Buongiorno ragazzi,
sono proprietario di una R1200 R lc del 2017 comprata usata con 52.000 Km
Il 30 settembre da parma sono dovuto andare ad Imola per ritirare dei documenti, e ci sono andato in moto perchè c'era un bel caldo, anche se ho fatto tutta autostrada perchè avevo fretta (era in week end della fiera al mio paese e volevo tornare presto).
Premesso che sapevo che la batteria non era al 100% - il venditore mi ha detto che è rimasta scarica per qualche tempo - ma partiva regolare durante le commissioni che ho fatto in città i giorni prima.
Parto, 110 Km di autostrada a 140/120, ritiro i documenti ed il serbatoio è vuoto. Mi fermo a far benzina, e quando faccio per ripartire il motorino non fa girare il motore.
Per fortuna il fratello della mia compagna è arrivato con i cavi, ho collegato il - alla batteria (visto che il perno forcellone pare non essere una massa valida) ed il + al piolino che spunta appena davanti al vano batteria. La moto è partita subito.
L'altro ieri ho cambiato la batteria, ma prima di togliere la vecchia ho provato ad accendere la moto, ed è partita.
Aperto il vano batteria, ho trovato una batteria + piccola (in altezza) sotto alla quale c'era una specie di "mattoncino" plastico per alzare i poli della batteria all'altezza dei cavi.
A questo punto le domande:
a qualcuno è mai successo di veder "morire" la batteria dopo 100 Km di autostrada, per poi vederla "risuscitare" al ritorno dopo 10 giorni di non uso?
I punti di contatto che ho usato per i cavi, in particolare per il positivo, vanno bene (non è pubblicizzato da nessuna parte questo contatto)? Si posso usare per il mantenitore?
Grazie a tutti
Avviamento di emergenza
Modalità lineare
