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Mukkista
Registrato dal: 29 Oct 2004
ubicazione: Monfalone
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Bene cmq questo è niente, se volete la perla inestimabile dello sganascio......
Autore: ANONIMO PER VERGOGNA (64.203.129.---)
Data: 31/05/2004 14:33
ieri sera grande abbuffata di ciliege e questa mattina il dramma.
Stavo accompagnando mio figlio a scuola quando ho sentito un sospetto blublublublu dentro la pancia.
non gli ho dato peso fino a quando i rumori interni non si sono accompagnati ai dolori incommensurabili di pancia.
Ho resistito finchè ho potuto , sudavo freddo,poi dovendo quanto meno scoreggiare mi sono fidato e ho mollato ciò che speravo fosse solo putrida aria.
Dai pantaloni un evidente rigolo di merda ed una sensazione di sacco pieno nelle mutande.
Mio figlio mi guarda e mi dice...PAPA' MA CHE PUZZA DI CACCA ed io in completo imbarazzo gli dico che è il concime che i contadini danno per far crescere bene le piante.
Eravamo in pieno centro di città.
un dramma!
anonimo per la grandissima vergogna
Autore: Magenta (62.101.102.---)
Data: 31/05/2004 14:38
A me è successo in ufficio....non puoi capire, sono stata chiusa in bagno un'ora a lavare pantaloni e mutande....poi ho steso le mutande sul termosifone nella stanza del mio capo ke per fortuna non c'era
Autore: ANONIMO PER VERGOGNA (64.203.129.---)
Data: 31/05/2004 14:42
ho messo tutto in un sacchetto (merda compresa) ed ho gettato nel primo cassonetto dell'imondizia.
Domani quel cassonetto sarà solo da bruciare date le esalazioni pestilenziali
ho tentato in macchina con le salviettine umidificate ma era una impresa a dir poco titanica senza togliere il casino che ho lasciato nel parcheggio.
Insomma merda tanta merda dapertutto.
che vita..di merda appunto!
Autore: BRACCO (80.207.171.---)
Data: 31/05/2004 15:07
Insomma hai "fatto fagotto" eh??
Bravo, bravo
Io all'asilo (avrò avuto 3 anni) ho fatto lo stesso, solo che la mia mammina quella mattina mi aveva messo una bella salopette di velluto ed un maglioncino a collo alto!!!!
Pensa che l'immondo SQUAGLIO mi uscì da dietro il colletto.
Mio padre, avvertito dalle suore del cataclisma avvenuto venne all'asilo e, rilevata l'entità del dramma, voleva buttarmi giù da un dirupo!!!
Poi optò per l'autolavaggio, una botta di lancia e via!!
Ancora complimenti, dicono porti fortuna
Autore: Rikka (81.75.147.---)
Data: 31/05/2004 16:40
fantastico.
mi hai ricordato il mio amico che in aereo la sganciò.... e disse che veniva da fuori...in aereo..
ti invidio solo la mangiata di ciliegie,
ricordati che il limone aiuta
ma legaci un filo
Autore: 883 (212.34.226.---)
Data: 31/05/2004 17:11
va beh vi racconto la mia:
sono in macchina con la morosa da qualche parte in alsazia. giornata splendida, macchina scoperta, musica. ma dentro di me qualcosa si muove, qualcosa di molto grosso e liquido. comincio ad accusare i primi dolori alla pancia ed un rigagnolo di sudore scende dalla tempia. "more, scusa, mi guardi tra quanti km siamo a Strasburgo?" silenzio, rumore di pagine della guida. apparentemente nulla d' altro ma dentro qualcosa si stava muovendo.
"mah, saranno 15". "xto!!! 15!!!" dico mentalmente... e pigio il piede sull' acceleratore.
mi guardo intorno, un cazzo, solo autostrada, niente stazioni di servizio, sempre piu' sudato mi agito sul sedile e comincio a valutare la possibilita' che succeda l' irrimediabile. Metto a bomba il riscaldamento (chissa' che avra' pensato lei), guido come un pazzo ed ecco la domanda che mi manda in panico.. "ma lo sai dov'e' il nostro albergo, vero?" "ehhhhhhh?? cazzo lo hai prenotato tu! "no amore, ma lo troviamo dai" dico io contorcendomi sul sedile e passando da natica a natica.
