SBK ultima gara

[asalm]

Sì ma non è che in Europa facciano a pugni per entrare in autodromo...

May the Force be with you

[Bladerunner72]

Dipende dai paesi, dove i biglietti costano il giusto fanno i pienoni, da noi è diventato un lusso. A maggior ragione ora con la genialata delle due gare in due giorni.

[carlo.moto]

Originariamente inviata da Bladerunner72

Infatti, si è visto che nemmeno col regalo della bandiara rossa e guidando a vita persa lo poteva battere. A quel punto, meglio fare il grande gesto e fare bella figura così.

Bella figura? come ha detto CD, "per loro" e mi sento di condividere; dal punto di vista umano un bel gesto di Rea ma poichè in pista le poesie non contano, secondo me è stata una vera porcata per la Kawa.

[Paolo Grandi]

Quindi ho visto solo io, Rea fare corsa su Sykes nelle ultime gare. Lasciando perdere Davis che in pratica si era già tagliato fuori da solo...

Vabbè. Punti di vista.

Senza togliere nulla a Davis che ha fatto una bellissima stagione e che meritava almeno il secondo posto (a -53 punti...).

[Bladerunner72]

Carlo

Il mio scrivere 'bel gesto' era ironico, pienamente d'accordo che, almeno nei modi, sia stata una porcheria. E ripeto, tutti qui abbiamo condannato Melandri quando ha fatto la stessa sceneggiata con Quintoli, e forse ieri si è andati addirittura oltre, con le impennate che secondo me avevano il solo scopo di umiliare del tutto il compagno, altro che spirito di squadra.

Paolo

Per carità, Rea ha anche amministrato, ma ciò non toglie che Davies gli è stato superiore per tre quarti del campionato, e ieri sera nonostante Rea abbia rischiato il tutto per tutto nemmeno ha potuto provare un attacco, con Chaz che era sempre un compasso. Poi verissimo dei 53 punti di distacco, ma è anche vero che Chaz era da solo e che sarebbe molto interessante vederli, Rea e Davies, a moto invertite. I confronti incrociati lasciano il tempo che trovano, ma è innegabile che la Panigale sia un'arma totale solo in mano a Chaz, mentre, tanto per dire, non mi pare che Hayden con la CBR che aveva Rea faccia risultati peggiori, anzi.

Comunque sono mie idee criticabilissime, dettate anche dal fatto che ho molta simpatia per Chaz, come pilota e come personaggio.

[Paolo Grandi]

Faccio fatica a seguirti, matematicamente...

Quando fai 23 podi su 26 gare con 9 vittorie e 9 secondi posti secondo me non ci sono dubbi. Non vedo i 3/4...imho.

Vedo invece un sistema di punteggio che, come in MotoGP, premia poco il vincente rispetto al costante. Discorso, mio, vecchio.
Con gli scarti di risultati forse sarebbe stata tutta un'altra storia. Ma così è

[ilprofessore]

In mano a Rea la Honda ha vinto delle gare, Hayden ha vinto solo con la pioggia.
Rea fa la differenza, c'e' poco da fare.
Il problema adesso per Kawa e' la perfetta simbiosi fra la Panigale e Davies.
Se l'anno prossimo rimane cosi' com'e' adesso, sara' dura per tutti battere questa coppia.
Ricordiamoci comunque che una cosa e' correre senza pensieri al campionato, un'altra essere in testa e dover gestire il vantaggio.
Rea ha dimostrato di essere molto forte sotto questo punto di vista.
Comunque sara' un anno interessante, il 2017. Piu' che in MotoGP, dove se la Honda va un po' piu' che decentemente, non ce n'e' per nessuno.

[Bladerunner72]

Parlo di guida, io non ho mai visto Rea dominare come invece ha saputo fare Davies. E il fatto che Rea abbia potuto amministrare è stato in gran parte dovuto anche ad una moto più facile, più versatile, più equilibrata su tutte le piste, che non ha bisogno di essere portata al limite estremo per rendere, come invece è la Panigale, che è innegabilmente molto più estrema e difficile da interpetare. Poi io ho una Bmw e quindi non faccio un discorso campanilistico di marchio, comunque direi che ieri Rea ha fatto una porcheria anche se guidasse una S1000 RR.

[Paolo Grandi]

Sarà sicuramente un 2017 interessantissimo anche per la presenza di Melandri.
Senza contare la nuova Honda e forse una Yamaha più competitiva.

E concordo sul correre senza aver più nulla da perdere. Anche se Davis è stato comunque bravissimo a vincere e gestire una moto che continua a farti male, se sbagli di una virgola (chiedere a Giuliano)...

Su Kawa, è una moto più nuova di quanto non sembri. Che ha centrato subito il titolo. Si vedrà se avrà margini di sviluppo ulteriori. Io penso di sì.

