Dato che la GS800 l'ho avuta e la conosco (25.000 km percorsi in meno di 2 anni) e l'Honda l'ho provata oggi, ho voglia di condividere le mie impressioni con chi vorrà dire la sua. Quindi, dato che non mi pare ci sia un 3d ufficiale in questa sezione, che è quella più frequentata dai potenziali acquirenti delle due moto, ho pensato che fosse buona cosa aprirlo.
Così ognuno potrà dare il suo contributo.
Per quanto riguarda me, la Honda l'ho provata una mezzoretta abbondante. Era la versione DCT e non ho avuto l'opportunità di provarla "in fuori strada". Ne comunque potrei avere voce in capitolo in questo tipo di utilizzo..
Quindi lascio ad altri le impressioni sull'uso in questo frangente.
Inoltre non posso commentare il cambio manuale, che credo sarà il più gettonato da chi la userà in fuori strada.
Il 3d è aperto.. Spero che chi l'ha provata (Aigor, fatti vivo!
), ci scriva dentro cosa ne pensa.
10 minuti e niente fuori strada non sono una "prova". Ma una scusa per parlare di moto. Doverosa precisazione.. Si sa mai che qualcuno pensi si possano dare giudizi definitivi, ammesso che esistano nel nostro piccolo mondo.
Ora, la mia comunque la dico.. Se volete continuare a leggere, prendetevi un caffè.. doppio..
Il mio riferimento è la GS800 "restiling 2013" che, con ESA, ASC, cavalletto centrale, computer di bordo e manopole riscaldate, ho pagato, a novembre 2012, 12.650 Euro. Colorazione "standard": Kalamata metallic mat.
In più della Honda, "di serie" avevo: le manopole riscaldate, la presa 12V (mai usata), il cavalletto centrale, l'ESA (che regola il freno in estensione del mono in tre posizioni fisse).
In meno (versione cambio manuale), la frizione anti saltellamento, le frecce LED, il para coppa in alluminio, il faro anteriore full LED, un vero controllo di trazione regolabile su 3 livelli ed escludibile, la possibilità di togliere l'ABS solo al posteriore (utile, agli incapaci come me, sulle strade sterrate leggere in collina), la forcella regolabile in estensione, compressione, precarico.
La qualità degli ammortizzatori è naturalmente tutta da verificare. A me le tarature sono sembrate piuttosto "fuoristradistiche", ovvero morbide. Ma non ho toccato nulla perchè non mi sono permesso. La forcella è piuttosto scorrevole nel primo tratto, come la mia. Senza fare analisi da specialista (che non sono), sul porfido/ciotolato, la moto sembra sul velluto. E curvando, non allarga saltellando allegramente.
Come la mia Suzuki.. Che ha una forcella con meno escursione e che affonda apprezzabilmente meno, ma con simili regolazioni e dal simile comportamento.
La Honda ha un cupolino di serie che (dicono) protegge molto bene. E si può montare il GPS sopra la strumentazione realizzando una piccola staffa (ma l'after market arriverà probabilmente prima dei volonterosi, se già non c'è un accessorio originale..
).
La sella (più comoda che sulla GS davanti ma, a detta di mia moglie, peggiore per il passeggero a causa del fatto che è scivolosa), è regolabile su due posizioni. E, nella bassa, io che sono 171 cm, tocco meglio che sulla GS (e anche che sulla V-Strom 1000
).
Considerata la dotazione, che c'è un motore più grosso e potente di 10 CV, direi che Honda è, tutto sommato, meno cara di BMW. Ma qui, ognuno trarrà le sue conclusioni.. E comunque gli accessori costano carucci. Parlando di quelli che avevo in più o di serie sulla GS: la presa 12V, oltre 70 Euro (ma non la metterei, almeno, non originale), il cavalletto centrale circa 250, le manopole riscaldate (peraltro ottime, sottili, con comando integrato nella sinistra e con 5 livelli indicati sul display del cruscotto), oltre 300.
Diciamo che, dal mio punto di vista, se uno è interessato e lo considera (giustamente) un "upgrade", se spende quasi 13.000 Euro per una GS, alla quale comunque dovrà cambiare almeno il cupolino e mettere la piastra in alluminio sotto motore, ne può spendere circa 13.500 per una Africa Twin con le stesse dotazioni.
