
La piega: a me onestamente piace cha la moto "vada giù". Bene. Sia il RT, sia il GT vanno giù che è un piacere. Per capirci, con il Pan 1300 non ci andavo senza pensieri, la mandavo giù per "razionalità", perchè "vorrei capire perchè non devi andarci", credo abbiate capito.
Con le due BMW, vedi la curva e la fai senza forzarla, senza pensieri, e loro vanno giù. Eppure la persona che guida è ancora la stessa ..... !

CONFORT
Il RT ne ha di più, soprattutto per la protezione aerodinamica. Io andai a Roma a 170 orari, con plexiglass alzato al punto tale da avere niente aria sul casco. Sentivo unicamente il rumore del bicilindrico. Si è seduti diritti, gambe rilassate al punto giusto. Si è come in poltrona davanti alla TV di casa e invece si va per strada. Sto però verificando proprio un “PERO’”, credo abbastanza soggettivo, ma c’è.
Il GT è leggermente avanzato nella posizione, qualche grado comunque, non tanto. Ho l’impressione che il leggero mal di schiena di cui soffrivo recentemente, con il GT sia sparito. Ho all’attivo 1500 Km, di cui 600 circa in due giorni in quel di Livigno. Niente mal di schiena ! Non escludo che quel impercettibile scarico sulle braccia abbia giovato. O magari che la posizione un po’ infossata e/o incurvata della schiena sul RT (tipica delle posizioni di sedute verticali), potesse ingenerare qualche disturbo. Devo però confessare che io soffro di una protrusione discale, che, pur se lontana dall’ernia, qualche problemino (vedi gioco del tennis) me lo dà. Se il GT fosse una soluzione, ben venga !
L’aerodinamica invece la sto soffrendo. Abituato a quel magnifico baluardo protettivo del RT, variabile da niente a tutto in funzione delle esigenze, mi manca parecchio. E sono un po’ preoccupato delle giornate fredde, visto che io non sono un “caloroso”. E poi il rumore del vento sul casco. Mi rompe un po’. In autostrada con il RT era un piacere, con questa mica tanto. Sto sperando nella soluzione plexiglass maggiorato, ma non vorrei che tre dita in più (by Cemmone) non siano sufficienti.
Il passeggero (di sesso F) sta meglio sul RT per quanto riguarda il vento, sul GT per conformazione sella. Meglio sul RT perché i due corpi sono paralleli e vicini, mentre la leggera inclinazione (ripeto: il GT rimane comunque molto comodo, non diventa un VFR, ma qualche grado di differenza c’è) del GT fa descrivere un po’ di V, e l’aria si intrufola. Meglio sul GT perché dice che la conformazione della sella la fa stare più stabile, specialmente in frenata normale (non credo che in quelle di emergenza non si muova !). Insomma, in generale sta seduta meglio e non scivola.
Le gambe. Già detta l’ottima posizione del RT. Sul GT sono un po’ più arretrate, ma la cosa impressiona di più alla prova sul centrale in conce. Una volta in uso passa tutto e onestamente non stanca. Per la cronaca, io sono 1,78 per 77 Kg.
Il casco. Sul RT i muscoli del collo non lavorano, perché la testa è perfettamente in asse con la colonna cervicale. Sul GT un po’ lavora la parte posteriore, per le dette ragioni sull’inclinazione, ma anche qui una volta in uso passa tutto (dal conce invece non troppo bella impressione). Io ho sofferto abbastanza questo problema con altre, mentre il GT su questa cosa non mi stanca.

