Il problema questa volta era dovuto ad un cavo ( rosso ) spezzato sotto il blocchetto di accensione
L'altro cavo (verde ) era crepato anch'egli.mostrandomi fili scoperti.
Quindi si procede tagliando saldando e allungando di 3-5 cm i cavi.
Nastrandoli con nastro telato e isolandoli con guaina termorestringente .
Il lavoro , non è così drammatico una volta trovato il guasto .
Ma occorre avere tutto 'occorrente a portata.
Cosa non frequente.
C'è da fare un appunto di fondo :
I cavi non si spezzano perché stretti dalle fascette , ma perché la guaina si indurisce , poi si crepa , lasciando passare luce e acqua , provocando L'ossidazione dei trefoli più esterni.
I fili ossidati offrono via più resistenza al passaggio della corrente, aumentando la propensione all'ossidazione e alla lunga diventano fragili (cotti).
Questo fenomeno si verifica ovviamente maggiormente quando la moto viene esposta alle intemperie per lungo tempo.
Tipo parcheggiata in strada .
Sicuramente la scelta di questo tipo di fili ,è speculativo, non è un errore di partita .
Il risparmio fino all'ultimo €.
Mi è stato confermato da fonte certa che il fornitore degli impianti elettrici è Italiano.
Fornitore di ottimo livello , che consegna quello che viene ordinato ..
Ciao Speedy