entriamo in citta', vedo l' insegna di un hotel tiro la frenata, ormai ero allo sbando, sudato e pieno come una botte. scendo di corsa lasciando la morosa in macchina, motore acceso, due ruote sul marciapiede. so che la sfida si fa dura, nessun receptionist mi fara' usare il bagno, e' certo, se non sono dell' albergo e quindi... rischio il tutto per tutto.. mentre corro dentro all' albergo mi slaccio i pantaloni e urlo "toiletteeeeeeeee" vedo uno che mi corre dietro e penso "cazzo se mi ferma a discutere gli mollo tutto sul pavimento seduta stante" invece il tipo, forse intuendo il rischio che stava per correre mi dice qualcosa del tipo "signore! ma lei non e' dell' albergo!!!! eccole le chiavi" se avessi avuto piu' tempo l' avrei baciato ma in certi momenti della vita gli attimi sono eterni e fare una cagata e' un attimo. risultato salvo per un pelo. ma giuro, non me la dimentichero' mai.
883
w le moto
Autore: stdperformance.com (62.101.126.---)
Data: 31/05/2004 19:24
é successo pure a me, ho percorso la via tiburtina (non fuori roma, ma al centro) a più di 180 all'ora, con dolori tipo parto arrivo a casa di mia madre, (penso, sono salvo) ma quando l'ascensore "schioda" la merda è partita, praticamente a reazione! non vi dico, tra puzza e merda non s'è salvato niente, dalle scarpe alla camicia, una tragedia.
Stdperformance.com
Autore: Serg1 (80.181.121.---)
Data: 31/05/2004 22:19
purtroppo non posso raccontare belle cosine così accadute anche a me... Ma una successa a mio zio è veramente paura.
Erano per funghi in due e venuta l' ora di rientrare l amico dello zio gli fa" Oh, aspetime, che vaggu in attimu a cagàa" (Aspettami che vado a cagare).
tutto ok, se non chè quando erano sulla strada del ritorno sulla bella 850 coupé mio zio fa "ma nu ti senti spussa de merda?" (ma non senti puzza di merda?)....
il tipo non la sentiva, o forse aveva scambiato il caldo tepore negli stivali di gomma per merito dei calzettoni di lana fatti a mano....
Centrare lo stronzo negli stivali merita un premio... Però tutte le volte che vedo sto tipo non resisto e gli rido in faccia....
Serg1 morto dal ridere
pensate che al mio paese durante una partita di calcetto tra borgate ad un certo punto vediamo l'arbitro correre verso bordo campo campo con un rigoletto marrone che gli correva giù dalla gamba...... s'era cacato addosso
partita sospesa x 10 minuti e poi ha finito di arbitrare in tuta senza mutande
Autore: anonimo per vergogna 2 (80.116.102.---)
Data: 01/06/2004 09:55
capita è vero....
Croazia, estate 2003,
colazione con la famiglia dopo una serata al ristorante tipico: Cara non mi sento molto bene...quasi quasi sto in casa, no non ti preoccupare che con un po d'aria ti sentirai meglio....vabbè..... in spiaggia, con piccolo figlioletto di 5 anni si decide di prendere il canottino gonfiabile....mentre stavo remà, un rauco gorgoglio intestinale accompaganto da sudori freddi facevano presagire il peggio, non ho fatto in tempo a buttarmi a mare che tutto il canottino era pervaso da un liquame maleodorante e pezzi più consistenti e turgidi, io con gli occhi sbarrati e mio figlio che grida papà è cacca!!!! (minchia quanto gridava) da buon italiano medio prendo il pupo e lo metto a mare, rovescio il canottino e cerco di sciacquarlo ma l'operazione risultava molto difficile in quanto i liquami contornavano il mio corpo, non sapevo se ridere se piangere, se uscire dal canottino (al contrario sopra di me ero nella merda!!! ) tanta era la vergogna...cmq in men che non si dica eravamo tutt'e due di nuovo sul canottino ed io remavo tranquillo verso riva....un urlo agghiacciante alla mie spalle MERD!!!! MERD!!!! ebbene si una coppia di francesi nuotando incapparono in tale manufatto italiano, cominciai a remare im modo palesemente veloce ridendo fino a piangere....in quel tratto di spiaggia non ci andai più...
Due piccole storielle di merda.... spero di riuscire a scriverle perchè non vedo neanche la tastiera per le lacrime agli occhi.
1) Durante il servizio militare, campo invernale, le latrine sono ormai colme e disgustose alla vista e il mio amico si apparta per cagare sul monte; ad un tratto sento un urlo straziante: gli scarponi non hanno tenuto sul terreno gelato in pendenza, gli sono partiti entrambi i piedi ed è franato di culo sul un bel stronzo fumante (meno male che era roba sua). Non vi dico poi gli oremus che ho sentito quando si è dovuto pulire visto che tutti i corsi d'acqua erano gelati (mi ricordo che mi gelvano le lacrime in faccia - miiiiiiii che ridere).
