I CROTALI
Arriva uno nuovo nel gruppo dei crotali.
I crotali viaggiano in tuta, nessuno ha meno di 130 cavalli su jap dell’ultima generazione, stivali Biaggi replica, Arrows, saponette consumate in pista,
avantreni modificati, pompe radiali, penne da 500 metri come niente fosse.
Il nuovo si presenta con BMW R1100s, e viene guardato con sospetto per via dell’ohlins dietro, della moto nera elegante, dell’abbligliamento da mototurista e dal carattere taciturno. Non se ne capisce l’età apparente (47).
La BMW o ti piace o non ti piace, sono gli unici commenti sulla moto che riceve.
Si parte per la sparata domenicale sempre verso percorsi di montagna. Nei trasferimenti il nuovo è quasi sempre per ultimo; nelle soste nessun commento gli viene rivolto.
Poi, quando comincia la salita, tornanti e misto medio-stretto, il nuovo si scatena, raggiunge e passa all’interno Hayabusa, Aprilia, R1, 900rr, scintilla i cilindri a terra,
arriva in cima, scende, si accende la sigaretta e fa l’indifferente.
C’è un vero imbarazzo nel gruppo, ed i più non gli rivolgono la parola.
Però tutti sbirciano le gomme finite, le marmitte aftermarket, l’assetto e quant’altro.
La storia si ripete quasi tutte le domeniche, e finalmente il nuovo viene accettato dal gruppo; però mai completamente, perché le prestazioni della BMW e l’età del nuovo offendono un po’ nell’intimo i crotali pistaioli e quelli da 150 cavalli.
Che posso farci? I crotali nemmeno immaginano quanta fatica mi costa tenere quel passo, quando ad ogni scalata prima della curva il cardano mi frena così tanto la ruota posteriore che mi fa entrare in curva sbandierando, o saltellando, oppure per non scalare troppo entro con una marcia più alta e poi a mezza curva mi tocca scalare
e dare manetta per avere un po’ di accelerazione, e magari prendermi una bella derapata che non si sa mai come va a finire.
Poi tirare le marce fino al limitatore, con preoccupazione per i miei organi meccanici, oppure per sostenere le loro velocità sui pezzi dritti arrivare sotto curva e dover
fermare 30 chili più di loro, con l’anteriore che fischia pericolosamente, perché in frenata non ammortizza (paralever) e tutto il carico se lo sorbisce il pneumatico.
Che dire poi di quando, poche uscite fa, la R1 più cattiva del lotto, per non subire l’onta di stare dietro alla BMW su quel bellissimo percorso di misto veloce, mi ha centrato in pieno all’interno di una curva, con 3500 euro di danno per la BMW che ho dovuto lasciare sul posto?
Ma dopo poche settimane ero ancora al mio posto, con la moto sistemata ed ancora più cattiva, stivali replica .
Oramai sono un crotalo anch’io, il più velenoso.
Pier Paolo.