Nel corso degli anni ho cercato di mettere la sicurezza sempre al primo posto. Una soluzione che ho pensato nel 2010 è di attaccare dentro al bauletto una lista di contatti (nome/cognome/telefono/mail) delle persone che potrebbero essere interessate in caso che mi succedesse qualcosa.
Altri hanno avuto la stessa idea magari risolta in modo diverso?
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Un viaggio raccontato diventa la bussola per altri viaggiatori
Meglio nel passaporto o nel portafoglio. Nel caso sono i primi posti dove la polizia o l'emergenza cerca in caso di bisogno.
Il bauletto se cadi va in giro o finisce con la moto e non segue te.
Può sembrare tanto dakariano ma anche segnare gruppo sanguineo su casco o moto è utile.
Al limite se non ti piace nei documenti...poi ovvio dipende molto da dove viaggi e se solo o in compagnia.
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Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.
il gruppo sanguigno fa molto racer, però è inutile perché in ogni caso ''SEMPRE'' fanno la prova per determinare il gruppo sanguigno.
Parecchi anni addietro a qualcuno era venuto in mente di far tatuare i dati di sicurezza sotto le ascelle perché,anche in caso di incendio è la zona più protetta dalle fiamme.
Quello che mi preoccupa invece,visto,che ho lavorato a stretto contatto con gli operatori nel ambulanza il fatto che non sapevano del esistenza del sistema di sicurezza tipo SHOEI per estrare il casco in sicurezza.
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''ibis redibis non morieris in bello''
Vero quanto scritto sopra sul gruppo sanguigno, anche perche' chi interviene non sa se si tratta effettivamente del mio casco o della mia moto, per i contatti in caso di emergenza li ho scritti sulla pagina n°47 del passaporto a questi dedicata; come ulteriore precauzione telefono senza codice di sblocco con specificata nella rubrica il grado di parentela, fotocopie dei documenti nella giacca; se vado all'estero lo segnalo sul sito viaggiare sicuri e poi sempre una bella assicurazione di viaggio, anche per non far pesare economicamente ai miei familiari il mio vezzo di andarmene in giro per il mondo in moto.
io ce l'ho sul salvaschermo del cellulare così che si veda anche con il cellulare bloccato (con la speranza che se lo dovessi anche solo perdere qualche anima buona chiami il numero indicato)
Vengo da esperienza recente con un amico in Iran: il cellulare si può rompere o banalmente scaricare e quindi risultare assolutamente inutile.
I dati su carta o documenti sono molto più sicuri e facilmente consultabili al bisogno.
Per quanto riguarda Ass. Sanitaria leggete i bene tutte le regolette nel fascicolo informativo... Ho avuto 3 esperienze di assistenza all'estero e le prime due tutto OK mentre ultima in Iran inesistente.
Poi ripeto, dipende sempre dove di va.. Avere a che fare con polizia e medici che parlano solo farsi e pochissime parole di inglese è un'esperienza che non auguro a nessuno.
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Abbi cura del tuo ospite che dio veglierà su di te nel deserto.
intanto ringrazio tutti per quanto scritto. tutte cose intelligenti. Gli adesivi saranno il futuro sicuramente, soprattutto se si viaggia in EU o US; e credo che un doppione in carta nel portafoglio comunque ci stia sempre. Devo capirlo come tradurlo in diverse lingue, poche informazioni essenziali e 5 lingue.
Anche se fa molto dakariano, il gruppo sanguigno e la bandiera italiana sulla moto è sempre utile.
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Un viaggio raccontato diventa la bussola per altri viaggiatori
ubicazione: Ons sal lewe, ons sal sterwe - ons vir jou, Suid-Afrika.
Quote:
Meglio nel passaporto o nel portafoglio. Nel caso sono i primi posti dove la polizia o l'emergenza cerca in caso di bisogno.
Concordo con Diego...nei documenti oppure in una mini chiave USB con eventuali dati medici (tipo allergie). Esistono anche dei "braccialetti" che sono sicuramente più completi ed utili di patacche messe in giro (oltretutto la moto non è detto che segua il padrone)
esempio
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...ma ho promesse da mantenere e miglia da percorrere, prima di dormire...
ubicazione: Ons sal lewe, ons sal sterwe - ons vir jou, Suid-Afrika.
