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Originariamente inviata da Barbasma
in pista le protezioni sono vincolate all'aderenza della tuta....
l'abbigliamento moto deve aderire il più possibile al corpo... e le protezioni devono essere strette sui punti di urto... molte giacche ormai hanno dei tiranti apposta per questo...
quanta gente gira con giacche troppo larghe o pantaloni dove il guscio non è centrato sulle ginocchia... questo i negozianti dovrebbero dirlo... se una giacca ti piace ma non è adatta al tuo fisico come vestibilità... meglio non comprarla... altrimenti se cadi... sono dolori...
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E' la seconda volta in un giorno che mi trovo daccordo con il Barba (che sta succedendo, sarà perchè è natale ?)
Parlo per esperienza personale.
Fino a qualche anno fa (anche meno di 5) le tute da pista (anche quelle top) avevano come protezioni interne, dei gusci rigidi tenuti attaccati alla tuta con del velcro; il problema di questa soluzione è che, in caso di impatto, la protezione può spostarsi e (oltre a creare abrasioni alla pelle con lo spostamento) rendere di fatto ininfluente la sua presenza.
Questo è quello che è successo a me lo scorso Giugno al Mugello quando sono caduto. Oltre alle varie fratture, lo spostamento della protezione ha fatto si che il mio gomito abbia strisciato sull'asfalto fino a bucare la tuta (se la protezione fosse rimasta al suo posto, la pelle della tuta si sarebbe bucata ugualmente, ma facendolo in corrispondenza di questa, il mio gomito non sarebbe rimasto esposto), e a procurarmi un'abrasione che ancora oggi non è completamente guarita.
Le migliori tute da pista in commercio oggi, hanno le protezioni "termoformate"; questo significa che il guscio rigido, anzichè essere attaccato all'interno, viene sciolto sulla pelle in modo da formar un blocco unico.
Questo, essendo molto più esteso dei precedenti e sagomato con la forma dell'arto che deve essere protetto, non si può spostare, e garantisce una protezione molto più efficace.
Nel caso delle giacche da turismo, le protezioni (sia per come erano costruite, che per come erano sagomate e posizionate) sono state fino a qualche anno fa delle vere e proprie prese in giro; erano della consistenza di un pezzo di cartone, spesso a forma rettangolare, ed alloggiate all'interno di vani nei quali si muovevano di continuo.
Ritrovarsi la protezione del gomito che si spostava sopra di questo lasciandolo completamente scoperto era la norma.
Ora si sono fatto passi avanti in tutti i sensi, ma comunque, in una giacca da turismo, queste sono appena arrivate ad avere un livello accettabile; a questo bisogna aggiungere che la maggior parte degli utenti non si rende conto che quel poco che le protezioni possono fare, lo fanno a patto di essere indossate in modo molto aderente e di essere ancorate (tramite fibie o attacchi vari) in modo che si muovano il meno possibile.
Usare abbigliamento con le protezioni, con i gusci non centrati o che si muovono continuamente, è peggio che andare in giro senza, perchè in caso di impatto, lo spostamento crea molti più danni.
Protezioni certificate ? Roba da denuncia !!!!
Ancora oggi si vedono in giro giacche con protezioni che sembrano di cartone, fissate alla meno peggio, e sono anche certificate.....