Quote:
Originariamente inviata da SportTourer
....ho provato sulla mia pelle l'assoluta stupidità e vigliaccheria di alcuni elementi spalleggiati da qualcuno che sul forum conta....
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A parte che con Modmax ormai abbiamo fatto la pace...
fra l'altro pare non vedesse particolarmente male neppure il mio amico Aldo...
per il resto il mio amico aldo mi ha detto che non ha constatato particolari "giochi di squadra" ma solo i seguenti "problemi":
1) come in tutte le comunità, quando un gruppo diventa più affiatato, per esempio nel nostro caso, perchè si fanno uscite assieme o perchè c'è affinità di pensiero, si tende a creare una barriera verso l'esterno nella quale è difficile entrare. Guarda, ad esempio, se riesci ad avere una risposta sul Monty. Ho rinunciato a scrivere e non ci passo più neppure per caso.
2) come ho già scritto sopra, la gente si racconta le favole. Si crea un mondo fantastico nel quale si crede di vivere e in base al quale giustifica ogni azione, anche se poi ovviamente vive nel mondo reale e le azioni che compie restano "di quà". La cosa peggiore che si possa fare è farli risvegliare dal loro mondo, fargli capire che dall'altra parte hanno solo la testa ma tutto il resto è di quà. Allora diventano aggressivi.
Esempi: uno si racconta di essere ecologo, di andare per monti con la moto levitando a 20 cm sopra ai prati senza lasciare una traccia del suo passaggio. La testa resta in quel mondo, ma poi posta le foto di fontane di terra che si alzano dalla ruota dietro. Guai a dirgli che "lui" è quello della foto e non quello che levita sui prati!
Un altro si racconta di essere un grande pilota, però sente una strana sensazione nelle parti basse/posteriori che gli fa comprare la moto con l'ABS. 1+1=2 se sono un grande pilota ma senza ABS mi stringe il culo, vuol dire che a tutti i grandi piloti deve stringere il culo, quindi nessuno può sentirsi tranquillo senza ABS, e quindi l'ABS è necessario per tutti.
Se arriva uno che dice: io guido da 40 anni, in tutte le stagioni su tutti i terreni, con qualsiasi tempo e ho percorso circa 600.000 Km senza ABS senza mai cadere per bloccaggio delle ruote, improvvisamente la somma non torna più. Allora subentrano diverse reazioni:
- aggressive: tu ti credi di essere chissà cosa!.....
- rimozione: non ho letto niente, non ho sentito niente, questo non esiste
- difensive: questo è un fermone per forza non cade
La moto si compra col cuore: uno compra la moto in base ad una immagine che si fa di sè. Uno si vede un grande sportivo e si immedesima in Valentino (potrebbe anche assere una grandissima schiappa a guidare ma questo non conta. Io ne conosco). Un altro si vede giovane e sbarazziono e si compra la nacked che oggi rappresenta la moto dello stereotipo del motociclista da passi. Un altro si vede un grande viaggiatore e si compra la gold wing (questo è già un caso più raro), un altro si immedesima nel duro americano di easy rider e si compra la Harley.
Il giorno dopo dell'acquisto, tutti (o quasi) si imbattono in problemi comuni a tutti. Il manubrio basso fa venire male ai polsi o male alla schiena. 150 Cv senza un cupolino davanti strappano la testa dal collo. La megatourer nel traffico ha la maneggevolezza di un Transit. La selluccia piccola e dura della sportiva fatta per appendersi fuori dalla moto dopo un'ora ti spappola le natiche, quindi regolarmente dopo alcuni giorni si cominciano a leggere i post ciclostilati: la mia nuova moto mi piace un sacco (non posso dichiarare di aver acquistato una cosa non adatta al mio uso) maaaa...... si potrebbe alzare un po' il manubrio? e ti forniscono i raiser.... si potrebbe montare un parabrezza?.... esistono parabrezza maggiorati? esistono poi gli ultra smanettoni, generalmente piuttosto giovani, che si comprano la supersportiva (che secondo me non hanno una vera passione per la moto) che raggiungono finalmente l'età del matrimonio e del figlio e finalmente smettono di soffrire. Vendono la moto, cambia finalmente l'immagine che hanno di se stessi, si comprano se va bene uno sputer che usano per andare al lavoro (anche di questi ne conosco molti). In pratica molti di questi, se si sono racontati frottole sull'immagine che si sono creai di se stessi, finiscono per ritrovarsi una moto che non è quella che gli serviva, allora cominciano a guardarsi in giro per qualcos'altro.
