MotoGP Sepang 2018

[Bladerunner72]

Si conclude il prossimo fine settimana il lungo e sfibrante trittico asiatico che ha obbligato squadre e piloti ad una lunga permanenza al di fuori dell'Europa. Si farà ritorno poi nel vecchio continente per l'ultima prova di Valencia, dove avranno luogo anche i primi test in vista del 2019. La gara di Sepang potrebbe risultare decisiva per l'assegazione del titolo della Moto2, visto che grazie al vantaggio di 36 punti in classifica a Bagnaia basterà non perderne più di 11 da Oliveira per essere matematicamente campione. Più incerta la situazione in Moto 3 dove soli 12 punti separano il capoclassifica Martin da Marco Bezzecchi, ancora una volta vittima della malasorte a Phillip Island. Ma anche Fabio Di Giannatonio, che insegue a 20 lunghezze, è ancora in lizza per la vittoria finale.

IL CIRCUITO

Il S.I.C. , Sepang International Circuit, è stato completato nel 1999 su progetto di Hermann Tilke. L'impianto sorge a poca distanza dalla capitale Kuala Lampur ed è considerato il capostupite dei circuiti di moderna concezione. Oltre al tracciato vero e proprio molta cura è stata riservata infatti alla logistica ed alle sovrastrutture, con la presenza di grandi tribune per lunghi tratti anche coperte. La pista misura 5.543 metri, si percorre in senso orario e comprende 15 curve, 10 a destra e 5 a sinistra oltre a due lunghi rettilinei che scorrono vicini e paralleli raccordati dal rampino che immette sul traguardo. Tracciato quanto mai vario e severo banco di prova per motori, ciclistiche ed impianti frenanti. Propulsori e freni sono molto sollecitati dai due rettlinei e successive violente staccate, le ciclistiche devono fare i conti con una serie di curvoni molto veloci e da diversi ingressi da eseguire con i freni in mano fino al punto di corda. Le difficoltà iniziano subito alla Curva 1 cui i piloti arrivano al termine del rettilineo dei box. E' questa una destra di ritorno, lenta, il cui tratto iniziale si percorre cercando di rimanere stretti alla corda per ottimizzare l'ingresso alla successiva 2, altra curva di ritorno stavolta a sinistra. in discesa, che esalta le capacità di trazione della moto. Inizia poi il tratto misto in cui spiccano le curve 5, 6, 12 e 13, tutte molto veloci ed impegnative. La Curva 13 in particolare rappresenta forse il punto più critico e spettacolare del circuito, è infatti un curvone destro che parte largo e scorrevole per poi chiudere bruscamente in uscita, obbligando ad una difficile frenata in piena piega, molto delicata per la tenuta dell'anteriore.

HONDA E DUCATI FAVORITE, INCOGNITA YAMAHA

Qui Honda e Ducati se la giocano praticamente alla pari, la rossa fa valere i propri punti di forza nei lunghi rettilinei e relative staccate e ripartenze, la RCV sfutta la propria agilità nei tratti lenti e la maggiore facilità a voltare. La Ducati sarà certamente favorita in caso di gara bagnata, eventualità tutt'altro che remota da queste parti. Il meteo sarà uno degli aspetti da tenere in considerazione, in caso di bel tempo infatti ci si trova a dover correre con temperatura ed umidità elevatissime. Sia la pioggia che le alte temperature sono condizioni che le Yamaha hanno mostrato di patire, dunque la competitività delle M1 sarà tutta da verificare per capire se l'exploit di Phillip Island sia scaturito da situazioni particolari o sia il segnale di un vero miglioramento. Buone cose potrebbe fae la Suzuki che però dovrà fare i conti con i due lunghissimi rettilinei sui quali il gap di motore potrebbe pesare non poco.

DOPPIETTA DUCATI NEL 2017

Lo scorso anno dopo la sfortunata gara di Phillip Island Andrea Dovizioso colse il successo sotto la pioggia a Sepang, riducendo a 21 punti il distacco a Marquez e mantenendo apertO così il campionato fino a Valencia. L'asfalto bagnato esaltò le qualità della Ducati che colse una significativa doppietta grazie al secondo posto di Jorge Lorenzo, al suo miglior risultato stagionale con la rossa ed a lungo al comando della gara. Sul terzo gradino del podio salì Johann Zarco, primo delle Yamaha. Marquez evitò rischi eccessivi e chiuse ai piedi del podio in quarta posizione. La gran giornata della Ducati fu completata dalla bella prestazione di Danilo Petrucci, che partito in ultima flla a causa di un problema tecnico rimonò fino alla sesta posizione, alle spalle di Pedrosa che partiva dalla pole. Non fu invece una gran giornata per le Yamaha ufficiali, che finirono al settimo posto con Rossi ed al nono con Vinales.


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ORARI TV

Il gran premio della Malesia sarà trasmesso in diretta da Sky ed in differita da TV8 con i seguenti orari :

PROGRAMMAZIONE SKY

Venerdì 2 novembre
2:00-2:40 - FP1 Moto3
2:55-3:40 - FP1 Moto2
3:55-4:40 - FP1 MotoGP
6:10-6:50 - FP2 Moto3
7:05-7:50 - FP2 Moto2
8:05-8:50 - FP2 MotoGP

Sabato 3 novembre
2:00-2:40 - FP3 Moto3
2:55-3:40 - FP3 Moto2
3:55-4:40 - FP3 MotoGP
5:35-6:15 - Qualifiche Moto3
6:30-7:15 - Qualifiche Moto2
7:30-8:00 - FP4 MotoGP
8:10-8:50 - Qualifiche MotoGP

Domenica 4 novembre
00:40-1:00 - Warm-Up Moto3
1:10-1:30 - Warm-Up Moto2
1:40-2:00 - Warm-Up MotoGP
3:00 - Gara Moto3
4:20 - Gara Moto2
6:00 - Gara MotoGP

PROGRAMMAZIONE TV8

Sabato 3 novembre
13:00 - Studio MotoGP
14:00 - Qualifiche MotoGP
15:15 - Studio MotoGP

Domenica 4 novembre
10:00 - Studio MotoGP
11:00 - Gara Moto3
12:00 - Studio MotoGP
12:15 - Gara Moto2
13:15 - Studio MotoGP
14:00 - Gara MotoGP
15:00 - Studio MotoGP