[henry]

Semplici ordini di scuderia, che pero' vanno eseguiti, Kawa avrebbe vinto anche con un altro pilota, è la moto migliore, quindi meglio obbedire.

[Bladerunner72]

Cioè, stiamo dicendo che è più difficile essere avanti in classifica con ampio margine, che non inseguire? Spero si stia scherzando. E perchè poi Davies non aveva nulla da perdere ? E' stato in lizza per il mondiale anche lui fino a due gare dalla fine. Anzi, lui aveva l'obbligo di vincere e non sbagliare, l'altro poteva permettersi degli zeri, quello facilitato era di sicuro Rea non certo Chaz.

[Paolo Grandi]

Insomma.
Davis aveva un distacco abissale. Ma una moto finalmente competitiva. Solo la matematica ancora non lo condannava. Cosa aveva da perdere ormai? Nulla. Nessuna pressione, nessun calcolo. Doveva solo cercare di vincere. E c'è riuscito magistralmente.
Rea invece di pressione ne aveva parecchia, anche a causa del compagno di squadra ben più vicino, in classifica. Infatti ha fatto corsa su quest'ultimo. Giustamente e con intelligenza.

[Bladerunner72]

Paolo per carità ognuno la vede come vuole. ma se è diventato più facile dover correre per vincere piuttosto che potersi permettere di gestire, allora non hanno più senso le corse. Io la vedo esattamente all'opposto, la pressione ce l'ha chi non ha alternative, deve vincere per forza e non può permettersi errori, oltretutto in questo caso con una moto che non perdona mai. Non per niente, nel 90 per cento dei casi gli errori li fa chi insegue, non certo chi amministra, e quedto la dice lunga su chi abbia più pressione.
Tra l'altro io non credo proprio Rea abbia mai davvero sentito la pressione di Sykes, non ci sono dubbi che gli sia superiore, almeno in gara, e forse lo hanno ben chiaro entrambi. Io ho visto un Sykes quasi sempre molto rassegnato, mai davvero convinto di poter vincere.

[Paolo Grandi]

Cerco di spiegarmi meglio (su questo "caso", che non sono tutti i "casi") e poi chiudo:
quando vai in testa (Davis) e l'unico che può starti dietro (Rea) non lo fa perché gli basta arrivare davanti al suo compagno di squadra (e dietro di te) per portare a casa il mondiale...beh, vincere non sarà una passeggiata ma neppure così complicato. Naturalmente se ti chiami Davis (un signor pilota) e hai una moto particolarmente in forma con cui il feeling ormai è assoluto.

Senza togliere che su alcune piste (ma non Losail, imho) contro Davis non ce n'era per nessuno.

[Bladerunner72]

Siamo d'accordo su questo, Infatti ieri Rea voleva dimostra4re che correndo senza vincoli di classifica poteva battere Davies... e invece niente, non ce n'era nemmeno sputando i polmoni. E credo proprio per questo si sia inventato il gesto magnanimo, che altrimenti nemmeno gli passava dall'anticamera del cervello. Perchè se fosse rimasto secondo, avrebbe preso paga conclamata e in più sarebbe passato per traditore della causa... invece così ha salvato capra e cavoli. Sarà perchè a me è sempre sembrato un tipetto molto sveglio ma la vedo così. Non è insomma un ragazzone sempliciotto come Davies, questa è la mia impressione, possibile che sia sbagliata ovvio, alla fine siamo qui a chiacchierare

[ilprofessore]

L'ho gia' detto: se Rea batteva Davies, Sykes era secondo. Non riuscendo a batterlo, si e' capito benissimo che non ci riusciva e non e' stato certo nascosto dall'aver rallentato, ha fatto in altra maniera. E preferisco lo si faccia in modo plateale, non subdolo, fingendo problemi o altre meschinita'.

Comunque, da che mondo e mondo, il "braccino" viene a chi e' davanti, non a chi e' dietro e puo' solo vincere per sperare di tenere aperto il mondiale.

[Bladerunner72]

Vero, ma sono due cose diverse. Farsi venire il braccino vuol dire comunque avere un'alternativa, che l'altro non ha. Il braccino significa che sei esageratamenta accorto nell'amministrare, tutto qui. Nessun pilota al mondo, potendo, sceglierebbe il ruolo dell'inseguitore a meno 50 punti, poco ma sicuro.
Un esempio lampante è stato il 2016 di Marquez, che ha vinto faclmente il mondiale pur avendo avuto per metà stagione una moto inferiore, proprio perchè, per errori e sfighe tecniche altrui, ha potuto trovarsi da subito ad amministrare il vantaggio senza dover rischiare per forza.

[asalm]

Io immagino che Melandri farà veramente una brutta figura con un compagno come Chaz Davies...

May the Force be with you

[Gekkonidae]

Il commento di Sykes al gesto incriminato di Rea...

http://motosprint.corrieredellosport...er_per_sempre/