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Originariamente inviata da loscuro
i touareg sostengono che ciò che ripara dal freddo ripara anche dal caldo ..
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Infatti per questo vado ai Caraibi col piumino
Se, come dai Touareg, la temperatura esterna è più alta di quella corporea (circa 37, credo), in moto ci sta coprirsi con strati antivento, perché altrimenti sarebbe come avere un phon puntato in faccia. Ma per me che non raggiungo mai quelle temperature è diverso.
Il goretex è traspirante, ma quasi tutte, se non proprio tutte, le membrane di quel tipo funzionano in base ad una differenza di umidità tra dentro e fuori; in un clima alpino freddo e secco funzionano bene perché c'è una bella differenza tra l'esterno secco e l'interno, della scarpa o della giacca, che diventa umido con il movimento. Quando è caldo umido sia all'esterno che all'interno del capo di abbigliamento, queste membrane funzionano molto peggio.
Un capo impermeabile farà sempre sudare di più di uno non impermeabile, perche appunto lo strato antivento non fa passare l'aria come passerebbe invece in un capo non impermeabile. Nelle giacche il problema si può risolvere con delle prese d'aria che fanno arriare il vento addosso, non bloccate dalla membrana; stivali con prese d'aria di questo tipo non credo siano possibili.
Poi, chiaro, queste cose sono soggettive, come sa bene chiunque abbia mai assistito ad una guerra del termostato in un ufficio, o abbia mai visto quei vecchi seduti impassibili al sole con maglia di lana e giacca quando ci sono più di 30 gradi
Per me, ripeto, dopo anni e anni di prove e di sudate, è chiarissimo che le scarpe impermeabili col caldo mi fanno sudare troppo. Anche usando calzini in microfibra o seta (il cotone si spugna di sudore, e i calzini da moto sono troppo spessi, mi fanno sudare troppo).
Stivali da turismo, estivi traforati non impermeabili?
Modalità lineare