2) Durante una partita di calcio amatoriale noto un signore dietro gli spogliatoi accucciato che.... dopo alcuni minuti si alza e ritorna ai bordi del campo fra il pubblico; durante il tragitto si abbottona i pantaloni, si riassetta la camicia, il maglione e fa roteare il tabarro (un pesante mantello di lana) per portarlo da dietro alla spalla sinistra: una raffica di brandelli di merda inonda il pubblico e.... a quel punto non ho più visto niente perchè ero piegato in quattro dalle risate.
Ciao
BW
Autore: BRACCO (80.207.171.---)
Data: 01/06/2004 14:46
MInchia, ad un amico mio ne è capitata una veramente imbrazzante, più che a lui alla sua partner.
Tempo fa, sui sedili dietro della sua escort, forse dopo aver appena letto uno dei trattati di MRLove sulla possessione anale, stava dando del Lei a questa ragazzetta, bene educata e di buonissima famiglia......
dagli tu che gli dò anch'io dopo un bel po' de sta tiritera, l'amico toglie il "tappo" e succede l'irreparabile!!!!
Un gavettone di squaraus a pressione addosso a lui, sui vetri della macchina, sul tettino, sui sedili, UN BRASILE!!!!
Immaginate che situazioncina romantica, un impasto generale e l'impossibilità oggettiva di effettuare movimenti non "smerdanti"!!!
In questo cimitero, alle tre de notte, i due merdosi si sono diretti ad un autolavaggio self-service dove con dieci gettoni la situazione è tornata a livelli quasi umani.
Da quella sera i due non si sono più visti.
Pensavo fosse amore........
(quando me lo ha raccontato era completamente sotto shock)
Autore: QUOTA (80.181.226.---)
Data: 01/06/2004 14:55
Ricordo solo una sera tragica a Vigevano...
Le lasagne alla bolognese, devono aver reagito con il brasato al barolo, coadiuvate dalle patate al forno, e dalla torta al cioccolato, ma soprattutto il colpo di grazia deve essere arrivato dopo il colpo di freddo preso al ventre entrando in macchina senza giubbotto.
beh, io vi assicuro che non ridevo...ho costretto la mia ex, e due nostri amici 17 minuti CRONOMETRATI, ad attendermi seduti al tavolo per un caffe', mentre nel retro del locale, con un piede inserito a mo'di zeppa nella porta , priva di chiavistello, tra madonne e sacramenti vari, mi cagavo anche l'anima delli martacci miei!!
Autore: MRLove (80.180.165.---)
Data: 01/06/2004 15:15
due anni fà carico la mia ragazza in moto, direzione recanati previa puntatina al centro commerciale ove consumai un bombolone alla crema.
Soddisfatto (mai avrei immaginato) mi rimisi in moto prendendo (credo) una sfreddata allo stomaco.
Arrivato a Recanati (54 km da casa mia) cominciai a sentire degli strani gorgoglii panciali, sempre più forti, finchè da gorgoglii si tramutarono in spasmi di dolore.
Cominciai a capire cosa stesse succedendo immaginando il terribile epilogo.
Siccome nulla si distrugge ma tutto si trasforma, il bombolone si era tramutato in ettolitri di merda (non ho detto kg..ma ettolitri..) , mi diressi verso l'autostrada guidando come un pazzo ed iniziai la preghiera, raccomandando il mio culo ai santi tutti.
Avevo le contrazioni ogni 3 minuti di quelle che ti lasciano sempre l'incertezza e chiedevo a Dio altri 10 minuti di tempo.
200 km/h fissi da casello a casello, lascia i soldi al casellante dicendo tenga il resto e mi diressi verso l'ufficio (più vicino di casa mia).
I dolori erano lancinanti e immaginavo il rigolo di merda dal pinocchietto bianco che indossavo...non potevo, non doveva succedere
Non sò chi ha trattenuto la merda quando sono sceso dalla moto e con passo da pinguino dissi..CATE devo andare in bagno...e lei.. posso andare prima io?
NOOOOOOOOO PERLOIDDIOOO NOOOOOOOOOO !!!
e li lasciai tutto quel poco pudore che ho e in un concerto di tromboni evaquai.
me la sò vista veramente brutta
L
Autore: Anonimo 3 (80.116.102.---)
Data: 01/06/2004 15:15
non credo che faccia molto ridere cmq....