Naturalmente è solo il mio pensiero, come tutto ciò che segue..
Ma come va questa moto?
Be, parlando della DCT, la cosa che spiazza il "motociclista" è ovviamente la frizione che non c'è.. ..
Si mette la "D/S" spingendo un pulsante a bilanciere nel blocchetto (all'altro lato c'è la folle), si da gas e si parte.
Tutto è impostato standard: controllo di trazione al massimo (mai intervenuto nonostante il sale a terra e i 4 gradi di inizio prova), cambio automatico in "modalità braDipo", ABS ovviamente attivo. E tutto torna sempre standard spegnendo il quadro.
Cosa che non mi trova d'accordo, ma tant'è.
La cambiata è fluidissima e avviene anche in curva, ma a me non ha dato fastidio.. Quasi non si sente! E il passeggero, infatti, non la sente se non glie lo si fa notare. Questo è una gran cosa, nell'uso in due.
Però il gas va modulato bene in partenza, perchè se si apre senza troppo pensarci, la moto scatta in avanti di botto. Ottimo per le partenze a razzo, specie in una delle tre modalità "sport". Ci si abitua al secondo incrocio..
Se si va piano, la cambiata avviene poco sopra i 2000 giri, e la cosa è sconcertante.. Si sentono le "pistonate", ma non ci sono vibrazioni fastidiose, tuttavia mia moglie, seduta dietro, ha giudicato la moto "ruvida".
Io non ho percepito MAI fastidio e dagli specchi si vede sempre bene, anche quando si spalanca il gas. Mi sono spinto fino ad oltre 170 Km/h, e non esistono i fastidi che mi creava la GS800 oltre i 5500 giri.
Il cupolino alto che era montato sulla moto in prova, però, a me si piazza in mezzo allo sguardo e provoca turbolenze al casco già a 110 Km/h.
Io sono piccolo di statura e sicuramente vado bene con quello di serie, che è 7/8 cm più basso.
I tester, nelle prime impressioni che ho letto on line, ne parlano bene.. Diciamo che la situazione è da valutare. Tuttavia sarà PRESUMIBILMENTE meglio che sulla GS800, dove quello di serie era del tutto inutile anche ad un nano come me.
Beh, io sono un "tipo difficile" con i cupolini..
Anche sulla V-Strom ho dovuto spendere 120 Euro e cambiarlo, non per scarsa protezione, ma proprio per le turbolenze, questa volta oltre i 120.
Tornando al DCT, anche in modalità "full auto", si può cambiare manualmente. La cosa da sicurezza in scalata, ma è del tutto inutile nella guida tranquilla. Non so in montagna.. Mi piacerebbe provare. Comunque, tenendo premuto il bilanciere dal lato "D/S", si accede ai tre livelli di automatico "Sport", che distendono di più le marce e rendono la scalata più reattiva (per me è sempre un po' lenta, come su molte auto: meglio spingere il "-" e dare gas, cosa che, se devi accelerare in fretta, conviene e si può fare anche in modo automatico.
In manuale, si va premendo il pulsante "A/M", sotto al bilanciere "D/S-N".
E' molto efficace e si può fare quello che si vuole. La marcia non cambia in curva ed è quindi quella più indicata, secondo me, quando si guida in montagna un po' allegri. E' una gran figata, perchè i tasti sono molto comodi anche con i guanti invernali e, usando il freno posteriore, non c'è alcun problema di stacco frizione (che comunque è molto sotto i 2000 giri, quindi avverrebbe solo a passo d'uomo).
Insomma.. Fatta l'abitudine, SU STRADA questo DCT non è per nulla un limite. E non toglie affatto il gusto di cambiare. Anzi.. E' molto veloce e divertente, oppure rilassante e confortevole. Basta provarlo senza essere prevenuti.
Certo, non è necessario, soprattutto su una moto adatta al fuoristrada. E infatti chi la userà principalmente in questo frangente, può tenersi in tasca i 1000 Euro che servono (col DCT si sta a 14.200 circa) e risparmiare i 10 Kg che sicuramente si sentono.
