venerdi mattina scorso, appuntamento in autogrill per andare a vedere il bol d'or (gara di durata 24 ore) al circuito paul ricard. Alle 7.30
i partecipanti oltre al sottoscritto sono:
manlio, circa 60 anni, motard che ha visto tutte le gare negli anni 70, affrontando trasferte di migliaia di km al TT, a Le mans etc. Si presentera' su kawasaki zrx 1200 (la nuda tipo eddie lawsaon replica).
Fernando detto "veleno" perche' e' sempre incazzato e ce l'ha col mondo. MV agusta F4 del 2002, qnche lui ha visto tutte le gare
Felice, ultrasessantenne dinoccolato con ducati monster s4r a capo nord da solo nel 70 o giu' di li', piu' varie gare
Il fratello di Manlio detto "homo" e' il piu' vecchio, eta' imprecisata, pacioso su bmw f650gs monocilindrica.Anche lui veterano di gare anni 70
Paolo, unico normale, su versys 650, cognato di Manlio.
Poi io col gs.
COnfronto a loro solo per il fatto che ho le valige sono ultratecnologico.Loro hanno zaini e al massimo borsa da serbatoio.Tralasciamo l'abbigliamento.
MEntre li aspetto arriva per primo manlio, la moto fa fumo e sta andando in fiamme. SUL SERIO.
Si ferma e spegniamo il fuoco, che viene dall'olio del freno dietro che cadendo sullo scarico si incendia. Raccordo mal stretto, rimediamo alla joe bar e si parte. Arriviamo in francia, veleno comincia a incazzarsi per il traffico, poi i caselli . NEssuno di loro vuole usare il bancomat che e' una cosa a cui guardano con sospetto e timore. PErsino per far benzina devo incazzarmi se no non lo usano (e distributori con addetto ne trovi pochi sopratutto in ore strane). Il ducati consuma come un aereo, il doppio del gs. La MV pure. Eppure su ogni strada mista li semino per parecchio...
Si arriva all'albergo a Brignoles, circa 500 km passando dal verdon, Veleno dice una parola ogni 3 bestemmie.
Al mattino dopo si va in circuito. SOno pazzi questi francesi, sgarrupati con moto incredibili, su decine di migliaia di moto vedo solo poche bmw e un totale di 3 (si, tre) gs in tutto. Alle 3 parte la gara, partenza tipo le mans con i piloti che corrono, atmosfera bollente, tifo indiavolato, moltissimi han dormito in tenda. Dopo un po si comincia a girare per i paddock, per l'immensa area commerciale, viene notte...incredibile l'effetto delle moto che girano con i fanali che squarciano la notte. Atmosfera da veri motard, ma sono abbastanza stanco, io mi godo i viaggi e detesto l'assembramento, loro godono dello spirito del casino da pista.SI solleva un mistral imponente e le moto sono tutte color sabbia. Al ritorno li guido all'albergo a 60 km di distanza a mezzanotte con loro grande soddisfazione usando l'istinto (nessuno ha un navigatore, solo cartine che non guardiamo nemmeno, da un paese siamo passati tre volte girandoci intorno...).Doccia con effetto sahara nell'acqua da quanta sabbia viene giu' dai capelli e dai vestiti (si, sono entrato nella doccia vestito da moto!) Il giorno dopo scendiamo in costa azzurra. giornata splendida, giro a st. tropez e costa azzurra, veleno che si lascia uscire 40 bestemmie perche' stavamo sprecando tempo ed era meglio tornare al circuito a veder finire la gara e non a prendere aperitivi da fighetti...Siamo perennemente in cerca di benzinai, la ducati arriva a fare 160 km con un pieno, deve essere in disordine perche' non tiene il minimo e Felice da delle gran sgasate (credevo volesse fare il deficente invece gli si spegneva...). QUando dico loro che la mia moto ha 2 parziali e segna i km che vanno all'indietro quando entra in riserva il commento e' "troppa elettronica...".
Poi entriamo in autostrada e tra qualche coda si arriva a casa.
Una esperienza da ricordare, tipi veri con cui ci siamo fatti delle gran risate, anche se andare a vedere gare non fa per me, mi stufo dopo poco, preferisco vedere posti ed evitare le folle, infatti non vado nemmeno ai raduni tranne poche volte. PEro' il bol d'or e' una cosa che una volta nella vita val la pena,ed e' dietro l'angolo per gli italiani.