Oktober fest 2001, colazione: wurstel con ste cazzo de salsine di tutti i colori e birra...
ci incamminiamo verso la città...ed ad un tratto...vampate di sudori su tutto il corpo, la bocca dello stomaco che si chiude ...una voglia matta di cacare.....ma oìme nulla in vista, la gente che mi vedeva camminare a chiappe strette e con una mano dentra ar culo, rideva con le lacrime agli occhi....porco zio bestemmiavo tutto il mio repertorio....finalmente un pub o qualcosa del genere....seee parlare tedesco!!!!!!! sta fungiazza di minchia!!!!!! voglioooo il bagno....devo cacare!!!!!! così la cameriera divertita...mi fa cenno di là....non ce la facevo più....spingo la porta chiusa....porca di quella trota bastarda...aspetto un secondo due tre...comincio a bussare con violenza alla porta....così la cameriera mi fa cenno di passare aprendo la porta dalla maniglia (figur' emmerd) ......madonnina benedetta aiuta tu ilmio culo che io non ce la faccio più.....appena mi tiro giù i pantaloni............... un getto a pressione inonda il water, spruzzando dappertutto...e scorreggaindo come un'animale io finalmente libero comincio a ridere.....mi pulisco dagli schizzi mi asciugo la fronte....mi rivesto.....esco fuori tranquillo tranquillo...appena fuori dalla porta del pub tutti mi guardavano....una risata che fu un boato...mi sentii male ma non mi cacai adosso...soriddente (lacrimando) uscii dal locale e m'incamminai verso gli amici....
Autore: anonimo 4 (80.183.24.---)
Data: 01/06/2004 15:35
casa della mia fidanzata (vicino varese). circa l'una di notte. saluto e torno verso milano. prima di uscire dalla porta un violentissimo, fottuto, pazzesco dolore di pancia. in un attimo. mi guarda: "tutto bene?". io, bianco come un cencio (giuro, tutto nel giro di 5 secondi): "veramente avrei bisogno di un bagno". mi accompagna al bagnetto degli ospiti. entro. silenzio totale. allora apro l'acqua del water, quella del lavandino...mi siedo...esplosione. rumori terribili, accompagnati da una vagonata di merda...delirante. finisco (odore insopportabile nel cesso...), esco: sulla porta lei e sua madre. sensazione orrenda. "tutto a posto?" mi chiede la mamma. ""si grazie" rispondo con l'occhio basso. lei, la mia compagna dell'epoca, rideva di nascosto. mi son sentito una schifezza. ci siamo lasciati dopo 5 anni...e soltanto dopo ha avuto il coraggio di dirmi: "ma tu quella sera a casa mia scoreggiavi sul serio o facevi finta?" ma va'npo'affanculo va'...
Autore: anonimo 5 (80.183.24.---)
Data: 01/06/2004 15:54
..potrei anche firmarmi, ma ne andrebbe di mezzo l'onore di una femminuccia e non va bene:-). cmq, agosto, autosole. ritorno da ischia. io, la mia ragazzetta, sua sorella e sua madre. caldo infernale. anno di grazia 1983. La mia ragazzetta chiede da bere, la mamma le passa dalla borsa termica acqua fredda. beve a gargarozzo. appennino e coda chilometrica. all'esterno 50 gradi, all'interno condizionatore a palla. La mia ragazzetta dice che ha un leggero mal di pancia: dopo 5 minuti il disastro. Fitte e dolori lancinanti, preghiere di trovarle un cesso (ma dove cazzo lo trovo un cesso in pieno appennino bloccato in coda?)...lei con le lacrime, noi che (very very bastards inside) ridevamo come delle bestie. altri 5 minuti e accade l'irreparabile..si è cagata addosso...qui lo dico e qui non lo nego. di brutto pure. un odore nauseabondo, mischiato ai gas di scarico e al calore dell'esterno (perchè abbiamo dovuto aprire, per la miseria..). esperienza da non consigliare. oltretutto io non l'ho più guardata con gli stessi occhi da quel giorno...un rapporto finito proprio nella merda...
Autore: Carlo (194.185.97.---)
Data: 01/06/2004 16:07
Allora...
è estate io ed un mio amico siamo in autostrada, lui alla guida della sua auto. Appena passato il casello lo vedo contorcersi sul sedile e diventare bianco in faccia. "Co's'hai" gli chiedo. La sua risposta mi fa gelare il sangue: "mi sto cagando nelle mutande!!!". Porca miseria, come me seduto accanto ?!?!? Speriamo che resista mi son detto...