Personalmente compro la moto in base alle mie esigenze, in base alle mie esperienze pregresse, ed in base ai pregiudizi acquisiti (come tutti, es: le BMW sono moto da viaggio, le Ducati si rompono, ecc anche se nel frattempo magari le cose non stanno pù proprio così...)
Ho avuto una R100RS nella quale ho sofferto terribilmente il caldo d'estate così ho voluto la moto senza carenatura la R80 (acquistata nell'87' quando usavano le moto carenate) aveva solo 50 Cv ma l'aria mi staccava la testa ugualmente. Poi ho trovato la RS abbastanza aperta da non soffrire il caldo ma abbastanza protettiva da non affaticare.
Contemporaneamente ho visto cambiare l'ispirazione delle BMW da moto da viaggio reale a moto viaggio fantastico e da fighetti. La R100RS e la R80 avevano le valigie krauser o BMW touring bruttissime (almeno con gli occhi di oggi) ma capientissime. Squadrate contenevano un paio di calzoni piegati a metà che uscivano praticamente stirati. Le chiusure erano esterne. Poi la vocazione di viaggiatrice della BMW ha cominciato a scemare. Con la serie K le valigie hanno cominciato ad assumere una forma più accattivante, raccordata, aerodinamica. Le chiusure restavano esterne e la capienza buona.
Poi è venuta la serie 1150. le valigie sono diventate una bellezza. tonde aerodinamiche. Non si vedono più le serrature esterne perchè si sono spostate all'interno, ma lo spazio interno si è ridotto e l'ingobro degli ancoraggi di chiusura crea un sacco di anfratti difficili da stipare. I calzoni bisogna piegarli in 4. Il serbatoio antico, basso della R80 ha assunto una elegante (?) gobba, ma la borsa da serbatoio che prima arrivava a metà torace ora arriva all'altezza gola riducendo al contempo la capienza. Ho dovuto modificare la borsa originale BMW perchè potesse contenere la borsa della macchina fotografica, che ormai ha in quella posizione la sua collocazione fissa.
Contemporaneamente la serie 1150 ha tirato fuori la R con marmitta alta e borsa sinistra ridotta a metà, cosa che non sono mai riuscito a spiegarmi, e il solito GS che metà borsa sinistra l'ha sempre avura fin dagli albori quando si chiamava ancora G/S.
Poi è venuta la serie 1200 le cui valigie sono diventateun'opera d'arte estetica. Non si vedono più gli ancoraggi neppure all'interno ma per ottenere questo è stato creato un bordo all'interno della borsa per tutta la sua estensione che ne ha ridotto la capienza ad una borsetta. Se poi si usa anche la "comoda" borsa interna ci stanno un paio di mutande e lo spazzolino da denti.
Non voglio neppure considerare la serie 4 cilindri fronte marcia le cui valigie sono diventate dei portadocumenti.
Oggi se si vuole una tourer bisogna orientarsi verso le megatourer, che oltre al prezzo proibitivo, sono mezzi superspecializzati usabili praticamente solo per turismo.
Con tutto questo non voglio offendere nessuno. Questa è una mia analisi delle tipologie di motociclisti fatta per mio specifico uso e consumo frequentando vari forum per molti anni e vedendo in giro amici e colleghi. Fa parte della mia esperienza. Ciascuno fa naturalmente ciò che gli pare. Per me è la spiegazione del motivo per il quale le mie moto mi soddisfano fino alla fine dei loro giorni che generalmente è molto lontano dalla data di acquisto, in tempo e in distanza
Scusate se ho scritto un libro. A scuola i miei professori di italiano mi criticavano sempre perchè scrivevo poco. Mi vedessero adesso mi uccidono.