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Originariamente inviata da matth78
Scusa, io però sollevo un'obiezione.
Che "voi" motociclisti chiedete.
Io non chiedo nulla, vivo la mia vita e rispetto le mie regole tenendo presente che la civiltà impone delle sue da sommare alle mie.
Sono io responsabile della mia sicurezza e del mio comportamento e dello stesso nei confronti degli altri, sono io la causa dei problemi che possono investirmi, compreso spesso il coinvolgimento in incidenti causati da terzi.
Detto questo l'obiezione voleva essere: perchè se due hanno la moto devono far parte per forza del grande fronte dei motociclisti?
Io faccio una distinzione tra proprietario di motociclo e motociclista e mi pare naturale che sia così...
No?
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Purtroppo le cose non stanno proprio così Matth e ti spiego subito il perchè partendo dal fondo.
Tu e pochi altri compreso me, facciamo la distinzione tra
Motociclisti e possessori di moto. Per le persone comuni invece (ossia tutti coloro che in moto non ci vanno e sono la maggioranza della popolazione), chiunque sia in sella ad una moto è un motociclista, indipendentemente dalla moto, dalla sua filosofia, dal suo comportamento, dalla sua guida etc.
Motociclista per la gente è chiunque conduca una 2 ruote senza distinzioni. E quindi se chi conduce una 2 ruote è un teppista o un pirata della strada, costui getta fango sulla categoria e almeno a me questo scoccia e non poco.
Sai quante volte mi son sentito dire che i motociclisti sono dei pazzi scatenati incuranti di tutto e tutti, che sono degli assassini che sfrecciano sulle strade a rischio di tutti coloro che sono per strada. La cosa più orrenda che ho sentito fu una persona che godeva nel veder morire i motociclisti negli incidenti....
Quindi se è questo che vuoi la gente pensi e voglia per te e per tutti noi, bè è una tua scelta.
Tu parli di essere responsabile per te etc.... bè: mi dispiace ma non è come pensi nè come si pensa....
Quando siamo per strada, indipendentemente dal mezzo che conduciamo, noi possiamo attuare tutte le norme di comportamento, di rispetto, di prudenza e chi più ne ha più ne metta.... ma
non dipende esclusivamente da noi stessi. Sono d'accordo che ognuno di noi può fare la differenza... ma ricordati: una percentuale (per quanto piccola possa + o - essere) è svincolata da noi stessi.... pensa ad esempio se ti scoppia una gomma perchè magari difettosa (magari in buono stato esteriore e gonfiata alla giusta pressione)... un guasto alla moto, o più semplicemente un'auto che ti urta da dietro o che non ti vede etc.... Molto dipende da noi è vero, ma ci vuole anche una discreta dose di cul@.... pensi che chi si trova improvvisamente con le ruote su una chiazza di gasolio, non stesse attento o volesse battere il muso???.... io non credo.... magari ne scansi mille di macchie di gasolio, ma quella ti tocca....
Concludo dicendo solo una cosa: imho chi è un MOTOCICLISTA vuole il rispetto delle norme, la legalità e la sicurezza. In caso contrario si è semplici possessori di moto.
Matteo