Ok, dopo 15 kilometri circa arriviamo ad un autogrill e l'irreparabile non è ancora successo.
Contento e felice appena parcheggiata la macchina, il mio amico si affretta ad aprire la portiera per andare alla ricerca del sospirato cesso. Ma, appena sceso dalla macchina, mi chiede di mettermi alla guida per tornare rapidamente a casa. "Ma come?!?! Adesso che siamo arrivati vai a cagare e poi ce ne andiamo", gli rispondo. La sua replica è stata concisa e chiarissima al tempo stesso: "mi sono arrivate le mutande alle caviglie!!!".
Ebbene si, il movimento della discesa dalla macchina aveva facilitato l'immonda esplosione dello squaraus.
Risultato: abbiamo percorsa la via di casa (autostrada) con lui sui sedili dietro a spalmare merda su un provvidenziale quotidiano che aveva in auto ed io alla guida, con la testa fuori dal finestrino (in cerca d'aria) e le lacrime agli occhi.
lamps
Autore: Serg1 (80.181.121.---)
Data: 01/06/2004 16:20
Come ho fatto a dimenticare!
Era il 2000, ero in Lussemburgo per un lungo periodo di formazione... Lavoravo anche sino alle 20 e di solito la tappa al cesso era d' obbligo, quando tutto era stato tirato a lucido dalle signore delle pulizie... e la ciambella del cesso di nuovo vergine...
beh ero li dentro, mi leggevo Motorrad e sbavavo sulla speed, forse... sento arrivare qualcuno un po agitato che si installa bellamente nel box a fianco a quello dove mi rilassavo...
trambusto, cintura che scappa, giacca buttata a terra (la vedevo da sotto) e dopo pochissimo comincia un concerto indimenticabile... Minchia che schifo!
io non lo so cosa avesse mangiato quello... so solo che a quell' ora c' erano solo i massimi dirigenti in ufficio, io ed un mio collega che mi aspettava per andare a bere una birretta.
Questo ha sviluppato un repertorio di scoregge che nemmeno credevo esistessero, oltre ai vari scrosci del caso.
Io ero morto dal ridere, ma non potevo ridere... ero nella sicurezza del mio anonimato... e per tacere mi sono riempito la bocca di carta igienica, pulita (spero).
Il casino è che quando la situazione si calmava ed io cercavo di raccogliere i pantaloni per fuggire, la scarica riprendeva inesorabile, lasciandomi senza fiato dal ridere!
Ad un certo punto, grazie al mio addestramento Bene Gesserit, mi sono estraniato e sono uscito... e fuori nell antibagno c'era il mio amico coricato dal ridere su di un asciugamano ad aria calda.... siamo corsi tutti e due fuori e nella sua macchina abbiamo continuato a ridere per 15 minuti.
Dopo un altra tappa al cesso per ricompormi ho velocemente raccattato i miei stracci e sono andato a bere sta birretta.
Per fortuna non ho mai saputo chi cazzo fosse sto tipo... sennò te lo dico io che riunioni....
e come lo guardi in faccia il tuo capo dopo un cinema del genere???
Serg1
Autore: Mik (213.215.202.---)
Data: 01/06/2004 17:28
Periodo piccante:
la sera prima mangio una pasta all'arrabbiata (da me personalmente preparata con 3 varoietà di peperoncino + abbondante Tobasco a chiuder) con così tanto peperoncino da farmi venire le lacrime agli occhi..tutto ok.
Mattina dopo, giacca, cravatta, appuntamento importante.
Appena salgo in macchina e mi inserico nel caotico traffico urbano inziiano i primi dolori...la tragedia è imminente, non c'è via di fuga, il traffico è fermo.
Stoico resisto fino alla vicina tangenziale, appena immessomi inzia fervente la ricerca di una stazione di servizio, ormai sto sudando, soffro come un cane...
Finalmente l'agognato autogrill si staglia all'orizzonte, ormai completamente pezzato di sudore (ma ancora in giacca) parcheggio tipo Digos il più vicino possibile alla toilet, poi scendo e zoppicando, curvo, mi accingo allo sprint finale, manca ormai poco ma la concentrazione è enorme...rumori sordi e dolori lancinanti fanno da cornice alla mia pietosa marcia.
Arrivo e vedo che la porta del bagno è bloccata dalla classica striscia di stoffa orrizzontale che indica la fase di pulitura dei bagni in corso...NOOOOOOO, ma ormai è tardi, con sprint finale varco la soglia, sposto il nastro (entrata tipo centometrista al targuardo) e sotto lo sguardo allibito della povera signora che puliva mi infilo in bagno...
