Ciao a tutti, con il mio tomtom 400 mi trovo piuttosto bene, quello che non mi piace invece è il sistema di fissaggio con il ram mount, sicuramente molto solido, ma ad ogni sosta mi sono sempre sentito in obbligo di smontarlo e riporlo nelle borse, perché molto …diciamo fruibile agli stronzi, e poi ad ogni ripartenza, rimontare l’accrocchio che non riesco mai a riposizionare correttamente alla prima, mi ha sempre dato fastidio. Quindi ho aspettato che fosse disponibile il supporto Touratech specifico e l’ho acquistato.
Scrivo qualche riga per chi fosse interessato a qualche info in più.
Niente di più, niente di meno.
Arriva in un blister con tutto l’occorrente per il montaggio, a corredo anche delle istruzioni con chiari disegni e un foglio di istruzioni generiche anche in italiano con le coppie di serraggio.
La chiusura (molto cheap) avviene tramite chiave. Senza bloccarlo con la serratura, anche se si spinge la gomma superiore verso l’alto, il sistema non si apre, ma sfiorando la levetta posta vicino alla serratura scatta immediatamente. E’ da verificare se in marcia qualora non usassimo la chiave, con le vibrazioni si apre. Comunque sia il navigatore anche in caso di apertura è sempre assicurato al suo supporto e non si sfila.
La fattura e molto buona, millimetrica nell’accoppiamento con il supporto tomtom, una volta chiuso nessun gioco, diversamente quando è aperto piccoli giochi di tolleranza ci sono, credo nella norma visto la presenza di molle e rivetti.
Le gomme che vanno a contatto con il navigatore sono molto morbide e ben si accoppiano al navigatore, sono inserite in modo stabile con la struttura, e quindi non c’è rischio di perderle, la loro morbidezza mi lascia un dubbio sulla durata effettiva lasciando il supporto alle intemperie e alle “cotture “ del sole. Non capisco se c’è la possibilità di sostituirle, non le ho tirate per non sforzarle. Se servirà vedremo. Senza queste gomme il supporto è inutilizzabile, e quindi lo reputo un suo punto aspetto importante e delicato.
La staffa posteriore si fissa al traversino, (nelle istruzioni vengono specificati anche altri modi) e questa a sua volta a una lastrina anch’essa di alluminio che si avvita alla struttura principale, attraverso dei distanziatori di gomma dura che hanno la funzione di smorzare le vibrazioni, questi distanziatori hanno una filettatura interna in metallo per garantire un saldo fissaggio.
La staffa posteriore ha un leggero gioco (foro/vite) che permette piccole correzioni nel caso fosse necessario mettere il supporto perfettamente a bolla, secondo me molto utile.
Il tutto è piuttosto compatto, ed evita che il navigatore “sbalzi” troppo in avanti che a seconda di dove lo andremo a fissare potrebbe far ballare eccessivamente tutto il sistema.
Il ram mount originale con collegamento elettrico tomtom pesa gr 213, il sistema touratech con collegamento pesa 384 gr ben 171 gr in più, per questo motivo è bene scegliere dove andarlo a collocare per evitare che il suo peso non sforzi troppo sui punti di aggancio, mi viene in mente il traversino della Migsel, molto valido, ma collocato in un punto è potenzialmente debole rispetto al comune traversino del manubrio. Ma io lo voglio frontale, quindi devo apportare delle modifiche al mio “archetto” autocostruito.
Quando modificherò il mio supporto vi dirò anche se è realmente comodo come credo, o se è stata ancora una volta una buona scusa per farsi una sana coccola.
Prezzo circa 120 eurozzi
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Modalità lineare
