Mini report - con suggerimenti - del nostro giroingiro italico.
Si parte giovedì 17, per una prima brevissima tappa a Loano
dove recuperiamo un bel po' di colleghi francesi, con i quali vediamo Francia-Messico e brindiamo alla "salute" di Domenech
Il giorno dopo Garfagnana, con sosta al Ciocco e moto schierate...
Quindi, a panza piena - molto piena - si riparte in direzione Firenze dove si cena
qua, consigliato per qualità e quantità
, ma non chiedetemi quanto abbiam speso, perché ci ha pensato il sacro sponsor
Sabato mattina, un giro classicissimo
Pontassieve - Greve in Chianti - Siena - Colle Val d'Elsa - San Gimignano - Volterra - Castelfiorentino - Pontassieve. Qui sotto potete vedere il raro fenomeno della acqua alta a Volterra
Domenica... Tempo infame che manda a ramengo i progetti fatti (Eroica...). Salutiamo la compagnia e via verso sud, ma tra lampi, guadi e qualche sprazzo di sole decidiamo di riparare da parenti nei pressi di Siena. Per fortuna il panorama non è malvagio
Si riparte con della "semplice" pioggia, da Siena via Roccastrada, si va a Grosseto, facendo tappa alla
abbazia di San Galgano,
aurelia fino a Civitavecchia e autostrada per raggiungere Eboli in serata.
Nei quattro giorni che restiamo da queste parti, si va in giro per parenti, ci si abbuffa di mozzarella di bufala, e si va a zonzo per i Monti Picentini (Acerno, Giffoni), costa cilentina (Agropoli, Punta Licosa, Acciaroli), e Monti Alburni (Castelcivita, Passo della Sentinella).
Una menzione merita l'imponente
Certosa di San Lorenzo, da visitare se vi capita di essere da queste parti
Questa è la fioritura della ginestra sul Passo della Sentinella
Il venerdì, si ritorna verso nord. Dopo la pioggia dei giorni precedenti, ci attende una caldo soffocante
Da Eboli andiamo nei pressi di Viterbo, a Bomarzo per visitare il
Parco dei Mostri, e da lì decidiamo di passare la notte a Norcia, passando dalla Val Nerina (altro classico).
Sabato, Castelluccio di Norcia e relativa fioritura
con successivo passaggio in Val d'Orcia
Nottata nel senese, quindi raggiungiamo un branco di kappisti a Ceresara, in piena bassa mantovana, tra nutrie, zanzare e pesci siluro, a mangiare come dei porci - al solito - all'ottimo ristorante del forumista Aldone
Domenica sera ci accampiamo in Piemonte e lunedì mattina (ultimo giorno di ferie) puntiamo verso la Val Maira, in piena
Ocitania, per percorrere il semisconosciuto
Vallone d'Elva
Sosta panino a Sampeyre, Col di Tenda, e casa per cena
Che dire, con un GS avrei fatto il doppio dei kilometri in metà tempo, la gente avrebbe lanciato petali di rosa al nostro passaggio, benzina e pedaggi sarebbero stati gratis, ecc... ecc...
Però la tenerella che si è sciroppa pazientemente 3700km su ogni tipo di strada (sterrate anche, ovvio
), carica come un mulo, una fotina se la merita...