Quote:
Parecchi anni addietro a qualcuno era venuto in mente di far tatuare i dati di sicurezza sotto le ascelle perché,anche in caso di incendio è la zona più protetta dalle fiamme.
Risale alla II GM in uso in un reparto tedesco... un tempo non c'era la medicina di ora.... e per chi era in operazione fuori area, difficilmente venivi portato in ospedale per cui, nell'immediato ti viene data soluzione idrosalinica e plasma sintetico...il sangue non sempre è reperibile...io parecchi anni fa mi feci tatuare il gruppo sanguigno per i suddetti motivi... ma era un'altra vita.....
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...ma ho promesse da mantenere e miglia da percorrere, prima di dormire...
Io metto sempre nella carta d'identita' un foglietto riguardante i numeri di telefono di familiari ed amici reperibili scritto rigorosamente in Inglese specie se vado all'estero da solo e Gruppo sanguigno, in caso di incidente normalmente e' consuetudine subito vedere i documenti dell'interessato.
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Quando non sai più dove stai andando ricordati almeno da dove vieni...
Io ho il gruppo sulla moto e sto pensando di metterlo sul casco: farà Dakar, ma finché é la mia vita me ne frego di che pensano gli altri. Invece stupidamente mai messo sul passaporto, corro a farlo: meglio foglietto separato o meglio sul passaporto?
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F.P.C. M05 'Principessa Elena' K1600 GT
Next moto is loading...
In moto, sempre in moto.
Sarebbe buona cosa renderlo obbligatorio sui documenti come patente, C.I. e passaporto...in modo che si possa ritenere affidabile!
Su moto, casco o foglietti volanti nessuno, se persona scrupolosa, si fiderebbe ciecamente perché potrebbe essere di altri!
In documenti di nuova generazione su un microchip si potrebbero anche inserire dati su allergie, patologie o su farmaci particolari necessari alla persona, e le forze dell'ordine o personale medico basterebbe dotarli di un lettore per vederli in tempo reale.
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Ex R 1200 GS 2006 grigio-nero-nero. Ex RT bialbero '11. Ora RT LC sport
"Mars red" spettacolo!
Io ho il gruppo sulla moto e sto pensando di metterlo sul casco: farà Dakar, ma finché é la mia vita me ne frego di che pensano gli altri. Invece stupidamente mai messo sul passaporto, corro a farlo: meglio foglietto separato o meglio sul passaporto?
Sul passaporto ci sono 2 spazi appositi per inserire i dati delle persone da chiamare. Fidati.. è il primo documento che polizia ed emergenza sanitaria cercano\leggono in caso di incidente, soprattutto all'estero. Lascia perdere i fogliettini...
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Appiccicare,tatuare,ricamare il gruppo sanguigno è inutile.Le prove crociate vengono fatte comunque,è legge e protocollo.Se serve sangue in emergenza si trasfonde lo 0-.
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R1200GS Adventure 2011
Ex Honda Varadero
Ex Honda XL 500
Appiccicare,tatuare,ricamare il gruppo sanguigno è inutile.Le prove crociate vengono fatte comunque,è legge e protocollo.Se serve sangue in emergenza si trasfonde lo 0-.
uhmmm... ho purtroppo visto qualche "pronto soccorso" in Tunisia e Marocco. Non ne sarei così certo. Per non parlare poi delle ambulanze... quelle dell'Iran con bende e cerotti mi sono sembrate estremamente lussuose.
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I protocolli sono (dovrebbero) essere internazionali,se nella pratica poi in alcune aree del mondo ti disinfettano una ferita con acqua di fosso,a maggior ragione avere il gruppo tatuato al centro del petto lascia il tempo che trova.
La realtà è che a ancora non esiste un accordo sulle modalità dell'ICE,quindi tutto è in mano agli operatori di ps ed alla loro professionalità.
A mio parere,basterebbe la tessera sanitaria che abbiamo, aggiornata nelle lingue più usate che riporti i dati essenziali.però se stiamo nel buco del c..o del mondo e non hanno il lettore?
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