Autore: Stavolta non mi firmo (62.98.101.---)
Data: 01/06/2004 19:38
una quindicina di anni fa il sabato dopo scuola si faceva sempre a gara a chi arrivava per primo a giocare a carte al bar,anche xchè se arrivavi ultimo stavi a guardare gli altri per tutto il pomeriggio.
Dunque: torno da scuola, mangio alla velocità della luce e naturalmente ieri come oggi vado a cagare .....
Scendo salto sul motorino e via al bar. Ci siamo sono il quarto per cui si gioca.
Arrivo al banco ordino un caffè e un mio amico mi fa notare un piccolo particolare:
AVEVO LA CARTA DA CULO CHE SPUNTAVA DAI JEANS CON UNA BELLA STRISCIATA MARRONE!!!!!!!!!!
L'ULTIMO PEZZO DI CARTA BASTARDA CHA AVEVO USATO ERA RIMASTA ATTACCATA AL CULO E TIRANDOMI SU I PANTALONI SPUNTAVA A MO DI CODA
P.s.
Nel bar ci saranno state 20 persone coriate per terra dal ridere
Autore: Mi vergogno un pò... (81.75.199.---)
Data: 03/06/2004 12:07
Partita di calcetto e seguente doccia fredda per problemi alla caldaia del circolo.
In macchina inizia il drammatico smottamento accompagnato da sudori freddi e orrendi rumori. Ce la faccio...no non ce la faccio...si si ce la faccio..
Arrivato in garage, l'illuminazione: la serranda di un box era aperta...entro e...ESPLOSIONE ATOMICA DAL BUCO DEL CULO!!!
Circospetto entro nel palazzo e mi barrico in casa lasciando una scia di puzza terrificante.
Il giorno dopo sento rumori dal pianerottolo e incuriosito esco dalla porta per assistere al colloquio del vicino con le forze dell'ordine:
"....insomma ieri sera tardi sono tornato a casa e ho visto degli zingari che cercavano di entrare nel palazzo così gli ho urlato di andarsene altrimenti chiamavo la polizia. Poi sono sceso a parcheggiare nel box e che ho scoperto?? Quei bastardi MI CI HANNO CACATO DENTRO!!!!!....."
Autore: BRACCO (80.207.171.---)
Data: 07/06/2004 09:51
Ho un'altra fiaba sulla pupù.....dovevo averla rimossa dalla memoria.
Circa 12 anni fa ero a pescare nel porto di Numana, un caldo da bestia ed io ero lì sul molo con la mia canna fissa a prendere boghe e cefali.
Pescavo con un paio di amici, dopo un po' uno fa:
- io vado al bar, vuoi niente, Da?
_ Ma si va, un tè freddo!!! (mannaggia a me e a queste idee geniali)
Torna co sto tè freddo (una lattina) che il sottoscritto scienziato ingozza a piombo
AAAAAAhhhhh (sollievo dalla sete)
Pesco un'altra mezz'oretta.....mmmmmmmmmhhhhhh
un senso di nausea e giramento di testa, non mi sento un cazzo bene.....appoggio la canna sul molo e mi alzo a fare 4 passi, na scorreggia, dù rotti, le cose sembrano migliorare.
mi rimetto a pescare e nel frattempo un sacco di gente che era a spasso nel porto si ferma dietro a noi, visto che ogni tanto veniva su qualche bel pesce.
Dopo poco me sento la pelle della panza dura come un tamburo, inizio a sudare freddo, senso di vomito e spasmi all'intestino. Avevo i minuti contati.
Che cazzo faccio, che cazzo non faccio, il cesso più vicino era troppo lontano per me e lì nessuna possibilità di evacuazione.
CHE SITUAZIONE!!!
Decido per un intervento tipo 007, una cacata acrobatica era l'unica possibile.
Come un gatto imbriago mi arrampico sulla scogliera per buttarmi in mare e tentare il tutto x tutto
La scogliera è piena di gente che pesca e di spettatori
Me ne frega sto cazzo!!
In una zona in cui i pescatori sono più radi vado e mi tuffo di testa tipo Rosolino, un coro di vaffanculi e di CheCazzoFàStoCretino.........e ancora non era niente!!
Totale senso di svenimento per il malessere, in più lo sbalzo termico dalla sudata al tuffo in mare, penso: QUI CE LASCIO LE PENNE!!!
Faccio due bracciate verso il largo, tipo naufrago, abbasso i boxer e inizio a PASTURARE
delle creature giallastre tipo fiori di zucca uscivano in mare e venivano sospinte verso di me dal moto ondoso.
