Sta cosa del "caso Puma" mi ricorda una procedura che adottava diversi anni fa una nota Casa automobilistica giapponese: ai clienti che rilevavano continuamente lamentele sul veicolo facevano mettere dal concessionario un adesivo sul parabrezza con scritto "V.I.P.".
Al cliente dicevano che significava che era un cliente importante e che in questo modo in qualsiasi concessionaria fosse giunto sarebbe stato accolto con particolare attenzione. In realtà V.I.P. significava Very Important Problem, e si riferiva più al cliente che alla sua auto. In questo modo qualsiasi concessionario, non appena arrivava in assistenza, sapeva che era un, diciamo, "pignolo"...
Ovviamente nessun riferimento all'argomento di questo 3ad, è solo un OT...