Molti lamentano il fatto che dopo un po' di tempo il cambio elettroassistito della loro GS non funziona piu' bene, o non funziona affatto.
Vediamo in breve come funziona e quale puo' essere la causa.
Fra il pedale del cambio ed il perno comando cambio del motore e' presente uno 'scatolotto' nero (cella di carico).
Al momento di effettuare una cambiata, questo sente la pressione del pilota sulla leva cambio, e manda un diverso impulso elettrico alla centralina, a seconda che si voglia salire o scendere di marcia.
La centralina poi, se le condizioni al contorno lo permettono, abbassa o alza brevemente i giri del motore, in modo che gli ingranaggi del cambio non siano piu' in 'tirata' ed il pilota possa cosi' completare la cambiata.
Succede a volte che questo scatolotto, al cui interno e' presente un sistema a molla, si indurisca o si blocchi del tutto, rendendo cosi' difficoltosa o impossibile la cambiata elettroassistita.
La causa puo' essere scarsa lubrificazione interna o addirittura ruggine negli elementi che devono muoversi.
Dopo aver letto un po' di robe su vari gruppi ed averlo sperimentato sulla mia, provo a spiegare come e' possibile fare manutenzione al blocchetto (gia' chiamato scatolotto o piu' dottamente cella di carico) del cambio elettroassistito.
Fase 1: smontaggio della parte dalla moto
- Togliere il giunto sferico lato blocchetto, dopo aver sfilato il ferretto di ritenzione. Basta poi tirare un poco e viene via.
- Svitare il bullone che fissa il blocchetto sul perno ingresso comando cambio.
- Usare un bullone M8 lungo 15 mm (se e' piu' lungo non entra, causa tuto telaio) come estrattore, invitandolo sul perno ingresso comando cambio
- Sfilare la contattiera elettrica, dopo aver premuto il gancetto di ritenzione
Fase 2: apertura blocchetto.
- Svitare i 4 bulloncini torx
- Nel mio i due piccoli carter erano fissati con pasta nera sigillante. Usando un phon per ammorbidire la pasta sigillante ed un cutter (con attenzione!) sono riuscito a separare i due gusci. Questa operazione e' la piu' rognosa e delicata. Occorre scaldare abbastanza, tenere il blocchetto tramite uno straccio per non scottarsi, e prestare attenzione a non tagliarsi col cutter. Dopo avere inserito il cutter in una zona senza bordo, io ho forzato leggermente con un cacciavite a lama piatta. Consiglio di farlo vicino alle asole delle viti, in quanto li' il bordo di appoggio e' doppio, e se anche lo ammacchiamo un po', piu' difficilmente avremo poi problemi a risigillare il tutto.
Fase 3: Ingrassaggio/lubrificazione
Sembra che nei vecchi modelli la lubrificazione fosse affidata solo a del grasso, che col tempo si secca e deteriora. Nel mio (2018) il meccanismo interno era in bagno d'olio.
Consiglio di pulire i vecchi residui e mettere olio per circa 1 quarto del volume interno. Questo e' sufficiente perche' la parte che necessita di lubrificazione e' poi posta in basso, e quindi agisce in bagno d'olio.
Io ho usato lo stesso olio da trasmissione che uso per la coppia conica.
Prima di fare questo pulire bene dal vecchio sigillante i bordi dei due semicarter. Se vi ruggine ovviamente rimuovetela con attenzione.
Fase 4: chiusura e rimontaggio
Mettere l'olio nel semicarter concavo, ed il sigillante nell'altro semicarter (io ho usato Motorsil D), poi richiudere con attenzione.
Per precauzione ho lasciato il blocchetto per un'oretta sdraiato, in modo da evitare che l'olio andasse a contatto col sigillante ancora fresco. Precauzione forse eccessiva...
Fatto questo rimontare il tutto.
Nota: questo e' quanto ho fatto io. Non mi assumo reponsabilita' per quanto potrebbe accadervi in seguito. La garanzia ad esempio potrebbe decadere, o potrebbero accadere altri guai da me non previsti.
Ringrazio Massimo Ferrari per i suggerimenti ed allego un link alla foto da lui scattata che mostra l'interno del blocchetto.
https://www.facebook.com/photo.php?f...&theater&ifg=1