MOTORE
E va beh, cosa diciamo qua ?! 153 CV sono tanti, specialmente se partono sotto subito. Per essere una turistica, è esagerata. Attenti ad aprire in marce basse e curve strette: il posteriore parte. Attenti alle vernici bastarde delle indicazioni stradali: fermi con la manina ! E’ entusiasmante, quel fischio che fa quando va su mi fa impazzire. Se si amano queste sensazioni, è la moto giusta ! Grande anche il rumore dello scarico.
Il RT ha un ottimo motore, ma soprattutto in basso. Parte molto bene fino a 4000 giri, poi si siede un po’ e bisogna aspettare che varchi la zona blanda, che è abbastanza lunga. E’ una moto rilassante che facendo cambi di marcia frequenti porta su bene. Sembra di andare sul velluto, con quel borbottio silenziosissimo che in galleria assomiglia ai motori stellari degli aerei. Bel motore, ma insomma … connotazioni diverse.
Il GT funziona anche a 1500 giri, parte con un filo di acceleratore . Il RT no. Un po’ più su in partenza e meglio scalare nei tornanti.
Nota dolente GT, almeno per me. Sesta troppo corta ! 4000 giri a circa 110 Km/h. E’ vero che ne fa 10.000, ma un rapporto finale più di riposo, secondo me, per una moto dalle connotazioni turistiche, pur con velleità sportive, avrebbe giovato, visti anche i suoi possenti 153 CV.
E’ lo stesso cambio delle sorelle K 1200, gli stessi rapporti, e nelle logiche sinergico / commerciali ci sta, ma una modifica alla riduzione finale si poteva fare.
La sesta corta del GT la sopporto proprio poco.
Regime RT: 4000 giri a 120 Km/h, ma essendo bicilindrico, sembra stia riposando. Regime massimo RT = 8000 giri.
Nota dolente RT, a parer mio: il raffreddamento ad aria e olio, non forzato. Mi preoccupava, come quel giorno a 33° C, bloccati in mezzo al traffico di una città italiana. Prima, fermi. Prima, qualche metro, ancora fermi. In determinate condizioni avere la ventola mi fa stare più tranquillo, sebbene la gamba DX (è lì che il GT la butta fuori !) diventi un po’ sofferente.

SOSPENSIONI
Qui mi è difficile fare paragoni, semplicemente perché il GT ha l’ESA, il RT non l’aveva.
Il RT “dondolava” abbastanza sulle asperità stradali, e non solo in due, quasi come se avesse un ammortizzatore scarico. E non credo l’avesse, visti i pochi Km e anni che aveva.
Il GT con l’ESA impostato a dovere sembra essere su un binario. E’ sicuramente più rigido del RT. Se poi lo metti nella posizione “sport” …… Provato una volta, l’ho tolto subito: sembra un pezzo di legno. E siccome stavo semplicemente tornando dal lavoro …….
L’amico mio che possiede il RT con l’ESA non sembra soffrire del problema che aveva il mio RT.
Forse l’ESA è davvero molto utile, in barba a coloro che sostengono che basti operare sulla manopola per ottenere gli analoghi risultati dell’elettronica.


CONCLUSIONI
Due ottime moto con connotazioni diverse. Una per il turismo estremamente comodo, l’altra per un turismo molto veloce con grandi soddisfazioni per sportività.

Non scorderò il RT, è stata una grande moto, il piacere di tornare a guidare una moto dopo la pessima esperienza Paneuropean, cosa mai successa prima (pensavo di essere diventato vecchio).

Il GT in questo momento mi sta dando anch’esso grandi soddisfazioni, ma ovviamente diverse.
Dovrò abituarmi alla maggiore aria.

Forse l’ho fatta un po’ lunga, ma siccome sono i continui pensieri che percorrono la mia mente mentre guido il GT, li ho semplicemente “messi giù”.
Spero di non avervi tediato e di esservi stato utile.

Sono a vostra disposizione x qualsiasi altro commento.
Bye
John
__________________
Per fÃ*la ‘ndÃ*, g’he da rüsÃ*
===================
BMW K 1200 GT '08

Ultima modifica di John MacMoglin; 18-08-2008 a 21:44
John MacMoglin non è in linea   Rispondi quotando
 


Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smilie sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato

Salto del forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:55.
www.quellidellelica.com ©

Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
noleggio HP ducati