La gente non sò se abbia capito cosa stesse succedendo, però mi guardava eccome.
Mollavo e nuotavo per evitare di trovarmi addosso quelle meduse immonde.
Mi sarei sparato per la vergogna e per non risalire sulla scogliera ho nuotato fin dentro il porto....
Una delle esperienze peggiori della mia vita
Autore: gionni (83.176.26.---)
Data: 07/06/2004 13:12
questa me l'ero dimenticata.
mio padre talvolta mi racconta i suoi episodi di vita vissuta, e fra questi ce n'è uno che compete al caso.
montagna, tipo bormio o foppolo.
gita domenicale sulla neve con amici di lavoro.
tra questi ce n'era uno del tipo metà genio - metà matto, il classico genio da film che si infila le calze di colore diverso e robe così.
ma peggio.
questa ve la racconto, ma ne ha combinate altre pazzesche.
ebbene, si sta sciando, e, visto che siamo in tema, a lui scappa.
siamo su una pista da sci, ricordo.
ora, sto tizio (bassetto, testa pelata: classica macchietta) si mette in un angolo, cala i pantaloni, inizia a farla e ... improvvisamente gli sci cominciano a scivolare!!!
giuro, come nelle migliori barzellette d'annata.
scivola scivola scivola, si fa tutta la pista, IN QUELLO STATO, fino a giungere alla base della medesima, piena di gente.
e non solo: arriva gridando qualcosa tipo "AHI AHI AHI CHE FREDDO AL CULO"; perchè chiaramente la pista se l'era fatta strisciando sulla neve con la parte esposta del suo corpo.
inutile dire della reazione della gente ... son cose per vedere le quali uno arriverebbe a dare una mano.
meno male che ogni tanto accadono.
Autore: MAT (207.83.33.---)
Data: 07/06/2004 14:23
Casa mia...
festa di compleanno (mia)
serata meravigliosa, tanta gente tanti regali, compivo 20 anni...
pizza per tutti, birra a volontà, spumante e torta megagalattica con quintali di panna...
la serata va liscia come l'olio... verso l'una un po di gente se ne va... rimaniamo in quattro a giocare a carte... mentre si gioca io mi scolo da solo una bottiglia di Baylis (crema whiskey)... gli ultimi invitati se ne vanno, rimane la mia ragazza, andiamo a letto... dopo un po di amoreggiamenti sento strani gorgoglii nel basso ventre, e non era l'eccitazione.... le chiedo di darmi un'attimo di tempo che devo andare in bagno... in una frazione di secondo ero li seduto a musicare la nona sinfonia di mozart.... immensa marea liquida che sgorgava dalla fonte (il mio culo)... ad un certo punto, data anche la puzza nauseabonda, mi viene da vomitare... e ora dove cazzo vomito se il cesso è impegnato col mio culo... una visione mi illumina... il caro BIDET italiano... sbocco l'anima nel bidet e con le contrazioni del diaframma contemporaneamente sgorga altra materia semiliquida dal culo.... insomma stavo morendo... 30-40 minuti di follia totale..... stremato dalle forze e sconsolato dalla vista di cosa era diventato quel bagno dopo la mia performance, altri 20 minuti per cercare di rendere accettabile il cesso... mega finestrone aperto per l'evacuazone degli odori... torno a letto, la mia ragazza dorme... va bhe... al mattino all'alba del mezzogiorno ci svegliamo...
lei: amò, ma quanto sei stato in bagno??? io mi sono addormentata...
io: amore, non hai sentito niente ieri sera...???
lei mentre si sta avviando in bagno: no, perchè...??? ti ha chiamato qualcun.... (entra in bagno) che ca@@o è successo qui dentro...???
io: stavo cercando di spiegartelo....
io stesso mi reco in bagno e vedo la scena del delitto, spruzzi di ogni cosa in ogni dove... non mi ero accorto che probabilmente mentre vomitavo nel bidet mi sollevavo col culo e spruzzavo sulle piastrelle del muro....
insomma un ARMAGHEDDON di merda....
Signori si nasce, cagoni lo si diventa....
Autore: BruceWayne (80.182.200.---)
Data: 07/06/2004 17:38
Ostia!!!!! Adesso me la ricordo.