E la ciclistica? Eh.. Mamma Honda lavora bene, ma i miracoli li faceva uno che è morto in croce..
La moto è facilissima. In velocità, provata in rettilineo deserto e liscio, è più stabile della GS. Sterzo solido e zero "iper reazioni". Da verificare sui curvoni veloci, data anche la taratura morbida delle sospensioni. Ma l'inerzia delle ruotone si sente.
Fare un confronto a memoria con la GS800 non è semplice.. Ora sono viziato dalla V-Strom 1000 che è decisamente più reattiva e maneggevole anche della BMW.
Per me è piacevole e la maneggevolezza a bassa velocità è piuttosto buona. In città non mette alcun imbarazzo (ricordo che l'ho provata su in due, che è la mia "condizione standard"). Ma a velocità più elevate sicuramente l'interasse gagliardo e le ruotone non faranno la felicità di chi si diletta in strade molto tortuose. Il problema non esiste in ottica turistica. La moto non mette in imbarazzo nelle inversioni, quindi non lo farà presumibilmente neppure sui tornanti. Ma la "prestazione nello stretto" è appannaggio di altre cavalcature. Cosa che vale per tutte le Endurone, in misura variabile con le quote ciclistiche.
A ognuno il proprio insindacabile "giusto compromesso".
Mancano alcune cose.. La posizione di guida è ottima. La leva del freno è un po' bassa, ma basta girare il collare. E, a proposito della frenata, alle velocità fatte, non ho riscontrato problemi. Se non ci ho fatto caso, evidentemente l'attacco è simile a quello della mia V-Strom 1000. Oppure ci si abitua molto velocemente.
Il cruscotto è ricco di info. Ma, anche se scritto più in piccolo e con le info molto vicine, trovo meglio leggibile quello della mia moto (che è più completo ma meno leggibile di quello della GS). Comunque nulla a cui non si faccia l'abitudine.. Piuttosto, preso dal cambio e dalle modalità, non ho fatto caso e non ho girato per i menu. Come BMW, anche Honda ha dei bei pulsanti dedicati alle varie funzioni. Accessibili e facili. Non è necessario girare per settaggi. Almeno, non per impostare le modalità. Tutte accessibili in movimento. Basta che il gas sia chiuso.
L'unica seccatura "immediata" è il pulsante del claxon che è invertito con le frecce (che non tornano automaticamente).
Nulla a cui, chi usa i vecchi blocchetti BMW, non possa abituarsi..
Eh.. Le conclusioni?
Be, la mia è che se avessi cambiato al F800GS con questa, sarei stato sicuramente felicissimo.
Nessuna vibrazione, sella più comoda, protezione migliore, più motore se ci dai dentro ma anche migliore ai bassi modulando il gas (cosa indispensabile nella guida in coppia).. Estetica (a mio parere) bellissima..
Da valutare l'efficienza del faro, che almeno non brucerà di sicuro la parabola..
Comunque abbagliante e anabbagliante sono separati e come tali si possono separatamente regolare.
Ma adesso ho la Suzuki.. Che è decisamente MOLTO più comoda.
Per pilota e passeggero.
E' anche più agile e, nonostante non sia certo una Ducati o una KTM, ha comunque un motore più piacevole e coppioso, anche se a 1600/1700 giri, nelle marce lunghe non puoi certo accelerare e devi tenere obbligatoriamente una marcia in meno quando vai a 40/60 Km/h nel traffico cittadino.
Tuttavia io la moto la uso per strada. E questo fatto conta molto se l'argomento sono la F800GS e l'Africa Twin.
Moto molto versatili, ma a cui le alternative più stradali non mancano.
Credo che quel motore starebbe benissimo su una moto con la ruota da 19 e una sella più comoda.. E che la versione col cambio manuale darà MOLTI pensieri agli Ottocentisti e di conseguenza ai dirigenti di Monaco..
Ma non influirà significativamente sulle vendite della GS1200.. Anche se il "brand Africa Twin" è certamente un argomento molto pesante.
Fatevi sotto con gli insult.. Ehm..
con le vostre impressioni, se l'avete provata!
Ciao!