Irregolari gli autovelox automatici
Una risposta del Ministero chiarisce che nessuno dei misuratori di velocità attualmente in uso è omologato per il funzionamento automatico. Così le multe possono essere impugnate e qualcuno ha già predisposto i moduli per ricorrere al Giudice di Pace
di Riccardo Matesic
Nessuno dei dispositivi oggi in uso per rilevare la velocità senza la presenza degli operatori di polizia stradale è regolare. È quanto si evince dalla lettera di risposta del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (protocollo 3610, data 8 novembre 2004) alla Polizia Municipale di Treviso, che, appunto, aveva chiesto chiarimenti in merito.
Il motivo è nel fatto che gli attuali velocimetri sono stati omologati prima del decreto legge 151 del 2003, quello che ha stabilito la possibilità su determinate strade, di effettuare il rilevamento automatico della velocità. L’omologazione delle apparecchiature non ha potuto dunque tenere conto del fatto che queste potevano essere lasciate in funzione senza la supervisione di un agente, e quindi oggi non può essere considerata valida per questo specifico uso del velocimetro.
La diretta conseguenza, scrive il Ministero, è che gli attuali dispositivi di controllo della velocità non possono essere adoperati in assenza dell’operatore di Polizia. Di più, dice anche che sono attualmente al vaglio richieste di omologazione di dispositivi che prevedono tale funzione, ma che l’iter omologativo non è ancora concluso. Insomma, ci vorrà del tempo. Tutto questo, fa notare l’ADUC (Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori), significa che oggi le infrazioni per eccesso di velocità, accertate con strumentazioni automatiche, possono essere contestate con buone possibilità di successo. Non perché sia giusto violare i limiti (tutt’altro!) - anche se a volte certe amministrazioni ne mettono di bassissimi e poi piazzano l’Autovelox nascosto - ma perché le norme devono essere rispettate da tutti, soprattutto da coloro che sono preposti alla vigilanza.
Per questo l’ADUC ha predisposto un modulo per fare ricorso al Giudice di Pace, recuperabile a questo indirizzo URL:
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/mod...?Scheda=100446.