Alcuni anni fà (una ventina credo..... e spero) mentre gurdavo StarWars in televisione (sono un patito di Guerre Stellari) nel mentre che Luke SkyWalker iniziava la corsa d'attacco, la mia pancia inizia a farsi sentire con grugniti e mugugni degni di un orso bruno, accompagnati da fitte memorabli ma la mia volontà ha retto e ancorato con le mani ai lati alla seggiola restavo in trazione per impedire la precoce evacuazione. Alla fine del film con uno scatto animale, mentre conquistavo il bagno, mi sono slacciato i pantaloni ho aperto la porta del cesso e senza nemmeno accendere, la luce mi sono catapultato sul vater proprio mentre lo sfintere abdicava ma ormai c'ero, c'è l'avevo fatta.... se non fosse stato per il coperchio del vater chiuso. Non vi dico quando, sullo slancio mi ci sono seduto sopra... tutta quella roba calda che schizzava ovunque senza contare che scivolandoci sopra mi sono infilato tra il vater ed il termo schivando di poco il manico dello scopettino. Ci sarebbe mancato solo che il manico mi si infilasse nel culo che allora ero proprio sistemato.
Ciao
BW
Autore: *Seppo* (82.51.61.---)
Data: 08/06/2004 23:46
Allora tocca a me...
Un paio di giorni dopo un feroce mal di pancia con cacaiola, e con l'illusione di essermelo lasciato alle spalle, vado al BeBop, locale di Fi dove l'ultimo giovedì del mese con 15 mila lire si entrava e ti davano tutta la birra che riuscivi a bere...
Birra... fredda... ghiacciata... Decisamente in conflitto con il mio stato intestinale precario di qualche giorno prima...
Tutto ciò combinato ad una briaca colossale...
Insomma, mi vengono a raccattare sugli scalini di piazza duomo per portarmi a casa, ma non ce la facevo più... in pancia avevo un gorgoglìo simile a quando scarica il lavandino...
Ma a chi guidava il vespino nero non dissi nulla.. ero briaco intinto e manco parlavo...
Quindi, qundo l'ondeggiante mezzo si fermò in coda ad un semaforo, senza fiatare scesi e fra due auto parcheggiate mi calai le braghe e lasciai andare tutto quello che avevo trattenuto per ore....
Una scena apocalittica sotto gli occhi di alcuni passanti e del mio pilota che cercava di nascondersi per la vergogna... E io come se nulla fosse successo, mi rivesto e tutto cacoso in quella maniera rimonto in vespa...
L'indomani non vi dico.... Mi sono ritrovato nel letto ancora in quelle condizioni, dato che in mio impavido amico non aveva avuto il coraggio di spogliarmi...
Il ricordo è indelebile!!!
Autore: BRACCO (80.207.171.---)
Data: 11/06/2004 15:57
Un amico mi ha raccontato le disgrazie diuna ragazza che conosco ,episodio molto imbarazzante a base di merda occorsole qualche settimana fa sul Mar Rosso.
In quei posti la maledizione di Tutan Kamon affligge ignari turisti.
Costei col fidanzato ed una comitiva di gente dell'albergo (quasi tutti estranei) decidono di affrontare 6 ore di pulmino per raggiungere il sito archeologico di Luxor.
Da Hurgada a Luxor si va tutti in colonna, scortati dall'esercito (camionette con soldati armati sul cassone!)
Si parteeeeeeeee
40°c senza aria condizionata e una sola sosta autorizzata e prevista a metà del viaggio
La ragazzetta, in toppino e shorts si mette al suo posto, dopo mezz'ora inizia ad avere le doglie e va dal conducente per chiedergli di fermarsi
IMPOSSIBILE
per farla breve si è completamente smerdata gambe e sedile nel pulmino da 20, temperatura torrida, tutti gli occupanti del mezzo si sono accalcati dall'altra parte con la testa fuori dal finestrino, respirando la sabbia del Sinai, il fidanzato che le avrebbe dato fuoco o buttata nel deserto, lei piangeva completamente imbrattata di merda, due altri passeggeri causa fetore pestilenziale hanno perfino vomitato.
Al che, l'autista vedendosi la morte in faccia si ferma lo stesso.
I militari subito intorno al pulmino, urlavano all'autista chiedendo cosa fosse successo.
lui esce come il giaguaro dal pulmino e indica dentro.
La mefistofelica creatura smerdata nn smetteva di piangere, i militari tra il disgustato e il divertito, impietosi, intimano all'autista di ripartire.
Dopo una pulizia di emergenza alla prima sosta, la disgraziata ha implorato ospitalità su di un altro pulman e al ritorno dalla gitarella non è più uscita dalla camera d'albergo per la vergogna.
Quando me l'ha raccontata un loro amico ho sudato freddo dalle risate.
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con le lacrime agli occhi, cercando di non far rumore...
Modalità ibrida
